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Gli ''errori'' di cui nessuno è colpevole


La prima: non è possibile che gli attentati si susseguano senza che nessuno, ai vertici politici e soprattutto di intelligence, ne paghi le conseguenze.
L’Occidente sta combattendo da 15 anni quella che Bush nel 2001 definì “War on terror”, guerra al terrorismo. I risultati di quella guerra sono disastrosi: il mondo oggi è molto meno sicuro rispetto a 15 anni fa e il fondamentalismo islamico violento anziché regredire è sempre più diffuso nel mondo arabo. Al Qaida è ridotta a poco più di un marchio, Osama Bin Laden è morto eppure oggi ci troviamo alle prese con l’Isis e con una galassia di piccoli gruppi uno più pericoloso dell’altro [ ... ].
Ma c’è un altro errore che viene sottaciuto: oggi l’intelligence dispone di strumenti di monitoraggio notevolissimi, sia tecnologici sia di infiltrazione delle cellule, che resta peraltro il metodo più efficace nella prevenzione del terrorismo. Se analizziamo i retroscena degli attentati di New York, Londra, Madrid e Parigi ci accorgiamo che ogni volta ci sono stati segnali espliciti [ ... ] In tutti gli attentati nelle capitali europee sono emersi errori macroscopici e anomalie, al punto che talvolta i risultati delle indagini sono state secretati facendo appello alla Ragion di Stato. Ma coprire non è una risposta accettabile in democrazia.

Marcello Foa


A fronte degli attacchi islamisti a casa nostra, secondo il presidente del Consiglio, serve "un gigantesco investimento in cultura, sulle periferie urbane". Una sorta di "investimento sociale". "Continuo a pensare che l'aspetto educativo per sconfiggere minacce nate e cresciute in Europa sia fondamentale".
[ il Giornale ]


[ ... ]

1

Ho già citato e linkato altri pezzi di Marcello Foa [ 1 ] un professionista della stampa che non segue l'andazzo dei suoi “colleghi”, fa ragionamenti sensati e pone domande semplici quanto scomode.

Quelle nel post “Bruxelles, l’orrore. E gli errori di cui nessuno parla” pubblicato sul blog Il Cuore del Mondo [ 2 ] hanno l'aura dell'ingenuità rivelatrice, come il bimbo della fiaba che grida “il Re è nudo !”.
Qui – nella politica ameri-cagna in Medio Oriente e nella sequenza di stragi eseguite nelle varie capitali europee e non prevenute dagli organi statali preposti alla sicurezza dei cittadini ( polizia e Giustizia “democraticamente” debilitate, servizi segreti che fanno capo alla CIA e all'accrocco di Potere vero che è il livello superiore agli Stati-fantocci e ai Parlamenti-fantocci ) – non c'è alcun “errore”.
Dopo il crollo del Muro di Berlino, gli ameri-Cain [ 3 ] con l'aiuto ora dei servetti francesi, ora di quelli britannici, hanno sequenzialmente aggredito gli Stati ( laici ) mediorientali che non si abbassavano a succhiare il cazzo all'uomo della Casa Bianca ( ai suoi burattinai ) e non erano più coperti dal Cremlino ( Mosca ci ha impiegato 15 anni buoni per ri-organizzarsi, grazie al lavoro di V. V. Putin e staff ).
Per quanto riguarda lo stragismo in terra europea ( di cui all'americano-medio non gliene può fregare di meno, ma gli ameri-Cain apprezzano i risultati ) è chiaro ed esplicativo, in questa come nelle occasioni precedenti, il tempismo delle parole del primo ministro “italiano” Matteo Renzi e quello dei suoi colleghi occidentali.

