Testata

Bufalo batte Giappone 2 - 0




Ore 6 e 07

Dopo 4 ore e mezza di programmazione e navigazione notturne in wireless simultaneo al bar delle tabacaione turche e libanesi, il giapponese che sta al tavolino di fronte a me è schiantato ...
che sia un senzafissadimora ?
(non è una battutaccia a caso : in Giappone l'ultima pezza per rimediare un giaciglio per la notte è l'affitto di una cabina web e/o dvd - di norma pornografico - e la rete di questo bar imperdibile e già di culto, è gratuita e senza l'obbligo di una consumazione).
Cori da stadio e io proseguo a impaginare grafica e foto, rianimato da un buon tè nero e brioches calde appena sfornate ...
In un certo senso, il mio tablet Hp ha battuto il laptop della Apple.

Ore 6 e 31

Il giapponese s'è ridestato ed ha ripreso a molestare il Mac portatile ... evidentemente vuole la rivincita.
La tabacaiona turca non l'ha degnato nemmeno di uno sguardo, per lei poteva essere anche morto.
Grande popolo, quello turco, io l'ho sempre detto : gente che vive e lascia vivere.

...

Il giapponese barcolla ... a tratti cede ma poi rialza eroicamente la testa ... sta per collassare una seconda volta ma è chiaro che gli rode.
(che gara, ragazzi).

Ore 6 e 45

E' ko, non gliela fa più : adesso mi sparo una cheesecake - qua a Berlino le fanno da dio - e poi chiamo l'ambulanza.
2 a 0.
Onore al valido avversario : uno che dorme sulla tastiera del pc anzichè a letto è un vero geek (otaku in tecnologia) ed ha tutta la mia stima.

Link

Net cafè refugee = scheda in wikipedia.org

Odio Johnny Cash



Perchè si sappia.
E non sopporto che il bar dell'ostello Circus me lo rifili a colazione.

Link

Johnny Cash = pagina in wikipedia

E' morto Horst Tappert



Accidenti

Stamattina, al bar della tabacaiona libanese la notizia era stampata su tutte le prime pagine dei giornali crucchi ... un po' mi dispiace.
La Germania pare in lutto.
Era l'attore che impersonava l'ispettore Derrick nel serial televisivo per gli umarèlls : chi non ha mai visto almeno una puntata ?

Link

Derrick (serie tv) = pagina in wikipedia

Aggiornamento


Per fortuna esiste l'Anatolia


La bella tabaccaiona - o bella tabacaiona con una sola "c", che forse suona più bolognese - ha un mazzo di colleghe turche da grido.
Io l'ho sempre sostenuto ... turchi e italiani : stessa faccia, stessa razza.
Insomma, mi sto impezzando le oneste lavoratrici del bar-tabaccheria di fronte all'ostello : siccome il proprietario dell'attività è un turcone di 1,80 m per 120 kg di peso (a occhio) ... se leggerete che il Bufalo è stato ritrovato esanime nella periferia berlinese, con le braccine e la gambine spezzate in più punti, voi - miei fedeli lettori - saprete già il movente e l'esecutore.
E di questi tempi, non mi pare poco.

Confermo

I berlinesi d.o.c. fanno davvero scago : nonostante tutto, meglio Bologna di Berlino.
Metropoli cosmopolita e alternativa 'sto cazzo e 'sto par di maroni : borghese - conformista - compassata ... fa pena.
Occasioni di divertimento ed esseri umani (spesso stranieri) sono rari : 'sti crucchi se la spassano solo quando si spaccano con l'alcool.
Sto diventando razzista alla rovescia ... boh ... adesso mi vado ad infognare in un centro sociale qua vicino ... spero abbiano del vino rosso : mi sono appena scolato una boccia di "Chateau rivière en Minervois" del 2006 e vorrei continuare sulla retta via ...

16 - 12

La gente migliore la trovi nelle nicchie ... cioè : essendo questa berlinese una società iperborghese, lo stacco tra i "bravi ragazzi" e gli artisti è netto, robotici e disumani i primi, caldi e simpatici i secondi.
Insomma, la stessa differenza che passa tra i fratelli Ciusa : Alessandro (il crucco) e Walter (l'artista) ...
Oggi ho fatto l'ennesima passeggiata in Brunnenstrasse - uno stradone con più di 30 piccole gallerie d'arte e altre all'aperto, sulle tracce di un graffitaro che ha lavorato anche al Pratello ... ho conosciuto Marc, simpaticissimo gestore della Atm e un writer italo-svizzero che pare il clone di Mello.
Qui bisogna ravanare per trovare un po' di umanità ... mica sono in Russia !

Link

Atm = sito della galleria berlinese

Abdel # 3

Escalation

Le ultime fornitemi da Wagner nel "ponte aereo" cellulare che unisce Berlino a Bologna, mi danno Abdel che prende il microfono prima di Epifani nel comizio della Cgil, parla per due minuti e poi viene cacciato via.
Se continuerà di questo passo, l'anima di Cavallo Pazzo non gli farà una sega ...

(la Cgil, club elitario).

Target # 1


Ho avvistato una bella tabaccaiona libanese ... occhi mediorentali folgoranti ... (ho iniziato a fumare).

In memoria di Alex



Ricevo e pubblico

E per finire una bella e movimentata giornatina ... diffondo il messaggio del malatodimente (?) Claudio.
Una storia già vista anche in italia : poliziotti frustati e troppo ignoranti che si sfogano sui ragazzi ... è accaduto anche in Grecia.

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Ci stanno prendendo per il culo !

Sei dicembre duemilaotto : la goccia fa traboccare il vaso.
Un gruppo di ragazzi si sta dirigendo verso una festa.
Una pattuglia di polizia presidia il solito sito.
Scambio verbale tra i ragazzi e la polizia; segue un probabile lancio di oggetti (non confermato).
La situazione sfuma ed i ragazzi si allontanano.
Poco dopo la pattuglia raggiunge i ragazzi, ed in circostanze poco chiare, uno dei due agenti spara, uccidendo Alexis Grigoropoulos, di quindici anni.
Nella versione ufficiale, i ragazzi lanciarono molotov contro la polizia, provocandone la reazione.

E' FALSO !

Il fatto di sangue scatena una rivolta che sta infiammando tutta la Grecia.
Ma perché?

Passo indietro.

In rete sono reperibili numerose testimonianze riguardanti la situazione in Grecia, prima degli scontri attuali.
Secondo queste testimonianze, la polizia greca agisce da anni con metodi "poco convenzionali", attuando fermi e controlli (se non addirittura arresti) su cittadini prevalentemente tra i tredici ed quarant'anni.
Ragazzi fermati e trattenuti solo per i loro capelli lunghi, per un piercing o per il colore sgargiante delle loro scarpe.
Questo è tutto vero e documentato.
Aggiungiamo l'azione del governo che mette tasse dove non ce ne sono mai state, un pizzico di crisi economica, ed ecco preparata una nazione pronta ad esplodere.
La situazione attuale : guerriglia urbana in molte città della Grecia, atenei occupati, edifici ed automobili dati alle fiamme, cariche della polizia in assetto antisommossa, sassaiole e pioggia di molotov.
La televisione non ha più alcuna programmazione, e vengono trasmessi solo continui bollettini e notiziari. Solo ogni tanto, qualche canale stempera la tensione con un telefilm.
E' stato d'emergenza. E' quasi guerra civile.

Cosa sappiamo noi in Italia ?

Se seguiamo i notiziari in televisione, vediamo solo dei disordini, scene che si ripetono spesso, e che ormai passano quasi inosservate.
I vertici politici greci, invitano a condannare le violenze di stada, facendo riferimento a presunti cortei anarchici, i quali devastano tutto ciò che trovano e provocano la polizia. Sappiamo che è morto un ragazzo di soli quindici anni, ferito a morte da un colpo "di rimbalzo" esploso da un agente di polizia durante degli scontri.
Sappiamo che la Grecia è una nazione in cui vige la democrazia; sappiamo che le forze dell'ordine stanno tutelando i comuni cittadini da anarchici violenti.

