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Colpiscine uno per educarne cento



Questa è la nuova cultura dell'accoglienza felsinea

Questa è la notizia più triste della settimana, letta sul Carlino venerdì 25 : una bambina di due anni insieme alla mamma e alla nonna dava da mangiare ai piccioni in Piazza Maggiore ... ed è stata multata tout-court.
Gli
eroici tutori dell'ordine pubblico che sono i vigili urbani, sono entrati in azione come due "pantere" e hanno bloccato immediatamente l'atto terroristico, sanzionando l'incosciente mamma (in quanto responsabile in loco della minorenne) di 34 euro e 33 centesimi (notare la pignoleria dei 33 cent).
Sottolineo che le signore non vivono a Bologna ma a Levanto in Liguria, e quindi non potevano sapere del divieto visto che mancano i cartelli che indicano chiaramente cosa non è possibile fare in Piazza Maggiore.
Ad esempio è permesso pisciare ovunque perchè il Comune non ha messo i bagni chimici durante la notte dello scorso Capodanno, ma non è possibile lanciare pezzettini di brioche ai piccioni : che degrado, eh !
Non metto in discussione la regola comunale, ma se i vigili avessero avuto un bit di intelligenza e di coscienza in più nell'esecuzione delle loro mansioni, in prima battuta avrebbero dovuto ricordare la regola (che ne sapevano se le tre erano di Bologna o di fuori ?) ammonendo verbalmente di non continuare a dare gli spizzichi ai volatili e solo in un secondo tempo, se i turisti avessero insistito, sarebbe stato sensato multarli.
Ecco com'è stata ridotta l'ospitalità (una volta rinomata) della nostra città dal sindaco cremonese detto "il cinese" per una somiglianza notevole con Mao Zedong, e come vengono trattati i turisti a Bologna.
Questa inflessibilità forse stupirà i forestieri, ma non i bolognesi :
made in cofferati ... tolleranza zero ... anche con i bambini bisogna colpirne uno per educarne cento !
Che situazione ridicola e vergognosa per la nostra povera città ... adesso cosa potrà accadere ?
Che le signore facciano ricorso per la colpevole omissione dei cartelli informativi, e il giudice stracci la multa ed obblighi il Comune a porre adeguata segnaletica (ulteriore esborso di denaro pubblico).

Morale della "favola"

Invece di abolire le restrizioni, i cartelli continuano a fioccare nella triste terra ribattezzata "Kofferatiland".

Link

Bimba dava da mangiare ai piccioni, mamma e nonna multate dai vigili - in Yahoo!

2 commenti:

  1. che schifo! Che posto di merda! E c'è anhe di peggio.

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  2. La notizia è un'auto-satira del Comune : qualcuno si può meravigliare che il gradimento dell'operato dei vigili urbani oscilli da tanti anni tra il 30% e il 20% ?
    Un po' di amor proprio e di buona volontà nelle relazioni umane non gli guasterebbe ... ma gli ordini vengono dall'alto, lo sai : il monte delle multe viene addirittura preventivato nel bilancio comunale !

    Il più grande business di questa città malandata sono proprio le contravvenzioni : è un Sistema che mangia sè stesso (ovvero i cittadini che lo mantengono), le fabbriche chiudono, gli studenti vanno altrove ... prima o poi si fermerà (qui come in tutta l'italia) perchè la gente non c'avrà più soldi per pagare.
    E allora sì che rideremo !

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