Grecia 012




( vergogna )

Medioevo di ritorno è un'espressione senz'altro abusata, ma che in questi giorni trova una coerente applicazione nelle appendici dei Balcani, suggerita dalla cronaca greca di queste ultime ore.
E' facile !
Basta aggiungere davanti a quell'espressione numerica nel titolo del mio post il carattere “1”, anzichè il “2” del millennio corrente.
In quel Paese dell'Unione Europea ch'è vicino al collasso economico e sociale, ma non la smette di riempirsi la bocca con la tronfia retorica d'essere la culla della civiltà occidentale ... blah blah blah ... nonchè terra di antica tradizione del meretricio, in cui la prostituzione nelle case di tolleranza ( o “case chiuse”, bordelli, casini ... scegliete il termine che vi pare ) è ancòra oggi legale, si sta per andare al voto politico per il rinnovo del Parlamento di Atene.
Giusto domani, domenica 6 maggio.
Guarda caso è dell'altro ieri, la notizia ( bella calda, sfornata con il tempismo del fornaio che lavora per i bar della zona ) che intendo spottare : la Polizia ha fatto una serie di controlli fiscali e medici nei bordelli, e ha verificato la condizione di sieropositività di alcune prostitute ( greche, bulgare, russe e altre dell'Est ), un numero di soggetti che a seconda delle fonti varia da 12 a 17.
Pare che abbiano avuto rapporti sessuali non protetti con centinaia di clienti, ma questa è una notizia tutta da verificare.
Ovvio, che di un rapporto a pagamento non protetto nell'anno 2012 - in cui anche i gatti sanno che cos'è la sindrome da immunodeficienza acquisita e come si trasmette ( secondo la Scienza ufficiale ) - sono corresponsabili sia la ragazza che il cliente, che deliberatamente hanno scelto assieme la via più piacevole ( ma anche la più rischiosa ) per fare sesso.
Dovrebbe essere un affare personale tra due persone adulte, quindi.
E nel caso di un Paese libertario sul tema, ma la cui Legge può ( forse ) configurare il reato di tentato omicidio e/o altra infrazione di carattere amministrativo, il caso si dovrebbe al massimo concludere con l'arresto delle donne consapevolmente malate ma attive nel mestiere.
Perchè di questo si tratta : chi ha l'apparato immunologico danneggiato da backdoor malevoli, è ammalato e abbisogna di cure e soprattutto rispetto.

Tra le pratiche del rispetto, secondo la civiltà europea ed occidentale, è il diritto all'anonimato ( almeno fino al processo, se e quando si terrà ).
E invece ?
Che t'inventa la Polizia greca ?
Pubblica i nomi e le foto segnaletiche in chiaro delle ragazze, sul web. Esponendole alle ritorsioni di qualche esaurito in vena di emulare il Giustiziere della notte o di qualche malato fuori-di-testa che vuole vendicarsi.

Pare che ci sia una volontà politica del Governo, dietro questa miccia di un nuovo rogo delle streghe, dell'untore, del peggio della follia europea che riporta il tronfio staterello balcanico indietro di 1000 anni ... e allora, facciamo dei nomi :

Michalis Chrysochoidis

Il Ministro per la Tutela del Cittadino ( già il nome del ministero fa rabbrividire ) che ha pubblicato le foto delle ragazze che hanno contratto il virus dell’Hiv, è un esponente del Pasok, il partito socialista che dopo aver vinto le elezioni nel 2009 ora rischia un tracollo alle urne [ 5 , 6 ].

Funzionari di Polizia


Chi ha eseguito materialmente gli ordini senza battere ciglio, come quei bravi nazisti che la sera tornavano a casa a coltivare il giardino.
{ al 17 di aprile, secondo questo dispaccio dell'Ansa [ 7 ] il Capo della Polizia greca sarebbe Nikolaos Papayannopoulos }.

Se qualche spostato farà del male a una delle ragazze, mi piacerà se un altro spostato farà altrettanto male a uno o magari tutti i soggetti sopra elencati : per Giustizia ( come la intendo io ), o par condicio ( se preferite ).

E mi piace come i greci - popolo mediterraneo del cazzo, poco razionale come noi - affrontano i problemi di petto ( soprattutto quando c'è da distrarre la ggente dalla merda quotidiana, oppure per battezzare un capro espiatorio tipo ''untore della peste'' : fa molto medioevo di ritorno ( come si diceva ) ... l'oscurità sta tornando, infatti, sul vecchio continente ) e con molto rispetto della dignità dell'individuo.
La classe politica ha combinato un casino assieme alle banche e ai potentati economici globali ( corresponsabile l'ingenuità popolare ) ?
E allora bisogna farsela con quelle poverette !
( che schifo ).
Considerando che lo Stato greco sta tracciando, pioniere, una strada in discesa che forse prenderemo anche noi, è tutto sommato bene dare un'occhiata a quello che capita laggiù ...
così, per avere un'anteprima di quello che potrà essere lo scenario apocalittico prossimo venturo.
Questa crisi rivelerà in che percentuale noi itaGliani siamo europei, e quanto, invece, siamo negri che squartano gli albini per preparare pozioni contro il malocchio ( mi meraviglia il fatto che nessun scimpanzè politico di casa nostra abbia ancòra emulato, nelle intenzioni, l'infame provvedimento ellenico ).
E comunque, un passo avanti a noi lo sono : laggiù, nei Balcani profondi, la prostituzione è legalizzata e fiscalizzata.

( segue ).










Links

Grecia : pubblicate foto di prostitute con Hiv. E' polemica = post in julienews.it

La gogna delle prostitute malate di Aids = post in giornalettismo.com

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