Siete davvero sicuri che questa sia la verità?

La televisione è un grande filtro mediatico, e questo lo sappiamo; cerchiamo quindi notizie in internet, confidando in una maggior libertà di circolazione delle informazioni.
A cascata visitiamo alcuni siti, partendo da quello dell'ANSA, scoprendo che la mole di informazioni è molto superiore a quella passata in tivù.
Cerchiamo in Google "Alexis Grigoropoulos" e sondiamo i risultati; facciamo la stessa cosa in Youtube, alla ricerca di immagini più eloquenti. Su indicazione di un amico visitiamo anche il sito di Indymedia.
Una verità emerge su tutte : CI STANNO PRENDENDO PER IL CULO !
Discordanze ed incongruenze a non finire, di quelle a cui noi italiani siamo ben abituati; goffi tentativi di mascherare una situazione critica, definita dalle fonti ufficiali "sotto controllo ed in miglioramento".
Per strada ci sono proprio quei comuni cittadini che le forze dell'ordine dovrebbero tutelare; gli scontri sono tutt'altro che sotto controllo e la situazione è critica in tutta la nazione; i gruppi anarchici ci sono, ma sono i soliti infiltrati per creare caos e distruzione - loro fanno i danni ai lati del corteo, e chi sta in mezzo si becca le manganellate; si vuol far passare tutto questo come una manifestazione di estremismi politici, ma si tratta di legittima difesa delle libertà personali, in cui i genitori scendono in strada per sostenere e difendere i propri figli.

Signori, qui siamo alla frutta; quella marcia.

Facciamo mente locale e tiriamo le prime conclusioni : un ragazzo di quindici anni è morto in Grecia per mano di un agente, sono seguiti scontri in alcune città, e le notizie sono tutt'ora filtrate dalla televisione, nonché da alcuni siti d'informazione via-web.
Evidenze innegabili, che non ci dicono cosa sta succedendo davvero in Grecia, ma che ci lasciano sospettare che ci sia sotto molto di più.
In un primo tentativo di sensibilizzazione, attuato in rete, emerge che molti non sanno assolutamente nulla dei disordini in Grecia; chiaro, loro guardano la tivù, e la tivù non gli dice un granché.
Appare chiaro che è necessario informarsi, porsi domande e cercare risposte, smettere di affidarsi alla tivù e di darle credito come mezzo d'informazione.
Esiste un potente mezzo chiamato internet, dove reperire informazioni è più facile che farsi un caffè, e dove la pluralità è garanzia di verità: se voglio scoprire qual'è la versione più veritiera di una notizia, mi bastano pochi click.
Stiamo parlando di una situazione che potrebbe verificarsi anche in Italia; gli scontri di strada non ci sono estranei, le cariche della polizia nemmeno, le intrusioni di gruppi anarchici violenti le conosciamo, la differenza che passa tra una versione ufficiale dei fatti e quella reale, idem.

Il nostro unico invito è quello ad informarvi.

Non vi stiamo vendendo verità, non vi stiamo fornendo risposte; vi stiamo solo invitando a porvi le domande ...
Spegnete la tivù ed accendete il cervello !
Per informazioni, consigli, contatti, critiche e quant'altro, potete fare riferimento a IMALATIDIMENTE e PseudoCris, sui rispettivi siti o via mail.

Links

Imalatidimente = sito myspace di Claudio

PseudoCris = sito myspace di una misteriosa amica di Claudio

Differita




Ricevo e pubblico

In attesa di ripristinare le regolari trasmissioni del pub, pubblico qui una lettera del Marmus : oggetto, l'ultima partita del Bulàgna nel campionato di serie A ...

---

Dragon's Pub, ore 14.58.

Un tizio basso esce dalla porta col cellulare all'orecchio,
il suo amico lo riporta dentro stringendolo per l'altro orecchio :
"la chiami dopo, sta per inziare la partita : non capisci proprio un cazzo ?"

Ore 15 - fischio d'inizio, mi assiepo accanto a un locale Tuttologo.
sulla panca di fronte, 4/5 occhiali, maglioni e facce da ingegneri informatici :
vogliono crema fritta, montepulciano e 3 bicchieri.

10° minuto pt - sulla fascia sinistra, con 2 pinte sul tavolo, un tifoso si addormenta.

25° minuto pt - si accomoda il sesto ingegnere informatico, in ritardo e sovrappeso :
ribalta uno dei tre bicchieri, crema fritta e coca media alla spina dell'altro tavolo.

Intervallo : esce Adailton, entra Federico "Uomo che uccise Liberty Valance".
Non sa la formazione, ma chiede sostituzioni e perchè non c'è Lando :
io e Mihailovic gli diamo ascolto, ma trova supporto nel Tuttologo accanto.

Federico U.C.U.L.V. ha un nuovo tic : soffia aria e fa pernacchie con la bocca.

61° minuto st - Marco Di Vaio segna il 9° goal in campionato :
lo schermo piatto digitale si scardina dal muro e rischia di crollare sugli astanti.
Il gestore lo fissa con un chiodo e gli astanti riprendono a incitare noncuranti del pericolo.

80° minuto st - l'arbitro sig. Ayroldi fischia un fallo d'attacco a Bernacci.
Nessuno capisce il motivo tranne il Tuttologo : "perchè ha la faccia da idiota".

86° minuto st - entra Amoroso. Federico U.C.U.L.V. Pernacchia vorrebbe Rodriguez.
Dall'altro tavolo qualcuno spiega che possono farsi solo 3 cambi a partita.

93° minuto st - Coelho s'inciampa e rotola fuori dal campo insieme alla palla :
lo speaker di Sky parla di "disimpegno".

Dopo partita - con Federico U.C.U.L.V. ci diamo appuntamento alle 19.30 davanti la mostra dell'amico pittore.
Appena se ne va, il commercialista mi chiama per dirmi che abbiam sbagliato : ora, giorno, luogo e pittore.
La classifica alla 15° giornata di andata del campionato 2008/09 della massima serie, dice che abbiamo 11 punti.

mrms

Segnalazione

Gli appassionati del vecchio Bologna Fc vadano a vedere (e godere) il sitone di Gianfranco Ronchi : il museo di Pignaca è aperto tutti i giorni.


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Sciopero della fame

Me lo aveva anticipato Wagner ieri sera : l'amico Abdel del Tarcaban - Abdelhadi Sanhaji per esteso - ha iniziato uno sciopero della fame per protestare contro il decreto sega-osterie dello Sceriffo.
E' deprimente constatare come un onesto lavoratore debba arrivare a show di questo genere, per sfamare la propria famiglia.

Links

"Datteri al sindaco" = articolo in "City" on-line (edizione di Bologna)

"Abdel in sciopero della fame e della sete" = articolo in Zic.it

Grasso in eccesso



Bella favola

Mi ero segnato la notizia
migliore nella settimana del 24 novembre - letta su City ma riverberata da vari tg e quotidiani italiani - e che ha riscaldato il mio cuore semplice, è stata quella del reciclo alimentare del grasso umano di scarto derivato dalle liposuzioni degli occidentali obesi : verrebbe usato dall'industria olandese Irfak nella preparazione di biscotti per gli affamati del "terzo mondo".
Le solite "anime belle" si sono scandalizzate, ma io l'ho trovato perfettamente legittimo : viene restituito ciò che è stato preso, e non si butta via niente.
Chissà cosa pensano di queste donazioni gli amici ciccioni del forum Amiciobesi.it ...

Provocazione

Il razionale Paolo Attivissimo ha svelato la bufala : era una messinscena di buona satira olandese - quella che fa riflettere - con tanto di lotteria per vincere una liposuzione gratis e dichiarazione entusiasta di una ragazza etiope beneficiaria dei saporiti biscottini ... laStampa.it ha rimosso pudicamente la pagina dedicata alla notizia artefatta, mentre ilGiornale.it l'ha lasciata al suo posto.

(e io mi chiedo : ma perchè non si dovrebbe fare ?).

