C19/N – Cerchi “anti-Covid” nei parchi pubblici di Bologna


Notizie

di Marco Poli


Cito :


Cerchi anti-Covid nel parco: come a Brooklyn

A Corticella sono spuntati dei bolloni separati da due metri nel prato. L'assessore Aitini: «Possono facilitare il distanziamento sociale»

[1]


''Spuntati'' !?
Cosa sono, la nuova generazione di crop circle ?

Ma no ...
leggendo l'articolo, si capisce :


I cerchi apparsi in Corticella ieri pomeriggio, nel grande giardino della Casa Buia, la Cà Bura, sono l'ultima frontiera del distanziamento sociale. 'Bolloni' di due metri e mezzo di raggio, ognuno a due metri dall'altro, garantiscono l'ordine sulla collina nei giorni delle polemiche da assembramento. Partite sui Navigli ma arrivate fin qui, nella Bologna che ha subito riempito le strade della movida e anche le aree verdi. L'assessore Alberto Aitini, che fra la varie deleghe ha quella al verde pubblico, da giorni è in prima linea sul minato fronte della lotta ai comportamenti scorretti. E, scorto qualcosa di simile nella città di New York, si è ingegnato con questa sperimentazione.
[1]


2

Dai crop circle ai cerchi anti-contagio.
Come dire : dalla teoria degli extra-terrestri al Neo-sciamanesimo.

Il Comune di Bologna ha provveduto a disegnare grandi cerchi nei parchi pubblici – vedi anche : [2] – per distanziare i singoli e i gruppetti di famigliari e amici tra loro.
Gabbie simboliche ma anche fattive, che contengono i corpi e lo sviluppo delle relazioni umane.
Un provvedimento che poteva essere utile a febbraio e in un regime di vita abbastanza normale, senza le aberrazioni cui abbiamo assistito nelle settimane successive ma osservando qualche semplice e sensata precauzione ( distanziamento, igiene personale ... ), ora non serve ad altro che a perpetuare la Paura – non più giustificata da una epidemia ai minimi termini e da un virus poco aggressivo [3] – e, attraverso essa, la fratturazione della società umana italica e il controllo sociale.
La categoria politica italica ha agito alcune misure opportune con ritardo talvolta doloso.

Però ...
che figata, ràgaz : fanno così anche a Broccolino, New York !

3

Il risvolto più amaro della vicenda di per sé grottesca, è arrivato sul web il giorno dopo.
La oramai usuale, triste scena degli schiavi italici che trepidano sincera e gioiosa approvazione della gabbia nella quale vengono rinchiusi :


"I cerchi anti-Covid? Fantastici, da replicare"

L’esperimento al giardino di Ca’ Bura ha conquistato tutti, tra studenti e amanti del sole: "Li vogliamo anche negli altri parchi"

Un successo. Non siamo al Domino Park di New York e sullo sfondo non ci sono il suggestivo ponte di Brooklyn o lo ‘skyline’ della Grande Mela, piuttosto il cavalcavia dell’autostrada o i palazzoni della periferia nostrana, ma poco importa: i cerchi per il distanziamento sociale nel parco di via dei Giardini, a Corticella, hanno conquistato tutti. Grandi e piccini. Uomini e donne. Amanti della bicicletta o di una passeggiata all’aria aperta e fanatici della prima tintarella in questo assaggio di bella stagione, dopo due mesi nemici dell’abbronzatura. Dentro i ‘bolloni’ anti Covid, i bolognesi si sentono al sicuro e riescono a rilassarsi come, ormai, non pensavano di poter più fare.

[ ... ].

[4]


In altre parole, è il Regime che decide se, come, e quando possiamo rilassarci.
In un giardino pubblico che, come tutte le aree verdi urbane, era stato dissennatamente chiuso nei giorni rabbuiati da un'azione repressiva più forte.

E il Popolo applaude.

Potete ben vedere fin dove è arrivato questo esperimento sociale su larga scala – lo stesso assessore citato ha più volte usato, con franchezza elogiabile, la parola ''esperimento'' durante l'intervista – che, è bene ricordarlo, si giova di una pedagogia eseguita su scala di massa nei decenni scorsi, volta ad annichilire e passivizzare i cittadini.

4

Chiarisco alcune cose.

