Testata

31 - 03




Incontro


La sera di mercoledì 31 marzo (dopodomani) imalatidimente sarà a Bologna per presentare il suo ultimo “libro” (lui non li vuole chiamare romanzi, definizione troppo convenzionale) : trattasi di “Zero”, di cui ho e abbiamo già scritto nei rispettivi blog.
All'Arterìa (con l'accento sulla “i” e gioco di parole e significati tra la manifattura d'arte e il condotto sanguigno) in vicolo Broglio 1/e ... alle 20 e 30 in centro storico, a due passi dalle Due Torri.

Qui il comunicato stampa della serata multimediale.

Links

arterìa = sito del locale

imalatidimente = sito ufficiale

Candore




Io non voto

Il piacere di tenere un quotidiano nelle mani - sentire il supporto con le dita e i polpastrelli - eludere il cialtrone chiacchiericcio che riempie il centro del foglio ... ed osservare i margini.
La “filigrana” dell'impasto di cellulosa.
Sensazione di candore.

...

Non vedo alcuna ragione di cercare la scheda elettorale che per l'ennesima volta (è la seconda) ho “smarrito in casa”, in uno dei cartoni del trasloco che sono rimasti in garage.
Di spendere calorie allo scopo.
Di partecipare al volgare teatrino di burattini per adulti deficienti che è la politica italiana : prodotto di marketing, etichette - facce - parole che merceologicamente soddisfano segmenti di cittadini-consumatori lungo tutto l'arco dei partiti istituzionali, dalla Destra alla Sinistra.
E non l'hanno ancòra capita.
Che dopo il crollo del Muro di Berlino - anno 1989 - non vi sono più grandi ideali e sarebbero sufficienti dei ragionieri, per governare Paesi - regioni - province.
Ma no.
Bisogna inventare dell'altro inessenziale che si va ad aggiungere a tutto il resto.
I francesi l'hanno già capita.
O forse, si sono solo annoiati della solita trippa : l'hanno inventata loro, forse è per questo che ne hanno sentito l'odore guasto.

...
L'ultimo che ho votato non esiste più.Non esiste più un partito laico e fiero di esserlo : il progetto della Rosa nel Pugno è franato miserevolmente appena sono finiti i quattrini ... e allora è meglio dare via il culo al Pd (dopo tante belle parole tradite) ?

...

Ma quelli che vanno a votare ?
Quelli che il Muro non è mai crollato, per qualche “buona ragione”.
Quelli che si scandalizzano per le puttane che battono sui viali - magari ci vanno di nascosto - e poi votano i puttanieri.
Quelli che schifano il giovane tossico che storto brancola per la città vecchia e poi votano i cocainomani in giacca-e-cravatta.
Quelli che l'etica dell'avversario è scorretta fino a quando non s'impossessano e poi usano gli stessi strumenti di guadagno più facile.
Quelli che la mafia è un cancro in questo Paese e poi votano i collusi con gli affari e le cosche mafiose.
E se c'è qualche avanzo non fanno complimenti : come cani che ai piedi dei padroni umani aspettano le ossa, e gli scarti che poco sono stati apprezzati.
Sono di bocca buona, si è soliti dire.

...

Io non sto con questi.
Io non vado a votare : non mi sento migliore - qui non c'è la classifica a punti.
Mi sento diverso e per quanto m'illuda - ogni tanto - di potere stare ai margini di tutta questa merda e semplicemente di annusarne l'odore ... so bene che - come voi - presto mi sporcherò le mani.

...

Ma stavolta non voto.