Link

"Olanda : il grasso delle liposuzioni va nei biscotti per il terzo mondo" = articolo ne ilGiornale.it

Miss Trans Emilia-Romagna



La Lupa mi segnala questo "evento diverso", e io lo pubblicizzo nel blog.

Link

Sito ufficiale

Gente fredda



Come dentro un frigorifero

E non scrivo del clima (similare a quello bolognese : freddo perchè anzitutto umido, il primo giorno c'era la nebbia).
I tedeschi appaiono davvero freddi come recita l'arcinoto luogo comune che li abbozza, anzi fanno proprio venire la pelle d'oca.
Di complessione molto più robusta di quella italiana, portano un costrutto osseo e muscolare poderoso come un esoscheletro che li debba proteggere da urti esterni e traumi di ogni tipo ... per lo stesso motivo, gli occhi sono piccoli e sproporzionati al resto del corpo, al fine di limitare l'ampiezza dei punti sensibili (all'attacco dell'avversario).
Sembra che l'evoluzione darwiniana della razza tedesca sia stata influenzata dal perenne stato di guerra che ha contraddistinto i crucchi fino all'ultimo disastro, e li abbia conformati alla funzionalità (come se fossero usciti dalla stessa "fabbrica" maxillo-facciale) del combattimento contro i nemici esterni e - soprattutto - contro loro stessi.
Sarà la soma o un effettivo atteggiamento mentale, ma i loro sguardi mi sembrano talvolta diffidenti e più spesso infelici : una depressione che non è quella profonda e intensa dell'esilio interno di alcuni russi (che ti gridano con gli occhi, senza spendere una parola nè rompere le scatole in alcun modo) e cioè "calda", ma pare il prodotto di uno straordinario e costrittivo auto-controllo razionale.
In breve : di giorno si lavora e poche chiacchiere ... però qui si esagera !
Pochissime le occhiate sveglie e vivaci, di solito stornate da ragazzi che palesano il proprio status di artisti (ad esempio, portando a spasso uno strumento musicale).

Yul Brinner non gli fa 'na sega

Definirli "alienati" è approssimativo per difetto : "robot" rende meglio l'idea, e in queste prime giornate berlinesi ho provato lo stesso disagio della prima visione de "Il mondo dei robot" di Michael Crichton - antesignano di "Terminator", con il salto temporale invertito - parecchi anni fa.
Levigati, plastici e inespressivi ... un solo aggettivo per descriverli ?
Scrivo : "rassegnati".
Se questo dev'essere il dazio da pagare per una supposta evoluzione sociale ... io passo la mano.
Il mio continuo guardarmi attorno viene - se non completamente ignorato - osservato con diffidenza talvolta ilare (somaticamente io sembro un turco) ... ogni incrocio di sguardi non viene accolto con curiosità ma inteso come un'intrusione indebita nella "capsula", ovvero nella impercettibile sfera privata (in luogo pubblico ?).
Come se indossassero un burqa immaginario non dissimile da quello che equipaggia la cultura di altro genere di estremisti : d'altronde, la fiaba del bambino che grida "Il re è nudo !" non è stata scritta lontano da qui.
L'uso della macchina fotografica è giudicata una stramberia : come se non esistesse alcuna ragione sensata per riprendere questa metropoli ... come se tutti volessero essere altrove e forse Berlino è davvero una città di fantasmi. Nessuno va in giro con una macchina fotografica o una videocamera.
I berlinesi sono impressionanti : intrappolati da un'alienazione razionale non solo pubblica e diurna, ma addirittura dai loro stessi corpi ...

non parlano
non ridono
non cantano
non si grattano
non si toccano i maroni
non tossiscono
non si soffiano il naso
non bestemmiano
non fanno smorfie
non hanno tic
non si guardano attorno
non guardano la fica

...

etc.

...

(lo dicevano anche BrianOvo e Miro nel loro diario di Berlino).

Tengono gli occhi fissi davanti a sè, rigidi e più disumani dei robot del suddetto film-cult : massime "licenze" ed espressioni vitali, la lettura di un libro (ma pensavo fossero di più, i "lettori da metro") e/o gli auricolari di un mp3 player infilati nelle orecchie per un autismo quasi completo (gli rimane solo di perdere la vista - cosa che non gli auguro - e poi orientarsi come Daredevil ovvero con il senso-radar).
Gli unici "umani" sono i bambini, gli stranieri (soprattutto africani e asiatici) e gli emarginati : questa la mia impressione già statisticamente validata da giorni di pellegrinaggio diurno e migliaia di volti inquadrati.
Le ragazze hanno dei gran "telai" e pure dei visi notevoli, attrezzati di zigomi pronunciati e alti, nonchè di occhi azzurri che però non sono grandi e profondi come quelli delle russe : appaiono plastiche e senz'anima.

(boh).

Link

Pagine dedicate a Berlino nel sito di "Lonely planet"

Jolaurlo al Tpo # 5




Claudio

Un abitante attivo di questo spazio - che bagna di numerose e sensate parole i commenti ai miei post - è l'amicone Claudio : agricoltore-filosofo / motociclista-scrittore (tra le altre cose) / grande new entry virtuale e materiale di questo complicato 2008.
Anch'egli fan degli Jolaurlo, che ho qui ritratto al memorabile concerto del Tpo ... per essere precisi : ci siamo conosciuti nella vita materiale proprio grazie alla band - alla festa dell'Unità di Sala Bolognese - di cui sta curando il fan-space (al quale contribuisco con foto e - presto - video).
Comunità che si rinsaldano nel cyberspazio in cui i componenti sono abbastanza scafati per passare da un piano della realtà all'altro : alla faccia di vetero-brain e vetero-media che attaccano con regolarità sterile il mondo virtuale (web e videogiochi).
Ma ... chiudendo la serie di post dedicata al Tpo : che fine ha fatto Flash di Cortona ?

Links

Imalatidimente = sito myspace di Claudio

Jolaurlo fan space = pagina myspace curata da Claudio

Unesco Pinball




Una buona notizia

Il buon Federico Croci detto “Pinball Wizard” ha ottenuto il riconoscimento dell'Unesco per la propria biblioteca su flipper e videogiochi (italiani ed esteri) - potete leggere il comunicato ed il commento di Maso Vox sullo Spettro - che è stata giudicata un bene culturale da preservare.
Sono d'accordo con Maso sul giudizio negativo dato alla nostra città fighetta-e-sonnolenta (cioè provinciale) che per le collezioni di pubblico interesse del nostro amico - non solo libri, ma anche flipper e videogiochi - non riesce a dare uno spazio permanente e adeguato : pubblico e privato locale non soppesano il potenziale appeal culturale e/o materialmente vintage di pezzi apprezzati in sede internazionale, e Pinball ha ricevuto molte porte sbattute in faccia.
Ma ha la testa dura come una palla d'acciaio ...

Link

La biblioteca di Tilt.it

La vera Bologna




Indecente (1) ?


Una peruviana di 34 anni ha ballato sul muretto davanti alla gelateria Gianni sotto le due torri, ed ha mostrato più volte le sue forme fisiche - notevoli le poppe - ad una folla sempre più numerosa (fino all'arrivo dei carabinieri).
Un uomo nudo ha suonato la chitarra sopra un cassonetto dei rifiuti in via del Pratello, nel mezzo della folla di gente che ha reagito pacificamente (e con goliardia) alle castranti ordinanze cofferatiane con due notti di strada.
I video prima sono stati pubblicati sul web nella sezione multimediale di Repubblica.it e poi sono stati rimossi.
C'è chi si è scandalizzato - ma non era sufficiente inserire d'abord un avviso all'utenza sui contenuti ? - o forse l'esuberante sudamericana s'è pentita della generosità profusa in 30 minuti bollenti ...

Boomerang politico ?

So che il giudizio di molti amici sulle performance naives di strada nelle notti bianche del 15 e 16 novembre non è buono : ma davvero credete di potere competere nel gioco degli “scacchi” contro un campione come Sergio Gaetano Cofferati ?
Forse questa politica è eccessivamente sovrastrutturata su quelli che sono i veri bisogni della gente - sempre quelli semplici - e qualche gesto genuino dovrebbe ricordarci di scendere dal pero.
Ogni tanto.
Secondo me ci sta anche un po' di innocente nudismo - ogni tanto - nelle notti bolognesi ... e non è il caso di autoflagellarsi per questo (che lo Sceriffo gode).
Guardiamo avanti forti e fiduciosi, con un pizzico di ritrovata leggerezza : una volta era tra i “marchi di fabbrica” della nostra città.

