Testata

Zuckerberg l'ha fatto ancòra





Tedio

Diciamo che Mark Zuckerberg non ha fatto proprio il motto di Steve Jobs, secondo il quale le masse non sanno cosa vogliono, e bisogna che il responsabile del marketing glielo indichi.
Incassate molte critiche per la timeline ( l'impaginazione con doppia colonna centrale e una corda del tempo, anche a me non era piaciuta al primo uso ), dopo un anno circa ha provveduto a cambiare ancòra il template di facebook ...
peggiorando le cose.
La nuova pagina assomiglia all'epigono russofono vKontakte, ma meno elegante. Eppoi, è una bella rottura di scatole che, appena ti sei adattato a un formato di pagina, te la cambiano di nuovo.
Non so per voi, ma a me, che ho un rapporto intenso con la grafica digitale, la cosa disturba parecchio. Mi affatica. Mi fa cadere le braccia. Proprio quando avevo preso buona confidenza con la precedente impostazione.

E mi chiedo : perchè ?


Complottare il complottista







1

La teoria dei detrattori di Grillo + Casaleggio, è che costoro, pure tracciando una linea politica supportata dalla denuncia di un complotto degli organismi finanziari internazionali, in realtà collaborino con essi, attraverso la casa madre Casaleggio Associati.
Tale teoria, poggia sull'asse delle accuse a Enrico Sassoon d'essere rappresentante attivo degli interessi americani ( Aspen Institute → Gruppo Bilderberg, Camera di Commercio Usa in Italia, di cui è stato presidente ) all'interno di Casaleggio Associati → Movimento 5 stelle ( spottata da Carlo Freccero in televisione, nel settembre scorso ), e conseguente abbandono della società da parte di Sassoon ( chiarita con una lettera al Corriere della Sera, il 23 settembre ).

Sono circolati nel social net, anche grafici come quello che ho postato qua sopra, che “proverebbero” un'affiliazione del motore ( think tank, editore, prima logistica ) di m5s ai gruppi d'impresa e finanza globali.

{ ma che cosa significano esattamente, quelle frecce ? }.


Finanziamento pubblico ai partiti





Canditi

Ho ripescato questa infografica dal blog de Linkiesta in Yahoo! Finanza, sul finanziamento pubblico ai partiti italiani dal 1994 al 2012 ( dal totale manca la rata 2012 e il computo 2013 ).
Circa 2 miliardi e 736 milioni di euro ( cifra parziale ).
AH.
Trattasi di rimborso elettorale per l'esattezza.

Perchè il finanziamento pubblico ai partiti è stato abrogato con il referendum popolare del 1993, promosso dai Radicali italiani.
Ma è stato re-introdotto per via surrettizia, tanto per rimarcare che il Popolo italiano non è sovrano, il Popolo italiano non conta un cazzo.
Ben venga l'inesagibilità del rimborso elettorale da parte del movimento 5 stelle, che ( appunto ) essendo un movimento e non un Partito politico ( con sedi e nomenklatura da mantenere come pascià ), non ne ha diritto.

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Chi è Corrado Passera ?








Quello di Parmalat e Cirio «è stato un crack industriale di criminali che, con la collaborazione di tanti, hanno rubato alle banche e ai portatori di obbligazioni quantità incredibili di soldi».
Lo afferma l'amministratore delegato Intesa SanPaolo, Corrado Passera.

[ link ]


Una bella persona

Mentre la politica italiana è ferma agli otto punti di Pier Luigi Bersani, scrivo una nota su quello che potrebbe anche diventare il prossimo Presidente del Consiglio, ovviamente alla guida dell'ennesimo Governo tecnico, sostenuto dal PD ± L per “fronteggiare” l'ennesima “emergenza”. 