Link

Regionali in Francia, il voto punisce Sarkozy = articolo in Romagnaoggi.it

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Such a game






On the road

Cercando info sul regista della cover di “Annarella” performata dagli Jolaurlo ... ho trovato parecchio materiale sul regista Renato Giugliano (che da anni vive a Bologna).
Questo è davvero interessante.
E' un progetto multimediale di un “
diario di viaggio” nei Balcani e proprio dove i rozzi arnesi della guerra etnica hanno inciso ferite trasversali sulla terra e sulla gente, parte-video e parte-web ... credo che una comunicazione ibrida di questo tipo (visiva E aperta) possa essere molto più impregnante i sensi di molte delle parole scritte e declamate in un fiume quasi-ventennale di compassione. Parole che, fermandosi al crudo sentore di morte dei corpi in cronaca, troppo spesso sono assomigliate ad un epitaffio pronto-cash delle speranze umane.
Il viaggio è iniziato nel 2008 in Bosnia-Erzegovina con un contatto trovato su internet che ha risolto parte della logistica in loco, e prosegue negli anni nelle repubbliche e nelle terre che hanno costituito la Jugoslavia nel 1943.
Vedo la mia come una generazione di narratori in multimedia che viaggiano ... e restituiscono le immagini-suoni-riflessioni di itinerari che sono sempre fuori (nella geografia ancòra non calpestata dall'individuo che incontra altri individui) e dentro (di sè, per capire-completare-aggiornare).
Pulizia spirituale e dovere verso sè e gli altri.
E' il tempo di capire e mettere a fuoco ciò che di “plastico” ci circonda e ci fa (carne), e quanto è immateriale eppure così “solido” (chiamatela come vi pare) : chi eluderà le proprie responsabilità non sarà giustificato.

Links

Such a game = sito ufficiale

Photostream di Renato Giugliano (in flickr.com)

Renato Giugliano = pagina in Myspace.com

d:/annarella






“Lasciami qui
lasciami stare
lasciami così
Non dire una parola che
non sia d'amore
Per me
Per la mia vita che
E' tutto quello che ho
è tutto quello che io ho e non è ancora
finita
finita ... ”

[ C.C.C.P. - fedeli alla linea, da “Epica Etica Etnica Pathos” (1990) ]

(non finisce mai)

Riascoltandola dopo che ho ripreso in mano la bella ed energizzata cover degli Jolaurlo.
Il testo è una generica preghiera, l'enunciazione ieratica di un bisogno d'amore ch'è di tutti gli esseri viventi.
Ricordo ch'era il mantra ideale per il chill out di una serata particolarmente alcolica ... le dita sul mangianastri insistevano a ricominciare il pezzo daccapo, e così poteva continuare per ore ... (e anche ora).







































Lista di pagine-web dedicate alla canzone "Annarella"
dei CCCP - fedeli alla linea

Pagina

url

note

Video ufficiale

http://www.youtube.com/...

amatoriale (audio buono)

Fan video

http://www.youtube.com/...

dedicato a Roberto Mancini (audio eccellente)

Csi : Live in Padova 1996

http://www.youtube.com/...

non-video, versione live con tastiera (piano) e due voci

Rude Pravda

http://rudepravda.tripod.com/chords/...

accordi e testo

Jolaurlo cover : Live al TPO 2008

http://www.youtube.com/...

versione synth-pop




Laura Alberola Osorio






Quanta grazia

Dio non esiste ... ma la fica sì !
Ravanando negli album del weekly contest di Howcool.com - sito commerciale che s'è inventato questa ottima forma di marketing (che poi è vecchia come il mondo) - ho scoperto questa sublime creatura tatuata.
Se vi piace : iscrivetevi e votatela (la vincitrice guadagna vestiti e accessori erotici e/o fetish per una cifra di denaro).

Links

Laura Alberola Osorio = album in Howcool.com

Manel Quirós = sito ufficiale del fotografo catalano

Vespasiano urbano




23 - 03

Ah, il benedetto “senso pratico” degli inglesi !
Un bidone (ecologico) della piscia ... considerate le condizioni laide di molte strade del centro storico di Bologna al mattino, e verificata la pigrizia operativa del Comune (troppo impegnato a buttare nel cesso - per stare in tema - milioni di euro a palate : Civis, Fortitudo basket ... piuttosto che acquistare le mura di qualche negozio con la serranda abbassata per farne moderni bagni pubblici, come quello del Pratello) sarebbe bene che il commissario Cancellieri (oltre a menarla con la solita legalità) ne acquistasse due dozzine.
Per tamponare concretamente un problema vero e nauseante, ch'è figlio dei bisogni naturali e legittimi dell'uomo.
E tra questi : 4 - 5 pinte di birra al pub (con allegato il furente risveglio della vescica a random, mentre sei già sulla strada di casa e il pub è ormai lontano ... un classico di tutti i tempi).