Indecente (2) ?

Legato ai temi del comune senso del pudore e dell'erotismo attivo è il nuovo sito dell'amica Lucrezia detta “Lupa” : sono certo che lei non si sarebbe scandalizzata alla vista di alcune occasionali nudità di strada.
E non era la prima volta per la cronaca bolognese ...

12 - 12

I video sono tornati on-line !
Guardateli ...

Links

Aristocratica.eu = sito gestito dalla Lupa

Tutti nudi al Pratello e sotto le due Torri = video in Repubblica.it

La Bologna che vincerà ?




(ogni tanto mi arrabbio).

Ecco il futuro

Nella foto che ho sforbiciato dal free-press di E-polis il Bologna potete ammirare le dolci vecchiette dell'associazione “Al crusel” (il crocicchio, in bolognese) che rompono i coglioni e s'attaccano al telefono per ogni suono colto dal selciato del Pratello (l'età è quella che è, ma ci sentono straordinariamente bene e posso testimoniarlo) tempestando il centralino dei vigili urbani ...
Sappiamo bene che - se ci andrà bene - diventeremo vecchi anche noi ... ma lungo la strada ci piacerebbe anche un po' di svago sociale (ogni tanto).
Che dire, guardando questa foto ?
Bologna è una pimpante città che guarda al futuro ... ma per fortuna esiste un'altra area che cerca di ricondurre gli attriti nella zona-Pratello al dialogo e alla civile discussione tra tutte le parti in causa - cui partecipano molti residenti ma ovviamente è stato snobbato da “Al crusel” - ed è il LiberaPratello : potete leggere il dispaccio inviato ai mezzi d'informazione.

Ricorso

Intanto, gli osti colpiti hanno finalmente ricevuto di atti (la precedente udienza era stata snobbata dallo Sceriffo menefreghista dei propri doveri di amministratore pubblico, era infatti a Genova per il privatissimo compleanno del figlio) e i loro avvocati stanno studiando il ricorso al Tar.
Non ci sono da nutrire molte speranze (il podestà ha dalla sua la legge di matrice destrista) ed allora consiglio ai birrocciai di insistere sulla comunicazione con i soggetti in gioco, e le sinergie con gli altri movimenti di questi mesi di lotta : come la bella "camminata all'indietro" dei genitori anti-Gelmini di qualche giorno fa, supportata dalla fornitura di merendine ai bambini presenti.
Le attività legali come le osterie sono importanti per la trama di un tessuto sociale sano : senza di loro, le strade sono in mano ai veri delinquenti (oh ... ma loro sono spesso silenziosi e non amano il chiasso).
Tornando alla cronaca, venerdì scorso è successo il finimondo in Comune e sono stato ragguagliato a caldo da un simpaticissimo fotografo - con cui ho concordato il nome in codice Darling pet - la sera stessa,
seduti ad un tavolo della Birreria Amadeus fin quasi le 2 : più casino degli osti, lo hanno fatto i dipendenti Atc (azienda dei trasporti pubblici) che aspettano qualche euro d'aumento da cinque anni ... poi quasi-rissa tra Carella (Fi) e Valerione (Monteventi).

...

(mi pareva che Cofferati volesse fare “terra bruciata” per vendicarsi del voltafaccia dei bolognesi e del suo partito, e sono sicuro che chiuderà con più di un botto).

Link

Bologna - lettera del comitato LiberaPratello, residenti felici = pagina in Global Project Bologna

Prostitute-e-cinefile

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Lo Zio




Il migliore

Adesso che persino Zefram è tornato alla ribalta e ormai proprio tutti si sono candidati al ruolo di podestà di Bologna - ci sto facendo un pensiero anche io - possiamo chiudere i portoni e gridare “completo !” ?
Non ancòra ... io penso che Alessandro Zanotti sarebbe un ottimo sindaco della città : il cinefilo - organizzatore di cineclub itineranti - produttore cinematografico ha esperienza
di lungo corso di vera cittadinanza e vero underground, è un autentico liberale con tendenze sadomasochistiche e una viscerale passione per il cinema estremo ...
Io voglio lo “zio” in consiglio comunale col frustone e la maschera tribale africana, a fustigare i politici di carriera con sottofondo di heavy metal !!

(e se non si candida, voterò Grillini).

Link

Nuovo Cinema Inferno = video di Walter Ciusa in Atypicalmovie (blog)

Senza parole




Ma perchè ?

C'è da chiedersi davvero il motivo per cui quest'uomo - al secolo Sergio Cofferati - ha soddisfatto tutte le richieste dei comitati dei “bravi cittadini bipartisan” che vorrebbero instaurare un regime cileno in questa città e intanto - ennesima decisione sciagurata della giunta in carica - hanno ottenuto il coprifuoco ... come ha scritto un ragazzo sul tazebao del Tarcaban (un foglio-maxi appiccicato sulla vetrina) :

Lavora - consuma - crepa senza dar fastidio. Grazie, questa la vostra libertà !!!

Un uomo che continua a umiliare Bologna e la bolognesità, colpendo sistematicamente i luoghi di aggregazione/accoglienza, che spesso sono gli unici spazi di aggregazione per gli studenti (guarda caso, in calo brusco) ... come il Pratello.
Perchè la strada è di tutti.
Perchè in tutte le città civili di questo mondo, vi sono strade e piccoli quartieri deputati alla socializzazione e non ad essere morti dormitori.
Perchè 'sti rompicoglioni che abitano al Pratello hanno acquistato a poco prezzo gli appartamenti - quando gli conveniva - e adesso ne vogliono fare un'asettica e ordinata strada residenziale per fighetti, ma con le serrande abbassate al piano terra.

Ignoranza ?

Può bastare ch'egli sia nato a Cremona ed abbia vissuto tutta la sua vita - fino a 5 sciagurati anni fa - lontano da Bologna ?
Che - tanto è pieno di sè - non abbia mai sentito il bisogno/dovere di scendere in strada - ogni tanto, suvvia - in mezzo alla gente comune, per chiedere come vanno le cose ?
Che - in definitiva - non abbia capito un cazzo della cosiddetta bolognesità ?

...

(è chiaro).

Opportunismo politico ?

Può bastare che la popolazione bolognese dei residenti (aventi diritto di voto) sia sempre più vecchia decrepita, e quindi stia cercando di soddisfare le canute arroganze del target dell'elettore bolognese-medio ?
Potrebbero bastare queste due discutibili motivazioni per imporre la chiusura alle 22 a 4 locali del Pratello (Barazzo, Osvaldo, Mammouth, Tarcaban) più il Vapian in via Santacroce (sempre in zona) condannandoli in pratica al fallimento dell'esercizio ?

Credo sia vendetta

Ne parlavo due sere fa con Lando al 96f di Abdel, ed entrambi pensavamo alla stessa cosa : il ducetto, dopo la defenestrazione comunicatagli da Veltroni, ha deciso di usare tutti i nuovi poteri da neo-podestà per fare incazzare la gente e sputtanare il Pd.
Fa i dispetti, tanto da creare tangibile imbarazzo nella sua stessa giunta.
Solo che non sono i dispetti leggeri di un bambino, continua a colpire i giovani e la gente che lavora, fa “terra bruciata” (anche a danno della sinistra).
Ripeto : gente che lavora.

Chi rimarrà in strada ?

