Diritto di simulazione digitale






oh

Ci risiamo.
Le gang malavitose imperversano a Los Angeles ? La colpa è di videogiochi come Gta San Andreas [ 1 ] ... certo !
Il Governatore della California Arnold Schwarzenegger [ 2 ] promulgò nel 2005 una legge proposta da un senatore democratico - complimenti al bipartisan - che ha introdotto una multa di 1.000 Usd per i commercianti beccati a vendere titoli molto violenti (con uccisione e smembramento degli avversari) a minori di 17 anni (soglia amerikana).
Sulle confezioni è ben visibile il rating (classificazione) del contenuto : i rettangolini Esrb [ 3 ] negli Usa e Pegi [ 4 ] in Europa stigmatizzano quali esperienze forti possono essere vissuti nella simulazione, e quale età minima è consigliata per usare il vg.
“Esperienza simulativa (ed emozionale) e supervisione famigliare” (parte dell'educazione alla prole) sono le parole-chiave ... non credo ci sia bisogno di un Grande Fratello che s'intromette nei fatti nostri con la mannaia della censura ... per la discussione in toto vale quanto avevo scritto a suo tempo in questo mio spazio [ 5 ] su un'iniziativa della procura di Livorno, un accertamento sulla pericolosità dei contenuti di un altro titolo.
Questo annoso caso l'ho ripescato invece sul redivivo blog di Federico Mello [ 6 ] (diario on-line all'interno de “il Fatto Quotidiano”) : sempre sul pezzo, nonostante qualche Rosa Parks in più o in meno ... e che dire dell'attore - produttore - politico di origini austriache ?
Quando era uno dei più pagati divi di Hollywood, ha guadagnato milioni di dollari a palate con titoli violenti che eccitavano i teenagers (compreso chi scrive) interpretando personaggi di assassini entrati nell'immaginario popolare, come il Terminator ante-James Cameron ...
e poi ?
Una volta diventato Governatore, ha limitato il commercio di alcuni titoli accondiscendendo la richiesta di un collega, magari qualche tie-in [ 7 ] derivato dal cinema. Comportamento più generazionale che politico in senso stretto, che va inquadrato in uno sciame reazionario diffusosi in tutto il mondo e antagonista le libertà digitali : tra queste, c'è anche la libertà di simulare (= videogiocare) svariate vite e situazioni.

mah !

(paradossale).

2

June 28, 2011

The Supreme Court ended its term with a vigorous defense of free speech, striking down a California law that banned sales of violent video games to minors and effectively shielding the entertainment industry from any government effort to limit violent content.

“Like books, plays and movies, video games communicate ideas” said Justice Antonin Scalia in his majority opinion Monday. And he said there was “no tradition in this country of specially restricting children's access to depictions of violence. … Grimm's Fairy Tales, for example, are grim indeed.”

[ ... ]

[ 8 ]

Questa storia ha un lieto fine.
La Corte d'appello federale di Sacramento aveva già invalidato la normativa perchè incostituzionale = in conflitto con il Primo emendamento sulla libertà di espressione [ 9 ] e la Corte Suprema degli Stati Uniti ha confermato la decisione dei colleghi californiani [ 10 , 11 ].
Sottolineo il riferimento alle descrizioni di violenza fisica nelle fiabe dei fratelli Grimm, strumento pedagogico tradizionale.
Probabile che la California dovrà risarcire le spese legali dell'Esa (associazione dei produttori di software d'intrattenimento) [ 12 ] come già in passato avevano fatto gli Stati di Illinois, Louisiana e Michigan che avevano legiferato restrizioni d'uso, in seguito cassate perchè incostituzionali [ 13 ].
Il giro d'affari annuo del settore videoludico negli Usa ammonta a 18.000 miliardi di Usd circa.
Quello alle esperienze virtuali diventa pertanto un diritto
scolpito nella roccia negli States, passando attraverso la libertà d'espressione degli autori : la sconfitta del ricco stato dell'Ovest dovrebbe sancire la fine della Guerra al vg, ed ha messo in evidenza la distanza abissale tra la generazione della casta (burocratica) dominante e quella dei nativi digitali (che non hanno alcun problema a rimediare qualche copia piratata, peraltro).
I cittadini di un futuro necessariamente complesso.
(sono dell'opinione che siano percentualmente troppi, i titoli di combattimento sul totale dei prodotti, e che sarebbe necessaria un'implementazione di caratteristiche umane biologiche e di cazzeggio ... ma ci si deve arrivare attraverso una discussione allargata, e non con la censura).

...

E nel Belpaese ?

Links

Il videogame è un diritto = post di Federico Mello ne ilfattoquotidiano.it

GTA + Anche gli astronauti cagano = post del Bufalo

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