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Miss Italia 2015




La ragazza, 18enne di Montalto di Castro (Viterbo) e campionessa di basket [ ? ] ha risposto così alla domanda di Claudio Amendola su quale sia il periodo storico in cui lei preferirebbe vivere: "Nel '42, per vedere realmente la Seconda Guerra Mondiale. Sui libri ci sono pagine e pagine, io volevo viverla, tanto so' donna e il militare non l'avrei fatto e me ne sarei stata a casa".
Leggo


1

{ recuperando qualche evento memorabile che ho trascurato durante lo stacco da questo blog }.


La fiera paesana chiamata Miss Italia ... cioè Miss 0039 ... che s'è tenuta il 20 settembre [ 1 ] quest'anno è stata movimentata - finalmente, direi - da un desiderio fantasioso espresso dalla ragazza poi vincitrice del concorso, la viterbese Alice Sabatini [ 2 , 3 ] cioè quello di vivere durante la Seconda Guerra Mondiale ed osservare gli eventi dal vivo.
Ed è partita la corrida faccialibresca ... c'è chi ha messo in dubbio la sorcheria ( si dice così ? ) ... cioè l'anglosassone sex appeal della fresca campionessa di bellezza che nella vita gioca anche a pallacanestro e a livello agonistico ( serie A2 femminile ... è precoce definirla già “campionessa di basket” ) anteponendole alcune avvenenti ragazze lituane - tipi consueti di bellezza baltica - tifose della squadra nazionale maschile di basket che nel frattempo ha raggiunto la finale degli Europei [ 4 ] perdendola contro la Spagna, ma qualificandosi già per le Olimpiadi del 2016.






2

Le parafrasi della sua uscita, adattate a rivalità provinciali e a personaggi famosi, sono diventate immediatamente un meme della rete sociale.
Il National Geographic Channel l'ha usata per farci la pubblicità di una serie di documentari dedicati al conflitto [ 5 ].

Fino allo status di Giulia Latorre ( figlia di uno dei marò incarcerati per lungo tempo in India e in attesa di processo ) che mette in dubbio la femminilità della ragazza, focalizzando uno strano dettaglio sul pube, ben visibile anche in televisione ... la prima Miss Italia Trans o Miss Italia Ermafrodito [ 6 ] ?
Ma poi ...
perché tanto scherno ( e ci sta ) fino all'accanimento rabbioso di alcuni professorini ?

3

“Ignoranza”.
Questa, l'accusa principale, e ci può stare.

La giovane Alice, per scarsità di informazioni, ha ravveduto nella situazione storica e nell'essere donna civile le condizioni minime di sicurezza per eseguire un viaggio nel tempo in relativa sicurezza e ruolo di osservatrice in terza persona ... strano che tale curiosità le sia venuta ascoltando i racconti della bisnonna Augusta ( 91 anni, quindi classe 1924 ) [ 7 ] che pure avrebbe dovuto raccontarle dei bombardamenti del 1943-44 da parte dei “liberatori” [ 8 , 9 ] e magari cosa capitò poco lontano da Viterbo, sempre per mano dei “liberatori” ( le marocchinate [ 10 ] ).


La città visse tre distinte fasi sotto le bombe: quella appena descritta, poi, gennaio-febbraio ’44; infine maggio-giugno ’44. Il 17 gennaio 1944 fu la giornata più tragica delle diverse incursioni aree che impegnarono gli anglo-americani a copertura dello sbarco di Anzio e Nettuno.

Il principale obiettivo dei “Wellington” furono ancora gli impianti ferroviari. L’esito stilato al termine dell’ultimo anno di guerra? Oltre 1.000 morti, 600 case di abitazioni civile distrutte, altre 300 gravemente danneggiate, e tanti monumenti (su tutti le chiese di S. Sisto e S. Francesco) ridotti in polvere.

il Messaggero


Al convegno "Eroi e vittime del '44: una memoria rimossa" tenutasi a Castro dei Volsci il 15 ottobre 2011, il Presidente dell'Associazione Nazionale Vittime delle "Marocchinate" Emiliano Ciotti fa una stima dello stupro di massa:

« Dalle numerose documentazioni raccolte oggi possiamo affermare che ci furono un minimo di 20.000 casi accertati di violenze, numero che comunque non rispecchia la verità; diversi referti medici dell'epoca riferirono che un terzo delle donne violentate, sia per vergogna o pudore, preferì non denunciare. Facendo una valutazione complessiva delle violenze commesse dal "Corpo di Spedizione Francese", che iniziò la proprie attività in Sicilia e le terminò alle porte di Firenze, possiamo affermare con certezza che ci fu un minimo di 60.000 donne stuprate, e ben 18.000 violenze carnali. I soldati magrebini mediamente stupravano in gruppi da 2 (due) o 3 (tre), ma abbiamo raccolto testimonianze di donne violentate anche da 100, 200 e 300 magrebini »

Marocchinate, in Wikipedia


4

In breve.
Una bambinona della sua età e della sua generazione : nell'era del dopo-tutto in cui non esistono un passato e un futuro, ma solo un persistente presente virtuale di dimensioni plurime e variabili, incubatore di ogni possibilità e agibile in ogni modalità immaginabile.

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4 commenti:

  1. E ti capita di diventare Miss Italia ... ma come ?
    Non si erano spese molte parole sul valorizzare anche le abilità e la cultura delle ragazze, e non solo la bellezza fisica ?

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  2. A proposito di viaggi nel tempo : il 21 ottobre 2015 è il giorno ''nel futuro'' in cui il giovane Marty McFly e lo scienziato pazzo Doc Brown approdano, nel secondo episodio della saga ''Ritorno al Futuro''.

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  3. Miss Italia deve essere una gran gnocca, non colta, intelligente o esperta in tecnologia dei nanomateriali.
    Come non mi aspetto che la mia omeopata sia una topa o tifosa della Fortitudo, ma che sia una brava medica e curatrice.

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    1. Allora ci dobbiamo intendere su cosa sia una ''gran gnocca''.
      E' sufficiente la bellezza plastica ?
      Perché se rimaniamo a questo, allora ci può andare bene il mercato delle vacche ( come disse Oliviero Toscani ).
      Per quanto mi riguarda, una donna per essere attraente deve anche mostrare - di luce propria, o di riflesso dato da un interfacciamento creativo - una personalità attraente, e una discreta cultura.
      Alice è molto giovane - oltre che molto bella - e la sua spontanea ignoranza mi fa tenerezza ... ha il tempo di rifarsi ( su quello, ed altri argomenti ).
      Ma viviamo in un Sistema che premia l'ignoranza e la desistenza ...
      chissà.

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