Cosa succede in città


"Il perseguimento del mero profitto scevro da responsabilità morale non ci priva solo della nostra umanità ma mette a repentaglio anche la nostra prosperità a lungo termine. Per questo sono convinto che ci troviamo a un bivio cruciale. Creare le condizioni per un cambiamento virtuoso è la sfida del nostro tempo". Così ha parlato il Ceo di Fca e presidente e Ceo di Ferrari, Sergio Marchionne, alla premiazione della Rotman European Trading Competition, alla Luiss aggiungendo che "la forza del libero mercato in un'economia globale è fuori discussione. Nessuno di noi può frenare o alterare il funzionamento dei mercati e non credo neppure sia auspicabile", ha detto ancora Marchionne, "questo campo aperto è la garanzia per tutti di combattere ad armi pari. E' l'unica strada per avere accesso a cose che non abbiamo mai avuto prima. Ma l'efficienza non è - e non può essere - l'unico elemento che regola la vita. C'e' un limite oltre il quale il profitto diventa avidità e chi opera nel libero mercato ha il dovere di fare i conti con la propria coscienza".
Rai News


1

Il richiamo ( che sembra un monito ) di Sergio Marchionne ( CEO italo-canadese di FCA [ 1 ] ) agli studenti della LUISS ( la Libera Università Internazionale degli Studi Sociali “Guido Carli” [ 2 , 3 , 4 ] ) che mi è stato consigliato da Maurizio De Paola [ 5 ] su FB [ 6 ] sarebbe generato dalla paura per il diffuso dissesto sociale nel mondo occidentale ch'è stato prodotto dalla globalizzazione e dalla finanza economica associata, come commenta Linkiesta [ 7 ] che va oltre la facile ironia sul pensiero sociale espresso da un uomo che guadagna 150.000 € al giorno [ 8 ... ] ?

{ il video con il discorso in lingua inglese : [ 9 ] }.
Perché ?
Cosa succede in città di tanto grave, da preoccupare – almeno a parole – un manager tra i pezzi grossi al servizio del Grande Capitale ?
Per darmi una risposta, recupero un mio pezzullo che postai un paio di mesi fa sul social di Zuckerberg { sparito per qualche motivo, recuperato da un copia-e-incolla per un amico in pvt e quindi ri-pubblicato : [ 10 ] }.

2

Il sistema basato sul denaro fittizio ha permesso una crescita straordinaria dei Paesi dell'Europa Occidentale, e qui parlo delle condizioni concrete della Vita individuale e collettiva;
giunti allo stadio in cui attualmente viviamo, il sistema capitalista che abbiamo conosciuto è entrato in crisi :

– siamo saturi di beni materiali;
– la formazione di un vasto ceto medio ha inceppato il meccanismo alto/basso.

Per ovviare a questo stallo pericoloso per i loro interessi = per il loro Potere, i Padroni del Capitale Grosso ne hanno pensata una che PER LORO sta funzionando alla grande :

– la mass-immigrazione.

Introdurre nei Paesi sazi decine di milioni di senz'arte né parte, che posseggono alcuni requisiti fondamentali per fare ripartire il lucro del Padronato e rinnovare il Potere :

– posseggono ZERO beni materiali;
– sono affamati di sempre nuove migliorie della loro condizione vitale ( come lo eravamo noi e chi ci ha preceduto );

– sono disposti ad eseguire qualunque lavoro a qualunque prezzo.

“Piccolo problema” : non c'è abbastanza lavoro per tutti ...


E questo, essenzialmente perché la progressiva automazione del processo di produzione/distribuzione dei beni e servizi, nonché del settore terziario necessario a fare funzionare tale economia, ha smaltito forza lavoro senza però dare in cambio tutto quanto promesso :

– alleviare il lavoratore dalla fatica fisica e dalla ripetitività nauseante del lavoro ( e questo è stato fatto, per i superstiti );
– liberare il tempo del lavoratore perché egli possa dedicarsi ad altro ( e questo non è stato fatto, guai a liberare lo schiavo dalla catena ! ).

Quindi :

– la mass-immigrazione è un'arma usata dal Grande Capitale per rinnovare il Lucro = Potere;
– la mass-immigrazione è stata accettata da grossi settori della società europea occidentale, gente rincoglionita dal benessere E dalle ideologie egualitariste = globalizzanti.

Nel pensiero “global” si è determinata, cioè, una convergenza tra gli interessi del Grande Capitale e le ideologie del Tutto e del Siamo tutti uguali;
ideologie taggate erroneamente “no global” mentre in verità sono “sì global” ( la prima arma psicologica del Potere è invertire il senso delle parole, vedi la fottuta “società multi-etnica” dispacciata come felice “società integrata” ...
( vedi Orwell );
stando alla vulgata degli “esperti” e dei ripetitori semicolti, chi non percepisce ed approfitta delle meravigliose opportunità date dalla flessibilità, dal Jobs Act, dalla mitologica Ripresa ... cioè dalla incontestabile modernità che avanza ( e che nella Realtà concreta, contrariamente ai termini usati dai mass-media mainstream come spot, è impoverimento a macchie di leopardo e precarizzazione progressiva per tutti ) è un retrogrado se non ritardato mentale, sospettabile anzi accusabile e quindi processabile d'essere leghista ( sinonimo corrente di “fascista” ) ...
cioè un bruto, meritevole della sua condizione sofferente.

A questo punto, se una parte della società agisse una SANA REAZIONE al disegno in atto, per recuperare pienamente quanto costruito dalle generazioni che ci hanno preceduto ed anche riappropriarsi del futuro, si avrebbero :

– Guerra tra Poveri;
– probabile Guerra Civile contro gli ebeti del Tutto.

Il Potere ha lavorato bene le coscienze e le menti, ridotte a frappé shakerato, in questi 70 anni di divertimentificio;
la più diffusa Realtà Virtuale non è nelle macchine elettroniche e nella rete, ma nelle teste della gente.


3

In altre parole [ 11 ] : 

Arrivati allo stato di benessere materiale e libertà d'informazione in cui siamo nati e cresciuti, noi, europei occidentali, abbiamo la responsabilità di eseguire la manutenzione della nostra civiltà;
due categorie umane agiscono per il Degrado fino al Chaos : i crescitisti del giro d'affari e i crescitisti dei diritti umani;
e questi due gruppi agiscono in sinergia tra loro : i secondi riforniscono di braccia a basso costo i primi, lubrificando un'immigrazione massiva senza limite che ammalora progressivamente la società e la complessione dei diritti acquisiti dagli autoctoni.


Come vedete, il cosiddetto Popolo è stato già messo in una situazione scacchistica difficile e dalla quale non potrà uscire senza eseguire sacrifici sempre più pesanti con il passare del tempo;
il Potere è abituato a simulare atteggiamenti empatizzanti come quello esternato da Marchionne alla LUISS, il Potere E' la situazione in pugno ad una élite sovranazionale che balocca il prisma globale.;
e nessun popolano è disposto a dare la propria vita e quella dei propri affetti per ribaltare la situazione : sarà, probabilmente, “Socialismo [ tecnologico ] E barbarie” [ 12 ].

[ ... ]

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