Mac Mini

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SE dovessi decidere di comprare un computer Apple, il Mac Mini [ 1 ] sarebbe la seconda opzione.
A mio avviso il panetto è stato una delle creazioni più azzeccate e controverse { nel discorso l'aggettivo ha una valenza positiva, e per me è positivo in generale } della Apple nel corso del tempo ( assieme all'Apple II e all'iPod ) : un nettop [ 2 ] privo di tastiera - mouse - monitor e con la RAM un po' bassa in alcune configurazioni ma espandibile dall'utente, ma senza rinunce importanti nel case della scheda madre ...
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Lo posso collegare ad un vecchio monitor VGA ( usando la Mini Display Port [ 3 ] e un adattatore ) o a un televisore piatto di ultima generazione ( via HDMI [ 4 ] ), e al mouse con due tasti per cliccare ( cui - essendo un utente di Pc - sono abituato ).
Lo posso trasportare comodamente nello zaino : ha solo 20 cm di lato e un'altezza che varia, a seconda dei modelli, da 17 cm di lato x 5,1 cm di altezza, a 19,6 cm di lato x 3,6 cm di altezza.
Ha una notevole potenza di calcolo : secondo il benchmark di Gizmodo dello scorso novembre ( hanno usato Geekbench [ 5 ] ), il Macmini 6,2 non ha rivali nella propria categoria di prezzo e in quella superiore, sia a Cupertino che nel mondo Pc [ 6 ].

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Una riflessione sui supporti e la leggerezza gratuita della nuvola informatica ( così sembra ).
Le versioni Mini classica e Unibody dotate di processore Intel Core e Intel Core 2 Duo ( dal 2005 al 2010 ) erano provviste anche di un lettore-masterizzatore cd-dvd integrato ... ma l'ossessione jobsiana per il design degli oggetti slim ( sottili ), sposata al controllo dell'esperienza dell'utente ( = controllo delle masse ) ch'è stato un perno della filosofia d'impresa del tycoon deceduto nel 2011, ha deciso per l'eliminazione di questa parte importante in anticipo sui tempi ( presunti ) di estinzione del prodotto.
CD e DVD sono supporti efficaci ed economici per lo storage di dati di cui non abbiamo bisogno ogni giorno, e per il back-up. Utili per la consegna di dati ( musica, film, programmi ... etc. ) agli amici e ai clienti. Se si graffia 1 supporto, gli altri restano sani ... ma se si rompe il disco rigido, sono dolori. La tecnologia dei dischi ad alta densità ( Blue-ray ) è arrivata a 4 strati e 150 GB di dati memorizzabili in un solo supporto [ 7 ].
Ci sono parecchi motivi per apprezzare ancòra i dischi ottici, ma il loro destino pare segnato dal cloud ( la ''nuvola'' informatica ), ovvero lo spazio su server ( spesso remoto ) meccanizzato per la condivisione sincronizzata da svariati dispositivi collegabili, verso cui le case di produzione e di servizi stanno spingendo fino all'estremo di fare girare i sistemi operativi e i programmi sulla nuvola [ 8 , 9 ] : l'aberrazione del Sistema che non solo immagazzina ( = analizza ) i dati personali degli utenti, ma li processa in tempo reale durante la loro creazione.
Una sponda furba ai leggeri touchphones e tablet, ma anche a box che stanno sul palmo della mano come ( ad esempio ) il Cherry Pal [ 10 ].
La leggerezza si paga, anche se sembra gratuita ( = le corporation non lavorano a gratis ).
{ io avrei accresciuto il prodotto di un videoproiettore integrato, rendendolo autosufficiente nella rappresentazione visuale dei dati, anzichè sottrarre funzionalità.
E se le chiavette Usb sono i supporti fisici battezzati dalla casa per il trasferimento dei dati, allora un paio di porte potevano essere allocate più comodamente sul frontale : è abbastanza assurdo disporre di 4 - 5 porte sul retro della macchina, e dovere collegare una di queste a un Usb hub per connettere con sufficiente comodità le periferiche ... }.







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Perchè la ritengo una macchina controversa ?

Anche se l'eliminazione del lettore-masterizzatore sia un brutto segnale, monta ancòra uno o due poderosi dischi rigidi da 500 GB - 1 TB.
E dal 2009 una versione server accompagna quella base, e lo scorso novembre è stata accresciuta con due dischi da 1 TB e altre migliorie : la puoi usare come NAS del sistema domestico, cui connettere i dispositivi locali e remoti ( propri e di altri ) nel www con un software di cloud computing come ( ad esempio ) Owncloud [ 11 ] ...
mantenendo il controllo e il possesso fisico delle informazioni, che girano su una macchina personale.
Questo sarà pure una roba da smanettoni ( nemmeno tanto ) paranoici ( fate voi ) ma è in controtendenza sul mercato delle corporation che vogliono stockare e processare in tempo reale quante più informazioni fisiche nelle loro farm.
Una pecora nera in casa Apple, insomma ... da valutare e apprezzare per quanto merita.
Come hub multimediale domestico, e di rete estesa.

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Altra caratteristica spuria ( tenendo presente la liturgia estetica della casa madre = il pensiero jobsiano ) e smanettona : il Mini è stato oggetto sottoposto a parecchi modding [ 12 ] anche estremi, nel corso degli anni.
Di solito, l'utente-medio della mela nutre una vera e propria venerazione pseudo-religiosa dell'oggetto tecnologico targato Apple ...
mai, si sognerebbe di metterci le mani con attrezzi da officina !
Al contrario, il Mac Mini ha stimolato la fantasia di parecchi creativi in tutto il mondo.
Designer artigiani come il giapponese Hideo Takano [ 13 ] l'hanno ripensato come grosso blocco di Lego 2 x 2 oppure come piccola tanica.
Un russo ha realizzato un sistema includendo due Mac Mini e una periferica per il rilevamento delle azioni su una tastiera virtuale al laser, nel case di un G4 Cube ( sul mod del cubo si potrebbe aprire un sito dedicato ).
Prof. Shadoko ( francofono ) ha riutilizzato il case di una scheda deceduta per farne un orologio usando il chip Arduino ...