Corrado Passera ( Como, 30 dicembre 1954 ) è un banchiere e un manager d'impresa di lungo corso.
Già pupillo dell'ing. Carlo De Benedetti, nominato Cavaliere del Lavoro da Giorgio Napolitano nel giugno del 2006, da circa 20 anni maneggia banche, finanziarie e grandi imprese italiane ( private, a partecipazione pubblica, statali ).

Ha avuto un ruolo politico diretto, come Ministro dello Sviluppo Economico, delle Infrastrutture e dei Trasporti, nel Governo Monti ( conflitto d'interessi triplo, anzi cubico ) ed è tutt'ora in carica, nell'attesa di un Governo che non credo verrà prima di ulteriori elezioni.

En passant







Post-it

Una settimana fa, domenica 3 marzo, e una settimana dopo le elezioni.
Un impianto dell'ENI in Libia è preso di mira dai mitici “terroristi libici” ( cit. “Ritorno al Futuro” di Robert Zemeckis, 1985 ) e deve sospendere la produzione di gas.
Interrotto il trasporto di gas verso l'Italia ( dalla costa di Tripoli a Gela, in Sicilia ).
OH.
Che tempismo !





Gli scontri sono scoppiati dopo l'aggravarsi di tensioni tra ex combattenti locali e le guardie di Mellitah, sulla costa di Tripoli, ha precisato una fonte della sicurezza.
Dopo ore di trattative è stato raggiunto un accordo tra le milizie libiche rivali: lo afferma il vice ministro della Difesa, Khalid Sharif, citato dall'agenzia di Stato Lana. Le milizie si sono ritirate, e l'esercito garantirà la sicurezza dell'impianto e dei lavoratori.



A proposito della nuova Libia, liberata dal feroce dittatore Mu'ammar Gheddafi, in affari con lo Stato Italiano.
Colpevole, per il nostro piccolo orticello, del baciamano performatogli da Silvio Berlusconi.
Aò.


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Fotografie dall'8 marzo









Che fine ha fatto Lady Gaga ?

Me lo chiedo da un po' : era così invasiva dei nostri spazi internettiani ... colpa della campagna elettorale e delle elezioni ?
C'è chi l'accredita malata, finita su una sedia a rotelle.
Oppure il suo sfarzo e la sua estrosità sono incompatibili con il clima di austerity e il grigiore imposto dal cameriere Mario Monti ?
E poi ... altre foto, e grazie al blog “Canal Dandylan” ho scoperto Richard Baquié, artista concettuale marsigliese scomparso nel 1996, cui non sono dedicate molte monografie on-line.
( compenserò, con una galleria fotografica in questo spazio monolocale ).






E poi ... un mese fa, hanno ritrovato la testa collegata alla passera pelosa ( che orrore, il pelo ) ritratta nell'“Origine del mondo” di Gustave Courbet.
Quante cose possono capitare, nel giorno della festa più ipocrita di quest'angolo del mondo bianco.


Fela in the Hell









( dopo tutto )

Stavo ascoltando alcuni brani del grande nigeriano Fela Kuti, profeta dell'afro-beat ( e attivista politico ), che, scorrendo il flusso faccialibresco mi sono imbattuto in questa fotografia di stile ( postata nella pagina malsana “Made in Hell” ) ...

penso che sarebbe stata una copertina adatta ad un album di Fela.
Bella.
E' una creazione dell'artista multidisciplinare Malakai ( che ho rintracciato attraverso il blog “Sailorsmouth” ), diventata copertina di ottobre 2012 di I-magazine :





Bio

Malakai is a self taught, multi disciplinary artist .  He has been creating bespoke fashions , jewelry and decor since 1999. Rooted in the west coast underground , he began his career as a performance artist , crafting elaborate ,avant guard costuming. This expanded into artistic direction, styling ,modeling  and djing. House Of Malakai was birthed in 2011 as a vehicle to share  his diverse  vision.

