Analisi dei simboli insiti nel Renaissance World Tour di Beyoncé




Foto dello stage di un concerto del Renaissance World Tour, da Neovitruvian's Blog [6].



Archivio

di Marco Poli


Della signorina in sovrappeso che usa lo pseudonimo Beyoncé ( nata Giselle Beyoncé Knowles )[1][2] mi frega il giusto.
Ho ascoltato a sbafo l'album ''Renaissance'' ( 2023 )[3][4], non è il mio genere preferito ( dance, bass, afrobeat, funk, hip-hop ... dice OndaRock ) ma riconosco che è un lavoro di certosina produzione tecnica ... insomma, potete davvero mettere chiunque a vocalizzare, e fare uscire un disco così.
Complimenti ai produttori, tra i quali figura la stessa cantante e performer mediatica.

Lei è ideologicamente, vocalmente e ( in parte ) musicalmente uno dei tanti cloni di Madonna ( Madonna Louise Veronica Ciccone ), a tratti sembra di ascoltare il seguito di ''Erotica''.
Esperienza piacevole finché il ritmo ossessivo non m'ha frantumato lo stomaco.
Fisicamente non è il mio tipo.

2

Più interessante è il baraccone itinerante che sta portando in giro per il mondo : il Ranaissance World Tour [5] è un fenomeno globale percepito e seguito da un pubblico esteso dell'ordine di parecchie centinaia di milioni di esseri umani schiavizzati.
Che ci piaccia o meno, ha un impatto sull'immaginario popolare del tempo in cui viviamo.
E il personaggio viene usato per promuovere l'agenda dell'Élite : transessualismo, transumanesimo, esportazione della democrazia ( detta comunemente ''guerra'' ) ... eccetera.
L'uomo neovitruviano ha postato una bella analisi sul suo blog ( trad. da The Vigilant Citizen, da cui le immagini che allego ), che vi consiglio di leggere per intero :


L’intenso simbolismo del Renaissance World Tour di Beyoncé

Dichiarato dai critici dei media come “il più grande spettacolo pop sulla Terra”, il Renaissance World Tour è una produzione massiccia in cui non si è badato a spese. Non si sono risparmiati neppure col simbolismo. Ecco uno sguardo alle immagini e ai messaggi presenti nel nuovo spettacolo di Beyoncé.

Nel caso non lo sapessi, Beyoncé è una stella del mondo dell’intrattenimento, grande, massiccia e gigantesca. Quindi, quando è arrivato il momento di intraprendere un nuovo tour mondiale, puoi esser certo che un ingente quantità di denaro sia stata spesa per creare uno spettacolo senza precedenti. E considerando il fatto che stiamo parlando di Beyoncé, puoi esser certo che l’intera cosa è stata riempita di simbolismi. Sono abbastanza sicuro che i lettori di lunga data di questo sito non siano affatto sorpresi. Dopotutto, il mio primo articolo su Bey è stato più di quattordici anni fa e, da allora, ha costantemente pubblicato materiale altamente simbolico. C’è una ragione per questo. Beyoncé gode di uno status speciale nell’industria musicale: è la “Queen Bey”. Le è stato conferito uno status di royalty che si riflette costantemente in tutto ciò che fa. Mentre il suo intero personaggio è circondato da un’aura simile a una dea, il suo status, tuttavia, significa anche che è la candidata perfetta per sponsorizzare i messaggi e il simbolismo dell’élite occulta. In molti modi, è la figura di spicco dell’industria globale della musica pop. Ironia della sorte, quando si decodifica il simbolismo che la circonda, Beyoncé viene ritratta come l’esatto opposto della regalità: è una schiava robotica che fa ciò che le viene detto da coloro che l’hanno programmata. . Se quest’ultima frase non ha assolutamente senso per te, continua a leggere. Perché le immagini del suo Renaissance World Tour non potrebbero essere più chiare. Diviso in sei atti, lo spettacolo è guidato da una narrazione generale sulla “rinascita” di Beyoncé come androide che culmina in una parte inquietante sul controllo mentale. Diamo un’occhiata [ ... ].

[6]


Continua a leggere sul sito, al paragrafo ''Renaissance''.

2.1

Il tour sta giovando alla già ricca economia familiare della mulatta di Houston ( Texas, USA )[7], e, assieme ad altri fenomeni popolari come il tour di Taylor Swift e il film ''Barbie'', al PIL degli Stati Uniti d'America [8].

=

Note

[1] : ''BEYONCÉ'', Stefano Oliva, Enciclopedia Italiana, IX Appendice, Treccani, 2015, [ https://www.treccani.it/enciclopedia/beyonce_%28Enciclopedia-Italiana%29/ ].
[2] : Beyoncé, sito-web, [ https://www.beyonce.com/ ];
Facebook : [ https://www.facebook.com/beyonce/ ];
Instagram : [ https://www.instagram.com/beyonce/ ];
X ( Twitter ): [ https://twitter.com/Beyonce ];
YouTube : [ https://www.youtube.com/@beyonce ].
[3] : ''Renaissance'', playlist, YouTube, [ https://www.youtube.com/playlist?list=PLxA687tYuMWg2hm-hwn0DSb074oXInUFo ].
[4] : ''Renaissance'', Discogs, [ https://www.discogs.com/it/master/2726912-Beyonc%C3%A9-Renaissance ];
OndaRock : [ https://www.ondarock.it/recensioni/2022-beyonce-renaissance.htm ].
[5] : [ https://tour.beyonce.com/ ].
[6] : ''L’intenso simbolismo del Renaissance World Tour di Beyoncé'', Neovitruvian's Blog, 19 giugno 2023, [ https://neovitruvian.wordpress.com/2023/06/19/lintenso-simbolismo-del-renaissance-world-tour-di-beyonce/ ];
vedi : ''The Intense Symbolism in Beyoncé’s Renaissance World Tour'', The Vigilant Citizen, 12 giugno 2023, [ https://vigilantcitizen.com/musicbusiness/the-intense-symbolism-in-beyonce/ ].
[7] : ''Beyoncè e Jay Z, una coppia da 1.8 miliardi'', Andrea Mollas, TAG24, 6 febbraio 2023, [ https://www.tag24.it/491883-beyonce-e-jay-z-una-coppia-da-1-8-miliardi/ ].
[8] : ''Taylor Swift, Beyoncé e il film «Barbie» spingono verso l'alto il PIL degli Stati Uniti'', Blue News, 8 agosto 2023, [ https://www.bluewin.ch/it/attualita/borsa-economia/taylor-swift-tira-il-pil-usa-dal-suo-tour-spinta-da-5-miliardi-1841739.html ].

