Testata

GTA + Anche gli astronauti cagano




Il turno di GTA IV

Il 24 maggio la procura di Livorno ha acquistato due copie di
Grand Theft Auto IV della Rockstar Games - in seguito ad un irrinunciabile esposto dei neo-crociati del Codacons - ed aperto una procedura per analizzare quali deviazioni possa produrre questo prodotto sui giovani : non abbiamo ancòra l'esito di tale analisi, secondo me i periti si sono infoiati al game e ci stanno ancòra giocando.
In italia tutto si ripete : sappiamo che in un certo modo e soprattutto per la classe sociale media la noia è una prassi rassicurante, ed è comodo per noi bloggers quando ritagliamo una notizia o due per farci un post che - per motivi di tempo-vita - è rimandato fino ad un mese (oppure oltre) dopo la pubblicazione cartacea. E' comunque attuale parlarne.
I due articoli li ho ritagliati da
Metro - uno dei due free-press che preferisco - ed il primo di questi è la solita, periodica e stucchevole arringa contro i videogiochi : stavolta, ad accentuare il mio malessere ci si mette pure il lavoro di Giuseppe Albeggiani, il pubblicitario ... che dovrebbe essere mestiere creativo e fucina di idee senza paure preconcette.
E invece.
Pubblicitario cattolico - suppongo - per via
di quell'unicità dell'evento-vita propria delle religioni monoteiste nate in Medioriente ma non di altre orientali : e se i genitori chiamati in causa fossero induisti o buddisti ?
Leggete l'articolo qui riprodotto, che si può sintetizzare in questa trita convinzione : se tuo figlio gioca a un episodio della serie Grand theft auto (trad. : grande ladro di automobili) stasera, domanimattina senz'altro ruberà il motorino del compagno di classe e magari andrà a farci un paio di scippi alle vecchiette e rapine ai negozianti del quartiere. Per non togliersi proprio niente.
I miei complimenti al prossimo premio nobel itaGiano per tanto ragionamento ...
Ma entro nel merito e rispondo (da semplice appassionato di vg) :

1) innanzitutto sulle confezioni è pubblicata un'etichetta che indica l'età minima consigliata per usare il videogioco, per evitare che bambini troppo acerbi possano essere impressionati negativamente dalla violenza rappresentata nel videogioco. Ad esempio, il rating nordamericano di GTA IV è : per i maggiori di 17 anni.
Primo contro-quesito : i genitori dove stanno ?
Ragionano prima di spendere 50 euro per la prole o sono distratti nella doverosa mansione di responsabilità, forse oberati di lavoro per il soddisfacimento dei bisogni primari ?
Discussioni già sentite mille volte al bar (alle quali ho sempre partecipato con grande gusto) : alla fine è più facile accusare la cosiddetta e indefinita società, piuttosto che muovere critiche alle Sante famiglie (cattoliche) italiane o al sistema economico che le mette alla frusta ...

1 bis) ooops ...
in cima alla
piramide alimentare dell'ambiente culturale-familiare c'è già la televisione, che mostra di tutto a qualunque orario (e scrivo di quella generalista e in chiaro ... mica di Sky e della satellitare) ma soprattutto non è interattiva : mangi quel che passa il convento - gli scarti e i vomiti dell'intellighentsija italica - e stai zitto e ammaestrato !
Ovviamente è impossibile una qualsiasi critica efficace all'ancòra troppo popolare mezzo televisivo (avendo al potere il Berlusconi che inciucia con un Pd prono e simmetrico) ed allora è meglio prendersela con i vg, che sono di nicchia.

mi rimangono solo 3 vite

2) qui il mitico palesa la propria ignoranza sull'argomento e dimostra di non usare un vg da almeno vent'anni, perchè il numero di vite limitato - e poi la partita è finita - era tipico dei mitici coin-op di fine '70 - anni '80.
Nel 2008 - e già da un pezzo - è possibile salvare una situazione e rigiocare l'ultimo frammento di vita virtuale dopo una congrua riflessione su come superare gli ostacoli, che non sono sempre esseri biologici e/o meccanici (senzienti o meno) da uccidere e fare a pezzi.