[ ... ]




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Bersani come Two Face







Uguale

Pier Luigi Bersani è come Two Face ( Due Facce nell'edizione italiana ), il super-villain antagonista di Batman.
( che da giovane, era un uomo retto da buoni princìpi ... e chissà se anche quel ragazzo di Bettola, in provincia di Piacenza ... ).
La riunione della dirigenza del Partito Democratico del 6 marzo, ha partorito la polpetta avvalenata più bella degli ultimi vent'anni.
Una mezza-faccia buona, presentabile ... ma l'altra è guasta. A forza di giocare con le due, i nostri politicanti sono diventati sottili.
Il punto di forza, sarebbe l'apertura :




1) Fuori dalla gabbia dell'austerità.

Il Governo italiano si fa protagonista attivo di una correzione delle politiche europee di stabilità.
Una correzione irrinunciabile dato che dopo 5 anni di austerità e di svalutazione del lavoro i debiti pubblici aumentano ovunque nell'eurozona.
Si tratta di conciliare la disciplina di bilancio con investimenti pubblici produttivi e di ottenere maggiore elasticità negli obiettivi di medio termine della finanza pubblica.
L'avvitamento fra austerità e recessione mette a rischio la democrazia rappresentativa e le leve della governabilità.
L'aggiustamento di debito e deficit sono obiettivi di medio termine.
L'immediata emergenza sta nell'economia reale e nell'occupazione.



E' l'architrave dell'intero discorso, senza affrontare il problema economico sarebbero improponibili le misure successive.
E' un'aggiunta esteticamente importante alla lista dei desideri natalizi, negli “ingenui pizzini” di Viola Tesi e Giuseppe Civati, spammati a mezzo-web e stampa la scorsa settimana, come ho puntualizzato in questo piccolo blog  [ 5 , 6 ].
La perpetuazione dell'avvitamento nel debito verso la BCE ( le banche del Blocco Centrale, francesi, tedesche, Benelux ) ...
è chiara, leggendo il resto, in sequenza :





2)  Misure urgenti sul fronte sociale e del lavoro.


-  Pagamenti della Pubblica Amministrazione alle imprese con emissione di titoli del tesoro dedicati e potenziamento a trecentosessanta gradi degli strumenti di Cassa Depositi e Prestiti per la finanza d'impresa.
-  Allentamento del Patto di stabilità degli Enti locali per rafforzare gli sportelli sociali e per un piano di piccole opere a cominciare da scuole e strutture sanitarie.

[ continua ]



Come alleviare le sofferenze delle imprese private che attendono pagamenti dalla Pubblica Amministrazione ?
Emettendo altri titoli del Tesoro, facendo altro debito !
Come realizzare le altre proposte degli otto punti ( meritevoli, nel concetto ) ? Allentando il Patto di Stabilità = facendo altro debito !
Geniale ...
( altrochè “cambiamento” ).
La strada, con il PD ± L è segnata : porta diritta, con il soft landing meno percepibile ( ma la gente se n'è accorta ), alla condizione del coma greco ...
un Paese intubato senza speranza, impoverito, depredato, che dipende esclusivamente dai prestiti della BCE.

{ qui il punto non sono i punti in comune tra PD e PDL, stigmatizzati da Beppe Grillo sul blog ( “il primo magazine solo on-line” recita il catenaccio della testata ), c'è ben altro }.

Bersani non vuole andare alla sostanza della faccenda.
Bersani non vuole andare contro le Banche ( stazioni di transito del Capitale finanziario, e trappola per i piccoli topi ), perchè, come sapete, il PD gestisce alcuni istituti per l'indebitamento altrui ( Unipol, Monte dei Paschi di Siena ... e attraverso questa, le controllate ... a proposito, s'è tolto la vita David Rossi, responsabile della Comunicazione del Mps ... nel cestino, un appunto accartocciato : “Ho fatto una cavolata” ... quale ? ).
Bersani non vuole affrontare il problema alla radice : ricontrattare il Debito, è l'unica strada possibile per la vera ripresa del Paese.
Sennò, che si esca dall'Euro ... magari il default ... e vaffanculo ai nostri creditori, tutte brave persone disinteressate.

