Testata

Segnalazione (3)

"Aggiornamento per vizi capitali" è un post di Arsenicoebonton (in Splinder) con un elenco lungo di possibili pratiche sessuali ed erotiche ... ve lo consiglio per trovare l'ispirazione al momento giusto ...
Ah dimenticavo di dirvi che per frequentare il blog citato è educato passare per la selezione all'ingresso : una pratica fastidiosa e che di solito evito nella vita "reale", ma ch'è divertente in quella "virtuale", giudicate voi.

C'è chi dice no

Un altro recupero di agosto

Contestare questa nazionale di figli di papà in odore d'illecito sportivo e milionari, si può e si deve. Ce l'ha dimostrato la curva più genuina ed onesta d'italia, quella livornese durante la partita italia - Croazia 0 - 2.
Leggo su Kataweb news : "Gli azzurri, infatti, hanno perso contro la Croazia nell’amichevole giocata a Livorno. I croati si sono imposti con un netto 2 a 0, grazie alle reti di Da Silva al 27‘ e Modric al 42‘ del primo tempo. L’Italia, che schierava solo riserve ed esordienti, ha giocato a sprazzi e ha sofferto la vivacita degli ospiti in attacco."
Su Rai sport : "La tifoseria organizzata del Livorno ha diffuso alcuni volantini in cui spiega che domani la Curva Nord non tifera' Italia. 'Questo Mondiale non ci ha comprato - si legge sui volantini - Livorno dice no alla nazionale e al calcio dei padroni'. 'Da festeggiare c'e' poco o addirittura niente', sostengono gli ultras, che fanno riferimento allo scandalo calcio e alle sentenze edulcorate."



Un atteggiamento fiero e virile, in linea con la pluridecennale storia di sinistra della curva dei portuali distillata nel gruppo dei BAL (dal 1999, lo stesso numero della maglia dell'attaccante) e quel "non ci ha comprato" fa eco alla nota vicenda del rifiuto dei milioni offerti dal Torino per risolvere la comproprietà : Cristiano Lucarelli rimase a Livorno per fede e passione, accettando il dimezzamento dello stipendio. Il suo procuratore scrisse un libro sulla vicenda, intitolato "Tenetevi il miliardo".
Il bis poche settimane fa, quando rifiutò l'offerta miliardaria dello Zenith San Pietroburgo.
Non amo il calcio, ma stimo quest'uomo che - guarda caso - ha giocato poche partite in nazionale maggiore perchè non è raccomandato e dice sempre quello che pensa (due difetti enormi, nell'italietta di ieri e di oggi).
Gli illeciti degli sporchi azzurri sui quali gli inquirenti indagavano, sono "spariti" dopo la vittoria ai mondiali. Scommettiamo che finirà in un nulla di fatto ?

Links

Cristiano Lucarelli : scheda in Wikipedia
sito ufficiale

Contro Sergio Cofferati (1)

Ragguaglio per gli utenti non-bolognesi

Dal primo giorno che s'è insediato nel palazzo del Comune, l'extra-regionale "cinese" del sindacato, poi della politica italiana sinistrorsa (è nativo di Cremona, ha lavorato a Sesto San Giovanni e viste le idee reazionarie poteva anche andare in valle a fare il sindaco leghista) ha inteso percorrere pervicacemente la propria linea politica auto-lesionista : la sterilizzazione della vita sociale tollerante e libertina di Bologna, per la quale la mia città è famosa da secoli.
Auto-lesionista perchè l'autoritarismo ch'egli ha usato contro le categorie più deboli (non posso scrivere tutto in questo post e non posso scrivere dei muratori rumeni sgomberati) ha indignato i suoi stessi elettori che se ipoteticamente si tornasse a votare domani mattina, gli volterebbero le spalle : sono inkazzati (io non votai perchè non mi piacevano i "compagni di viaggio di Guazzaloca e mi "puzzava" l'ex-sindacalista, ma ora sceglierei il primo e poi farei opposizione).
Si sa che l'ultimo arrivato vuol fare sempre qualcosa di grande per farsi notare (anche se trattasi di un'enorme stronzata).
Spinto dalle geronto-associazioni dei cittadini forcaioli (la solita untuosa "gente perbene") ha iniziato una campagna quasi-militare di coprifuoco e smantellamento dei gazebo nelle aree "calde" (io leggo "dove c'è vita") cioè il quartiere universitario e il Pratello (al Pratèl) storica strada delle osterie (e diciamo di chi s'arrangia per vivere) : le strade più vive, pittoresche e turistiche, che invece di annichilire bisognava arricchire di cultura ed eventi musicali.
Invece l'ultima estate è stata un mortorio (la prima ch'io ricordi da quand'ero studente al liceo).