Avevamo già suonato il nostro piccolo campanello d'allarme (ma lo Sceriffo non ha risposto alla lettera - regolarmente protocollata - di BrianOvo), e Valerio Monteventi - fresco fuoriuscito da una Rifondazione Comunista pronta allo squallido inciucio con i piddini - ha scattato la sua istantanea :

Ore 23, 15. Via del Pratello, dopo l’incrocio con via Pietralata. La strada è vuota, l’ordinanza ha prodotto gli effetti voluti. Ma un assembramento è rimasto: sono una ventina di spacciatori che, in silenzio, proseguono il loro sporco lavoro. Ma in questo caso nessuno interviene, non ci sono schiamazzi che disturbano la quiete dei benpensanti [ ... ]

Gli spacciatori vanno bene ai bravi cittadini bipartisan, perchè fanno il loro lavoro in silenzio : è uno sporco lavoro, ma qualcuno lo deve pur fare ... (cit.).

Links

Il coprifuoco del Pratello = articolo di Valerio Monteventi su Zic.it

Bologna - la città delle libertà negate. Atto II = articolo in Global Project Bologna

Jolaurlo al Tpo # 4




Tore

Gli ultimi scatti dedicati ai membri storici della band sono quelli al batterista Salvatore Nobile detto “Tore”, lo specialista del battito cardiaco : non ho molto materiale sul fine faticatore di tamburi e piatti, perchè piuttosto lontano dall'ottima posizione che mi ero scelto per scattare, spesso era avvolto dai fumi, con l'asta del microfono in asse sul volto ... chiedo umilmente perdono.
Lui è un “tossico” maestro dello strumento - sarebbe meglio usare il plurale ( è polistrumentista ) - che ha fatto stages con i migliori batteristi del mondo e suona parecchie date ( bolognesi ma non solo ) in diversi gruppi : date un'occhiata alla spalla del suo myspace per rendervi conto ... ( e magari per ascoltarlo, una delle prossime sere ).
Lo potete anche vedere live e dopo la fatica in questo video di Walter Ciusa, realizzato con le riprese del concerto dei Pangea - ensemble di cui Tore è il batterista titolare - al Vicolo Bolognetti, nell'estate trascorsa.

Link

Tore = pagina di Salvatore Nobile in Myspace.com

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1 bit di speranza



Flebile speranza

Bene : ha vinto lui ed era giusto punire il Partito Repubblicano per avere imposto agli Usa e al mondo intero un presidente inetto e spregiudicato come George W. Bush (e famiglie associate in affari petroliferi).
E ora ?
Massì, lo ammetto : anch'io mi sono fatto contagiare dal clima di festa e per un giorno all'anno, credere ad un "mondo migliore" non è poi una cattiva cosa ... ma quale mondo ?
Il neo-presidente (che entrerà in carica ufficialmente nel 2009) ha davanti a sè un enorme lavoro di ri-costruzione economica e ideologica, i popoli sono stremati dal trentennale sfruttamento neo-liberista e a questo punto si deve cambiare ... altrimenti la "barca" affonderà.

Links

Speciale elezioni Usa 2008 = pagine Ansa

Obama Barack = sito ufficiale

Il lupo e l'agnello




I soliti noti coi caschi

Le immagini della settimana scorsa che più mi sono rimaste impresse, sono quelle dell'aggressione fascista al corteo romano degli studenti contro il decreto-legge Gelmini e l'ennesimo taglio dei fondi all'istruzione pubblica (consuetudine pluridecennale cara ad un Sistema italiano che campa sull'ignoranza dei sottoposti).
La dinamica è chiara :
1) un gruppo di neri - molti "anziani" ovvero oltre l'età da università - è arrivato al corteo ma in posizione arretrata, ha chiesto strada per raggiungere la Piazza ma - per volontà negativa o saturazione fisica delle strade - non è stato accontentato e
2) a questo punto 'sti "vecchi ragazzi" sono stati riforniti di mazze che mi sembrano armi da kendō (fors'anche una katana) ed hanno cominciato a legnare come bestie, usando tutto quello che trovavano e poteva essere utile per fare del male agli altri (sedie di un bar, persino un Pinocchio di legno e spero che non avesse il naso lungo come quelli dei nostri politici) : molti aggressori avevano il volto scoperto.
Per una malevola applicazione della par condicio, nonostante le forze dell'ordine avessero fermato una trentina di neri ed alcuni manifestanti, alla fine ne sono stati arrestati uno per parte.
La testimonianza di Curzio Maltese stigmatizza pure il colpevole comportamento della Polizia dello Stato durante l'azione criminale, in quanti gli agenti non hanno impattato gli aggressori ma anzi li hanno aiutati, ignorandoli e percuotendo anch'essi gli studenti : roba da G8 genovese ...
Sono sempre contro il fascismo ed anche contro l'anti-fascismo, mi aveva dato un perverso piacere post-moderno l'immagine di un ragazzo fascista che gridava "duce" al fianco di una ragazza con la kefiah alla testa di un altro corteo (pochi giorni prima) : questo fattaccio è un piccolo favore fatto al governo Berlusconi IV, che tuttavia non fermerà l'Onda anomala ... ma nessuno chiede conto ai funzionari di Polizia delle loro decisioni e delle loro omissioni ?

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Scontri a Roma : la testimonianza di Curzio Maltese = video in Youtube.com

X-People




Rewindin' “Hulk e il Pianeta verde”

Ultimo dei pochi post pubblicati nell'altro blog : sull'incapacità dei nostri creativi di colpire l'immaginario collettivo - se quest'espressione ha ancòra un senso - con i problemi reali del paese.
Ci vorrebbe meno ideologia e più pop-art ... ci stiamo muovendo troppo lentamente ed hanno già suonato la sirena degli ultimi due minuti di gioco.

Gli X-Men loro

(6 - 7)

Questa splendida tavola collettiva è stata caricata nel database del wikipedia italiano ed è stata tratta dal sito Ign.com : come ho già scritto, ho perso tempo fa il contatto periodico con i comics e mi limito a verificare l'ibrido con la settima arte nelle sale cinematografiche. E tuttavia ritengo ancòra - per l'affetto del “vecchio lettore” - che il potenziale narrativo insito nelle mutazioni degli eroi marveliani di questo gruppo (poi cresciuto a dismisura) sia di primissimo piano.
Prima o poi, dovrò riprendere i contatti con quel mondo fantastico ...

Gli X-Men de' noartri (anzi globalizzati)

Altra “specie” di mutanti sono i precarizzati che debbono mettere braccia - intelletto - schiena alla mercè del Capitale reinventandosi ogni settimana : chiedo agli esperti di comics se/che passeranno da queste pagine, di indicarmi quelle pubblicazioni super-eroistiche che hanno così delineato la status civile dell'eroe ... in linea con i tempi.
Le prime pubblicazioni sono la stampa in carta dei blog internettiani (e questo m'allieta) però si potrebbe fare molto di più : incidendo il feedback psicologico delle relazioni e degli ambienti vissuti col bisturi di qualche scrittore vero, potrebbero sgorgare fiction notevoli e calde ... di mutazioni psicologiche e fisiche di postura e struttura - inclusa la vasta casistica delle malattie professionali - ce ne sarebbero a sufficienza per fondare un nuovo genere letterario.
A parte Niccolò Ammaniti e pochi altri cannibali - tuttavia fermatisi sul ciglio della Pubblica Decenza (ahi) - gli autori italiani sono inibiti dall'uso dell'espediente fantastico estemporaneo (cioè non all'interno della narrativa “di genere” in cui è pura routine).
I coraggiosi facciano un passo avanti ...

Link

X-Men (fumetto) = scheda in wikipedia

11 zeri



Come sotto la neve

Questo blog non è un semplice ipertesto (di poesia, aforismi e brandelli di prosa) ma anche un eccentrico progetto editoriale on-line con una impaginazione grafica compatta e originale che necessita di un'azione del lettore : nel catenaccio della testata si legge "Riflessioni ricoperte da un manto di neve (Scopri le parole cliccando negli spazi vuoti)" ed infatti il gioco è quello di puntare il cursore e poi trascinare il mouse col tasto sinistro premuto fino a leggere l'intero post.
Il contenuto "nascosto" l'abbiamo già visto su altri blog ... ma qui c'è un'ovattata eleganza minimale - che a me garba sempre - e un lavoro sui sensi del visitatore : mi rilassa come una stanza di ghiaccio luminosa.
In più : qualche volta - come in "Silenzi e grida" - i testi posseggono due percorsi di lettura indipendenti l'uno dall'altro, e possono essere usufruiti sia "in chiaro" (leggendo solo le poche parole visibili, inchiostrate in nero) che evidenziando col mouse tutto il contenuto.
Io non so chi ci sia dietro l'avatar ooooooooooo - che mi notifica via-mail la persisistenza del suo lavoro - ma mi piacciono le cose che scrive e come le espone ...