Questo è il momento giusto di alzare la testa, e non bisogna lasciarselo sfuggire.


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20130304





“Che niente cambi”

Un rogo ha distrutto la Città della Scienza di Bagnoli ( Napoli ), ch'era stata realizzata nell'area dell'ex-stabilimento Italsider ( un sunto on-line è “La storia dell'area industriale di Bagnoli” ) all'interno del progetto Bagnoli Futura, devastando completamente 4 padiglioni su 6, tra la sera di lunedì 4 marzo e la notte. Per spegnerlo, 5 squadre dei vigili del fuoco hanno lavorato per 13 ore consecutive. Colpito come uno dei punti cardinali, pare che il server su cui girava il sito-web della cittadella sia andato distrutto.
( il sito non è visitabile, in queste ore ).
Dalle prime indagini, pare che sia stato appiccato in più punti, ma anche senza quest'indizio sarebbe difficile immaginare una causa accidentale, proprio di lunedì ( quando la cittadella era chiusa al pubblico ) e proprio in questi giorni ...
In questi giorni.
Quando ( grazie all'affermazione del movimento 5 stelle ) argomenti come ristrutturazione dello Stato, valorizzazione dei giovani, energie rinnovabili e nuove tecnologie salgono alla ribalta, la Camorra scrive il suo commento. Fatti usati come parole, per tessere una narrazione filologica con lo specifico momento politico generato dalle elezioni 2013.
Senza usare facebook ...
Come nel 1990 distrusse la Torre A del centro direzionale ( nuovo di zecca ) in cui risiedeva il Palazzo di Giustizia napoletano : una simmetria ben precisa, una delle tante tra i due momenti di crisi acuta ( economica e politica, sociale ) del Belpaese, distanziati da 20 anni in cui non è cambiato niente.
Un atto plateale, materico, eppure tanto coerente e semplice da leggere, che quasi faccio fatica a credere plausibile, nel mare di chiacchiere, accuse, ingiurie e complotti post-elettorali.
E' un segnale chiaro, cos'altro potrebbe essere ?
Ovvero : niente deve cambiare, nella Repubblica Italiana ... sempre la Prima Repubblica, mica la Seconda tronfiamente millantata, ridicolo cambio di simboli elettorali e bandierine, e vaffanculo ai giornalisti trasformisti, a libro-paga del Gattopardo.

( oppure, ditemi voi che accidente potrebbe essere ).


Frau Blücher !







Causa ed effetto

E' sufficiente scrivere la parola “ebrei” [ 1 ] sul proprio blog, che arrivano 200 visite in poche ore.
Io, sul social l'ho battezzato “effetto Spielberg”, conosciuto anche come “effetto Benigni”
.

Un automatismo ( su scala di massa ) che mi ha ricordato il riflesso condizionato studiato dallo scienziato russo Ivan Pavlov [ 2 , 3 ], traslato nel rapporto zoofilo tra la governante Frau Blücher e i cavalli, che traspare in “Frankenstein Junior” ( 1974 ) di Mel Brooks [ 4 ] al secolo Melvin James Kaminsky, un ebreo-americano di grande spirito ed ironia spinta.


Ebrei contro Beppe Grillo







Ci stanno mettendo la faccia

Lo vengo a sapere da “l'Unità”, un quotidiano rimasto indietro di 50 anni almeno, che tuttavia in questi giorni sembra rianimarsi di nuova energia, nel tentativo di spalare letame sul m5s.
E commento : SE i veri Padroni del Capitale sono usciti allo scoperto così platealmente ( con l'annosa, posticcia accusa di antisemitismo ) significa che temono davvero il m5s ... ma davvero.