La tecnica dell'"assassino"

Voglio qui ricordare in modo semplice ch'è stata duplice e spietata, degna di un serial killer delle osterie che - vale ripetere perchè l'attuale sindaco-fregatura è un cremonese e non ha capito praticamente un cazzo di dove si trovi ora - sono una caratteristica secolare della città :

obiettivo n. 1) gli orari. Con la supponenza rigida delle maestrine che ha scelto come assessori, s'è messo a dare i voti ai locali più o meno chiassosi ed ha imposto l'orario di chiusura dell'una per i disobbedienti (cioè prestissimo) nonchè il divieto di vendita delle bibite per i take-away dopo le 21 di sera : in pratica spingendo alla bancarotta quel tipo di attività. Poi le restrizioni hanno colpito tutti (ci ha provato più gusto).
La foto sottostante che ho scattato prima di ferragosto alla gelateria Gianni (ottima, ve la consiglio) all'angolo tra via Zamboni e via San Vitale (proprio sotto le Due Torri) dice tutto del clima da coprifuoco instaurato in città : infatti è risaputo che le gelaterie sono luoghi pericolosissmi per la salute (se esagerate col gelato rischiate di prendervi il diabete e di rimanerci secchi) e frequentati da gente di assai dubbia moralità (famiglie coi bambini, giovani, anziani).
In piena estate niente gelato notturno e rinfrescante per i bolognesi e i turisti (che figurone abbiamo fatto con i forestieri).

Non sto qui a riepilogare accuratamente le minacce oratorie, i tira-e-molla con gli esercenti e i provvedimenti concreti che hanno danneggiato i lavoratori della strada (è bene ricordare che i ristoratori sono gente che si suda lo stipendio e non delinquenti capitati là per caso) ben prima dell'estate e per mesi, tanto che io ne ebbi una forte nausea e dovetti staccare un po' dalla faccenda.
E' colpa del mio caratteraccio, ma può darsi ch'io faccia la lista nel prossimo futuro.
Ora, la favola che la gente s'ubriaca in strada perchè la compra facile al negozio è - per l'appunto - una leggenda urbana usata da un Comune incapace di limitare e punire i quattro coglioni casinisti ed attaccabrighe che ci sono in ogni distretto di questo mondo urbano (e che fanno casino fino all'alba) per compiacere le furbe associazioni dei cittadini.
E chi vieta ai succitati, pochi disturbatori di portarsi la birra da casa per berla in strada come piace a loro ?
E cosa dovremmo fare, mettere in galera chi cammina con una bottiglia in mano ?
Questo avviene nella bella Vilnius (sono testimone oculare di problemi con la pulla locale) ed in molti paesi del nord-Europa ma là v'è la piaga dell'alcolismo che ha numeri più robusti dei nostri. Lavorando così male sui problemi veri o presunti forse incrementeremo la nostra percentuale di alcolizzati, perchè si sa che il fascino del proibito è una forte attrazione per quei beni e comportamenti censurati dall'amministrazione pubblica.



Associazioni furbe ? E perchè ?

Quei bravi padri di famiglia che s'inkazzano per le notti di festa, hanno comprato gli immobili nel pratèl (anche solo 10 - 20 anni fa) perchè COSTAVANO MENO e la zona era considerata depressa ... poi gli hanno rifatto il fondo della strada (bello), gli hanno messo l'accesso esclusivo per i residenti con i fittoni mobili e - non ancòra soddisfatti - adesso vorrebbero farne un quartiere esclusivamente residenziale per gente fighetta ed abbiente.
EH NO ! TROPPO COMODA !
Che se ne vadano in uno dei tanti quartieri residenziali (senza atività commerciali) che ci sono nella periferia, se vogliono il silenzio assoluto ed il coprifuoco.
Poi questi sono gli stessi che si lamentano con lunghe lettere al Carlino perchè le strade sono in mano agli spacciatori ...

