True detective




1

Gli amerikani sono così bravi nel fare i serial polizieschi ( sia canonici che a forti tinte noir ) che sei indotto a pensare che il meglio della vita capiti solo dopo un omicidio.
OH.
Guardando la politica estera degli ultimi 20 anni post-Guerra Fredda [ 1 ] constato una forte e stretta identità tra il genere narrativo principe ( assieme al western e all'on-the-road ) e il modus operandi dei Governi Usa : preventivamente uccidi, poi inizia il divertimento.
Fatto sta che ieri, chattando con Rambo2 ] l'amico mi consiglia e poi ancòra sospinge la visione del primo episodio di un serial andato in onda negli Usa a gennaio sul canale a pagamento HBO : “True detective” [ 3 , 4 ].
Bene, mi faccio convincere a fatica, data la mia nota repulsione a consumare prodotti televisivi ...
trovo uno stream coi sottotitoli in lingua italiana e ...


2

Siamo nella Parrocchia di Vermilion, Louisiana, profonda provincia degli Usa [ 5 ].

La devastazione generata dall'uragano Katrina ( 2005 ) [ 6 ] ha colpito anche gli uffici e gli archivi del Procuratore, distruggendo decenni di fascicoli relativi a casi criminosi.
Due investigatori afro-americani ricostruiscono un episodio e un'indagine del 1995 sull'omicidio della prostituta Dora Kelly Lange, perpetuato attraverso un rituale occulto particolarmente elaborato, interrogando separatamente i detective che si occuparono della vicenda e la chiusero arrestando il colpevole ...
ma ...

è stato compiuto un nuovo omicidio, con le stesse specifiche modalità. E questo riapre i giochi.

3


La storia è morbosa ( = affascinante ) e parecchio psicologica, la struttura portante è il rapporto che s'instaura tra i due detective diversamente sociopatici che si sopportano solo per il senso del dovere e la passione per il mestiere : l'intellettuale nichilista di origine texana e dal passato travagliato ( giovane figlia morta → divorzio → alcolismo ) Rustin Spencer “Rust” Cohle e l'orso vecchio stampo dalla vita amerikana regolare ( bella moglie e due bimbe bionde, fede cristiana ) Martin Eric “Marty” Hart, interpretati rispettivamente da due attori carismatici come Matthew McConaughey [ 7 ] e Woody Harrelson [ 8 ], che è anche produttore.
Un vero thriller nel thriller che interseca la narrazione principale.
Segnalo anche l'editing digitale eccellente della sigla di apertura della puntata # 1, un piccolo capolavoro in sé con le musiche di T Bone Burnett [ 9 ] di cui ricordo il pezzo “Humans from Earth” nella colonna sonora di “Until the end of the world” [ 10 ].

( continua )

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1 commento:

  1. direi che non c'è nulla da aggiungere, se non una sorta di grigio che ti penetra il cuore mentre guarda il film

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