(letto ieri sul free-press cartaceo “City” che ho trovato sul bus 27a).

Link

City = free-press on-line (pagine di Bologna)

Zero



(una non-recensione)

Di “nonloso” (2008) ho un ricordo : sequenze spezzate di sguardi (lucidi) sul mondo, interrotte da altrettanti battiti di ciglia, come una fase REM in stato di veglia. Un laboratorio di frattaglie (detto positivamente : la scrittura è maiala, e nulla va buttato via) e alcuni scorci luminosi e strutturato in post(-it) come un blog.
Ho lasciato la mia copia in libreria ... non l'ho più ritrovata (a qualcuno è piaciuto ... almeno l'edizione, curata dallo stesso autore).
Non ho ancòra letto questo “Zero” (scritto nel 2009 e da poche settimane in distribuzione) ma giudicando dall'assaggio offerto da IMALATIDIMENTE sul blog ... pezzi di surrealtà ritratti dal reale - sorprendente ma vero - e ricuciti in un collage un po' tossico (tra l'esistenzialismo e i Pink Floyd).
Con eccesso di esposizione solare, manco fosse Algeri.
Spero che la svolta parossistica sia netta : le malattie rivelano tanto di sè e degli altri.

Links

Venga signora, assaggi questo libro e senta com’è buono … = post de IMALATIDIMENTE

IMALATIDIMENTE = sito ufficiale

Fabrizio Corona




In croce

A prescindere da cosa penso dei paparazzi, leggo la notizia ne “il Bologna” in formato .pdf e commento.
Quella che condanna il fotoreporter Fabrizio Corona a 3 anni e 4 mesi di reclusione, è una sentenza che potrebbe fare legge-e-ordine (fascista) nel sottogenere giornalistico del pettegolezzo ... ed invece non cambierà nulla, una volta colpito - e affondato ? - l'uomo ormai considerato dall'opinione pubblica il “male assoluto” del mestiere.
(in un Paese cattolico, la semplificazione del Bene e del Male è connaturata alla fessa opinione pubblica).
Che cosa ha fatto Corona di tremendo ?
Qualche anno fa ha seguito gli spostamenti del centravanti francese David Trezeguet - probabilmente dopo una “soffiata” - e l'ha fotografato mentre entrava ed usciva da uno stabile con una donna che non era sua moglie.
L'ha fotografato in una strada aperta e pubblica.

(fin qui : tutto bene).

Poi - come tutti quelli del mestiere - ha imbastito una storia con le foto suddette e l'ha sporta al giocatore ritratto : è un prodotto che sul mercato editoriale ha un valore economico - o volete chiudere tutte le testate scandalistiche ? - e pertanto ha chiesto al calciatore una cifra di denaro per cedergli il prodotto in esclusiva (i negativi o la schedina di memoria originale).

(fin qui : per me è ancòra tutto regolare).

Le stelle del mondo dello spettacolo hanno un'immagine pubblica - in una parola è un avatar - ch'è dissociata dalla persona fisica e vale quattrini ... spesso la usano per incassare (spot mediatici) ma talvolta è qualcun'altro ad impossessarsene : è pubblica l'immagine, no ? Il fotografo non ha violato alcuna residenza privata, ha scattato in strada.
E tutto quanto concerne l'immagine pubblica - e conseguente gossip - concorre al cumulo del sontuoso stipendio mensile delle cosiddette stelle di televisione - cinema - sport - politica ... credo che non si possano lamentare.
Credo anche che Corona sia bastonato (e dobbiamo vedere gli effettivi feedback delle sentenze ... o sono tutte chiacchiere che girano) semplicemente perchè è stato il più bravo nel suo mestiere - se lo volete chiamare “mestiere” - ed i più bravi attirano - si sa - parecchia invidia.
E perchè è uscito allo scoperto ed è diventato anch'egli personaggio pubblico : ha contravvenuto ad una sacra regola italica, ovvero che le cosiddette “porcate” vanno fatte nell'ombra, sennò non vanno bene.
Vizi privati e pubbliche virtù, ipocriti di merda che non siete altro. E poi correte in edicola e/o navigate nel web a sfamarvi di pettegolezzi.