obiettivo n. 2) i déhors (altrimenti detti "gazebi") ovvero le pedane esterne ai locali, con tavoli panche e tenda a coprire dagli eventuali acquazzoni estivi.
Una birra fresca bevuta comodamente dopo un'arida - in tutti i sensi - giornata di lavoro è un toccasana per tutti i non-astemi.
GRAZIE GASTRONOMO PER AVERCELO TOLTO, 'STO PIACERE !
Anche qui un altro ammanco (il danno) per i pub e lo osterie perchè è ovvio che nessuno ha volgia di starsene chiuso in un locale quando il termometro segna ancòra 30 gradi : tremendo vedere il pratello in quelle condizioni.
L'ordinanza che ha riconcesso la sistemazione dei déhors è scattata praticamente in agosto, quando in città non c'era che pochissima gente (la beffa).
Ma non finisce qui. Perchè la guerra ai gazebi è stata estesa a tutta la città : tragicomica è stata la rimozione di quello di un bar in viale Oriani, perchè secondo la Sovrintendenza ai beni culturali esso causava il deturpamento dell'area storica ... ma se in quella strada ci sono palazzi e palazzoni costruiti negli anni '60 !

A questo punto, miei cari lettori non-bolognesi, vi chiederete se questa è un'allucinazione mia o altro : purtroppo è tutto vero.
Qui a Bologna.
E' successo che hanno vinto i vecchi rompicoglioni e la città della più antica università del mondo è in piena recessione vitale.
Sarà senz'altro felice di tutto questo quell'anziana misantropa (e misogena) che una sera di anni fa al pratello - davanti al "Montesino" - coprì di insulti e minacce me e i miei amici che - appena usciti dal locale - stavamo facendo due chiacchiere in strada, civili e senza urlare. Disturbati nel nostro diritto alla parola, ci incamminammo per la via perchè pregati dall'oste, in quanto l'arzilla signora gli aveva già fatto prendere delle multe salate (se vi sembra giusto che lui debba rispondere dei suoi clienti quando sono usciti dal locale ... ma dalle mie parti va così).

Sulle sporche manovre che stanno facendo il sindaco e i suoi amici ci sarebbe da scrivere un romanzo e magari fare una bella manifestazione di piazza (tra poco ci vanno i commercianti).
La direzione decisa è quella di desertificare il centro-storico per dare il via successivamente ad un "rastrellamento" degli immobili, quando i prezzi - ora sono assurdi, e forse io ne approfitterò per vendere - saranno inevitabilmente crollati perchè la situazione è esplosiva ed è al limite : ticket per l'ingresso nel centro con gli automezzi, l'annuale per gli artigiani residenti in altri quartieri è di 100,00 E (il permesso era gratis), intere facoltà che emigreranno fuori dalle mura, grosse società che fanno o faranno lo stesso (per es. la nhc da Strada Maggiore a Casalecchio di Reno), i ristoratori mazziati come avete letto sopra ... e tanti altri eventi macro- e micro- che svuoteranno sempre di più l'area storica per ridurla ad un ghetto di tutti gli indesiderati della città e della cintura periferica.
Un ghetto situato paradossalmente nel cuore anzichè nelle arterie periferiche, come già successo a Genova ed altrove ... penso di andarmene prima e di non dargli soddisfazione, all'alieno piombato qui da chissà dove !

Sonica [ Marlene Kuntz ]

Raschiando i muri (uno splendido intrattenimento manuale) non posso fare a meno di ascoltare musica. Giusto per non addormentarmi.
In questi giorni mi sto ripassando : "Catartica" e "Che cosa vedi" dei Marlene Kuntz, "For the masses" mega-tributo di artisti vari ai Depeche Mode (eccellenti covers) e il loro "Exciter".
Quando sono skazzato, una "Sonica" pompata a tutto volume nelle orecchie mi fa ricircolare il sangue e mi risetta il cervello : gran disco quello del '94.
Sull'origine del nome ch'è di fantasia - il suono crucco è armonico con i testi duri e impegnati del gruppo - ecco cosa riporta Wikipedia : "
Poco prima del primo concerto, il gruppo deve trovare un nome. Alex propone Marlene, visto il fascino che l'attrice Marlene Dietrich esercitava sull'immaginario collettivo. Poi Cristiano ascolta un pezzo dei Butthole Surfers, Kuntz, ove il ritornello dice "fighe fighe fighe" in slang americano."

Links

sito ufficiale
fanzine
intervista
scheda in Wikipedia

Sonica

ORSO si sposta goffamente con passo irregolare
nel flusso irregolare della gente che scontra;
le mani dentro a un buco, tasche sfinite
vociare di monete obsolete
Orso ci vede nebulosamente, nebulosamente: già

Le luci del giorno gli danno quel non so che lo turba
gli manca quel buio che non si trova in fondo
alla via - in fondo alla via - luci del giorno che danno
quel non so che ti turba e ti fanno lievitare!

