Sleepbox



( attenzione, la pagina linkata alla foto contiene diverse informazioni errate ).


Quello di cui ha bisogno il geko

Enrico Cavallini mi segnala questo sleepbox ( 2009 ) [ 2 , 3 ] disegnato dallo studio moscovita Arch Group [ 4 ] di Alexey Goryainov e Mikhail Krymov.
Ideato per l'uso pubblico, posizionabile in aereoporti, stazioni ed aree sorvegliate per soddisfare il bisogno di uno spazio privato di riposo per un periodo limitato di tempo, in caso di emergenze ( ritardo o cancellazione di voli e treni, complicazioni insorte per il visto d'ingresso o d'uscita, overbooking, tutto esaurito negli alberghi in occasione di grandi eventi, etc. ), è un box di 2 m x 1,40 m x 2,30 m realizzato in plastica e legno, in cui sono alloggiati due letti con lenzuola pulite, specchi, vani per il bagaglio, ventilazione, ripiani - prese per la ricarica - wi-fi per il notebook e il telefonino.
Il primo ( lo “01” ) è stato allocato nell'aereoporto Sheremetyevo II di Mosca, nell'agosto scorso [ 5 ]. Altri l'hanno raggiunto, ma non mi risulta all'aereoporto di Parigi ( come descritto nella pagina linkata alla foto ), dove sono invece disponibili altre soluzioni di relax e una sala di 50 mq con quattro soundcorner in cui polleggiarsi ad ascoltare musica e navigare [ 6 ].

Errore virale

Questo degli sleepbox all'aereoporto “Charles de Gaulle” è un piccolo mistero : sono stati annunciati enfaticamente su molti blog un paio d'anni fa { ad esempio : [ 7 ] in data 8 luglio 2010 }, ma non ho trovato 1 foto originale dei viaggiatori, nè 1 menzione da parte degli utenti di the Guide to sleeping in airports [ 6 ]. E sul sito comeviaggiareinformati.it si legge : “le prime Sleepbox dovrebbero entrare in funzione nel 2012 nell’aeroporto di Mosca” [ 8 ] ( ad eccezione della prima, installata nel 2011 ).
Un utente del blogdocomputador.com.br ( che pure dichiarava l'installazione nell'hub francese ) ha interrogato il customer office il 21 maggio 2011, è la risposta è stata negativa, non sono mai stati installati sleepbox al CDG [ 9 ].
{ trattasi probabilmente di un errore virale, un blogger ha lanciato la notizia falsa e gli altri hanno replicato senza verificare }.

I cinesi, invece, hanno già scopiazzato l'idea alla meno peggio ( un classico ) [ 10 ]. E gli spagnoli della compagnia Dream and fly si sono re-inventati le bubbles [ 11 ].
Per gli aereoporti e le compagnie aeree, può essere un allocamento dei passeggeri sui voli cancellati e/o in ritardo più economico dell'albergo. Per i passeggeri, è senz'altro più comodo dello stravaccarsi sulle sedie o per terra ... e per entrambi i soggetti, se verranno configurate opportune convenzioni, il rimborso patteggiato del disagio procurato agli utenti in caso di disservizio sarà una formalità leggera.
Cavallo fa notare come potrebbe anche essere utile piazzarne un paio nelle sale comuni degli stabilimenti, permettendo ai lavoratori un riposo-lampo rilassante di cui potrebbe beneficiarne la produttività ( nel Belpaese arriverà molto tempo dopo che l'avranno sperimentato gli Usa, ovviamente ).
{ sia il vano-letto micro che il riposo-lampo sul posto di lavoro sono comunque due idee già realizzate dai giapponesi, e da parecchio tempo }.
Il costo ?
15 $ all'ora, 50 $ a notte ( prezzi consigliati ).
Comprarselo, 10.000 $ ... e hai uno spazio intimo tuo personale, che in fondo è la cosa più importante : al giorno d'oggi, “intimità” significa polleggiarsi a navigare sul proprio dispositivo mobile bevendo qualcosa, e un po' di sesso.

Appunto.
Immaginiamo un piccolo villaggio di sleepbox, da realizzare in un capannone industriale in disuso e messo in sicurezza, il massetto ( pavimento ) rattoppato e verniciato.
Area cucina ( un lungo banco polifunzionale con n tavoli a “T” ) e bagni in comune. E con quello che guadagni in un anno ti sei ritagliato il tuo spazio vitale al coperto, con basse spese accessorie di manutenzione, e partecipi ad un esperimento sociale.
Una buona idea di business minimalista, coi tempi che corrono ... dopo il noleggio dei box per stockare gli oggetti ridondanti.


Links

Sleepbox 01 by Arch Group = post in Dezeen magazine


Sleepbox = pagina nel sito degli ideatori

...

Ultimo rifugio e fuga ( sui netcafè refugees ) = post di bufalo70

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