Link

11 zeri = blog

Alla ricerca di Blu




Come impegnare una domenica mattina

In settimana è stato assegnato l'appalto della ricostruzione dei terreni del vecchio mercato ortofrutticolo di via Fioravanti, e stamattina ho fatto un sopralluogo fotografico-casereccio per fissare le opere di Blu sui muri del vecchio edificio - che non so se rimarrà in piedi o verrà demolito - con la preziosa collaborazione di freulein A ... poi organizzerò il materiale in modo ragionato e pubblicherò altrove.
Dopo lo stop a "Hulk e il Pianeta verde" ho comunque la necessità di scorporare alcune parti di questo blog - che rimarrà vivo e sarà il sommario ed il link tra il sito maggiore e i vari blog personali - in altri tematici : di questi, uno sarà dedicato ai graffiti urbani.
Ne riparleremo tra 3 - 4 mesi ...

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Blu = sito ufficiale

Jolaurlo al Tpo # 3



Gianni

Gianni Masci detto "Aunt Klaude" - e il dottore magari me ne spiegherà il motivo nei commenti - è un polistrumentista (spesso scatenato chitarrista) e seconda voce in forza agli Jolaurlo - l'ennesimo buon cinno che ho avuto il piacere di conoscere dopo lo strepitoso concerto del 18 ottobre - che sta costruendo un proprio progetto di rock sperimentale : vi consiglio l'ascolto delle tracce "Mentale" e "Idolatry (complete version)" nella sua pagina myspace.
Quest'ultimo è il primo singolo realizzato con Maurice Noah - dj elettrohouse e nuovo membro di Ju - nel "progetto elettrico-futurista Aunt Klaude vs Maurice Noah in cui coesistono, appunto dancefloor e attitudine rock".
Ho scattato le foto di questa serie al Tpo con la mia nuova macchina - una Panasonic Lumix Fz20 (compatta "bombata") - e Gianni era quello che aveva le luci migliori, assieme a Marzia (che però si muoveva un po' ...) : entrambi hanno ostentato il nuovo taglio di capelli, lo stesso del "dottore" ... il grosso parmigiano nega un qualsivoglia accordo preventivo con i boyz ma io ...

Links

Aunt Klaude = pagina di Gianni Masci in Myspace.com

Jolaurlo fan-page (a cura de Imalatidimente)

Il testamento di un pagliaccio



Ridi pure ...

Io?drama è un altro buon gruppo di giovani italiani ch'è passato sotto le volte del quadriportico del Vicolo Bolognetti nell'estate scorsa.
Live che io ho mancato ma che ha impressionato molto positivamente Walter, che ha intervistato alcuni componenti della band in questo video.
La videoclip che ripropongo qui - prodotta da Oltrelogo - ripropone il tema classico della stretta relazione tra l'attore - in questo caso il frontman del gruppo rock - e la "maschera", che però si specchia nel pubblico in cui ognuno porta la propria ... maledettamente simile a quelle degli altri, influenzata dai formati riverberati in blu (colore della sofferenza e della morte ma anche della nostalgia) dai mass-media (le pareti del club ed anche gli strumenti musicali sono rivestiti dalla carta dei quotidiani).
Fino all'isteria finale degli applausi "comandati" : tutti recitano il copione che forse è l'unico ch'è stato loro insegnato.
E' un'accusa contro lo stato attuale delle cose o l'avvertimento di un futuro distopico "a portata di mano" ma di certo non desiderabile ?

(viva la rete).

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Il testamento di un pagliaccio = video in Youtube.com

Non chiudete gli occhi




Rewindin' “Hulk e il Pianeta verde”

Per non dimenticare che cosa è successo ed ancòra accade in un pezzo di questa terra.

Come un dio

(29 - 6)
Quello che l'uomo può combinare sui suoi simili è davvero soprannaturale : l'aggressore spesso si sente dio a potere disporre non solo della propria vita ma anche di quella degli altri.
“La realtà supera la fantasia” è un assunto sempre valido e io non credo - così come argomentato dai censori - che l'esposizione delle “prove” nude e crude sia adesso ne potrà mai essere indecente, nè possa automaticamente spingere le menti più deboli (qualcuno di voi mi dica quali sarebbero questi intelletti fragili) all'emulazione ... per questo ripropongo in questo blog i danni : perchè non vengano dimenticati, per non abbassare le palpebre e chiudere - questa volta definitivamente - gli occhi della coscienza.
Buona domenica ai miei lettori, ed anche all'essere umano della foto.

Links

La strage nascosta = inchiesta di Sigfrido Ranucci (RaiNews24)

Fallujah = scheda in wikipedia (eng)

Test etilico # 2




(the meanin' of life)

Questa foto m'è stata spedita (con dedica) dall'amica Lupa che è una nota cacciatrice cyberspaziale di emozioni e da poco ha cambiato l'indirizzo del blog principale.
Io la ringrazio - direi che lo scatto fotografa una certa mia visione della vita - e poi vale quanto ho già scritto per il test etilico # 1 ...

Link

Essenzialmente Lucrezia = blog della Lupa

Jolaurlo al Tpo # 2




Marzia

E poi arriva sul palco l'elfo : questa creatura fantastica nata nella tolkeniana Acquaviva (nella Terra di Mezzo, in prossimità del Bosco Atro e a nord del tavoliere delle Puglie), chiaramente non-umana, nè donna nè uomo, che dapprima ammalia i presenti con lo sguardo e poi balla - canta - grida e li fa scatenare.
Marzia Stano degli Jolaurlo stravince il confronto con Arwen (quella triglia lessata di Liv Tyler ch'è stata scelta erroneamente per la discutibile trilogia cinematografica di Peter Jackson).
In basso a sinistra nell'altra mia foto, un noto bassista bolognese in forza agli Skiantos sembra non curarsi di quanto avviene sul palco e drinka per i cazzi suoi, ma - credetemi - dopo 2 minuti l'avreste visto riprendere scene dal vivo con la videocamera, eccitato come un piccolo fan ...
Nel mezzo e su tutti, l'amicone Claudio de Imalatidimente appare già folgorato sulla via di Damasco ... il sortilegio runico ha vinto ancòra.
(dopo pochi secondi, il pandemonio).

Link

Maisia = pagina di Marzia Stano in Myspace.com

Divieto di spritz



Compagni di spritz in lotta

Non sono abitudinario del bar della Nadia - ribattezzato "Bar dei vecchietti" - in Piazza Aldrovandi, ma commino spesso sotto quel portico.
E, di sera, vedo un sacco di ragazzi in età da Università che parlano, scherzano, discutono, e bevono spritz al prezzo sociale di 1 euro.
Bello.
Ma a qualcuno quella scena serale doveva stare sulle balle, ed ha cominciato a tempestare il centralino dei vigili urbani di telefonate : "quei ragazzi fanno rumore ... sporcano la strada ... sono maleducati ... non posso entrare in casa !".
La giovinezza insomma è qualcosa di "infetto" ... "sporco" ... da rimuovere capillarmente in questa città sempre più vecchia ed arteriosclerotizzata, che ormai è una necropoli.
Il Comune ... questo Comune cofferatiano lanciato ormai nella campagna elettorale, ha dato ai necrotizzati di ogni età una virile soddisfazione, di quelle "coi maroni" insomma : i ragazzi disturbano all'ora dell'aperitivo ? Allora Io Sindaco dispongo : chiusura alle 18 !
Non ci meravigliamo che anche quest'anno accademico dell'Alma Mater ha registrato un calo delle iscrizioni alla sede bolognese : - 9%. Gli studenti devono pagare affitti esosi per una cameretta e questa è una delle 2 - 3 città d'italia più care per i generi di consumo, poi vengono pure insultati e scacciati via dalle piazze, lo Sceriffo ha da tempo dichiarato guerra ai luoghi di aggregazione ... perchè dovrebbero venire/restare qua ? Per masochismo ?
Che i misantropi assortiti continuino pure a segare le gambe della sedia sulla quale siedono : da sempre Bologna - ed in particolare il centro storico - è una città che campa sull'Università.
Lunedì prossimo - vedi il manifesto - ci sarà un pacifico corteo che partirà da Piazza Aldrovandi, per spiegare la situazione e chiedere che al bar venga restituito il precedente orario d'esercizio, per avere uno spritz con un prezzo accessibile ai molti studenti - ed anche ai molti pensionati che lo frequentano - in una città troppo costosa per tutti e che si sta spopolando delle energie più fresche.

