E-Heroes

Assurdo

Stamattina ero in una grande edicola-libreria, e osservavo il nutrito bancale dei fumetti super-eroistici e fantastici in genere : predominanza quasi-totale dei titoli nordamericani e giapponesi.
La produzione originale del Belpaese è ferma al formato bonelliano della narrazione seriale, imperniato su personaggi di vecchio, anzi decrepito stampo.
Là in negozio mi chiedevo : perchè, in effetti, i cinni ( e gli adulti ) italiani non dovrebbero leggere di super-eroi europei, sceneggiati e disegnati da creativi italiani ed europei, invece dei soliti Uomo-Ragno, Fantastici Quattro ( ora tre, a dire il vero ), Iron Man e Vendicatori assortiti ?
Perchè non si producono personaggi e storie localizzate geograficamente e antropologicamente nel continente ?
E' una roba assurda e senza una risposta che non conduca alla formattazione e ( ri-)programmazione culturale ( colonialismo culturale ) operata dagli yankee qui da noi ( e in Giappone ) dopo la Seconda Guerra Mondiale.
Che non basterebbe a spiegare il fenomeno - d'altronde sono qui proprio ad elogiare certa produzione - senza la sottolineatura della dipendenza del consumatore da un'industria mainstream dell'intrattenimento a 360° ( cinematografica, musicale, videoludica, etc. ) che è tenuta saldamente in mano dagli imprenditori anglofoni ... salvo una qualche resistenza francese, temporanei fenomeni di successo sparsi nelle altre nazioni, ed ovviamente il blocco comunista fino al 1989.
E costoro non hanno la minima intenzione di cedere un metro di terreno alle piccole e medie case di produzione, forti di budget irraggiungibili da una realtà produttiva frammentata.
Aggiungo la pigrizia tendenziosa delle masse, l'amore per l'abitudine del solito che innesca la spirale della richiesta di un prodotto già visto e consumato ?
BOH.
Buttata giù così, mi sembra una tendenza storica, una facile scusa ... la gente è massa. Lavorare sull'atteggiamento inerziale della massa è faticoso e richiede energie.
Qualcuno ci sta provando.

Eroi made in Europe 

Che sia l'ora di muoversi, lo hanno pensato anche Giorgio Sangiorgi e Luca Oleastri delle Edizioni Scudo, quando hanno lanciato il concorso E-Heroes ( in cui “E” sta per “Europe” ) per compilare un'antologia di profili e genesi di eroi etnici ( o che comunque agiscono nel continente ) che saranno ritratti da Luca aka Innovari.
Il bando di partecipazione è stato chiuso ufficialmente oggi : sono stati inviati circa 40 testi, e adesso è iniziata la selezione dei soggetti più meritevoli, che saranno premiati con la pubblicazione su carta e digitale.
“E-Heroes” diventerà il nome di una collana di racconti e romanzi pubblicati dall'associazione culturale.

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