| Le barricate a Gorino contro i migranti Un gruppo di cittadini ha bloccato le vie di accesso a un paese nel ferrarese per impedire l'arrivo di 12 donne e 8 bambini, da ospitare in un ostello in zona Nella serata di lunedì 24 ottobre un gruppo di abitanti di Gorino, una frazione del comune di Goro nel ferrarese, ha bloccato le vie di accesso al paese con alcune barricate per impedire il passaggio a due pullman che trasportavano una ventina di profughi verso l’Ostello Amore-Natura, indicato dal prefetto di Ferrara per ospitarli nei prossimi mesi nell’ambito del programma di accoglienza dei richiedenti protezione internazionale. Intorno alle barricate c’è stato qualche momento di tensione con le forze dell’ordine, intervenute per tenere sotto controllo la situazione, e dopo alcune ore le autorità hanno deciso di cambiare destinazione per le 12 donne e 8 bambini trasportati dai pullman, scegliendo un altro locale in un paese vicino [ ... ]. |
| il Post |
| Gorino, barricate contro 12 migranti «Dicono 11 donne, poi diventa un’invasione» [ ... ] Tra il Delta e il mare Gorino non è vicino a Ferrara, è lontano da tutto. A Gorino ci sono 590 residenti, due negozi di alimentari, una farmacia, una tabaccheria, un ristorante e l’ostello da 46 posti letto che fa anche da bar della frazione. Per arrivarci da Goro si percorre una strada comunale bianca, in un panorama piatto che conduce al delta del Po e al mare. L’ospedale più vicino dista settanta chilometri. La stazione dei carabinieri è stata chiusa nel 2012, li hanno spostati a Comacchio. «Siamo gente chiusa. Ogni città ci sembra una metropoli. Abbiamo la nostra quotidianità e non accettiamo che venga intaccata da estranei». |
| Corriere della Sera |
1
Lo Stato “italiano” in combutta criminale con l'UE negriera mette avanti donne e bambini, però la gente di un paesino del delta del Po ( Gorino, frazione di Goro [ 1 ] ) si organizza e respinge l'ennesima xeno-iniezione forzata;
il coro ripugnante dei buonisti che in queste ore si stanno indignando ( a cominciare dal Presidente del Consiglio [ 3 ] e dall'autorità religiosa locale [ 4 ] ) meriterebbe la schedatura individuale e le conseguenze dovute ai traditori della comunità : anche un ritardato mentale sotto l'effetto di sostanze psicotrope può facilmente prevedere cosa accade se in un Paese in crisi economica strutturale si buttano dentro a casaccio ( senza nemmeno fare a tutti le visite mediche ) 500+ migranti al giorno ( in netta maggioranza migranti economici [ 5 ] ) e se si inseriscono 12 nuclei familiari di senz'arte né parte ma con abitudini riproduttive marcate in un paesino di nemmeno 600 abitanti.
{ per sostenere questa immigrazione insostenibile, bisogna essere completamente scemi oppure avere la coscienza lurida, anzi già venduta per due soldi }.
Sarà bello.
2
Tralasciando di stigmatizzare la risaputa e ripetuta bugia mediatica dei “profughi” in molti articoli scritti da “giornalisti” ( nel caso commentato si tratta in verità di persone richiedenti asilo, che pertanto devono ancóra essere valutate ) rimarco però l'autoritarismo dello Stato “italiano”, che con tempismo fulmineo requisisce beni privati dei cittadini per alloggiare la xeno-massa che approda senza interruzione :
Pertanto : magicamente i richiedenti asilo da alloggiare sono diventati 18 ( da 12 ), e il problema è stato “risolto” ( cioè rinviato ) requisendo una o più stutture a pochi chilometri di distanza.
3
Ricordate ?
In agosto, il sindaco ed alcuni notabili residenti di Capalbio protestarono per l'ingiunzione d'accogliere migranti nell'area comunale [ 6 ] ma nessun papocchio statale e nessun sottanone nostrano s'indignò per i ragionamenti espressi ...
Già : a Capalbio, questi “progressisti” – mica vili e miserabili “fascisti” di provincia come i gorinanti – hanno le ville; ci tengono alla sostenibilità, nel perimetro di casa loro :
24/11
Aggiornamento sulla situazione dell'accoglienza a Capalbio :
[ ... ]
{ per sostenere questa immigrazione insostenibile, bisogna essere completamente scemi oppure avere la coscienza lurida, anzi già venduta per due soldi }.
Sarà bello.
