9/11


"Django sparò il primo colpo dalla sua vecchia pistola, colpì nello stomaco il Gaucio che cadde a terra in pochi secondi.
Poi puntò l'arma in fronte a Santana che rimase fulminato all'istante, ma, incredibilmente, uccise pure lo Sguercio che si trovava alla loro sinistra.
Due proiettili per 3 morti, una bella media per un pistolero..."
cit. Sergio Tigre


Molti di noi faticano ad accettare che l'autorità gli caghi in testa come un piccione isterico brenso di feci. Come per quei bambini che vengono stuprati dai genitori e poi rimuovono immancabilmente il crimine per una forma di difesa e di censura inconscia.
Il soggetto affetto dalla Sindrome di Stoccolma, durante i maltrattamenti subiti, prova un sentimento positivo nei confronti del proprio aggressore che può spingersi fino all'amore e alla totale sottomissione volontaria, instaurando in questo modo una sorta di alleanza e solidarietà tra vittima e carnefice.
Tale sindrome si riverbera culturalmente in ogni rapporto sociale sbilanciato ma ufficializzato dal dogma corrente. In pratica viviamo tutti, chi più e chi meno, dentro un "cerchio magico", dove le regole accettate religiosamente ed acriticamente, non possono essere messe in discussione, anche quando riguardano soprusi ed ingiustizie palesi.
La mancata messa in discussione della struttura della matrice in cui viviamo, equivale ad accettare lo stupro che subiamo quotidianamente dal potere costituito.
La rimozione di tale sottomissione permette ai più deboli di pensare di essere liberi, un po' come lo Zio Tom del celebre romanzo, che si illudeva inizialmente di non essere uno schiavo e che la sua condizione fosse una necessità sociale.
Se la gente accettasse il fatto di aver creduto tutta la vita ad uno show impazzirebbe, non tutti hanno le spalle larghe e quasi nessuno ha voglia di vedere l'elefante in salotto che sfonda il divano in finta pelle [ ... ].

MdD


1

Ennesimo anniversario, evitare il fazzoletto per le lacrime e cercare di capire è l'atteggiamento migliore anche se impopolare;

segnalo e consiglio la lettura del post “11 settembre: l'astronave dello Zio Tom...” [ 1 ] scritto dal Maestro di Dietrologia ( MdD ) [ 2 , 3 ].

{ aprite gli occhi, che non è mai tardi }.

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4 commenti:

  1. Ecco, la sindrome di Stoccolma!
    Invasori che hanno ancora le loro basi militari sulla nostra terra. E tutti a salameccare per una lezione una volta tanto inflitta ai peggiori, ai più violenti.
    Disgustoso.

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    1. Concordo.
      Quello di molti europei occidentali, è il caso dei servi che s'immaginano a somiglianza del padrone ( cioè, del servo principale del Padrone, il vassallo ).

      ===

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  2. Grazie per la citazione Marco Poli.
    A presto ;-)

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