tag:blogger.com,1999:blog-17601079.post602336513471538944..comments2024-03-26T10:16:37.698+01:00Comments on Correndo sull'orlo del boccale: CarsMarco Polihttp://www.blogger.com/profile/12764989163582456133noreply@blogger.comBlogger9125tag:blogger.com,1999:blog-17601079.post-90473318005119501442015-11-14T18:10:40.954+01:002015-11-14T18:10:40.954+01:00Qualcosa di simile alla [ Citroën Xsara Picasso ] ...Qualcosa di simile alla [ <a href="https://it.wikipedia.org/wiki/Citro%C3%ABn_Xsara_Picasso" rel="nofollow">Citroën Xsara Picasso</a> ] : una roba da vomito, non capisci qual è il <i>davanti</i> e qual è il <i>dietro</i> ... icona dei tempi che viviamo.<br /><br />La maggiore aerodinamica ( = la minore resistenza dell'aria ) nella comunicazione commerciale viene generalmente associata a maggiori velocità e minori consumi.<br />Insiste anche in questo settore - come in quello dei computer personali - l'ossessione per la velocità, la tensione verso la realizzazione del desiderio di farsi pura luce e perdere questa <i>materia</i> così pesante da portare ( chiede fatica, ponderazione e responsabilità verso sé e gli altri ).<br />Con annessi e connessi.<br />E' un'ennesima declinazione della deprivazione della dimensione fisica, in favore del <i>virtuale</i>.<br /><br />===Marco Polihttps://www.blogger.com/profile/12764989163582456133noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-17601079.post-356769199532564742015-11-14T17:35:03.542+01:002015-11-14T17:35:03.542+01:00> le orrende macchine in strada oggi
In genere...> le orrende macchine in strada oggi<br /><br />In genere. sul piano dell'estetica, c'e' un meccanismo paradossale, schizofrenico, di omologazione e di voler essere comunque diversi.<br />Aggiungo che un ulteriore fattore è anche l'areodinamica: l'auto ideale, col cx /cy migliore, dovrebbe essere una sorta di ogiva bifronte e le ogive sono, appunto, tutte ogive.UnUomo.InCamminohttps://www.blogger.com/profile/15731875634236655599noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-17601079.post-37561985856777320742015-11-10T23:13:44.613+01:002015-11-10T23:13:44.613+01:00A mio avviso le auto del passato rispetto a quelle...A mio avviso le auto del passato rispetto a quelle di oggi avevano un'identità nel proprio marchio, che fi norma corrispondeva a quella del proprietario e di norma fondatore del marchio stesso. A questo l'acquirente poteva rifarsi nella scelta della propria auto in una specie di impersonificazione i valori e le idee del costruttore riflettevano anche la mia personalità. Ora invece l'azienda dell'auto è un mercato finanziario dove il bene auto deve soddisfare le richieste dei clienti per il massimo profitto quindi chi conduce l'azienda più che imporre o proporre la sua filosofia di auto pensa piuttosto a cosa fare per vendere più auto adattandosi alle richieste vere o presunte del mercato.Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/04256377251995585178noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-17601079.post-62702624462187267832015-11-10T19:11:44.929+01:002015-11-10T19:11:44.929+01:00Gli stessi ragionamenti valgono per qualsiasi prod...<i>Gli stessi ragionamenti valgono per qualsiasi prodotto di consumo.</i><br /><br />Assolutamente sì, Lorenzo.<br />E quoto anche il resto ... beh ... sia chiaro che <i>non</i> mi preoccupo : osservo la trasformazione, ne scrivo attraverso la mia ottica, credo che il massimo che possiamo fare è surfare sulle onde senza essere inghiottiti ( non intendo lo stare nella rete - il collegamento fisico è palese come il nostro coinvolgimento, anche quando discutiamo <i>qui e adesso</i> - ma piuttosto l'avere una coscienza individuale ).<br />Le automobili sono entrate nella Grande Rete e ne prendo atto.Marco Polihttps://www.blogger.com/profile/12764989163582456133noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-17601079.post-53475192136594078902015-11-10T17:49:43.914+01:002015-11-10T17:49:43.914+01:00Io andrei ancóra più indietro nel tempo, come ho s...Io andrei ancóra più indietro nel tempo, come ho scritto nel post.<br />Oggi le automobili sono senzienti e il loro scopo non è quello di raggiungere i 100 km/h ( o più ) in meno secondi possibili su strade che hanno 50 km/h ( o meno ) come limite di velocità o di essere capaci di frenare perfettamente e tornare a 0 km/h dalle suddette condizioni paradossali, ma – come per tutte le altre macchine innervate di sensori e circuiti capaci di memorizzazione dati e trasmissione senza filo nella rete – il succhiare informazioni dalla carne pulsante nell'abitacolo : quando si guideranno da sole e saranno capaci di districarsi nelle normali manovre su strada con sufficiente autorità e sicurezza, potranno trattenere più a lungo gli umani nel liquido amniotico della Grande Rete informatica.<br /><br />===Marco Polihttps://www.blogger.com/profile/12764989163582456133noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-17601079.post-23727238143122116872015-11-10T17:34:39.305+01:002015-11-10T17:34:39.305+01:00La differenza fondamentale è che un tempo le march...La differenza fondamentale è che un tempo le marche per differenziarsi cercavano di creare delle forme radicalmente differenti tra marchio e marchio, ed anche originali, mentre ora fanno solo variazioni sul tema sulle medesime linee. Te ne accorgi quando parcheggi un auto degli anni 80 o 70 accanto a quelle di oggi. Salta agli occhi che quelle moderne sono tutte uguali, il che fa venire un sospetto: che in realtà le aziende siano solo fintamente concorrenti, mentre invece rappresentano semplicemente un cartello di costruttori che si spartiscono a tavolino le quote di mercato.<br />Luca Oleastrihttps://www.blogger.com/profile/07479031001099048862noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-17601079.post-78837085016995108682015-11-10T17:23:01.168+01:002015-11-10T17:23:01.168+01:00E' crollato il buon gusto.
