Testata

RU→UKR/NNN – Il Cuoco e lo stress test del Sistema russo



Archivio

di Marco Poli


Dopo qualche giorno, ritengo ancora che il ''tentato colpo di Stato di Prigozhin'' sia stato uno stress test del Sistema russo, concertato tra il ''cuoco di Putin'' e Putin stesso.
Jevgenij Viktorovich Prigozhin ( Евгений Викторович Пригожин; trasl. anche come Evgenij Prigožin, Yevgeny Prigozhin )[0] ha un caratteraccio che più volte lo ha portato un po' fuori dal perimetro della buona educazione e del politicamente corretto.
E' irascibile, e per l'ennesima volta non le ha mandate a dire [1]. Poi, è partita la ''Marcia per la Giustizia'', con l'occupazione del comando delle operazioni nella Piccola Russia detta ''Ucraina'' a Rostov sul Don e la colonna guidata da Dimitrij Utkin e diretta verso Mosca ... qualche scaramuccia con l'esercito regolare ... la mediazione di Alexander Grigor'evich Lukashenko ( Александр Григорьевич Лукашенко; trasl. anche come Aljaksandr Lukašėnka ) e lo stop comandato a poco più di 200 chilometri dalla Terza Roma [2].

Tutto molto spettacolare, controllato, e ricomposto.

Ora, il Cuoco è in Bielorussia e si può pensare che ricostituirà un nuovo Gruppo Wagner ( ЧВК «Вагнер» ) nella Russia Bianca e in collaborazione con quello Stato, a presidio di un fronte baltico-polacco-ucraino settentrionale e occidentale che potrebbe incendiarsi nel caso di un allargamento del conflitto per il quale Zio Luka ha dichiarato d'essere già pronto.

2

Allego una lista di documenti e commenti utili a capire l'evento che ha accentrato l'attenzione mediatica nello scorso weekend e di cui si chiacchiera ancora { [3]...[11] }.

E il discorso del mediatore Lukashenko, ''due Stati e una Patria'', in cui ha ribadito lo strettissimo legame tra la Grande Russia e la Russia Bianca [12].

RU→UKR/NNN – Il degrado di Rai News


Archivio, e Commento

di Marco Poli


Una volta, Rai News era una testata che produceva giornalismo, ed inchieste che addirittura nuocevano ai nostri stramaledetti ''alleati'' anglo-americani [1].
Poi, è successo qualcosa { ... [2][3] ... [4] ... }.

1

Ad esempio, mi pare fosse la mattina del 23 febbraio, ricordo che nel notiziario la conduttrice mora e occhialuta era in collegamento con la corrispondente da Kiev, e commentava così :

''... vedete queste immagini in diretta ... è una città europea ... lo vedete, vivono come noi ...''.

La tecnica retorica adoperata è nota : si vuole portare l'utente all'immedesimazione empatica con una delle parti in conflitto, in questo caso si vuole fare credere a noi italiani che, in fondo, siamo tutti un po' ucraini.

Ma non solo : nell'affermazione che Kiev è ''europea'' si esegue implicitamente un distinguo tra noi ''italo-ucraini'' ed europei, e gli altri, i russi, che secondo la passaveline non sarebbero affatto europei cioè sarebbero diversi da noi { ... [5][6] ... }.

E' rozzo ed ignorante razzismo.

Praticato su un canale televisivo pubblico, con i soldi di tutti i contribuenti.
Che può funzionare sugli incolti e sulle menti deboli ( la maggioranza numerica ) siccome il messaggio è ripetuto quasi all'unanimità dai canali mainstream, 24 ore al giorno.

RU→UKR/NNN – Prigozhin, una giornata russa movimentata




Le notizie della ricerca “Prigozhin” sul motore di Google. Ho evidenziato nel rettangolo rosso quella fantasiosa.



Notizie

di Marco Poli


Dopo avere sparato cazzate tutta la giornata, i servi dell'Élite atlantica detti ''giornalisti di Rai News'' sono stati gli ultimi a cedere di fronte all'evidenza di una crisi ricomposta, ed ancora pochi minuti fa strillavano l'inizio della guerra civile in Russia [0].
Poi :


Prigozhin accetta il negoziato e ferma la Wagner: “Non sia versato sangue russo, torniamo alle basi"

"Volevano sciogliere Wagner. Siamo partiti il 23 giugno per la "Marcia della giustizia". In un giorno abbiamo marciato a poco meno di 200 km da Mosca. Durante questo periodo non abbiamo versato una sola goccia di sangue dei nostri combattenti".