2

Fino a qualche tempo fa, pensavo che vi fossero due linee operative contrapposte, che quella dello stragismo nelle capitali dell'Unione Europea contraddicesse quella dell'immigrazione di massa, dell'invasione silenziosa ( anzi, a dire il vero, accolta con le bande festose e chiassose della Sinistra e del Padronato europeo ) spingendo le popolazioni autoctone alla chiusura drastica dell'accesso al continente fino all'espulsione brusca di alcune comunità già artificialmente installate.
Mentre è chiaro che i popoli orientali ( ex-comunisti ) non sono stati rincoglioniti da decenni di Paese dei Balocchi e stanno reagendo all'invasione, nella metà occidentale della UE sta accadendo esattamente il contrario : le stragi stanno accelerando il processo di sostituzione dei popoli e delle culture europee.
In Francia, dopo le stragi parigine e pur essendo radicata una Destra storica considerata “tosta” e numericamente significativa ( il Front National ), non c'è stata alcuna rivolta contro uno Stato al minimo colpevolemente inefficiente e probabilmente colluso con lo stragismo, nessuna presa dei palazzi di un Potere compromesso, marcio.
E tra la strage del Charlie Hebdo e quelle dell'XI arrondissement, la Germania, secondo la volontà del governo Merkel, ha accolto 800.000 migranti ( dei quali 140.000 non si sa che fine abbiano fatto, alla faccia della mitologica efficienza tedesca ) con i risultati che sappiamo [ 4 ]. 

Le reazioni dei presunti “leader” europei sono state di due tipi : 1 ) minacciare e magari eseguire ulteriori sterili bombardamenti sul califfato che come entità amministrativa è debilitato e ormai inutile ( la parte distribuita dell'organizzazione – quasi un peer-to-peer del terrore aperto a giovani intraprendenti – gode invece di ottima salute, con centrali operative a Sarajevo e nel Kosovo, regioni protette dagli organismi internazionali );
2 ) investire maggiori fondi nella malintesa integrazione dei migranti, che non è del tipo “loro si adeguano alla nostra civiltà e si integrano” ma “noi ci dobbiamo integrare a loro” ( vedi i corsi di lingua araba nella scuola elementare di Molinella, provincia di 051 [ 5 ] e tanto altro ), perché la cultura occidentale contemporanea ( politica e non solo ) è inclusiva a oltranza, per calcolo e vigliaccheria.

3

Pertanto non c'è stato alcun “errore”.
E nessun politico od alto ufficiale ha pagato né pagherà dazio per avere agito nel modo che gli è stato ordinato dai Padroni del Salvadanaio Grosso.

L'Europa ( almeno, la sua parte occidentale ) è un'area già completamente sviluppata e non più utile al profitto di costoro, a meno che 1 ) non venga rimessa in gioco da una grande guerra che distrugga abbastanza per generare un significativo business della ricostruzione, oppure 2 ) progressivamente diventi l'immondezzaio del mondo, accogliente gli esuberi demografici dei Paesi in via di sviluppo e crescita ( = redditizi ), in cui i popoli si riproducono con indici insostenibili [ 6 ].
Le stragi stanno dando il risultato – gradito ai Padroni del Salvadanaio Grosso – di annichilire ulteriormente una popolazione autoctona già inerte, resa passiva dalle ideologie del tutto, e di dare un giro di vite al masochismo europeo occidentale.
Più immigrazione, più ( finta ) integrazione, per procastinare di qualche anno il sistema economico capitalista che è arrivato alla sua fine fisiologica e spappolare definitivamente il corpo sociale già malandato.
All'Est, invece, stanno dimostrando di avere più carattere, più cognizione della propria identità e posizione, e di non essere idioti masochisti come gli europei occidentali.

Ecco il post-comunista che chiosa come il capitalista, per un puntellamento del sistema oltre ogni ragionevole dubbio :




D'Alema: "abbiamo bisogno di almeno 30 milioni di immigrati" [ nei prossimi anni, in Europa ].

Sfogliando un quotidiano tra i più venduti ( non ricordo se Corriere o Repubblica ) qualche tempo fa, in edicola, ho letto che insigni economisti hanno alzato la quota a 250 milioni di migranti necessari nei prossimi anni per non fare fallire il sistema-truffa del Capitalismo ( vedi mio post precedente : “Socialismo E barbarie” [ 7 ] ).