28 - 10

Gli "inderogabili impegni personali" m'hanno fatto marcare visita e saltare una manifestazione cui tenevo : sto sbrigando al meglio le mie faccende, così da avere un po' di libertà nell'immediato futuro.
Intanto, leggo che la manifestazione con corteo è stata civile ed ha avuto un buon successo di partecipazione ... ma credo che chi sta seduto nelle comode poltrone che contano non abbia recepito l'ennesimo segnale dalla piazza.
(nessuno si sorprenda della prossima sconfitta piddina).

Links

"Con i nuovi poteri Cofferati chiude alle 18 quattro locali fracassoni" = articolo in Repubblica.it

"Bologna - la città delle libertà negate" = articolo in Global project

"200 in corteo contro la chiusura del bar di Piazza Aldrovandi" = articolo in Zic.it

Ingenti forze di polizia a difesa dei cittadini



Effetti speciali cofferatiani


Da qualche giorno a Porta San Vitale c'è un presidio di gipponi e mezzi della Polizia con una dozzina di agenti e una unità cinofila, più qualche vigile urbano : suppongo che tale dispiegamento di forze sia frutto dei recenti accordi tra lo Sceriffo e la Questura - il forestiero non voleva l'uso dell'Esercito a Bologna, ma che differenza c'è ? - per ristabilire la "sicurezza" nelle aree più problematiche dalla città.
Suppongo che cotante divise si siano stabilite alla Porta vicino a casa mia per dissuadere lo spaccio stanziale di sostanze stupefacenti ... (il fido bau-bau me lo fa intendere, anche se non sono sicuro che sniffi la droga). Oppure sono lì solo per sgomberare i comunitari e gli extra-comunitari che hanno battezzato i portici che sottendono i call-center della zona come area di socializzazione.
Pochi giorni fa ci sono stati manifesti minacciosi affissi sulle saracinesche degli esercizi commerciali gestiti dai paki (ma sotto questo nome i bolognesi comunemente indicano gli immigrati da tutti i paesi del sub-continente indiano) ed un attentato ad uno di questi : è questa la provvida risposta delle autorità cittadine ?
Se c'è un problema di degrado è che la gente che sosta fuori dai call-center a bere birre comprate al paki-alimentare vicino, poi non si fa scrupoli a pisciare per strada o negli anfratti dei portici anche in pieno giorno.
Il problema sarebbe facilmente risolvibile con la sistemazione di bagni pubblici autoigienizzanti che una volta a Bologna erano diffusi e si chiamavano vespasiani, erano rozzi ma efficaci : ce n'erano anche sui viali di circonvallazione ... servirebbero a tutti.
Che il Comune prima sistemi dei cessi pubblici, poi sanzioni chi piscia per strada !
Al limite : perchè non si stabilisce una regola comunale per la quale i suddetti commercianti debbano attrezzarsi di bagni ed un nesso tra il loro esercizio e quanto i loro clienti fanno in strada ?
I ristoratori bolognesi sono stra-tartassati per 'sta faccenda del "degrado", mentre ai paki non viene richiesto alcun dovere in tal senso : questa è una delle differenze di trattamento - frutto di distrazioni ? Volute ? - che fanno nascere e poi crescono sentimenti razzisti.

Comunque

C'è bisogno che io scriva che - comunque - tale sforzo è perfettamente inutile, e quando - tra qualche giorno ancòra - il presidio dissuasivo sarà tolto e sistemato in un'altra zona, la situazione tornerà esattamente quella di prima ?
E quanto costano ai cittadini queste spettacolari coreografie ?
Non sarebbe più logico ed economico prendere provvedimenti come quelli che ho scritto sopra e - per quanto riguarda lo spaccio - legalizzare la vendita degli stupefacenti nelle farmacie ?
Ma ne vedremo delle belle, perchè si sta entrando (con ritardo) nella campagna elettorale per l'elezione del sindaco e sappiamo bene che - qualunque livello, locale o nazionale - l'amministrazione uscente dà il meglio di sè proprio nei mesi del rush propagandistico.
Che nel caso di Cofferati e della sua "ciurma" è - chiaramente - il peggio ... spesso in linea con quanto legiferato dal governo Berlusconi IV o in consonanza di linea politica.

Link

"Prima le minacce scritte poi gli attentati ai negozi dei pakistani" = articolo in Zic.it

Jolaurlo al Tpo # 1




Poppy

La cattiveria di Rossella Pellegrino detta “Poppy” nell
a intro strumentale - ascoltabile nel myspace del gruppo con il titolo “Intro live Pollino festival” - che apre il concerto degli Jolaurlo al Tpo (è accaduto dopo la mezzanotte di sabato 18 ottobre) : brava sia con le 6 che con le 4 corde, toccherà a lei l'onere maggiore di sotituire il basso elettrico del neo-papà Bruno Desanctis ... assente giustificato.
E il gruppo pugliese-bolognese sceglie la strada meno facile per la sostituzione del bassista titolare : non un banale spartito riprodotto via-midi ma l'aggiunta di un tastierista e di un tecnico del mixer (Maurice Noah e Nico Carrieri), nuovi arrangiamenti di tutti i pezzi (ora il sound è più spostato verso l'elettronica) e nuove sorprendenti modulazioni del cantato melodico di Marzia Stano, che con la voce fa davvero quello che le pare.
Hanno così gratificato
con queste novità il sottoscritto ed in genere gli appassionati che li seguono da qualche tempo : ultima tappa - ma sarà vero ? - della tournèe “InMediataMente”, di questo live usciranno a gennaio un cd e un dvd.
Gli Jolaurlo sono stati preceduti dalla band delle Tette biscottate : cinque fulminate in stile burlesque che hanno intrattenuto con sboccata verve i 200 spettatori (mia stima) arrivati in via Casarini nella notte di sabato scorso ... la bassista è una strafiga !
(sembra la cuginetta di Paris Hilton).

Link

Jolaurlo = pagina in Myspace.com

Marziani in zona San Vitale # 1 e # 2




Ora

In via San Vitale e nelle stradine attigue del centro storico bolognese abitano da tempo alcune famiglie di marziani : sarà mia premura documentare con la macchinetta fotografica questa variopinta presenza aliena ... ma un "marziano" nel senso di vero fuoriclasse, lo era - e lo è intimamente ancòra oggi, ne sono convinto - l'amico-meganoide.
Indimenticato compagno sia diurno che notturno : di bevute e puttanate bukowskiane assortite in vari luoghi e non-luoghi della città (come i tour dei bar nel Centro commerciale Lame e ben altro).
L'ho "compianto" con Daniele Fainer anche l'altra sera all'Amadeus ... stavamo discorrendo delle sue scritture fantastiche (in tutti i sensi).