Fragori nella mente, rumori, dolori
lampi, tuoni e saette, schianti di latte
fragori e albori di guerre universali, scontri letali
sonica, sonica...

[ copyright 1994 Marlene Kuntz ]



Ai posteri (3)

Per esemplificare come un qualsiasi discorso basàto sulla legalità in questo paese sia perfettamente effimero (per quanto piccolo E pratico), vi racconto questa divertente novella

Un pensiero mi ricorre quando cammino per i portici e le strade del centro storico bolognese, guardando le migliaia di annunci attaccati alle colonne ed ai muri : tra questi ve n'è molti che offrono prestazioni manuali (imbianchino, muratore, idraulico, traslochi, etc.) senza però esplicitare altro che il nome di battesimo del lavoratore (niente cognome, codice fiscale o partita iva).

L'omissione di quasi tutti i dati mi spinge a pensare male e cioè che questi siano evasori totali del fisco, lavoratori in nero.
Non temo che questi mi "rubino" i clienti (di lavoro ne ho anche troppo) però sono convinto che in un paese come questo i sacrifici li li debbano fare tutti i cittadini più o meno nella stessa misura : ometto la lunga lista dei paraculati (in primis quei quasi 1000 che siedono nell'emiciclo romano) e mi concentro su questi singolari "colleghi", ed uso le virgolette perchè è ben strano presentarsi in camuffa col solo primo nome (dal mio punto di vista).

Quindi il primo settembre prendo il telefonino alle ore 11 : 18 e compongo il numero 117 della Guardia di Finanza (a disposizione dei cittadini). Questo è il resoconto in sintesi della surreale conversazione (durata 4 minuti e 15 secondi) :

Operatore : "Buongiorno, Guardia di Finanza. Mi dica ..."
Bufalo : "Buongiorno. Sono un artigiano che lavora a Bologna e sono regolarmente iscritto alla Camera di Commercio della mia città. Camminando per il centro storico ... [ e spiego quanto ho già detto sopra ] quindi sospetto che questi siano evasori fiscali. Voi monitorate queste offerte di lavoro per verificare se sussistono degli illeciti ?"
Operatore : "Scusi, ma questo è un numero di pubblica utilità per fare segnalazioni o richiedere informazioni ..."
Bufalo : "Come ? Ma ... più segnalazione di questa ! Il fenomeno è evidente, le capita mai di camminare per il centro ?"
Operatore : "Guardi, mi dia i dati della persona che lei SA essere un evasore e poi vedremo. Lei deve però essere CERTO [ e da qui il tono di voce si fa sottilmente minaccioso ] che la tal persona non dichiara nulla."
Bufalo : "Io le dico francamente che ognuno faccia il suo mestiere : IO dipingo i muri, VOI dovete fare gli accertamenti. Che li devo fare io al posto vostro ? Eppoi costoro nemmeno li scrivono i dati, solo il nome di battesimo !"
Operatore : "Ho capito perfettamente cosa intende dire, però lei dovrebbe fare una segnalazione sicura e firmata. Può venire al Comando regionale di via De' Marchi 2 e lasciare i suoi dati."
Bufalo : "Bene ! Allora ne raccolgo un pacchetto e ve lo porto al Comando ... (interrotto)"
Operatore : "Ma lei deve essere sicuro che la persona evade, altrimenti non le viene accettata come segnalazione. E quasi sicuramente nemmeno come un input per ulteriori indagini."
Bufalo : "Ho capito. Fanno bene quelli che evadono totalmente il fisco e sono un coglione io che 14 anni fa ho aperto la partita iva e faccio fatica a pagare la tasse ! La saluto. Buona giornata e buon lavoro !".

Devo specificarvi (a voi utenti lavoratori-dipendenti in particolare) anche la frase ingannevole "Lei deve però essere CERTO che la tal persona non dichiara nulla.".
In italia vi sono due modi di pagare le prestazioni autonome : con fattura o con ritenuta d'acconto.
La seconda è una forma usata (o che si dovrebbe usare) per le prestazioni saltuarie : il versamento della percentuale relativa all'iva viene fatto non dal lavoratore ma dal cliente.
Se il lavoratore autonomo dichiara un introito basso derivato da prestazioni occasionali (tanto esiguo da non dovervi pagare le tasse) egli è visibile al fisco come una persona in difficoltà ma di fatto è un evasore totale !
Un bel giochino davvero, tanto ci sono i coglioni come il sottoscritto che pagano anche per i furbi.

