C19/N



Qualche numero

di Marco Poli


Riporto da QN [1]:

''Effetto Covid, trascurati tumori e infarti
Sono più mortali ma non creano allarme

Gli oncologi: «Ritardi che avranno conseguenze». L'appello di Mattarella: «Non dimenticare le altre malattie, il cancro non va in lockdown»

[ ... ]

In Italia ci sono ogni giorno 630 morti per ictus, 490 per cancro e 73 di diabete. Ma si parla solo di Covid.

[ ... ]

Durante il lockdown:

* 14 milioni le visite specialistiche ambulatoriali prenotate e saltate a causa del Covid;
* 12 milioni gli esami di diagnostica per immagini non effettuati per dare precedenza al Covid;
* 1,4 milioni gli esami di screening oncologici in meno effettuati nei primi cinque mesi del 2020 rispetto allo stesso periodo del 2019.''

Toh.
Si muore anche per altre cause, e non solo per/con/senza Covid-19 !
Confrontare con i 141 decessi correlati al SARS-CoV-2 in data 26 ottobre [2].
Spassoso davvero, che un quotidiano italico rimarchi ''Ma si parla solo di Covid''.
E se politicanti e ''giornalisti'' cominciano a parlare di questa epidemia fotemente mass-mediatizzata con toni più pacati, forse le proteste di piazza – anche stasera, molta gente è scesa in strada in varie città – stanno producendo i primi risultati.

=

Note

[1] : ''Effetto Covid, trascurati tumori e infarti. Sono più mortali ma non creano allarme'', Pierfrancesco De Robertis, QN – il Resto del Carlino, 27 ottobre 2020, pag. 9;
versione on-line : [ https://www.quotidiano.net/cronaca/effetto-covid-trascurati-tumori-e-infarti-sono-pi%C3%B9-mortali-ma-non-creano-allarme-1.5650608 ].
[2] : ''Coronavirus in Italia, i dati e la mappa'', Lab24, Il Sole 24 ORE, [ https://lab24.ilsole24ore.com/coronavirus/ ].

===




---

{ prima pubblicazione del post su VK, il 28 ottobre 2020 [ 3 ]; su FB : [ 4 ] }.


[ ... ]

2 commenti:

  1. A questo problema si aggiunge quello di una sorta di psicosi/fissazione collettiva che porta a trascurare altri problemi.
    Come se morire di, ad esempio, infarto per mancato intervento alle coronarie, fosse meglio che ammalarsi (o forse morire) di virus corona.
    Sono ricorrenti 'ste fissazioni collettive.
    Vi ricordate quando ogni seconda parola si infilava 'glasnost' o 'perestroika'?
    Oppure quando in ogni piatto c'era la rucola? Poi ancora ci fu ul periodo in cui ogni auto doveva essere turbo, quindi il periodo delle scatole vuote DOT COM in borsa che si tramutò in enorme bolla speculativa.
    L'umanità tende a questi comportamenti acritici gregari che hanno poco o nulla di razionale.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E' così.
      Una comunicazione contraffatta nelle espressioni usate e fino ai singoli termini lessicali, ha fortemente intorbidito le coscienze degli italici, che già non brillavano di luce propria.
      Questa pessima comunicazione di massa non viene performata solo dal febbraio scorso, ma da da molto tempo.
      Abbiamo una editoria informativa “seria e responsabile” { cit. spot Mediaset di marzo e aprile } che quotidianamente avvelena il pozzo della Conoscenza, e quindi avvelena la Democrazia.

      A questo punto, sono arrivato a pensare che, in generale e con le dovute eccezioni, per un genitore sia preferibile avere un figlio ladro piuttosto che giornalista : c'è da vergognarsi di meno.

      Elimina