Chaos organizzato



Mi sono rotto il cazzo

In particolare : del fatto che, dopo tutto 'sto casino per il problema dell'immigrazione clandestina che tiene banco sui quotidiani e nei blog - e che il governo Berlusconi IV vuole risolvere a modo suo - nessuno riposizioni la barra delle discussioni sul "lavoro", ma senza lambiccarsi con irrealizzabili utopie internazionaliste.
Semplicemente guardando sotto casa.
M'hanno rotto il cazzo quelli che "tutti i rumeni sono zingari" (come ieri lo dicevano degli slavi).
M'hanno rotto il cazzo gli zingari che vanno a incassare la diaria in comune e poi insegnano ai figli a chiedere l'elemosina, a borseggiare i passanti e ad entrare negli appartamenti per rubare.
M'ha rotto il cazzo una sinistra mondialista, ecumenica e femmina, che vorrebbe salvare il mondo intero mentre ci sarebbe da aggiustare questo paese malandato.
M'hanno rotto il cazzo quelli che vorrebbero fare entrare tutti i cosiddetti "disperati" (veri e presunti) che approdano sulle coste italiane con i gommoni delle mafie multinazionali : a quelle mafie dovranno restituire il debito contratto per pagare il "biglietto", ma le suddette anime candide non si stracciano le vesti per il pizzo ai bottegai (tutti ricchi - ovviamente - come "quei parassiti degli artigiani") figuriamoci se lo fanno per quello sugli esseri umani.
Sono buoni, loro. Perchè allora non se li prendono tutti a casa loro, e se li sfamano ?
M'hanno rotto il cazzo i sinistrorsi che comprano ai vucumprà la merce prodotta o rubata dalla camorra, per mettersi il cuore in pace e sentirsi "più buoni" (imbecilli).
Idem : quelli che si fanno lavare i vetri dell'auto dai bengalesi, per lo stesso idiota motivo.
M'hanno rotto il cazzo i vucumprà, che quando mi siedo in un locale per mangiare, ogni 5 minuti ne entra uno per disturbare maleducatamente il mio pasto (m'hanno insegnato che non si disturba chi mangia, ma forse sono l'unico in italia).
M'hanno rotto il cazzo le istituzioni che regalano 20mila euro a fondo perduto ai bengalesi per aprire botteghe di nessuna addizione al commercio (anzi, hanno stroncato quelle degli italiani, assieme agli ipermercati lasciati aprire dalle colpevoli amministrazioni locali - amiche delle grandi distribuzioni di destra o di sinistra - non fuori ma dentro il territorio comunale o metropolitano) : spiegatemi quali relazioni storiche e culturali ha intrattenuto nei millenni il nostro paese con il Bangladesh a parte (forse) le fantasie domestiche di Emilio Salgari, e perchè è un nostro "dovere" ospitare e agevolare 'sti maremotati agli antipodi.

...

E mi chiedo

Perchè quando mi sono fatto vari itinerari europei (1) non ho visto zingari che chiedevano l'elemosina per strada (2) non ho visto lavavetri bengalesi ad ogni semaforo (3) nessun vucumprà m'ha rotto i coglioni quando ho messo i piedi sotto la tavola ?
L'ordine non è nè di destra, nè di sinistra, è semplicemente un prodotto dovuto dallo stato ai cittadini. Nel dna della sinistra europea c'è pure quella normalizzazione degli zingari al lavoro e vita in condominio che i regimi comunisti cecoslovacco, ungherese e rumeno hanno praticato con inflessibilità, ottenendo l'ottimo risultato di integrare gli (ex-)nomadi nel contesto civile ed urbano : perchè la sinistra italiana ne è immemore ?
Il lavoro è un diritto/dovere e non solo un diritto ... perchè Berlusconi ha vinto le elezioni ?



Chiusura ellittica

Tornando a capo - al titolo di questo post - che cazzo c'entra la stragrande maggioranza dei rumeni che vivono e lavorano onestamente in italia, con le situazioni degradate da me descritte ?
Quando la guerriglia urbana investe gruppi minoritari, è un problema di polizia e non politico. Quando i dirigenti di un "sistema" iniziano ad irritare un paese straniero, si può arrivare a quella protesi della politica che è la guerra ... a cosa puntano i burattinai italiani ?
Io sto con i rumeni, ma non con i tanti rom furbi (che incassano e poi delinquono) e nemmeno con le tante pratiche di lavoro abusivo che quotidianamente rompono i coglioni a chi deve sgobbare per arrivare al 30 del mese, che sia italiano o straniero. Sostenere che tutti hanno diritto di cittadinanza nel nostro paese e dobbiamo accogliere un numero indefinito di esseri umani importati dalle mafie, è da imbecilli/sfascisti.
Bisognerebbe fare arrivare i nodi al pettine, curare la decenza diurna delle strade italiane (colpire i parassiti) e legalizzare e magari liberalizzare la prostituzione e la droga per bastonare davvero le mafie che lavorano in questo paese : ovviamente, non accadrà mai.
O per meglio dire, la legalizzazione accadrà solo quando le mafie lo decideranno ed ovviamente staranno dal lato della cassa con facce "nuove" e pulite (i figli dei boss magari laureati in legge) : ancòra vory v zakone (il ladro nell'uomo in affari) e ci siamo abituati.