Concludendo

Per coerenza : adesso, lo stesso giudice moralista dovrebbe ordinare la chiusura di tutte le testate basate sul gossip.
Ma non accadrà.
Il Popolino che c'aveva il mal-di-pancia d'invidia guardando Corona alla tele (ovvero : bello - cafone - di successo - si fa pure delle donne strepitose) ha avuto la fantozziana soddisfazione di un “gol segnato all'Inghilterra” ... previa frittatona di cipolle - familiare di Peroni gelata - rutto libero (suppongo).

Links

Fabrizio Corona = sito ufficiale

Fabrizio Corona = scheda in wikipedia.org (incompleta)

Sintomo




L'arte esiste perchè il mondo è male organizzato.

Andrej Tarkovskij dixit.

...

Sintomo di una patologia profonda - ricorsiva - virale, ineludibile da noi umani urbanizzati ? ... la ribellione alle regole che sfrigola sottocute ?

Link

Andrej Tarkovskij = scheda in wikipedia.org (eng)

Marc Boutavant






Rivisitata

Alla Libreria Trame in via Goito n. 3/c sono esposti lavori dell'illustratore e fumettista francese Marc Boutavant (fino al 18 marzo).
Le opere scelte sono un interessante missaggio di disegno - fotografia - computer grafica, l'ennesimo rifacimento della favola di Cappuccetto Rosso (e altro) ... l'effetto è un po' psichedelico. Il mio coetaneo Marc sarebbe un disegnatore per bambini, ma io non credo che esistano le categorie chiuse e queste tavole che ho fotografato ribadiscono il mio convincimento.

Links

Album dedicato a Marc Boutavant in Flickr.com

Pagina dedicata in
“Drawn !”

Idiota Zen n. 02






Pane-al-pane

L'Idiota Zen è un personaggio - finto demente e voce della coscienza - di un filone di vignette al vetriolo, disegnate da PV (Pietro Vanessi ... anche “PV64”).
Negli ultimi 7 giorni, il dispensatore di saggezza è riapparso sul vecchio blog splinderiano in quattro vignette mixate con le opere grafiche dell'incisore e grafico olandese M. C. Escher ... noto per le prospettive impossibili e gli assurdi grafici (un vero must per gli appassionati di puzzle).

Link

Idiota Zen = tag nel blog splinderiano

051




Cambiamo nome ?

E' davvero difficile e fortuito - probabilità peraltro paradossale - l'incontrare un bolognese d.o.c. a Bologna (per
“bolognese d.o.c.” intendo chi lo è da generazioni famigliari).
Perse la geografia delle attività umane storiche (commerciali e artigianali) - molte delle torri - quasi tutti i canali - il dialetto - persino il semplice accento bolognese (è possibile sentire qualunque tipo di inflessione regionale italiana e straniera ... ma è raro sentire un
“soc'mel !” sotto i portici e lungo le strade).
E della stessa cosa si “lamentano” i milanesi, i torinesi, i genovesi, i veneziani ... allora propongo : perchè non ribattezzare tutte le città dell'Italia Settentrionale di medie e grandi dimensioni, con il rispettivo prefisso telefonico ?
o51.
Piccole metropoli multiculturali di piani trasversali affastellati in 1000 colori ... è la realtà.
A me - ogni tanto - garberebbe un po' di pragmatica coerenza con la realtà materiale, non so a voi.

Copertina

La foto di un vecchio centralino telefonico, dal photostream di joshmtus (josh larsen) in flickr.com.