Anarchia ora (la desidero)

Scusate ma un po' m'incazzo : sono per la libertà d'azione dell'individuo ma se esiste una struttura di mutuo supporto ai bisogni della popolazione, che si chiama "stato" e tutti dovrebbero contribuirvi ... il problema è sempre quello della legge scritta e di quella applicata, e questa piccola vicissitudine è da manuale.
Allora sarebbe meglio passare all'anarchia organizzata strada-per-strada senza altre infrastrutture sovrastanti (quartiere, comune, provincia, regione, stato, U.E., O.N.U.) che non fanno altro che succhiarci danari per ricambiarci con servizi pessimi o inesistenti, ditemi se sbaglio :

1) Consumate l'acqua potabile ? Pagate una bolletta.
2) Consumate l'elettricità ? Pagate una bolletta.
3) Consumate il gas ? Pagate una bolletta.
4) Gettate il rusco ? Pagate una bolletta.
5) Usate il telefono ? Pagate una bolletta.
6) Usate internet in questo stesso momento ? Pagate una bolletta.
7) Guardate la tv (ed ascoltate la radio) ? Pagate il canone.
8) Prendete l'autobus per spostarvi ? Pagate il biglietto.
9) Percorrete l'autostrada per spostarvi ? Pagate il pedaggio.
10) Prendete il treno per spostarvi ? Pagate il biglietto.
11) Prendete l'aereo per spostarvi ? Pagate il biglietto.
12) Usate la vostra auto per spostarvi ? L'80% di quello che date al benzinaio se ne va in tasse (tra le quali è ancòra in piedi la gabella per il finanziamento della campagna d'Etiopia).
13) vi siete fatti con i sacrifici la prima casa ? Pagate l'ici.
14) La sanità ? Ma se per un esame del cazzo ci chiedono di aspettare 6 mesi ... che diventano un solo giorno d'attesa se si paga il pizzo (tale è) per una visita privata con lo stesso specialista nella stessa struttura !

(...)

Se qualche utente mi vuole inviare una tabella particolareggiata dei costi che gravano sulla benzina, gli sarò grato e la inserirò in queste righe. Idem per altre gabelle medievali.

Ma allora ... perchè versiamo le tasse sul reddito se poi ci dobbiamo ripagare tutto di tasca nostra ? Per mandare i soldati in Iraq ? Ma va* ...
Se i miei genitori non m'avessero dato quell'educazione all'onestà che nell'italietta schifosa è persino controproducente, io farei come i "colleghi" degli annunci anonimi ... invece farò il bravo fino all'ultimo e poi emigrerò, perchè mi sono spakkato la schiena (e i piedi, e i reumatismi) : ne ho soltanto una a disposizione, sorry.

Post scriptum

Anche se ne avessi l'intenzione, sarebbe perfettamente inutile l'andare a discutere al Comando e non ci andrò perchè finirebbe con una litigata e alla fine mi enuncerebbero la "formula magica" di ogni ufficio pubblico (civile o militare) : "Riceviamo pochi fondi da Roma per espletare il nostro servizio e ci mancano uomini e mezzi per seguire tutti i problemi. Quindi ci occupiamo solo dei più grossi, ci dispiace ma questo è lo stato delle cose." - io sto pensando di emigrare con i pochi mezzi a mia disposizione.

Omissione (2)

M'è difficile trovare il tempo per scrivere nuovi post in questo blog. La ragione principale è - oltre il mio lavoro primario, che mi dà il cibo - la manutenzione e la crescita di Eravamotreamicialpub.it ovvero l'ammiraglia della mia piccola flotta.
Ovviamente sono ben lieto di lavorare su quella base in html da me costruita, tuttavia mi rammarico per la scarsa prolificità qua in Blogger.
Cercherò di "riparare" al più presto e scusatemi per la temporanea interruzione delle trasmissioni. Vorrei avere i poteri di Astroboy, il primo personaggio-cult degli anime giapponesi (disegnato dal maestro Osamu Tezuka) qui sotto riprodotto.



post del 4 ottobre 2006

Ho trovato un link degno per l'Astroboy uno e trino in un post del blog Innovari (un neologismo nato dalla fusione delle parole "innovazione" e "rinnovamento") scritto da Mishmésh : "Scintoismo e robotica" ... vi consiglio caldamente la lettura dell'articolo e pure dei dotti commenti della community.