Brasile in rivolta





1

Un popolo che ha dimostrato di sapere ragionare con la testa ( e non con i ... palloni ), rompendo lo stereotipo spiagge - belle ragazze - calcio, è quello brasiliano [ 1 ].
Contro i prossimi mondiali di calcio del 2014, un evento foriero di speculazioni edilizie → sfratti di massa e sprechi milionari ( ricordate Italia '90 ? ) finanziati per l'85% da fondi pubblici [ 2 ] attraverso il rincaro dei mezzi di trasporto e altro.
Le proteste di piazza iniziate 10 giorni fa, che hanno visto milioni di brasiliani movimentarsi, hanno poi circondato gli stadi della Confederation Cup protetti dalle forze speciali di Polizia ed Esercito, schierate a migliaia attorno ad ogni catino calcistico.
Complimenti.
( ci sono cose più importanti, di una palla che ruzzola ).






2

Merita d'essere stigmatizzato l'operato di Dilma Roussef [ 3 ] passata dalla lotta armata contro la dittatura militare ( 1964 - 1985 ), a reprimere le folle in piazza nella veste di Presidente del Brasile.
=
E' il Potere che abbruttisce.
( lo stesso predecessore Lula, ha ammesso la corruzione del Paese durante il suo mandato ).

...

Per stare connessi con gli avvenimenti, consiglio di seguire anche il tag Change Brazil del blog Expost [ 3 ] che carica parecchi scatti fotografici usando gli hashtag twitteriani.

( continua )

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