Crush dummy test # 1

Ho scagliato questo "dummy testuale" e polemico nel blog dell'amico Russo : finora si è comportato piuttosto bene, ed ha resistito (come declamato nel sottotitolo "libero, laico, resistente") contrattaccando il pupazzo. Ho ripetuto l'esperimento nello "Spettro della bolognesità" che è il primo blog bolognese per visite giornaliere, e ho ottenuto le reazioni solo dei diretti interessati, nel silenzio di tutti gli altri : è lo schema replicato - con altre proprorzioni - nella "società materiale", con la massa inerte di fronte ai problemi, non mi meraviglio affatto.

Links

Mello = "Bologna leghista ?" (nello Spettro)

il Russo = "Chi ci difende dai difensori ?"

13 commenti:

  1. E' difficile non essere d'accordo con quello che dici, il buonismo è uno dei mali peggiori del nostro paese,
    aiutare chi è in difficoltà dovrebbe essere un dovere, ma occorre sapere discriminare questo da chi invece è un malfattore.
    Secondo me bisognerebbe istituire corsi di educazione civica per tutti i cittadini, italiani e stranieri, per tutta la durata delle vita, obbligatori con verifica dei comportamenti, allo scopo appunto di conservare la cittadinanza dello stato, altrimenti o vai a casa per gli stranieri, mentre per gli italiani attività sociale obbligatoria fuori dal proprio orario di lavoro, fino al completo recupero.
    Invece, quella che dovrebbe essere la materia più importante già dalla scuola, non se la fuma nessuno.
    Brian Ovo

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  2. beh io non faccio di tutta l'erba un fascio.. conosco dei rumeni che lavorano nella mia azienda e sono bravissimi, anche meglio degli italiani a volte.. è vero che i malfattori ci sono sia in italia che all'estero. Ti invito nel mio blog se ti piace leggere vieni a leggere il mio romanzo che sto pubblicand a puntate.. se passi lasciami un appunto cos' scambiamo i link. ciao da angela

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  3. @ BrianOvo : eh già.
    Il buonismo è la merda che calpestiamo tutti i giorni, tutti devono essere compresi e poi ASSOLTI perchè tutti hanno un movente per le loro azioni, anche gli assassini ce l'hanno ed infatti in italia non si fanno nemmeno 10 anni di galera.
    Un indulto dopo l'altro, giustificando con la vocazione del cazzo, caritatevole e cattolica, del nostro popolo di pecore assoggettate al Vaticano : il perno è la condizione "disumana" delle carceri.
    "Progi l'altra guancia".
    Ma vaffanculo. Il lavoro duro, 10 - 12 ore al giorno, si meriterebbero : il lavoro è educazione.
    La blogosfera italiana è piena di coprofili, fatti un giro per guardare ...
    Nel Regno Unito iniziano ad insegnare educazione civica già all'asilo ...

    @ Scrittrice75 : appena trovo il tempo, arrivo e leggo ... a Bologna c'era un bel sole, oggi.
    Nemmeno io faccio di tutta l'erba un fascio, ma bisogna prendersi la responsabilità di distinguere tra "buoni" e "cattivi".
    Lo Stato se ne frega (oggi in italia è molto più comodo fare il delinquente che lavorare onestamente) e una parte della sinistra assolve sempre tutti, perchè ognuno c'ha la sua storia ...
    E grazie al cazzo. E vaffanculo.

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  4. Bellissimo post caro Bufalo. Uno di questi giorni lo copio e incollo nel blog!

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  5. Grazie, e fai pure.
    In realtà il post è ancòra in scrittura, una scatola dentro quella più grande della teoria del "chaos organizzato" in cui cadono anche le elevate menti della sinistra italiana.
    La medicina è un sano individualismo cui nulla vieta di aderire ad azioni collettive e finalizzate al bene sociale.
    Ma continuando a cantare in gregge, si verrà sempre manipolati dal burocrate di turno (magari con la maglietta rossa).

