Spammato




Uno dei commenti non-sense


1

E' da gennaio ( vedi tabella ) che questo blog subisce una curiosa forma di spam [ 1 , 2 ... ] concentrata nei commenti al post “300 €” pubblicato il 7 ottobre 2016, in cui recensivo due macchine HP [ 3 ].

Talvolta arriva dopo pochi minuti dalla pubblicazione dell'ultimo post, talvolta dopo ore, ed in altre occasioni non perviene. La pubblicazione di tali messaggi non è pertanto automatizzata o, perlomeno, non è completamente automatizzata.
Gli autori sono account Blogger anonimi, alcuni dei quali autori di blog tautologici sul canovaccio “123 HP Printer Setup” [ 4 ] e varianti, ed altri dedicati a un prodotto a base di cannabis :


#
data
autore
1
01-10
Gardex Lathin
2
01-28
Magdelin Linda
3
01-29
Evelyn Jesse
4
02-09
sarah joe
5
02-13
edward joe
6
02-23
Magdelin Linda
7
02-27
Prabar Manick
8
03-16
Nancy patricia
9
03-18
sarah joe
10
03-20
Dominic Toretto
11
03-25
edward joe
12
03-26
David belton
13
03-27
Jabili Pove
14
03-28
Unique Puzzles
15
04-13
Laura Honey

La tabella delle spammate

Di certo tali commenti non vengono intercettati dai filtri della piattaforma Blogger – che funzionano bene con altri – pertanto li devo eliminare manualmente uno ad uno. In qualche caso, sono stati reiterati dallo stesso account, che non viene chiuso da Blogger.
Curioso è il nesso perpetuato tra il supporto alle stampanti multifunzione e la cannabis.

=

{ tabella aggiornata il 13 aprile }.


[ ... ]

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8 commenti:

  1. Pure io, ho notato quegli accessi che incrementano le visite.
    In quale pagina di Google hai fatto la segnalazione ?

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  2. Io trovo dei commenti anonimi in inglese insensati.

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  3. Ah ...
    altro filone spammatico è che ci dovremmo preoccupare, noi europei, del [ gran numero di donne indiane gravide ].

    ===

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    1. ANCHE questo.
      Ho giusto abbozzato un post di prossima pubblicazione, sull'argomento.

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  4. Buono.
    A partire dal minuto [ 8:05 ] parte un ragionamento che culmina in un credo di Uomo :

    Perché il punto è che i trattati – come dice una tradizione forte di economisti seri – sono stati scritti da un gruppo di banchieri che si sono chiusi dentro una stanza. E loro avevano un'idea fondamentale, che è quella di ripristinare il tipo di capitalismo finanziario anteriore alla crisi del '29.
    Dopodiché, tutto quello che era dopo, lo trovavano un intollerabile sovvertimento dell'ordine naturale del mercato, ovverossia del Mondo Naturale, cioè del princìpi divini. [ ... ] Hayek è il primo a dirlo, dice che “il Mercato è una Legge naturale che sta al di sopra della legislazione. Cioè, non è qualcosa che dev'essere giustificato razionalmente, perché costituisce la Razionalità in sé. Quindi, è Dio”
    .

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  5. Il 1929 è uno spartiacque perché dopo la celebre Crisi andarono in auge [ le teorie di John Maynard Keynes ] che – ad esempio – innervarono il New Deal di F. D. Roosevelt.
    A questo, si riferisce il relatore.

    Ecco, immaginati un mondo dove le Elite Apolidi riescono a fare indossare i "google glass" a tutti, le auto sono "autonome", le case sono popolate di aggeggi collegati a "internet delle cose", eccetera.

    L'aggiornamento è in corso d'opera ( e ho preparato un'altra bozza anche su quest'altro argomento ).
    Come sai, sono pessimista sulla capacità popolare di una reazione al cambiamento in corso.

    [ A proposito delle menzogne del Sistema ed UE in particolare ].

    Infine, qui non è utile tornare sulla discussione a proposito degli anni '70.

