Wired n. 009




definizione

“wire /ˡwaɪə(r)/ noun fil m di ferro; (electrical) filo m elettrico [ ... ]

wire vtr (equip with wiring) installare fili elettrici cablare vtr ⇒ They wired the house themselves. Hanno cablato la casa da soli”.

(dalla scheda in wordreference.com)

Sempre (dis-)connessi

L'altroieri aprivo qualche pacco di vecchie riviste di informatica e di fumetti ... e sinceramente mi emozionavo, al tenere tra le mani i vecchi numeri di “Microcomputer” (l'italiana migliore) e di altre testate gloriose.
Quando era di moda comprarsi uno Spectrum 48k o un Commodore 64 (raramente tutti e due : c'era una bella distinzione tra “clan”).
E oggi ?
Cosa si trova in edicola, per chi naviga ore al giorno nel web ma gradisce ancòra la sensazione tattile e olfattiva della carta (ne scriverò) ?
Beh ... in lingua italiana, la risposta è scontata : “Wired”. Nel n. 9 trovo uno spottone pro Microsoft (due lunghi articoli, dedicati al motore di ricerca Bing e al chief software architect Ray Ozzie) ... blah ... ma anche pagine dedicate ad un archivio di pellicole fotografiche in Pennsylvania e al porno on-line per grandi numeri (numerosi altri argomenti).
Leggo :
“Secondo l'Eurispes 9.000.000 di italiani sono consumatori di pornografia - secondo la Doxa 9.000.000 di italiani fanno attività di volontariato : speriamo che non siano gli stessi” ...
e perchè ?
Quale sarebbe il nesso negativo ?
Che vada a cagare chi ha composto la pagina : moralista di merda, un essere umano sano consuma pornografia ...
E' apprezzabile lo sforzo di realizzare un prodotto omnicomprensivo : notizie brevi e articoli di approfondimento, fatti recuperati dal repertorio ed altri attuali. Cercare l'impresa, cogliendo e criticando i movimenti in atto nel web (ma non solo) con i limiti della differita stampata.
E l'impaginazione è superlativa : mi ricorda un po' quella di “MacWorld” ... l'edizione internazionale di 10 - 15 anni fa ... e ci risiamo col vintage : meglio staccare, sennò bagno la tastiera.

...

(lettura in corso).

Conclusione

Una lettura succedanea delle riviste del barbiere : buona per riempire piacevolmente il tempo del cazzeggio, e con spunti di riflessione.
Stimolante per la varietà di argomenti e la qualità dell'aspetto grafico : “si mangia con gli occhi”.
Il rischio è evidenziato da Valerio Porcu in “Scusate se non mi alzo” (blog) con un post al vetriolo, dedicato allo stesso numero della rivista : “[ ... ] creare un bellissimo mondo fatato, che faccia innamorare il lettore, che lo rapisca e gli offra sogni di un mondo nuovo. Non si può rovinare un sogno dicendo all’intervistato che sta sparando cazzate, oppure sì ?”.

(buona lettura).

Links

Wired = sito italiano

Wired = sito americano

2 commenti:

  1. boh io leggo computer arts e computer grafica tecniche e applicazioni

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  2. Fai della legna ... fai bene, che con "Wired" io ci perdo del tempo !

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