C19/N


Notizie

di Marco Poli


Brandelli di verità ci giungono attraverso le esternazioni di professionisti che, nella situazione persistente di oppressione collettiva e messa alla berlina di chiunque muova una critica verso la narrazione data dal Potere e conseguenti azioni amministrative e poliziesche, dobbiamo definire ''coraggiosi'' :


«L'algoritmo dei colori? I conti non tornano»

L'ingegnere elettronico: «E' poco trasparente e lascia margini di manovra troppo ampi. Ancora oggi molti dati non vengono pubblicati»

«L'algoritmo che definisce i colori delle regioni, e quindi le nostre libertà, è poco trasparente e fin troppo discrezionale». Per Federico Fuga, ingegnere elettronico e coordinatore della commissione Ict dell'Ordine degli ingegneri della provincia di Verona, il processo che il nostro governo definisce «oggettivo» in realtà non lo è affatto.

– Quindi non ci possiamo fidare?

«Lo chiamano algoritmo per dargli un certo tono scientifico. Il decreto con cui si identificano i 21 indicatori (tra cui il famoso Rt o il numero di pazienti in rianimazione sui posti letto disponibili, ndr) è chiaro e funziona. Purtroppo non si capisce come avvenga l'integrazione con il livello di rischio, che viene definito attraverso una serie di domande a cui si risponde sì o no e che sono poco oggettive».

– In che senso?

«Ci sono quesiti come 'La situazione sanitaria è sotto controllo?' o 'Il numero di tamponi è adeguato?'. Il risultato può variare a seconda di chi risponde».

– E dopo cosa succede?

«Il tutto viene integrato, ma nessuno sa come, dalla cabina di regia, che in qualche modo giustifica così la propria esistenza. Quando si prendono decisioni che vanno a limitare le libertà delle persone servirebbe più chiarezza e ci vorrebbero basi scientifiche molto forti».

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– E quali sono i risvolti?

«Non pubblicare i dati impedisce a commentatori, professionisti e istituti di ricerca di sfruttare delle risorse enormi per aumentare la consapevolezza della situazione.»''

[1]


Vedi anche un articolo più tecnico postato dall'ing. Fuga lo scorso 20 novembre : [2].

In altre parole ...
la determinazione del colore = livello di rischio delle Regioni è l'ennesimo mistero italico, l'ennesimo espediente farsesco e truffaldino agito dalla categoria dei burocrati che continua ad occultare i dati di questa ''pandemia'' storta e dopata dialetticamente agli occhi ( semi-chiusi oppure chiusi del tutto ) dei cittadini intorpiditi, e a giustificare il proprio operato anti-costituzionale per mezzo delle dichiarazioni catodiche dei tele-guru della Scienzah e delle iperboli peggiorative usate dagli ''editori veri, seri e responsabili''.

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Note

[1] : ''«L'algoritmo dei colori? I conti non tornano»'', Luca Bolognini, QN – il Resto del Carlino, 14 gennaio 2021, pag. 9;
versione-web : ''Colori delle regioni, l'ingegnere elettronico: "L’algoritmo? I conti non tornano"'', Quotidiano.net, [ https://www.quotidiano.net/cronaca/colori-delle-regioni-l-ingegnere-elettronico-l-algoritmo-i-conti-non-tornano-1.5910239 ].
[2] : ''Colori delle Regioni, non fidiamoci dell’algoritmo: ecco perché'', Federico Fuga, Agenda Digitale, 20 novembre 2020, [ https://www.agendadigitale.eu/cultura-digitale/lalgoritmo-che-non-e-un-algoritmo-perche-21-parametri-sono-troppi-per-determinare-le-zone-di-rischio-covid/ ].

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{ prima pubblicazione del post su VK, il 15 gennaio 2021 : [ 3 ]; su FB : [ 4 ] }.


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1 commento:

  1. Ci si ammala negli ospedali,siamo al punto che ti puoi far fare un massaggio cinese quando vuoi, ma prendere un caffè al bar è una trasgressione! Basta con questa farsa!

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