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Tralasciando di stigmatizzare la risaputa e ripetuta bugia mediatica dei “profughi” in molti articoli scritti da “giornalisti” ( nel caso commentato si tratta in verità di persone richiedenti asilo, che pertanto devono ancóra essere valutate ) rimarco però l'autoritarismo dello Stato “italiano”, che con tempismo fulmineo requisisce beni privati dei cittadini per alloggiare la xeno-massa che approda senza interruzione :
| Gorino, barricate contro l'arrivo dei profughi: cacciato il bus con 12 donne [ ... ] I manifestanti avevano posizionato bancali di legno in tre punti d'accesso al paesino del Delta del Po per contrastare La decisione di requisire parzialmente l'ostello bar Amore-Natura. "Tenuto conto della saturazione delle strutture già funzionanti", aveva spiegato la Prefettura in una nota nell'annunciare la misura - è stata decisa la requisizione per ospitare intanto 11 donne, cui si dovranno aggiungere a breve altre sette persone, per un totale di 18 di un "gruppo di migranti assegnato alla provincia di Ferrara". Immediata la sollevazione di alcuni decine di residenti dei due paesi affacciati sul Mare Adriatico, con i quali è stata avviata la mediazione, anche per evitare che la tensione aumentasse, che ha portato al dirottamento del gruppo di donne destinate all'ostello. Il prefetto Tortora aveva spiegato che la requisizione "ha carattere eccezionale straordinario" e aveva rivolto un appello "ad amministrazioni pubbliche, associazioni di volontariato e strutture ecclesiastiche affinché offrano ogni collaborazione", anche per "ulteriori esigenze", verosimili "anche a breve". Collaborazione arrivata in tempo brevissimo. Il titolare dell'ostello, Filippo Rubini, ha detto alla Nuova Ferrara che una settimana fa, contattata, la struttura si era detta non disponibile ad accogliere i profughi ma che poi la situazione si era concretizzata con l'annuncio dell'arrivo a poche ore dal trasferimento. |
| L'Huffington Post |
Pertanto : magicamente i richiedenti asilo da alloggiare sono diventati 18 ( da 12 ), e il problema è stato “risolto” ( cioè rinviato ) requisendo una o più stutture a pochi chilometri di distanza.
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Ricordate ?
In agosto, il sindaco ed alcuni notabili residenti di Capalbio protestarono per l'ingiunzione d'accogliere migranti nell'area comunale [ 6 ] ma nessun papocchio statale e nessun sottanone nostrano s'indignò per i ragionamenti espressi ...
Già : a Capalbio, questi “progressisti” – mica vili e miserabili “fascisti” di provincia come i gorinanti – hanno le ville; ci tengono alla sostenibilità, nel perimetro di casa loro :
| E la cosa disturba i proprietari di ville, i cosiddetti vip? «Assolutamente no: è qualcosa che nessuno capisce e che ha il sapore dell'imposizione. Bisogna essere prudenti, comprendere i problemi del territorio e capire che ci sono territori un po' speciali. Già dai tempi delle battaglie contro il nucleare, Capalbio ha sempre combattuto per la sostenibilità e soprattutto ha cercato di capire e valutare certe scelte. Non è un problema di accoglienza, ma di buonsenso». |
| Nicola Caracciolo |
24/11
Aggiornamento sulla situazione dell'accoglienza a Capalbio :
| Capalbio, vincono i radical chic «I profughi non arriveranno» Il Prefetto annulla il bando per l'accoglienza nella località dei vip Niente migranti a Capalbio. Alla fine, hanno vinto i vip della sinistra italiana che da una trentina d'anni hanno scelto la località della Maremma come buen ritiro per le vacanze estive e non solo. Il prefetto di Grosseto Cinzia Teresa Torraco ha annullato il bando per l'arrivo dei richiedenti asilo, considerato non più in linea con le recenti direttive ministeriali e che aveva causato l'insurrezione estiva dei frequentatori di Capalbio [ ... ]. |
| il Resto del Carlino, 24 novembre 2016 |
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A mio parere, a prescindere da ciò che ognuno liberamente può e potrà esternare, rimangono sia il problema Europeo sulle immigrazioni, quanto quello Italiano delle accoglienze. Penso che si possono scrivere Km- di cose...ma il problema sarà sempre lì ha spingere come un fiume in piena...l'acqua, con le correnti spinte (dall'incombenza della fame) non si fermerà fintanto che l'Europa e i paesi associati, non faranno un piano serio di contenimento del fenomeno con seri investimenti strutturali nei paesi di provenienza...inoltre tali investimenti dovranno essere gestiti direttamente da una task-force europea che sia in grado di proteggere tali investimenti. Diversamente domando Come se ne esce? Ritornando alle metafora dell'acqua, sai che essa si fermerà non con le barricate, né con diversificate contestazioni, ma solo quando quest'acqua avrà trovato il baino in cui fermarsi. Tengo a sottolineare che non c'è nessun retro pensiero che da parte mia, nè una semplicistica tendenza politica colorata.... Sono un libero cittadino che ha messo da tempo, in soffitta, emotività, scazzi vari e supponenza nel dire ciò che si pensa. Grazie per l'opportunità di commentare che disponi nel tuo spazio virtuale.
RispondiEliminaBuona giornata.
