Candore




Io non voto

Il piacere di tenere un quotidiano nelle mani - sentire il supporto con le dita e i polpastrelli - eludere il cialtrone chiacchiericcio che riempie il centro del foglio ... ed osservare i margini.
La “filigrana” dell'impasto di cellulosa.
Sensazione di candore.

...

Non vedo alcuna ragione di cercare la scheda elettorale che per l'ennesima volta (è la seconda) ho “smarrito in casa”, in uno dei cartoni del trasloco che sono rimasti in garage.
Di spendere calorie allo scopo.
Di partecipare al volgare teatrino di burattini per adulti deficienti che è la politica italiana : prodotto di marketing, etichette - facce - parole che merceologicamente soddisfano segmenti di cittadini-consumatori lungo tutto l'arco dei partiti istituzionali, dalla Destra alla Sinistra.
E non l'hanno ancòra capita.
Che dopo il crollo del Muro di Berlino - anno 1989 - non vi sono più grandi ideali e sarebbero sufficienti dei ragionieri, per governare Paesi - regioni - province.
Ma no.
Bisogna inventare dell'altro inessenziale che si va ad aggiungere a tutto il resto.
I francesi l'hanno già capita.
O forse, si sono solo annoiati della solita trippa : l'hanno inventata loro, forse è per questo che ne hanno sentito l'odore guasto.

...
L'ultimo che ho votato non esiste più.Non esiste più un partito laico e fiero di esserlo : il progetto della Rosa nel Pugno è franato miserevolmente appena sono finiti i quattrini ... e allora è meglio dare via il culo al Pd (dopo tante belle parole tradite) ?

...

Ma quelli che vanno a votare ?
Quelli che il Muro non è mai crollato, per qualche “buona ragione”.
Quelli che si scandalizzano per le puttane che battono sui viali - magari ci vanno di nascosto - e poi votano i puttanieri.
Quelli che schifano il giovane tossico che storto brancola per la città vecchia e poi votano i cocainomani in giacca-e-cravatta.
Quelli che l'etica dell'avversario è scorretta fino a quando non s'impossessano e poi usano gli stessi strumenti di guadagno più facile.
Quelli che la mafia è un cancro in questo Paese e poi votano i collusi con gli affari e le cosche mafiose.
E se c'è qualche avanzo non fanno complimenti : come cani che ai piedi dei padroni umani aspettano le ossa, e gli scarti che poco sono stati apprezzati.
Sono di bocca buona, si è soliti dire.

...

Io non sto con questi.
Io non vado a votare : non mi sento migliore - qui non c'è la classifica a punti.
Mi sento diverso e per quanto m'illuda - ogni tanto - di potere stare ai margini di tutta questa merda e semplicemente di annusarne l'odore ... so bene che - come voi - presto mi sporcherò le mani.

...

Ma stavolta non voto.

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Regionali in Francia, il voto punisce Sarkozy = articolo in Romagnaoggi.it

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3 commenti:

  1. Neanche io sono andato a votare.
    Sarà che vivo in una Regione (Toscana) dove il risultato era scontato...in realtà non avevo stimoli, niente che avesse particolarmente colpito la mia attenzione, il mio interesse di cittadino.
    Non mi sono sentito rappresentato.

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  2. Idem.
    I politici si fanno i cazzi loro. E io mi faccio i cazzi miei.
    (comunque : 1 astenuto su 3 è un ottimo risultato).

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  3. (e il contatore di Blogger ogni tanto perde dei colpi).

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