[ ... ]

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7 commenti:

  1. Risposte
    1. Ma qui non si tratta di tempo meteorologico, che ancóra oggi per gli uomini ( anche quelli di Scienza ) muta a caso siccome non sono capaci di prevederne le evoluzioni dopo le 48 ore.
      C'è un rapporto causa-effetto chiaro, ed è quello descritto nei testi in apertura del post.

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    2. Quando dicono che talune soluzioni servono "per il nostro bene", inizio a chiedermi a chi giova la fregatura che ci viene rifilata.

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    3. E questo, Sara, è un ottimo, critico primo passo di ragionamento da eseguire sulle parole dei politicanti e dei “giornalisti”.
      Il luridume è impressionante, e il risveglio di tanti singoli cittadini non potrebbe comunque armare un esercito antagonista il Potere Servo dei Padroni del Salvadanaio ...
      dobbiamo aspettare che esso si accatorci su sé stesso, come, a suo tempo, accadde all'Unione Sovietica.
      Nell'attesa, usiamo il tempo e le energie che abbiamo per informarci e farci un'idea di cosa sia la Realtà Estesa ( quella oltre le nostre esperienze percepite dai sensi, nelle quali però sono ravvedibili pattern e conseguenze dei meccanismi più grandi ).

      Le stragi stanno dando il risultato – gradito ai Padroni del Salvadanaio Grosso – di annichilire ulteriormente una popolazione autoctona già inerte, resa passiva dalle ideologie del tutto, e di dare un giro di vite al masochismo europeo occidentale.
      Più immigrazione, più ( finta ) integrazione, per procastinare di qualche anno il sistema economico capitalista che è arrivato alla sua fine fisiologica e spappolare definitivamente il corpo sociale già malandato.
      All'Est, invece, stanno dimostrando di avere più carattere, più cognizione della propria identità e posizione, e di non essere idioti masochisti come gli europei occidentali.

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  2. C'e'una sorta di base credenziale costruita in anni di catechesi cattocomunista che richiederebbe altrettanti anni di decondizionamento per essere smontata.
    Ripetere per decine di milioni di persone che vivono sempre piu' lontane dalla realta'.

    Noi ignoriamo i piani delle elite transanzionali, ultracapitalistiche, massoniche e paracomuniste, possiamo solo osservarne gli effetti (Max, un lettore saltuario, mercuriale, una mente vivace, addentro alle cose della massoneria, accenno', in un commento, tra le righe, a piani massonici di ingegneria sociale planetaria).
    Io vado oltre alla teoria del complotto: e' ancora peggio nel senso che esistono interi settori della popolazione che, come per il BAU, vivono, campano, lucrano, traggono fama, potere, crediti dall'aumentare il problema, dall'aggravarlo. Sotto, il bubbone del tumore demografico in esplosione che travolge tutto. Quasi certamente questo problema cosi' grave non puo' essere il frutto di un solo fattore, di un solo piano, ma certamente esistono piani evidenti di sfruttare il tumore e le migrazioni di massa per interessi colossali. Io la indicai come "societa' a scoppio", tempo addietro, riportando il pensiero di Terzani su come funziona l'esplosiva societa' multiesplosivoetnica degli Stati Uniti.

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    1. Sì, come [ ho scritto ], tra di noi ci sono tanti piccoli schifosi accaparratori, che meriterebbero il trattamento maoista.

      Società a scoppio rende bene l'idea, ma gli USA possono permettersi di crescere la popolazione di 3 milioni di unità all'anno dagli anni '60 a oggi, con le loro mass-immigrazioni da America Latina e Asia, perché hanno un territorio smisurato ch'è ancóra da popolare, espandere urbanamente, collegare.
      Densità di popolazione USA esclusa l'Alaska : 35 ab./kmq.
      Densità di popolazione UE : 120 ab./kmq circa.
      Densità di popolazione 0039 : 200 ab./kmq.

      E sono il modello per la trasformazione dell'Europa Occidentale in un grande, unico, GHETTO sovrapopolato ...

      ===

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