[1]


2

Tra le ''chicche'' che i cagnetti da guardia hanno citato in tv da fonti rigorosamente kievane :

* l'aereo presidenziale russo è atterrato a San Pietroburgo;
* Putin è scappato in Kazakhstan;
* Putin è scappato in Turchia;
* ...

Ma ...
scusate ...
non era gravemente malato { [2][3] ... } anzi già morto ( c'era una ''pesantissima prova'' )[4]?

:O

Ah no ...
è stato resusc...
cioè guarito dai medici occidentali [5].

E poi blah blah blah ...
blah blah blah ...
blah blah blah ...
blah blah blah ...
blah blah blah ...
blah blah blah ...
blah blah blah ...
blah blah blah ...
blah blah blah ...
blah blah blah ...

Poliedro Berlusconi

Fotoritratto di Silvio Berlusconi anziano ma in buone condizioni fisiche

Fotoritratto di Silvio Berlusconi, scattato da Platon Antoniou [0].

[ ... ]


Commento, e Archivio

di Marco Poli


Appunti di getto lasciati nei social, ad epitaffio del trapasso di una figura senz'altro cardinale lungo 40+ anni di Storia italiana e che, per il mio divertimento personale, nei 20 anni di auge politicante ha bruciato le energie nervose e il fegato del Popolino.

1

Sì ...
quello del 2011 fu un vero-e-proprio golpe bianco preparato con l'inchiesta delle olgettine e il Rubygate che colpirono l'uomo oltre il politicante e l'imprenditore, e attuato con la speculazione finanziaria sullo spread che gettò nel panico i burocrati e i popolani italiani.
La prima intrusione nel perimetro personale venne superficialmente sottovalutata dal tycoon di Arcore, che poi incassò la seconda e un palese indebolimento dinanzi la pubblica opinione quanto mai aizzata dal gruppo Espresso – La Repubblica ( De Benedetti ) e vari personaggi televisivi.
Indebolito sul piano umano ( personale e pubblico ), pressato dal mercato globale alla mercé dei soliti noti, attorniato da mezze-figurine ( in senso fisico e metaforico ) ... Silvio Berlusconi accettò passivamente il golpe scatenato dagli ''alleati'' in Libia e non fece alcun ostruzionismo a supporto dell'alleato ( vero ), il colonnello Mu'ammar Gheddafi che venne massacrato assieme allo Stato e al Paese sull'altra sponda del Mediterraneo.

2

Vapore Sodo ha scritto la sintesi : ''è stato un buon politico ma non uno statista''.

Concordo.
Era un affarista pragmatico.
Sulla fortuna di trovarsi al momento giusto nel posto giusto no ...
da un lato gli fu indispensabile scendere in campo siccome i sicari del pool Mani Pulite gli avevano ucciso politicamente ( e indirizzato a morte fisica su lidi stranieri ) il suo referente Bettino Craxi, dall'altro fu consustanziale alla mutazione del Paese descritta da Freccero [1]: il finto bipolarismo politico – mutuato anch'esso dagli USA – è stato un teatrino divisivo e distraente il Popolino dai focus delle varie questioni, ed ha eccitato la pessima inclinazione caratteriale italiana alla faziosità campanilistica.

Berlusconi ne è stato il mattatore assoluto, tanto che per 20 anni non si parlava altro che di lui, santificato oppure demonizzato : era il vecchio confronto tra democristiani e comunisti, ridotto a mero pogo dialettico senza più ragioni vere.
A colpi di sberleffi e slogan.
Falso come il wrestling statunitense : a ben guardare, in quei due decenni c'è stata una sola linea politica, staffettata tra centro-destra e centro-sinistra.

Il personaggio era pur sempre un imprenditore dello spettacolo, e si trovò a suo agio nel ruolo.

Freccero su Berlusconi


Commento


Carlo Freccero { [1][2][3] ... } è stato intervistato da Francesco Toscano su Visione TV, a proposito di Silvio Berlusconi [4] che è trapassato meno di 48 ore fa { [5][6][7] ... }.
Cito una risposta :


F. T. : Qual è l'innovazione più importante ?
Secondo te lui ha cambiato il DNA, l'immaginario simbolico degli italiani ?
E se sì, attraverso quali programmi o quali metodi in particolare ?


