Per fortuna esiste l'Anatolia
La bella tabaccaiona - o bella tabacaiona con una sola "c", che forse suona più bolognese - ha un mazzo di colleghe turche da grido.
Io l'ho sempre sostenuto ... turchi e italiani : stessa faccia, stessa razza.
Insomma, mi sto impezzando le oneste lavoratrici del bar-tabaccheria di fronte all'ostello : siccome il proprietario dell'attività è un turcone di 1,80 m per 120 kg di peso (a occhio) ... se leggerete che il Bufalo è stato ritrovato esanime nella periferia berlinese, con le braccine e la gambine spezzate in più punti, voi - miei fedeli lettori - saprete già il movente e l'esecutore.
E di questi tempi, non mi pare poco.
Confermo
I berlinesi d.o.c. fanno davvero scago : nonostante tutto, meglio Bologna di Berlino.
Metropoli cosmopolita e alternativa 'sto cazzo e 'sto par di maroni : borghese - conformista - compassata ... fa pena.
Occasioni di divertimento ed esseri umani (spesso stranieri) sono rari : 'sti crucchi se la spassano solo quando si spaccano con l'alcool.
Sto diventando razzista alla rovescia ... boh ... adesso mi vado ad infognare in un centro sociale qua vicino ... spero abbiano del vino rosso : mi sono appena scolato una boccia di "Chateau rivière en Minervois" del 2006 e vorrei continuare sulla retta via ...
16 - 12
La gente migliore la trovi nelle nicchie ... cioè : essendo questa berlinese una società iperborghese, lo stacco tra i "bravi ragazzi" e gli artisti è netto, robotici e disumani i primi, caldi e simpatici i secondi.
Insomma, la stessa differenza che passa tra i fratelli Ciusa : Alessandro (il crucco) e Walter (l'artista) ...
Oggi ho fatto l'ennesima passeggiata in Brunnenstrasse - uno stradone con più di 30 piccole gallerie d'arte e altre all'aperto, sulle tracce di un graffitaro che ha lavorato anche al Pratello ... ho conosciuto Marc, simpaticissimo gestore della Atm e un writer italo-svizzero che pare il clone di Mello.
Qui bisogna ravanare per trovare un po' di umanità ... mica sono in Russia !
Link
Atm = sito della galleria berlinese
ricorda...minerva rosso fuoco!
RispondiEliminaBuon proseguimento
Enrico
'Azzo ... m'ero scordato la parola d'ordine, ecco perchè non funzionava (grazie Enry).
RispondiEliminaStasera riprovo ...
grande Bufalo, non pensavo che Berlino arrivasse a sti livelli!!!!
RispondiEliminaQuando vai in Russia?
I Vecchi Amici sono con te...
Bah ... tutta 'sta storia di Berlino alternativa è una montatura di marketing.
RispondiEliminaE' vero che la vita costa un buon 30% in meno, e che la città è sicura e bene organizzata : i prezzi bassi stanno attirando artisti da tutta Europa, e questo dice bene per il futuro.
Mi hanno raccontato di una città eccitante fino al crollo del muro, poi è stata normalizzara dal democristo herr Helmut Kohl.
Adesso si sta riprendendo ...
Però mi dicono amici appena tornati che hanno praticamente rifatto la citta ex novo.
RispondiEliminaGoscartan
Berlino è stata un grande cantiere, e stanno ancòra costruendo e ricostruendo : nei (pochi) buchi rimasti si vedono i mezzi di movimento-terra che spianano vecchi edifici e/o scavano per nuove fondamenta.
RispondiEliminaMa mica è tutta nuova : hanno fatto un enorme lavoro per salvare e ristrutturare gli edifici storici ... come quello che ospita un'osteria gestita da ragazzi friulani - prima della guerra era una lavanderia - di cui scriverò a breve.
Il risultato è un intrigante e ben riuscito mix architettonico (razionalista) : bella davvero, e siccome ci dev'essere per forza una relazione tra il corpo della città e la gente che ci vive, io tornerò a Berlino.