Macchine per lo stampo di mattoni biologici di prezzo e capacità differenti, in vendita su Alibaba.com [ 1 , 2 ].
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Un altro rantolo di un'economia agonizzante, basata sulla produzione di beni materiali : nel comparto edile dell'area di 051 ( Bologna ) e regione, dopo la liquidazione della Cesi ( cooperativa con 100 anni di vita, circa 400 dipendenti e soci ) [ 3 , 4 ] e di altre minori, due giorni fa è stato il turno della Coop Costruzioni ( 81, 440 ) [ 5 , 6 ].
Un altro invito a ragionare su come traslare ad una economia per il
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Addio alle grandi imprese che costruiscono grandi blocchi residenziali a 0039, come quello che le cooperative spingevano – fino a minacciare il sindaco di San Lazzaro – a Idice nel bolognese [ 7 ].
Riparazione e ristrutturazione o demolizione dell'enorme volume cementizio prodotto nei decenni del secondo dopoguerra. E se necessario, ecco il fai-da-te nell'edilizia.
Con macchine relativamente poco costose ( alcune delle quali sono assemblabili dal cliente finale : vedi il Liberator CEB Press v4 [ 8 ] ) è possibile stampare mattoni modulari come mattoncini Lego con una minima percentuale di cemento [ 9 ] :
| componente |
% |
| terra |
50 |
| sabbia |
10 - 20 |
| cemento |
10 |
| altro |
20 - 30 |
Il principio è lo stesso dei makers [ 10 ] e al momento è promosso nei Paesi in via di sviluppo.
Qui una Guida per la produzione di mattoni ecologici : [ 11 ].
Stampare mattoni? Ma quanto ci mettono poi ad asciugare? Poi, bisogna cuocerli? Tengono? O fanno andare giu' le case? E stampandoli ad uno ad uno, quanti ne fai al giorno? E metti che uno ti pesti il mattone fresco steso ad asciugare/essiccare, poi cosa fai? Lo butti?
RispondiElimina:) scusa le 10**4 domande!
Mi affascina quest'idea del fai-da-te(-qualunque-cosa ).
EliminaStiamo assistendo al crollo del comparto edile ... sì ... bisognerebbe buttare giù e ri-costruire meglio ( de-congestionare ) ... ma la crisi ...
Mi diverte quest'idea dei mattoni-lego naturali come alternativa agli elementi edili creati con stampanti 3d e materiali plastici.
Seriamente, penso che il futuro abitativo consterà di agglomerati urbani sempre più integrati tra loro e tossici, alla gente interessa già e interesserà solo la realtà virtuale.
Forse troverai le risposte alle tue domande nella guida che ti ho linkato.
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alla gente interessa già e interesserà solo la realtà virtuale
EliminaNon so. Io credo che stare sempre davanti ad uno schermo sia molto dannoso. Da' assuefazione e dipendenza, ma, a ben pensarci, uno non sta "bene".
Si nota chiaramente nei bambini che stanno meglio quando escono. Forse io alla fine vivo in un contesto non fittamente urbanizzato. Dopo un po' che i bambini stanno chiusi in casa cominciano a essere insofferenti, noi usciamo regolarmente di casa per stare all'aperto.
Mi sembra davvero innaturale preferire la realtà virtuale, perché, anche se attira, chiaramente si e' troppo limitati, ed e' una condizione di sofferenza fisica che influenza poi anche lo stato mentale.
chiaramente si e' troppo limitati
EliminaPer un certo verso.
Per l'altro, è vero il contrario.
Questo lo facevano nell'Unione Sovietica : per tamponare la crisi abitativa, Khrushëv promosse la costruzione di blocchi periferici con pannelli prefabbricati, in tutto lo sterminato Paese ... inizio anni '60 ... il termine [ Khrushchyovka ] sta ad indicare sia il blocco che lo schema dell'appartamento.
RispondiElimina{ qui un simpatico russo te li spiega : [ video ] }.
Venne deciso che dopo 35 anni sarebbero stati demoliti, sono ancóra lì ed abitati.
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Poi è chiaro che il mattone biologico è - al momento attuale - espediente da baraccopoli.
RispondiEliminaViviamo in un Paese in fase di downgrade conclamato ... non dimenticarlo.
Quindi : focus on.
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