    Ripeto : sono abbastanza pessimista sulla possibilità di un ritorno della capacità critica individuale in un numero sufficientemente elevato di persone.
    Forse avremo una reazione istintiva all'andazzo, noto un certo smarrimento, ma la distanza da una reazione organizzata è, oggi, grande da colmare.

    E' opportuno che ci prepariamo all'ipotesi di un Matrix perenne e non più risolvibile.

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  6. Il capitalismo è un'astrazione e relativo termine e terminologia non so se più moralista o marxista.
    Sì, Marco, c'è un'innata tendenza personale ad accumulare risorse (e strumenti, oggetti, destinati alla produzione di risorse) che: una volta sarebbero state territorio, cibo, figli , metalli preziosi; ora sono denaro e altri strumenti, come quelli per il lavaggio del cervello che cita Lorenzo.
    Per farsi capire possiamo usare il termine, ma è buffo, sarebbe come dire tacciare di onnivorismo la nostra "specie" (i malati vegani più gravi e ortodossi, nella loro stortura, indicano il termine "carnismo") oppure citare il "bagnatismo" dell'acqua.
    Come tutte le cose anche l'accumulo ha un dominio in cui è fisiologico uscendo dal quale diventa patologico.
    Ancora, non puoi sbaffare sette chili di bistecche di manzo al giorno o 18k chilocalorie e neppure puoi stare senza proteine nobili in età giovane, pena il lasciarci le penne a meno di artificiose e aberranti integrazioni vitaminiche e alimentari o vivere di aria.

    I sinistranti lo vogliono azzerare (ad esempio i predicatori progressisti postcomunistoidi / liberal che blaterano da un attivo nuovayorchese (quel figuro di Saviano) oppure col Rolex da un terrazzo di Portofino, sicuramente ben difeso dai quei "sgvadevoli pezzenti di stvaccioni vazzisti e xenofobi populisti"), gli ultracapitalisti accumulano miliardi di euro in planetari rastrellamenti globali (Zuckerberg, Mister Amazon, Soroso, etc.) che drenano risorse da centinaia di milioni di persone e li concentrano in poche mani.
    Prego notare che i neosoviet ora sono proprio questi ultracapitalisti sìglobal progressisti che predicano le accoglienze e gli ugualismi agli altri e agendo e vivendo in modo antitetico.

    Come feroce localista ritengo che il controllo locale e una economia locale possano limitare queste degenerazioni: vorrei vedere, se in una provincia autarchica o quasi, ci fossero dieci ultramilionari e 99.990 pezzenti. Verrebbero, gli obesi e ingordi, presi con i forconi e ridotti entro limiti assai più “smilzi” con le buone o con le cattive maniere.
    Il fatto è che queste oligarchie parassitarie stanno proprio realizzando questo mondo, tentando di distruggere il corpo della nazione, ovvero la borghesia, che è scomodo: la borghesia ha qualche strumento per resistere ma non è ricca sfondata per stare nell'agio sedativo, a differenza del proletariato e del sottoproletariato che hanno disagio ma possono essere, spesso, privi di strumenti e quindi inoffensivi rispetto ai piani di concentrazione di potere e di controllo e di sottomissione di gran parte del resto inferiore della piramide, forse più un tappeto che piramide.

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  7. Io penso che la rottura, da parte degli SUA, della "moneta aurea" (accordi di Bretton Woods) vada proprio a favore dell'ultracapitalismo.
    Perché la convenzione è che tu devi prendere le mie illusioni (virtuali, monetarie, siano pixel o rettangoli di carta stampata in modo opportuno) e tu mi vendi i tuoi beni fisici, ville, parmigiano, Franciacorta, Lamborghini, tenute, campi.
    Io ti infinocchio con le illusioni e poi ti compro le cosevere.
    Se non ci riesco passo alla fase due che è il bombardamento della democrazia. Se ancora non funziona, passo allo tsunami migratorio.

    Una volta volevi il mio oro, ora di vendo miliardi di feibook, ti vendo i pelati cinesi a 10centesimi al chilo, di distruggo l'identitaà e l'economia.
    L'oro vero lo teniamo noi, ovviamente.

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