C. F. : Innanzitutto, la cosa principale da dire è l'immaginario che lui ha creato : è un immaginario che in qualche modo parte dall'America [ ... ] distrugge il capitale culturale, mettendo in primo piano il capitale economico.
In questo senso americanizza il Sistema italiano, perché mette l'Italia al fuso orario dell'America [ ... ]: con i programmi importati dall'America. Pensa un attimo a ''Dallas'', quanto è stato importante [ ... ].
I prodotti americani, ma soprattutto l'americanizzazione della tv passa anche attraverso la produzione : Mike [Bongiorno] è il personaggio che meglio sa interpretare questa congiunzione tra l'auto-produzione italiana e gli acquisti che si fanno in America [ ... ].

La RAI degli anni '70 vive una schizofrenia molto forte : da una parte c'è una RAI che crea il cinema d'autore – pensa a Bertolucci, Bellocchio, i Fratelli Taviani ... – ma nello stesso tempo, contemporaneamente alla nascita delle radio e delle tv private, si affermano in qualche modo programmi che annunciano già la tv commerciale.
Penso a Tortora con ''Portobello'' – che poi RAI 3 costruirà su questo programma tutta la sua linea editoriale – penso a Corrado, penso naturalmente a Mike che lavorava ancora alla RAI.

Negli Anni '70 c'è da una parte la fine del terrorismo con [il rapimento e l'uccisione di] Moro, e si sta affermando qualcosa di importante : la fine della cultura alta, i media scoprono in qualche modo che c'è la gente con tre ''g'' per dirla alla Funari, e che c'è un pubblico che non è stato contaminato dalla tv pedagogica, né dalla cultura alta eccetera. E questo pubblico che non è stato rappresentato dalla stampa, che non è mai stato rappresentato da nessuno perché era ''gente'', ecco che trova nella tv la sua espressione : ecco, quindi, il problema molto importante.

Qualcuno diceva che Berlusconi è populista : in qualche modo sì, Berlusconi fa capire che c'è tanta gente che non ha più rappresentanza, perché sta finendo l'ideologia – il post-moderno è questo qua, è la fine delle ideologie – e c'è tutto un corpo sociale che non ha più riferimenti.
E non solo, ma negli Anni '70 si sta affermando anche un cambiamento di segno del Capitalismo : il Fordismo, che è la base della civiltà dei consumi perché vuole che le persone abbiano qualcosa da consumare, sta lentamente entrando in crisi e sta apparendo il mondo della Finanza.

Berlusconi è al crocevia di tutti questi cambiamenti : a livello mediatico il servizio pubblico non è più al centro, questa massa mediatica si sta liberalizzando ( le radio, le tv, eccetera ), l'ultima fase dell'esplosione dell'analogico con l'affermazione della tv commerciale.
Secondo, siamo all'affermazione della società dei consumi ma è l'ultima fase del Fordismo.
Terzo appunto, cambia chiaramente la Politica, perché in qualche modo si afferma sul sondaggio e sulla quantità [ ... ] occorre creare consenso, ecco la parola nuova.
E sul consenso nasce un Potere che non è più legato al Sapere, a una visione, ma è legato solamente a interessi propri.

[ ... ].

Berlusconi ha una fortuna : che quelli che sono venuti dopo sono peggio di lui.

[ ... ].

[8]


Orlo del boccale Tech



La home page del nuovo blog, alla data odierna.

[ ... ]

1

Come detto [1], sto strutturando un blog dedicato all'aspetto più tecnico dell'informatica mentre su questo continuerò ad esporre le tematiche sociali e geopolitiche.
E' stata una faticaccia, tornare a impalcare un diario on-line con Blogger dopo anni usando sia gli strumenti facili che lavorando direttamente sul codice HTML.
Continuo a usare questa piattaforma perché offre l'hosting gratuito e gli strumenti minimi necessari a redigere e manutenere un blog.
Sì ...
WordPress [2] è più figa – lo so e lo sappiamo – e ci puoi costruire praticamente qualsiasi genere di sito-web.
Ma non ho bisogno di effetti speciali : voglio continuare a elaborare diari cioè cose soprattutto da leggere e poi da guardare.