Archivio PF








Overhead the albatross
Hangs motionless upon the air
And deep beneath the rolling waves
In labyrinths of coral caves
An echo of a distant time
Comes willowing across the sand
And everything is green and submarine.

And no one called us to the land
And no one knows the where's or why's.
Something stirs and something tries
Starts to climb toward the light.

[ ... ]


( ancòra diamanti )

Quando mi sveglio troppo presto, diciamo alle 3 o alle 4 del mattino, sposto il culo sulla sedia del pc e inizio a ciappinare con la mia Macchina personale.
Spesso elaboro grafica a istinto, risettando i margini del canvas digitale e con un'idea approssimativa della struttura essenziale che vorrei applicare al foglio, e poi muovo il mouse senza pensarci troppo.
Ascoltando buona roba non-commerciale che si può trovare con un piccolo numero di ricerche su Youtube.com ... l'ultima notte, l'ho spesa in compagnia dei Pink Floyd, che sono uno dei miei gruppi preferiti dai tempi del Liceo ( metà anni '80 ) e degli ascolti assieme a un paio di compagni musicisti nella mansarda di Af.
Gruppo che ha fatto della sperimentazione chimica - tecnica - tecnologica la propria via essenziale ( assistito da tecnici del suono come Alan Parsons ) ed è sopravvissuto oltre l'abbandono del leader primordiale Syd Barrett - sopravvalutato, viene inteso che chi lascia abbia sempre ragione e il mondo pare in costante attesa messianica - per inclusione totale nell'orgasmo acido.

Questo post l'ho scritto per avere a portata di mano una tabella dei contenuti on-line meno consueti ( B-side, demo, bootleg live eccetera ) : dai live dei Sessanta fino a Pompei originale, con l'esecuzione suggestiva dei brani nell'anfiteatro naturale nella dissolvenza di musiche e mosaici, all'edizione del 2003 (director's cut) con gli inserti di filmati della NASA e documenti dalla vita quotidiana della mitica band inglese. Opera fondamentale assoluta, per capire gli anni '70.
( e poi ? Che è successo ? ).
Radici e slancio tecnologico.
Dentro e fuori.
Dal granello di sabbia dell'individuo al sentimento collettivo amplificato dal sound spaziale, e ancòra giù, nel profondo Oceano emozionale di suoni amniotici in cui dalla superficie - dal mondo esterno - possono solo arrivare lancinanti echi gilmouriani ...
( grida di piccoli animali da pelliccia, rinchiusi in gabbia ).

Il film è uno spartiacque nella produzione del gruppo, arriva dopo “Meddle” ( 1971 ) ed “Obscured by clouds” ( 1972 ), e celebra il periodo psichedelico, chiudendolo per fare spazio all'era dello space sound puro che scemerà nell'isteria politica di Roger Waters ( in cui le tastiere di Richard Wright avranno un ruolo sempre più marginale ), fino allo scioglimento dopo il taglio finale ed una coda di album in studio discutibili e live agiografici.
Con qualche perla del calibro di “Learning to fly”, “On the turning away” e “High hopes” ...








Quindi le interviste, le demo per il Muro [ all'inizio aveva un sound molto simile a quello di “Animals” ( 1977 ) e alcuni brani sono irriconoscibili ], un bootleg discreto, la reunion del 2005 in occasione del “Live 8” ( l'ultima volta in cui i quattro del dopo-Barrett hanno suonato insieme ) ...
c'è parecchia roba da collezionare, nella libera rete.
Lasciando da parte gli eventi e le clip più popolari, che anche i bambini conoscono e che a me non interessavano, ho cercato di setacciare il materiale più significativo, facendo un po' di ordine.


Crash

Un discorso a parte lo merita “la Carrera panamericana” ( 1992 ) ch'è praticamente sconosciuto nel Belpaese : David Gilmour e Nick Mason parteciparono alla corsa messicana con le auto d'epoca, e il chitarrista sfasciò il mezzo ( e una gamba del produttore O'Rourke, che gli stava facendo da navigatore ) ... il batterista si piazzò con un dignitoso 6° posto finale.
E' stato prodotto un documentario, per il quale i Pink Floyd hanno composto ed eseguito 6 brani inediti che sono niente male : la passione per la velocità di uno dei chitarristi più lirici e lenti della storia del rock è un aspetto sorprendente, non spesso esplorato nel materiale monografico on-line.

...

( continua ).


Lista di bootleg audio e video di repertorio dei Pink Floyd, disponibili su Youtube.com
oggettotipores
a Saucerful of Outtakes bootlegaudio
Celestial instruments, Paradiso Amsterdam 8-9-69live, bootlegaudio
Alan's psychedelic christmas 22-12-1970live, bootlegaudio
Live at Pompeii (1972, original)film480p
Live at Pompeii (2003, director's cut)film720p
the ''Making of'' Dark side of the moondocumentario240p
the Dark side interviewsdocumentario480p
the Shine on interviewsdocumentario480p
the Wall demosbootlegaudio
Live at Wembley stadium (6/8/1988)live, bootlegaudio
la Carrera panamericana (inediti)estratto dal film480p
Reunion, Live 8 (2005)live720p
Echoes (da "Remember that night", 2006)live720p

Lista di canali-video dedicati ai PF
oggettonote
Back2Tfuturefan, album solisti (e altro)
Gilmour True HDfan, dedicato al chitarrista
OfficialDavidGilmourcanale ufficiale del chitarrista
Official Pink Floydcanale ufficiale della band
Rogerwaterschannelcanale ufficiale del bassista
todd11974fan, vv.


Links 

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Testi dei PF in lingua inglese = sito esaustivo e serio ( senza la solita ventina di banner che reclamizzano le suonerie per i telefonini )

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