RU→UKR/NNN – Svolgimento ?



Camminando

di Marco Poli


Il conflitto nella Piccola Russia detta ''Ucraina'' e nella Nuova Russia si sta trascinando da parecchi mesi.

Ogni tanto apprendiamo di uno strappo dei russi, con i kievani che stanno raschiando il fondo del barile richiamando alle armi sine die altri cittadini maschi, strappandoli alle loro vite familiari.

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Sembra un gioco cinico e programmato a monte : è dal primo pacchetto di sanzioni ''a boomerang'', che le condizioni di vita degli europei occidentali sono sempre più erose dal rincaro della vita determinato dalle azioni dei burocrati UE comandate dal livello più alto, e sono davvero curioso di vedere SE i Padroni del mondo decideranno di portare l'escalazione ( forma italiana di ''escalation'' ) alla guerra diretta con la Federazione Russa.

Anzi, a dirla tutta, mi pregusto il chaos che scoppierà nell'allevamento degli animali detti impropriamente ''cittadini europei'', altroché la scena di panico ne ''L'aereo più pazzo del mondo''.



Certo ...
per questa espansione del gioco occorrerà un casus belli realizzato all'uopo.
Ed ecco la false flag prossima ventura : si parla insistentemente da mesi, ed anche negli ambienti istituzionali, di una ''bomba sporca'' che i russi potrebbero fare scoppiare in una metropoli della fottuta Europa Occidentale.

Vedremo.



2

Riducendo il raggio : il giorno che le linee difensive kievane crolleranno, l'Armata entrerà da ogni lato, e l'esercito polacco da Ovest per riportare a Varsavia la sua storica campagna galiziana e festeggiare una vittoria di parte. E l'Ungheria ha sempre nel mirino la restituzione della Transcarpazia.

Sempre – opzione intermedia – che il conflitto non si estenda sui territori di Bielorussia, Polonia, e Paesi Baltici : questa mi sembra un'opzione più probabile della distruzione totale dell'Europa Occidentale ( un'area completamente costruita, anagraficamente decrepita e non più produttiva per gli interessi dei Padroni, quindi piallabile ), che, comunque, è sempre possibile.
La geopolitica russa ha perso la neutralità di Svezia e Finlandia, e, stante la consistente percentuale di cittadini russofoni nei baltici ( soprattutto in Lettonia ed Estonia ), il Cremlino potrebbe riportare sotto la propria amministrazione quelle terre sempre disputate con le altre potenze regionali ( Polonia, Prussia, Svezia ... ).

Certo ...
anche per quest'altra espansione del gioco occorrerà un casus belli realizzato ad hoc.

Vedremo.



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{ prima pubblicazione del post su VK, il 3 luglio 2024 [1]; su FB : [2] }.

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