Ordito Emel







1

Oh.
E' come un viaggio.
Emel Midaregami ( Emel Mamiya ) [ 1 , 2 ] possiede l'abilità suadente dell'ordire fitte sinestesie ( parole ... foto ... video ... musica ), come quest'associazione che mi aveva già colpito alla prima occhiata e ripubblico da un album su facebook [ 3 ] : fotomontaggio di Pierre Jahan ( “Sans Titre” - 1950 ) e brano “Misfortunes” con radiografia del paesaggio ( collegata a quella medica → interiore ), del gruppo dark inglese And also the trees [ 4 ]. Che io non conoscevo, e i ragazzi da Inkberrow sono attivi dal 1979.
Lei stessa ha poi ripostato una combinazione diversa sul suo blog [ 5 ] accrescendola con un componimento poetico ( oppure immagini e musica si sono aggregate alla poesia in un momento successivo ) : “Captiva / de volatus vanitate” [ 6 ].


2

Io sono anche ignorante di poesia, e mi sembra che Emel usi questo strumento per ricomporre ... che debba ancòra prendere quella stretta e scomoda strada sporca detta deviazione.
Che porta alla regione della degenerazione.
Il risultato finale cioè, è alle mie orecchie troppo pulito. Perdona la mia insipienza ...
( amica mia ).

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