Ripeto che non c...E' crollato il buon gusto.<br />Ripeto che non c'è più bisogno di alcuna persuasione, di alcuna dichiarazione di qualità, è sufficiente il <i>brand</i> e la condizione di <i>status symbol</i> per rendere ambita qualunque cazzata.<br />Fino ad un certo punto della Storia, sono state costruite macchine pensate per gli <i>homo</i> ...<br />poi le esigenze degli homo sono state derubricate a superflue e i desideri ri-costruiti staccando dal piano materiale, non c'è più il nesso.<br />E il rapporto <i>homo</i> – <i>machina</i> è scalato fino alla costante, perversa intrusione della macchina nella corporeità e nella psicologia umane.<br />Nel caso del settore qui sopra discusso : automobili sempre più ipertrofiche, dall'ingombro crescente non solo esterno ( maggiore difficoltà nel movimento quotidiano nelle strade ) ma anche interno ( a una macchina più grossa non corrisponde necessariamente più spazio nell'abitacolo ), senza apprezzabili vantaggi in termini di utilità e prestazioni ( i SUV <i>non</i> sono dei fuoristrada – ad esempio – anche se lo sembrano ) e con un coefficiente di automazione digitale in progressivo aumento ...<br />fino alle auto che si guidano da sole, veri e propri <i>robot senzienti</i> cui affidare la propria vita mentre noi potremo continuare imperterriti l'esperienza nell'iper-spazio, magari con casco per la Realtà Virtuale.<br />Da qui alla volontaria adesione al ruolo di cavie in programmi sperimentali, il passo è breve ed è già stato compiuto : ecco [ <a href="http://lh3.googleusercontent.com/-APzo8gSWap4/VXXv1QjImDI/AAAAAAACfd4/1kS9wMy9XYY/s900/pablo-castano-brain-bot.jpg" rel="nofollow">come saremo</a> ], UUIC, quando i sensi umani ci sembreranno limitanti e ne vorremo ancóra di più.<br />Come detto, credo che il lavoro psicologico sia già stato eseguito.<br /><br />:)Marco Polihttps://www.blogger.com/profile/12764989163582456133noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-17601079.post-77841531169062867342015-11-10T15:43:11.232+01:002015-11-10T15:43:11.232+01:00Questo è stato abbastanza inquietante per me.
A li...<a href="http://video.corriere.it/auto-rottamare-ci-pensa-lei/e14aaeea-876c-11e5-91a7-6795c226a8af" rel="nofollow">Questo</a> è stato abbastanza inquietante per me.<br />A livello razionale non lo avrebbe dovuto essere ma emotivamente non è stato neutro. E' l'archetipo dell'essere divorati.UnUomo.InCamminohttps://www.blogger.com/profile/15731875634236655599noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-17601079.post-68774933052130767302015-11-10T15:25:24.875+01:002015-11-10T15:25:24.875+01:00Le auto tendono a fagocitare i bipedi che credono ...Le auto tendono a fagocitare i bipedi che credono di condurle.<br />Da questo punto di vista esse sono sempre più voraci e ingombranti.<br />In questa patologia modernista di massa, ci sono alcune eccezioni.<br />Andando indietro nel tempo ecco che anche alcune auto perdono la loro funzione logicida, intelligenticida, ecocida e diventano oggetti di un certo valore.UnUomo.InCamminohttps://www.blogger.com/profile/15731875634236655599noreply@blogger.com