Ciao, Daoist;
Eliminainnanzitutto, c'è da dire che l'Africa è ancóra suddivisa in aree di influenza che sono retaggio degli imperi coloniali, per cui, ad esempio, la Francia ha fatto ostruzionismo al fine di ritardare il vertice euro-africano di Lisbona e nel frattempo gli investimenti grossi nel continente nero li ha fatti la Cina, vedi : [ Una sola Cina in Africa ];
a questo, bisogna aggiungere la campagna USA & alleati contro i regimi laici della regione arabofona, che, sappiamo, ha schiantato la Libia ( e l'Iraq, la Siria ... disturbato e tentato la destabilizzazione dell'Egitto, della Tunisia ... ) e creato veri flussi emergenziali.
Perché, è bene ribadirlo, la maggioranza dei migranti dal Sud del mondo non fugge da fame e guerra, ma si muove per conquistare opportunità economiche e, semmai, si lascia alle spalle la sovrapopolazione, vedi : [ Migranti , numeri ], e [ Demografia ].
Grazie della visita, e buona giornata anche a te.
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Grazie per le note chiarificative al mio commento...questo a causa del mio disinteresse per tutto ciò che è politica...e so di non essere proprio nel giusto; tuttavia ciò che comprendo dai processi e flussi immigratori,E' che le risoluzioni di queste ed altre peggiori problematiche, non potranno essere risolte con manifestazioni in sé anche comprensibili; ma da risoluzioni strutturali e politiche che mirino al per sé...intendo dire per il bene di tutti. Forse bisognerà pensare a dare strutture di governo politico oltre che economiche all' Europa...diversamente varrà la pena rimodulare il rapporto socio-economico tra la sovrastruttura detta Europa e gli Stati membri, e forse ripensando diverse velocità di sviluppo per ognuno, in piena autonomia...assumendone ogni stato membro i dovuti pro e contro di una tale scelta: Debito internazionale, Cambio e Valuta, Circolazione libera delle persone ecc. Forse sarebbe meglio riflettere attentamente, oltre le emotività, le paure verso l'altro ecc. Ti Pare?
RispondiEliminaAncora grazie per la pazienza e il tempo che ti faccio perdere.
Forse bisognerà pensare a dare strutture di governo politico oltre che economiche all' Europa...
EliminaCe n'è bisogno ?
C'è già la Merkel che dà l'indirizzo sulla gestione delle masse di migranti, con 1+ M accolti in Germania nell'ultimo anno, poi schiavizzati con mansioni pagate 1 € all'ora [ 1 , 2 ];
la UE decide già per tutti anche sulla politica estera, con l'asservimento totale e incondizionato alla NATO anziché strutturare un proprio apparato militare indipendente dagli USA ( ci sarebbe l'Eurocorps ma è sottoposto alla NATO [ 3 ] );
in generale, non si può mettere in discussione l'alleanza con il Grosso Fratello statunitense che vigila sulla liturgia del credo neo-liberista e dei suoi tentacoli ( mass-immigrazione inclusa ) che stanno producendo lo spappolamento delle società europee occidentali, e l'immiserimento delle popolazioni.
Forse sarebbe meglio riflettere attentamente, oltre le emotività, le paure verso l'altro ecc.
Ridurre certe reazioni locali finalizzate alla difesa della propria comunità e al ripristino del controllo diretto del proprio territorio ( controllo non più performato dalle strutture pubbliche, a Gorino c'era una stazione dei Carabinieri ma anni fa è stata chiusa ) a mera xenofobia ( e certamente qualche xenofobo ci sarà, tra i gorinanti ), è una semplificazione per gli idioti che si accontentano di paciugare con i buoni sentimenti e i cattivi sentimenti, e lo stucchevole quanto falso argomento del razzismo da mane a sera;
a Gorino come altrove, il punto della situazione è lo stato di agonia dell'economia : immagina l'impatto immediato di 12 donne senz'arte né parte ( ma poi i migranti sono diventati 18 ) con bambini, che presto sarebbero state raggiunte da altrettanti uomini senz'arte né parte e avrebbero procreato altre bocche da sfamare, sull'economia di una comunità di meno di 600 anime;
l'economia reale non è finanza cioè fuffa : consta delle risorse del territorio, del lavoro umano, del valore che gli diamo, e delle modalità di scambio tra gli individui ...
e in questo Paese non vengono più prodotti posti di lavoro ma situazioni precarie e disoccupazione [ 4 , 5 ];
pertanto, al primo posto dell'agenda degli “italiani” dovrebbe esserci il brain storming quotidiano su come cambiare il modello economico che abbiamo adottato nel dopoguerra e di cui abbiamo senza dubbio beneficiato, ma che giunto alla diffusione capillare del benessere materiale è entrato in definitiva crisi ...
ma no, non si faccia, non si metta in discussione il Capitalismo crescitista : l'élite apolide che controlla le maggiori attività economiche e finanziarie nello schema attuale, vede nella messa in discussione dello schema un pericolo letale al proprio Potere;
meglio quindi parlare dell'omicidio di Yara Gambirasio, del “razzismo” a Gorino, e di altri dettagli minori e/o storpiati della cronaca di questo Paese ignorante e rincoglionito.
{ non mi fai perdere tempo, sta' tranquillo }.
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