Se il Partito vuole





1

Sì.
Pare che Pummarola stia per avere un nuovo Presidente del Consiglio, non eletto dai cittadini ( l'ennesimo ). Una roba decisa a cena tra loro ( ovviamente in un buon ristorante ), nemmeno si sforzano più di mascherarlo, nè possono più dare la colpa a Berlusconi.

Certo, è solo l'ennesimo “colpo di scena” di una Compagnia teatrale che lavora per un pubblico di cerebrolesi ... per fare un po' di rumore, casino, pernacchie e peti veri, come sempre scapperà un po' di cagarella sul palcoscenico.
E spargere altro fumo al fine di confondere un pubblico che iniziava ad essere sinceramente invornito dalla passività di fatto di Enrico Lecca, dopo le roboanti promesse di riforme espresse congiuntamente ad Angelino Alfano, all'insediamento del Governo nel marzo scorso.

2

Ricapitoliamo :

il PD ( non il Parlamento ) ha sfiduciato il Presidente del Consiglio Enrico Letta ( PD ), che presenterà le dimissioni al Capo dello Stato Giorgio Napolitano ( PD ). Il quale, è probabile che darà il via libera al Sindaco di Firenze Matteo Renzi ( PD ) per creare il nuovo Governo ...
=
Asserire che si stanno facendo i cazzi loro, senza alcun pudore non mi sembra fuori luogo. Oè ... l'hanno sempre fatto, ma l'assuefazione dei cittadini è tale che ormai possono davvero tirargli la merda in faccia, a questo Popolo di rincoglioniti.

Sempre peggio : nel bipolarismo al sugo di pomodoro, le coalizioni erano capeggiate dai rispettivi leader candidati alla Presidenza del Consiglio ...
Poi ?
Dini ...
Monti ...
con Letta e Renzi si afferma la consuetudine di imporre il Pres. direttamente da altre stanze, senza alcun fondale a mascherare l'esercizio del Potere ( finanziario, europeo ) imposto a questo Popolo di straccioni che ancòra prendono sul serio 'sta politica coi burattini.


Gli elettori italiani non hanno espresso la preferenza sui parlamentari ( ci pensa il Partito ).
Gli elettori italiani non hanno scelto il Presidente del Consiglio attuale ( ci ha pensato il Partito, ed Enrico Letta non era il leader del Partito che ha fatto la campagna elettorale ).
Gli elettori italiani non hanno scelto il probabile prossimo Presidente del Consiglio ( che è il Sindaco di Firenze, nemmeno eletto in Parlamento ... però è al momento la figurina taggata “Capo” e questo basta ).
Gli elettori italiani non hanno scelto il Presidente della Repubblica ( ci ha pensato il Partito ).
( chiaro che il PD è spalleggiato dal centro-destra, i partiti sono tutti uguali, son tutta merda ...
l'ho scritto [ n ] volte ).


Uhm.
Prima, c'era Berlusconi.
E adesso, come se la passa, la democrazia italiana ?

Bookmark and Share

5 commenti:

  1. Ahahaha, la fotina e' bellizzzima! >:)

    RispondiElimina
  2. Ahahaha, la fotina e' bellizzzima! >:)

    RispondiElimina
  3. Ahahaha, la fotina e' bellizzzima! >:)

    RispondiElimina
  4. Mi permetto una nota disadeguante e forse molto disadeguante.
    Io sono ferocemente contrario a questo bipolarismo fasullo funzionale al sistema passamerda e ritengo che
    o - dimensione del sistema
    o - il tipo rappresentativo di (pseudo) democrazia
    siano cause iportanti del degrado del paese all'attuale putrefazione.

    Bisogna pero' prendere atto che in una societa' in cui il 50% dei soci non partecipa in alcun modo e nella quale il rimanente 50% di soci si esprime in
    I - il primo 33% ca. diciamo di area berlusconiana
    II - il secondo 33% ca. diciamo di area PD
    III - il terzo 33% ca. per il M5S.

    I primi due sono in ferocissi e straordinaria competizione perche' hanno stesso programma e stessa impostazione, visione della societa', le differenze sono rare, su sfumature, su alcuni metodi e, come in biologia, i due "esseri" sono in competizoine esasperata proprio perche' insistono sulle stesse risorse.
    La terza forza e' radicalmente, completamente incompatibile con le prime due.
    Ogni societa'/organizzazione con una rappresentanza societaria di questo genere avrebbe difficolta' notevolissime a prendere qualsiasi decisione.

    Il problema e' molto piu' grave e profondo, Marco, non e' solo un problema di metodo e di etica dell'agire politico.

    RispondiElimina
  5. Purtroppo, UUIC, le prime due forze si sono comprate la fidelizzazione, la desistenza, il leccaculismo A OLTRANZA di una parte ingente della popolazione, distribuendo zuppette calde agli straccioni e a chi non c'aveva voglia di lavorare ( ma comunque capace di fare una crocetta sul pezzullo di carta ).
    Poi.
    Aggiungiamo che ai tempi della Guerra Fredda, c'era un buon motivo da rincalzare, ovvero il conflitto ideologico tra gli schemi sociali ed economici.
    Questo “buon motivo” è venuto a mancare nel 1989 - 1991, scoprendo i sordidi interessi, la retorica ch'è acqua sporca ( di qua e di là ) ...
    Eppure i pummaroli hanno continuato per 20 anni su quei binari, come se la semplice retorica potesse garantire loro il benessere, magicamente, come il mantra di un credente.
    E rimane la fidelizzazione dei piccoli burocrati dalla “sedia sicura” : quanti sono, contando la prole e i parenti ?
    10 milioni ?
    20 milioni ?

    ...

    RispondiElimina