Beppe Grillo ( e il movimento 5 stelle ) sarebbe “antisemita” solo perchè in occasione del Consiglio di Zona 3 a Milano, nel dicembre scorso, la base ha chiesto all'unica rappresentante del m5s ( Patrizia Bedori ) di votare contro l'approvazione di un programma di manifestazioni a supporto della Giornata della Memoria ( e su questa Giornata, ce ne sarebbe da dire, e lo farò prossimamente ) ?
Io non credo.
Grillo è antisemita, perchè dice di ricontrattare il debito pubblico italiano, in mano alle banche e alla finanza ...
e addirittura abbozza il default della Repubblica Italiana.


Giuseppe Civati ... ma come sei messo ?





Come un ragazzino

Ma rendiamoci conto.
Il 28 febbraio, navigando sulla bufera internettiana fakkata attorno a Beppe Grillo, arrivo a questo post di un blog personale.
Il blog non è scritto da una persona qualunque, ma da Giuseppe Civati : laureato in filosofia, è nella direzione nazionale del Partito Democratico, e Presidente del Forum sui nuovi linguaggi e nuove culture ( inquadrato nello stesso partito ).
Persona autorevole, in parole povere è l'esperto di comunicazione-web del Pd ... quindi, non sto scrivendo dell'uomo della strada, che passa casualmente dal bar.
E invece, il blogger Civati tenta di trarmi in errore.
Perchè ?
Ripropongo il post in forma narrativa, svolgendo lo striminzito testo e la fotografia ( da lui scattata al bar, la mattina stessa ) :

“Stamattina, sono sceso in strada e, come sempre, prima del lavoro sono andato al solito bar.

E ... ragazzi, che sorpresa !
Pensate un po' !
Ho trovato una copia del Corriere della Sera !
E guardate che ho trovato, sul Corriere della Sera !
Una lista di cose meravigliose da fare in 6 mesi assieme a Grillo e al m5s in Parlamento, in soli 6 mesi, dopo che noi del Pds → Ds → Ulivo → Pd non ci siamo riusciti in 20 anni ... anzi, sembra che ci abbiano copiati !
Fantastico !
( sempre che a quel matto del comico vada di salvare il Paese, EH ).
E ... ma di chi saranno mai, queste idee brillanti ? ... aspetta che leggo meglio ... caspita !
Il giornalista, dice che ha avuto una soffiata proprio dagli ambienti interni del mio Partito ! Pensate un po' ! EH ... adesso che Qualcuno gliel'ha raccontato, al comico, quello mica potrà tirarsi indietro !

Che ne pensate ?”


Giochetti mediatici contro Beppe Grillo









Caro Beppe,

scrivo a te e intendo parlare a tutti i nuovi parlamentari del Movimento 5 Stelle.

Mi chiamo Viola, ho 24 anni. Ho votato, e l’ho fatto con molta speranza, il M5S. Sono tra quei milioni di giovani che credono in una rivoluzione gentile: in un Paese solidale, più pulito e giusto, capace di tutelare i cittadini, il loro lavoro, l’ambiente in cui vivono. Io vorrei un’Italia in cui le persone tornino a essere cittadini e smettano di essere sudditi, un’Italia che rispetti i nostri sogni e li sostenga. Vi ho votati con queste speranze nel cuore ...

[ link ]

( Viola Tesi )



Piango dalla commozione !

Il m5s ha vinto le elezioni e, come ci si aspettava, sono partiti gli attacchi mediatici ... la base grillina è divisa, c'è chi vuole a tutti i costi che Beppe Grillo accetti le proposte del PD ( ve ne parlo poco più sotto ), anzi è imbestialito dal primo, fermo rifiuto del techno-guru a comporre un governo con il Partito Democratico.
Il Movimento 5 Stelle sarebbe già spaccato al suo interno, aria di fronda e migrazione di futuri parlamentari in altri partiti ...
( di tutto e di più, insomma ).