Sul 2 agosto




Reietto

Io, bolognese d.o.c., sono da sempre contrario alla celebrazione istituzionale e localizzata della strage alla stazione di Bologna del 2 agosto 1980 (non vi ho mai partecipato) e contro ogni tipo di monumento tradizionale (anche all'interno della stazione) : è la celebrazione dello sfascio di questo stato (impalcata dagli stessi politici), dell'incaprettamento del popolo, dell'umiliazione dei singoli, della mercificazione politica del dolore.
Bene invece le iniziative on-line e quelle teatrali che allungano generosamente parole/mani/corpi/voci verso coloro che sono i veri destinatari della memoria, i cittadini.
La memoria non è una lastra di marmo, la memoria è - ad esempio - questo post del Russo.

(con il massimo rispetto per coloro che hanno sofferto la perdita di un affetto in quella maledetta giornata di quasi trent'anni fa).

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il Russo = 2 agosto 1980 - 2 agosto 2008 : 28 anni, e nonostante tutti tentativi revisionisti ricordiamo i martiri dei vili fascisti

7 commenti:

  1. E' una posizione condivisibilissima la tua, effettivamente il due agosto oltre a ricordare quelle vittime innocenti ricorda l'ennesima sconfitta dello stato (volutamente la s é minuscola).

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  2. per nulla d'accordo sulla "volgata" che vorrebbe Mambro e Fioravanti autori della strage.

    forse cercare negli archivi del Mossad pagherebbe di più.

    io mi limiterò a riproporre la canzone del gruppo Hobbit "E se fossero innocenti...."

    per il resto sottoscrivo sullo sciacallaggio politico.

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  3. Le istituzioni italiane si sono sputtanate da tempo ... il processo-farsa che mi viene in mente al volo è quello montato sull'omicidio di Pier Paolo Pasolini, e quanti altri ce ne sono stati, prima e dopo ?
    Se vogliamo tenere "viva" la memoria, la dobbiamo "giocare" ... il Sistema odia il gioco perchè non è rigido e assoluto - direi "divino", visto i tempi che corrono - come i sarcofaghi mediatici prodotti in serie e su misura per ogni cittadino neonato.

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  4. furio detti a quanto pare ha elementi non in possesso della già carente magistratura italiana, lo invito a presentarsi al commissariato più vicino qualificandosi come persona informata dei fatti, in caso contrario c'è un posto per lui o al ricovero con l'informatore cia Kossiga oppure tessera d'onore dei nar per meriti di difesa di due stragisti fascisti.

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  5. a Russo,

    al ricovero mandaci - se vuoi - il budello della tua mammina....

    come vedo, a parte il bersi le versioni ufficiali degli amici governativi, altro coraggio non hai che quello di sfottere, perché non hai argomenti.

    di voci critiche e non solo a destra ce ne sono parecchie su questa strage di stato.

    bravo Russo, tutti leoni dietro la tastiera quelli come te. ma solo dietro la tastierina del PC.

    riesci a rispondere senza aggredire nascosto dietro a un monitor? magari con opinioni e argomenti civili?

    mi sa di no. non sei all'altezza.

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  6. Interpretando il Russo, direi che mica sempre abbiamo tempo/voglia di disputare pubblicamente su argomenti che (magari) riteniamo sviscerati secondo il nostro personale giudizio ... eppoi l'amico piemontese ha recentemente vissuto alcuni giorni di emozioni forti ...

    ;-)

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    Dall'altra parte, voglio spiegare al Russo che Furio "Anarca" Detti gioca (ed ha una certa propensione alla provocazione ch'è gemella di quella del Bufalo) : prendilo come l'ennesimo addestramento a smontare e a verificare il flusso dei fatti materiali e legali come fossero costrutti di Lego, se ne hai voglia (mica sei obbligato).
    Per usare un paragone alla cazzo : quando leggo per la seconda volta un romanzo che m'è piaciuto parecchio, m'accorgo e mi sorprendo sempre di quanti particolari mi erano sfuggiti durante la prima lettura, e sono certo di avere ancòra smarrito qualcosa che necessiterà di una terza sfogliata ... (idem quando scrivo).
    E questi sono i libri migliori.
    Poi - mi ripeto - è anche una faccenda di tempo/voglia/dolore nell'affrontare nuovamente certe questioni italiane.
    Ma dobbiamo comunque insistere a "giocare" - su questo e altri argomenti - e ribatterò 'sto chiodo anche in qualche postarello futuro : il "gioco" è anti-sistemico.

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    Questo l'ho scritto super partes : non avendo fatto una lettura/analisi approfondita del flusso processuale quanto i miei due amici on-line, mi astengo dall'entrare nella bagarre e mi limito per il momento alle mie sensazioni intime/pubbliche postate qua sopra.

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  7. grazie al "padrone di casa" per lo sforzo nel moderare i toni.

    mi preme solo segnalare che sono disponibilissimo a riconoscere i miei torti e le mie cazzate nel quadro di una discussione serena e civile.

    con chi "gioca" per primo, perché ama la bagarre rispondo volentieri che fare lo stronzo non paga, ma è un gioco che si può fare in due, se si vuole.

    detto questo niente di personale, anche se non era mia intenzione né di giocare, né di provocare, ma solo di replicare con la stessa educazione di chi inizia col piede sbagliato un confronto.

    per il resto è comunque bello starne a discutere, anche in modo polemico.

    ciao a tutti.

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