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  6. anch'io mi faccio le stesse domande, Berlusconi penso abbia vinto le elezioni perchè alla fine era il meno peggio

    HM

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  7. Chi di menopeggismo ferisce, di menopeggismo perisce ...

    :-)

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  8. Bufalo anch'io mi son rotto il cazzo di vedere misure come quella sugli strordinari o quella sulla ricontrattazione dei mutui fatte passare per serie, ma é così che viene affrontato il tema lavoro/reddito in Italia...
    Anch'io mi sono rotto il cazzo di difendere tutti i rom senza se e senza ma sentendomi dare dal pistola di turno del "buonista" (cosa che non sono mai stato), ma visto che si tirano molotov su tutti i rom senza distinzione di sorta, sai com'è, fra una molotov e la vita umana di un possibile delinquente la mia coscienza riesce ancora a discernere...
    La verità è che mi son rotto il cazzo di quest'italietta e di questi italianuzzi di merda, ma molto onestamente devo ammettere che non ho nè i mezzi, nè le competenze professionali e forse neppure il coraggio di andarmene, quindi sto qua a sfasciarmi la minchia con l'unica consolazione di potermi sfogare con persone come te che magari non la pensano nello stesso modo ma perlomeno si pippano i miei sfoghi (come io faccio con loro).

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  9. Nella mia pratica internettiana, la teoria degli sfoghi è altresì detta "teoria dei dummies" (così dico io, non so se già qualcun'altro ha usato il sostantivo in tal senso) : ti senti un po' disarticolato dalla vita quotidiana ?
    Ti puoi sempre scagliare contro il "muro" del vicino di casa ... l'importante però è riallacciare i pezzi, il giorno dopo.
    Il dummy non fa male, ma è un buon attrezzo per allenarsi.
    Il web come una grande terapia di gruppo : e già andrebbe bene, perchè si presuppone che la parola sia una buona medicina e forse la terapia sarà utile per ottenere la guarigione ...

    Di tutta l'erba un fascio, ma qua si corre nel buio, ci spacciano una società italiana sconosciuta agli stessi italiani per ignavia e/o ignoranza (da cui le paure, paranoie e xenofobie assortite) come una ineluttabile trasformazione (se non "modernizzazione") che altri paesi prima di noi hanno affrontato, ma con maggiore razionalità.
    Invece è un chaos prodotto da un'apparente disorganizzazione : scrivo "apparente" perchè mi pare che i controllori del Sistema abbiano voluto creare 100 microconflitti a regola d'arte per sfogare le eccessive energie endogene di queste teste calde di italiani ... destrorsi contro sinistrorsi, comunitari contro extracomunitari, stanziali contro nomadi, milanisti contro interisti ... siamo prossimi alla "saldatura", allacciate le cinture di sicurezza ...

    Chi è furbo, s'è ricavato una nicchia.
    Chi lo è meno, si trova perduto in mezzo alla strada ...

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  10. Grafico delle visite/pagine viste alle 10 e 40 del 24/05.

    Si stava discutendo di libertà di parola (altrove) e sostenevo che nella blogosfera italiana ce n'è ... anche se con correzione : il grafico dimostra come a causa di questo post poco politically correct (pubblicato il 23 maggio) l'Orlodelboccale sia stato declassato nel motore di ricerca di Google (da cui proviene la maggioranza degli ingressi) a partire dal giorno successivo.
    Chissenefrega, io tiro avanti lo stesso.

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  11. Ciao. Al di là di tutte le ideologie, le poltiche, le destre, le sinistre, i centri, gli inciuci [...] questa è una delle più belle bloggate sulla vita quotidiana-vissuta e, giustamente, incazzata. Concordo su tutto il fronte e ti garantisco una cosa: quando mangio m'incazzo parecchio anch'io. Ma anche quando mi chiamano amico.

    "Ma venga pure la cattiva sorte/ le aggiungeremo la nostra forza/ le insegneremo l'arte..." [J.D.]

    PS:
    Da Bologna anch'io...
    Matteo

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  12. Mi fa piacere ...
    Il Sistema usa tutti i meccanismi utili per sprecare le energie endogene di questo paese, coercendo i cittadini in continue e sterili tensioni sociali. Fankulo tutto, verrebbe da concludere.
    In realtà, fankulo a chi non lo capisce : se uno è abbastanza intelligente e c'ha i soldi, in italia può ancòra divertirsi ... ma mi dicono che la benzina del motore che muove la giostra sia già finito, e va avanti solo per inerzia ...
    Un tipo singolare, questo John Donne ...

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