C'era una volta

Un essere plastilinico che vendeva l'anima all'Obiettivo delle videocamere di Walter Ciusa ... stravagante ed esplosivo nelle performance corporee "a richiesta", sia quelle dinamiche che quelle di pura ed immediata empatia con qualunque "cosa", animata o meno (come nella foto sopra, che ho scattato in via Vinazzetti).
Uno scrittore coatto che era il compagno di un'amica "matta" e si faceva coscientemente ferire per poi suturare con ago - filo - prosa e rinascere come se nulla fosse : glabro e bagnato di liquido amniotico e sangue come un neonato ... forse un precursore dei ragazzini emo ma a me non è mai sembrato che si/ci ingannasse fino in fondo.
No : quello era il vero Andrea Toschi detto "Mega", l'"Uomo meganoide" dalle 1000 opzioni possibili ... tanto che basta la scintilla di un piccolo ritrovo per rianimare lo spirito '80 (àmbito) come qualche mese fa a casa del videomaker di origini ungheresi.
Poi questo personaggio unico ed imperdibile ha voluto tentare la trasformazione più difficile, cui ancòra gli amici di un tempo non credono : ritagliarsi il ruolo di travet e padre di famiglia borghese ... ah ah ah ...

Mega torna fuori di te !

Mega torna con gli amici !

Mega torna a scrivere !

...

(eri davvero bravo).

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Mega = lavori di tinteggiatura (foto del Bufalo)

Walternight = Mauro Aguiari : un piccolo/grande atypico

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In movimento



Famolo strano

Realizzato sulla musica di un brano tratto da “InMediataMente” (2007) degli Jolaurlo : è un video strano, pop ma malato, sempre in bilico tra il freak che diverte e le contingenze opprimenti e i muri nella testa che rimandano alla nostra quotidiana “vita materiale”.
La prima ambientazione è un manicomio in cui la cantante (compositrice, tastierista) Marzia Stano, scatenata nei
live, per contrasto è costretta sulla sedia a rotelle e al mutismo quasi integrale.
Poi macerie, e un
alter ego animato disegnato da Karin Andresen ... “e non esiste un genere sessuale, svanisce il senso di quello che è normale” : variazioni sulle “fughe di mezzanotte” possibili per salvare la propria anima, in un assemblaggio piuttosto originale.
Grazie per la segnalazione all'amico Claudio, che di malati di mente se ne intende ...

Links

In movimento = video in Youtube.com

Karin Andersen = sito ufficiale

Sparkle in Grey



Suoni che brillano (e sorprendono) nel grigiore

Inchiodato in città, mentre Walter continuava le scorribande alla mostra del cinema di Venezia - presto riprenderò in questo blog il linkaggio delle ultime interviste - ho avuto il piacere di assistere alla performance degli Sparkle in Grey al Vicolo Bolognetti (venerdì 5 settembre) : nell'estate appena trascorsa, quasi tutto il meglio della "scena underground" è passato - senza pagare alcun biglietto d'ingresso - dallo spazio gestito dall'associazione Jurta, uno degli ultimi "centri nervosi" bolognesi non ancòra assopiti (o morti).
Rappresentare esteticamente un gruppo attraverso la strumentazione (foto n. 1 - 2 - 3) è un esercizio logico, specie se il genere musicale è un puro strumentale, senza parole cantate : il post-rock ovvero il rock de-costruito e riassemblato in lunghe trame spesso sdrucite e comunque mai chiuse, ben lontane dalla strofa - strofa - ritornello - strofa - ritornello (crescendo) - assolo - strofa - ritornello - finale.
Con l'aggiunta - nel caso della band milanese - di parecchie percussioni e dell'elettronica, che fa storcere il naso ai "puristi" del genere : Matteo "Hue" Uggeri si occupa della parte midi e degli effetti (
lo scintillio - sparkle - dei vari "oggetti" manipolati), Alberto Carozzi e Cristiano Lupo di chitarra - basso e batteria (questa la formazione del live cui ho assistito), Franz Krostopovic del violino.
Qualche crescendo impetuoso si stempera nuovamente nel liquido amniotico a basso voltaggio elettrico ma con forti impressioni d'atmosfera ambientale : a cazzo, i riferimenti che mi vengono in mente sono Brian Eno e i Talk talk post-pop ... ma anche i Marillion post-Fish - "Afraid of sunlight" (1995) - per la ricchezza sonora e la piacevole indeterminatezza delle composizioni orchestrali che pulsano, ma poi sembrano "distrattamente" smarrirsi.

Parlando con Cris dopo il concerto, si rammaricava un po' della scarsa attenzione di parte del pubblico : ma il target del Bolognetti è molto giovane, eppoi convenivamo che la musica è un "media" che passa attraverso la pelle, anche se avvertita subliminarmente come sottofondo.
E' comunque importante rappresentare queste nuove forme interpretative in luoghi e per gente diversa, non lasciare che l'aria sia intasata della solita merda commerciale : rispettando la libertà di bere - mangiare - chiacchierare sopra uno sfondo sonoro di qualità, ovviamente.
E l'ottima resa acustica (realizzata con il tecnico del vicolo) ha fatto godere i musicofili presenti nel quadriportico, ed anche chi scrive.

Links

Sparkle in Grey = sito ufficiale

Sparkle in Grey = pagina su Myspace.com

Ad Eluana



Nemmeno Stephen King l'ha mai fatto ?

Lo spirito di Eluana Englaro è da tempo migrato altrove ... piccoli uomini si stanno accanendo mostruosamente sulle sue carni cave, usandole come macabro vessillo della propria ideologia religiosa.
Poveretti : non si rendono conto di quanto - in fondo - sono ridicoli ... qualche lettore accanito (più di me) del maestro amerikano può citarmi qualche scena simile a questa ?
(io non ho mica letto tutto).
La Corte d'Appello di Milano ha confermato la decisione di primo grado di garantire il diritto alla "buona morte", e la Corte Costituzionale ha respinto l'assalto bipartisan di Camera e Senato contro la sentenza.
Adesso aspettiamo il giudizio definitivo della Cassazione, che dovrà arrivare l'11 novembre : in questa finestra, la morte per sospensione dell'alimentazione via-sonda non dovrebbe essere sanzionabile.
Ma non è in gioco solo il diritto di un padre che vuole seppellire le mere spoglie di una figlia in stato vegetativo permanente secondo la scienza (da ormai 17 anni), è anche quello - per tutti i cittadini italiani - di decidere cosa fare di questo corpo e di questa esperienza materiale che ci appartengono : senza l'ipoteca di qualche "dio".

Links

"Eluana peggiora e poi si riprende : Se questo non è l'inferno ..." = articolo in Repubblica.it

Liberiamo Eluana = gruppo di discussione in Facebook.com

Next thing ?



Una leggenda

Domenica passeggiavo per Piazza Maggiore ed ascoltavo le strasentite note della chitarra di Beppe Maniglia (nome che richiama il distorsore che usa con maestria di livello nazionale, ed infatti ha suonato come sessionista in parecchi dischi di big della musica italiana) : pezzi suoi e cover ... lui è già parte della Storia della città al pari del Nettuno, di fronte al quale si esibisce !
Uomo di strada, ha deciso di partecipare alle prossime elezioni comunali con una sua lista, ed è stato supportato nella comunicazione internettiana da Danilo Masotti (che io continuo a chiamare "Maso Vox") dopo l'abbandono del progetto "Zefram sindaco", partito - a dire il vero - con troppo anticipo (due anni fa) e quindi bruciato : uno splinder-blog dal titolo "Il blog del sindaco che rivoluzionerà la città" (adesso campeggia un "divieto di Cofferati" che la dice tutta su cosa pensa del sindaco uscente), una video-intervista su Youtube, un gruppo di Facebook e un sito ufficiale che ospita il programma elettorale e la lista.
Beppe declama il ritorno ad una Politica che rispetti l'Uomo e i suoi bisogni ancestrali di relazione con i suoi simili e cura dell'ambiente in cui vive : in particolare, m'impressiona "l'elimininazione di tutti i semafori e delle corsie preferenziali" ...
Io preferisco celebrarlo con la partecipazione al programma televisivo di Claudio Cecchetto "Zodiaco" (1985) in cui il culturista - biker (su Harley Davidson) - chitarrista - candidato sindaco fece scoppiare una borsa dell'acqua calda con la sola forza dei polmoni e al ritmo delle fanfare di Rocky ... ovviamente ha anche i suoi detrattori ma rimane una leggenda ...

Links

"Beppe Maniglia fa scoppiare una borsa dell'acqua calda" = video in Youtube.com

Signor sindaco = il programma