Testata

Rogo dei libri & Tabucchi




Burning.
To feel the heat,
the ignorance of a thousand lives
To cover the intelegence,
the light which keeps our soals afloat.
To prevent learning,
cover the road to dreams with blazes and traps.
To prevent the fullfillment of a childs life
by limiting and hiding their pass to freedom.
Lies.

[ 1 ]

(da un estremo all'altro)

Apprendo dal blog del buon Gino Pino | Mazzetta [ 2 ] questa notizia delirante (in questo Paese si scantona a Sinistra, e si scantona a Destra) : l'assessore alla Cultura della Provincia di Venezia con delega alle Biblioteche, Raffaele Speranzon [ 3 ], intende scrivere una lettera agli assessori alla Cultura dei Comuni del Veneziano, affinchè i sostenitori dell'ex-terrorista Cesare Battisti nella lunga vertenza con la Giustizia italiana siano dichiarate sgradite, e chiederà che le loro opere letterarie vengano ritirate dagli scaffali delle biblioteche pubbliche.
Ho sparso l'intenzione a mezzo stampa [ 4 ].
Ora.
M'è sempre stato sulle balle chi m'ha imposto delle letture, in vita mia (e ricordo le prof. di lingua e letteratura italiana, nel percorso scolastico obbligatorio e poco più) perchè inficiava il mio diritto ad una libera scelta.
Per lo stesso motivo, odio chi censura e sottrae alla lettura un singolo testo : un atto della stessa sostanza ed efficacia del rogo nazista dei libri [ 5 ].
Come dire : rispondere al terrorismo di Sinistra con il totalitarismo di Destra ed un crimine altrettanto efferato (chi brucia un libro, ammazza un uomo ed impoverisce l'umanità).
Un atto politico grave (anche se non avrà seguito presso i Comuni) e tanto più sgradevole, in quanto associato al nome (della Provincia di) Venezia.

(contro i fighetti)

Sempre sull'annosa vicenda di Battisti [ 6 ] segnalo l'intervento duro dello scrittore Antonio Tabucchi [ 7 ] : contro i fighetti dell'intelligentsija francese schieratisi ideologicamente in difesa di un attivista politico che fu membro di un gruppo che si macchiò di omicidi e ferite permanenti nei corpi di cittadini innocenti, e della loro tradizionale “puzza sotto il naso”, quando trattano di fatti e questioni italiane.
Un'alzata di testa controcorrente, da parte di un intellettuale che ha le credenziali per approcciare in modo diretto i colleghi d'Oltralpe.
Segno e copio-e-incollo uno stralcio dalla sintesi pubblicata sul sito del quotidiano “la Stampa” :

[ ... ] se Battisti, colpevole di delitti di sangue che l’avrebbero dovuto escludere dalla dottrina Mitterand, ne ha invece approfittato è perché, come ha scritto Bruno Tinti, «collabora con i servizi francesi, ai quali vende tutto quello che sa sul terrorismo internazionale».

Se il tempo del verbo al presente è corretto, nella traduzione del giornalista Alberto Mattioli : Cesare Battisti è un terrorista ancòra attivo, o si tratta di un mero teorema accusatorio ?

...

Segnalo

Sulla Wikipedia italiana manca una pagina monografica dedicata al rogo nazista del 10 maggio 1933.
Lo storico rogo, capostipite degli eventi di questo genere e assurto a simbolo della censura di regime, è infatti embeddato in questa scheda :

[ http://it.wikipedia.org/wiki/Institut_für_Sexualwissenschaft ].

Pertanto, esorto chi ha le credenziali per creare le wiki-pagine, a porre rimedio alla lacuna.
(al momento sono straimpegnato in altro, ci darò un'occhiata tra qualche giorno).

Copertina

La foto di un rogo di libri postata in Deviantart.com [ 8 ] che ho trovato nel blog “Frammenti di Samsara” [ 9 ].

Links

La Provincia di Venezia “mette al rogo” i libri di chi firmò la petizione per Battisti = articolo nel Gazzettino.it

Tabucchi agli “intellos” : siete come Berlusconi = articolo sulla Stampa.it

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