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{ prima pubblicazione del post su VK, l'11 agosto 2023 [9]; su FB : [10] }.

[ ... ]

9 commenti:

  1. Premetto che per giudicare con cognizione di causa andrebbe visto lo spettacolo (cosa che non mi interessa minimamente e che, per gusti diversi, non riuscirei a sopportare) ma la simbologia individuata da Neovitruvian mi sembra piuttosto arbitraria.

    Soprattutto nella sua interpretazione è difficile giustificare la presenza del motto “Chi controlla i media controlla le menti”. La spiegazione dell’ironia non regge: potrebbero trovarlo ironico solo chi è consapevole della strumentalizzazione dei media. Per il 99% del pubblico della cantante non è così e, anzi, tale avvertimento lo renderà più prudente e scettico verso le informazioni ufficiali (che sicuramente non è un obiettivo delle élite).

    E comunque Metropolis non è un “un oscuro film tedesco”! Cioè è sì tedesco (di Fritz Lang) ma è famosissimo, non oscuro! :-)

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    1. Per il 99% del pubblico della cantante non è così e, anzi, tale avvertimento lo renderà più prudente e scettico verso le informazioni ufficiali (che sicuramente non è un obiettivo delle élite).

      Non credo.
      Tu poni come premessa che le persone siano capaci di ragionare con la propria testa.
      Questa è una premessa molto ingenua, e sbagliata : la netta maggioranza delle persone non pensa affatto, semplicemente incanala le proprie emozioni sanguigne negli schemi stabiliti dai Padroni del Discorso attraverso i loro servi posti negli organigrammi dei media di loro proprietà oppure totalmente condizionati a loro piacimento → vedi le emittenti cosiddette ''pubbliche''.
      E non sono minimamente consapevoli di questo processo !

      Pertanto, quando il pubblico-massa legge quelle scritte a un certo punto di uno show eccitante e pervasivo ...
      pensa : ''FIGO !''.

      E comunque Metropolis non è un “un oscuro film tedesco”! Cioè è sì tedesco (di Fritz Lang) ma è famosissimo, non oscuro!

      Credo che, qui, l'aggettivo ''oscuro'' non si riferisca alla fama e alla popolarità della pellicola, bensì ai contenuti occulti.

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    2. Premesso, ripetendomi, che per giudicare lo spettacolo bisognerebbe vederlo, io credo che, proprio perché lo spettatore tipo non pensa (nel bene e nel male) allora quando gli fai vedere il messaggio sui media lo assimila così com'è.
      Poi, non so, magari il contesto, le parole delle canzoni, etc. potrebbero cambiarne il significato. Questo dall'esterno non lo posso giudicare.

      Su Metropolis "oscuro": ah! ecco... forse l'autore intendeva occulto come suggerisci tu...
      Fra parentesi sono state recentemente ritrovate le pellicole della versione INTEGRALE di Metropolis (la versione attuale è quella tagliata pensata per il pubblico americano e dura circa 90 minuti). Su YouTube, almeno fino a qualche mese fa, c'era la versione completa di almeno un paio di ore. Dal poco che ho visto in effetti il simbolismo anche occulto della donna androide (ginoide ?!) era più esplicito...

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    3. [ ... ] allora quando gli fai vedere il messaggio sui media lo assimila così com'è.

      Appunto !

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    4. Forse non ci siamo capiti: io mi riferivo a una specifica foto che puoi vedere nell'articolo originale in cui si vede che nella scenografia appare scritto: "Whoever controls the media controls the minds".

      Questa frase assimilata direttamente mette in guardia contro i media in quanto strumenti usati (evidentemente da qualcuno, whoever insomma) per controllare le menti di chi ne fruisce!

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    5. Ah! e grazie per i links al film: una bella differenza fra due ore e mezza di film originale e 1 ora e trenta della precedente versione "americana"...

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  2. Un sistema autoreferente alimenta questi fenomeni!

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    1. Qui siamo ben oltre la dimensione individuale : la performer discussa non è diva autonoma ma SERVA E SACERDOTESSA del culto dell'Élite apolide.
      Peraltro, le sue qualità artistiche individuali ed espresse sul palco sono assai modeste.
      Funziona il Macchinario comunicativo, e alla grande.
      Dallo stream comunicativo point to broad derivano forme endemiche di adorazione verso la serva famosa finanche l'immedesimazione, e attraverso questo meccanismo adorativo-emulativo passano i messaggi esplicitati nel post del Neovitruvian's Blog che ho citato e ti consiglio di leggere per intero.

      Buona giornata.

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