Festa




25 dicembre laico
(e dintorni)

E com'è la giornata convenzionalmente detta “natale” (con i companatici della vigilia e del seguente Santo Stefano) per un ateo dichiarato ?
Eh ... rimane il sottile piacere delle pulizie e i lavori domestici in genere, che per il sottoscritto sono :

1) riorganizzazione dei dischi rigidi esterni e dei back-up più importanti,
2) chiusura della manifattura di un sito-web che sto costruendo per un amico,
3) chiusura e rifinitura di una dozzina di post scritti per questo blog (compreso questo stesso che state leggendo) + 1 per la Lupa,
4) riorganizzazione delle truppe in uno strategico on-line che mi sta intrippando : “Tribals”.

Sono fatiche grosse.

E presto mi toccherà mettere mano al template di questo blog che è cresciuto in contenuti | contatti nel volgere di nemmeno tre mesi, ed abbisogna di strumenti per la navigazione interna più adeguati.

E di una veste grafica ancòra più accurata, che meriti d'essere battezzata come la 2.0 del mio diario-blocknotes on-line.


Glamour al 110%

La Lupa aveva pubblicato una foto stimolante sul suo blog ... insolite palle di natale (vi ho risparmiato la celebre scena del “Pierino” con Alvaro Vitali).
L'autore è il fotografo professionista russo Andrey Razoomovsky : il suo è glamour ultra-rifinito (anche con effetti digitali pesanti, se ritenuti necessari ed armonici) e rigoglioso, talvolta spinto fino alla pornografia.
Ch'è ultra-tecnologica o burlesque.
Questo è il manifesto del nuovo g. (inclusi i colpi di scena) ch'è rinnovato ma senza diventare qualcosa di diverso e pretenzioso ... come il kitsch stucchevole e spesso sterile di David Lachapelle (ad esempio).

Ricordi di viaggio

C'è un altro motivo per cui questa foto m'è cara, oltre le straordinarie forme della modella : “МИФ” era la marca di detersivo che usavo per lavare i vestiti in lavatrice, nel “mio” appartamento nel kvartal di Kadasheva, a Tashkent ... lo compravo nella bottega del quartiere (assieme ai formaggi e alle uova).
Un anno fa ... in questi giorni approdavo nella capitale uzbeka : da Berlino alle luci quasi-frattaliche e stupefacenti di una Istanbul vista dall'alto - e quasi perdevo la coincidenza, perso nell'aereoporto internazionale che è stato una scusa per la realizzazione dell'ennesimo, munifico bazar (credo) - fino al buio pesto e povero della notte centro-asiatica.

(che pareva inghiottire i cuori).

...

25 - 12

E quello stronzo di babbo natale m'ha portato la varicella ... ma vaffanculo.

Link

Andrey Razoomovsky = pagina in Photoforum.ru

Nessun commento:

Posta un commento