Il virus è mutato ed è, oggi, molto debole.
Lo dicono i dati sui nuovi contagiati, sui ricoveri ospedalieri, sulle terapie intensive, sull'indice di riproducibilità Rt ... che non sono cresciuti dopo l'apertura del 4 maggio e nonostante la tanta gente che ha ripreso le proprie abitudini urbane, movimento e ''movide'' incluse.
E lo dicono anche diversi studi italiani ed esteri [3].
Esistono terapie per lenire e risolvere la malattia, e una parte cospicua della popolazione ha fatto gli anticorpi – ah ... i mitologici ''virologi'' televisivi ci dicevano pure che non esistevano anticorpi per la Covid-19, né li avremmo mai avuti.
E ...
convenivo con Edoardo Fuchs sul fatto che in via teorica questo, per chi non è stato già contagiato ( e molti non lo sapranno mai, a meno di non pagare di tasca propria un test del tampone, perché i test vengono ancora eseguiti in numero altamente insufficiente sulla popolazione ), sarebbe un ottimo momento per contrarre il SARS-CoV-2, e sviluppare così le difese immunitarie in vista del ritorno ottobrino ch'è stato preconizzato già mesi fa ( sulla base di quali dati scientifici ? ).

Certo.

Non è consigliabile a chi ha importanti patologie pregresse ( che hanno lasciato segni permanenti sulla salute ) e/o in corso, ed in generale a coloro che hanno una fisiologia deficitaria.
E ...
certamente, l'istinto di sopravvivenza agisce a livello profondo della psiche, tanto da inibire anche molti soggetti forti e sani a contatti ravvicinati con il prossimo.
Tuttavia, giudico negativamente e categoricamente le misure anomale siccome tardive ed eccessive ( più vicine al terrapiattismo che alla Scienza ) come quelle che abbiamo vissuto sulla nostra pelle nelle settimane scorse e stiamo vedendo in questi giorni della coda di un fenomeno epidemico dopato dalla cattiva gestione e dalle testate ''serie e responsabili''.

Ricordo che al momento del cosiddetto ''lockdown'' nazionale ( 10 marzo ) l'indice Rt era GIA' nella fase di calo lineare, da 3,2 ( 23 febbraio, il picco ) a 1,8 ( 10 marzo ), per poi scendere con immutata regolarità alla piattaforma di 0,6 [5].

Non ho mai scritto né scrivo ''il virus non esiste'' né ''l'epidemia non esiste''.
Fin dall'inizio dell'esplosione del fenomeno nel nostro Paese ho osservato le norme minime di sicurezza ( distanziamento, igiene personale ... ).
Ho contestato e contesto l'approccio politico e mediatico : la pessima gestione politica e amministrativa che si concretizza ancora nelle gabbie fisiche e psicologiche, e la sinergica costruzione narrativa terrorizzante la popolazione, che hanno sistematicamente distorto la percezione del fenomeno e della sua tassonomia.
Un'azione mediatica che, oggi, tiene alta la cortina per coprire il più a lungo possibile le malefatte della categoria politica e perpetuare la dittatura sanitaria in corso d'opera.

4.1

Assieme alla genialata commentata, è arrivata la proroga fino al 3 giugno del divieto di accesso alle aree giochi e ai campi sportivi all'interno dei parchi pubblici [6].

P. s. : ho sviluppato il terzo paragrafo come replica in una discussione con Giovanna Poluzzi, che ringrazio per la partecipazione sempre garbata.

=

Note

[1] : ''Cerchi anti-Covid nel parco: come a Brooklyn'', Valerio Baroncini, QN – il Resto del Carlino – Bologna, 23 maggio 2020, pag. 3;
sul sito-web della testata è riportata una versione ridotta dell'articolo : [ https://www.ilrestodelcarlino.it/bologna/cronaca/cerchi-anti-coronavirus-parco-1.5161778 ].
[2] : ''Cerchi al parco Nicholas Green, Aitini: "Segnalateci dove metterli"'', BolognaToday, 31 maggio 2020, [ http://www.bolognatoday.it/cronaca/cerchi-parco-nicholas-green-aitini-segnalazione.html ].
[3] : ''Notizie'', Facebook, 26 maggio 2020, [ https://www.facebook.com/Bufalo/posts/10221576296053251 ].
[4] : "I cerchi anti-Covid? Fantastici, da replicare", Francesco Moroni, il Resto del Carlino - Bologna, 24 maggio 2020, [ https://www.ilrestodelcarlino.it/bologna/cronaca/i-cerchi-anti-covid-fantastici-da-replicare-1.5163407 ].
[5] : ''Qualche numero'', Marco Poli, Facebook, 2 maggio 2020, [ https://www.facebook.com/Bufalo/posts/10221320278172964 ].
[6] : ''Parchi Bologna, vietati le aree giochi e i campi sportivi'', il Resto del Carlino - Bologna, 22 maggio 2020, [ https://www.ilrestodelcarlino.it/bologna/cronaca/parchi-divieti-1.5160846 ].

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{ prima pubblicazione del post su FB, il 31 maggio 2020 [7]; su VK : [8] }.

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