3) nell'apprendimento attraverso la macchina generatrice di mondi è utile provare emozioni quando si uccide un avversario : maggiore è il realismo della simulazione e maggiore sarà l'emozione nel videogiocatore

=

più efficace la profilassi dei gesti criminosi.
Gli esseri umani hanno un'anima e una coscienza che dev'essere esercitata, messa alla prova e non credo che debba essere data in affidamento cieco a strutture totalitarie come lo Stato e la Chiesa ... i videogiochi sono - in questo senso -
“levatrici efficienti”.
Agendo come
strumento chirurgico per estrarre i sentimenti ... simulando per prevenire e/o cercare soluzioni in ogni situazione umana.
L'autore dell'articolo criticato sottovaluta l'umanità dei giocatori : e se fosse talmente arida da non provare nulla di fronte alla morte, di chi è la colpa di tale reset emozionale ? A priori dell'esperienza videoludica ci sarebbero evidentemente dei danni che vanno ricercati ...
altrove ...
ovvero nella vita materiale del simulante.

4) durante la fruizione del vg non è mica vietata la presenza dei genitori, non è mica vietato commentare e spiegare ai figli le situazioni narrative più complicate ... ma si dica sinceramente che la Playstation è funzionale alla gestione dell'ambiente domestico, un'
utile bambinaia al pari del televisore ... e fa comodo che i figli se ne stiano buoni per ore, senza rompere troppo i coglioni !
Ma per cortesia, smettetela di dare poi la colpa dell'incomunicabilità tra genitori e figli ad una generica società ... il gap tecnologico intergenerazionale si è ridotto notevolmente (i ventenni di oggi hanno molto più da spartire coi quarantenni di quanto la mia generazione di quarantenni avesse in comune coi propri genitori) e nemmeno questa è più una scusa valida.

5) l'unico passaggio non completamente a vuoto è l'esempio dei ventenni offertisi per la guerra in Iraq (roba buona per l'altro mio blog) : la fede nella tecnologia s'innesta sulle condizioni sociali e culturali delle periferie amerikane, il Governo sfrutta la situazione ... ma vi pare abbastanza per abiurare le nuove tecnologie mediatiche (che vanno capite e quindi dominate) ?
L'umanesimo dell'autore mi sembra così bucolico - anacronistico - interessato - repellente il
nuovo ... in una sola parola :

oscurantista.

Concludendo

Lo scenario più credibile definito nell'articolo è l'inadeguatezza delle famiglie italiane di fronte al media-videogioco, la cui portata culturale è spesso sottovalutata : bisognerebbe lavorare su questa lacuna, piuttosto che intentare l'ennesima ed anacronistica caccia alle streghe.
Il vg moderno è un file di esperienze in auto-apprendimento che richiede una costante applicazione mentale (oltre ai buoni riflessi sul grilletto) e che insegna all'utente ad essere autocritico nello sforzo costante di migliorarsi attraverso gli errori.
Certo che i vg andrebbero migliorati : diversificando le attività possibili degli avatar e spingendo maggiormente sul realismo (vedi paragrafo successivo) e permettendo sempre al giocatore il free-roaming ovvero il
cazzeggio ... il diritto a girare in lungo e in largo nella mappa del gioco senza costringere la propria etica sui binari preimpostati dalla casa di produzione.
Libertà sancita nel citato Gta, per stare nel seminato del post.
Poi, tra centinaia di milioni di giocatori nel mondo, senz'altro ci sono stati e sempre ci saranno alcuni cretini che si eccitano a squartare zombie virtuali con l'accetta (oppure sono eccitati dal vedere scene del genere nei film) e poi replicano lo stesso gesto nella
realtà materiale contro la sorellina o una persona estranea ... ma quante attività umane dovremmo allora censurare, perchè portatrici di esempi negativi ?
E chi la deve stabilire, qualità e portata sanzionabili della
negatività intrinseca ?
Evidentemente : si abbandona la strada della razionalità per qualcos'altro.
Aborro la censura, sempre. E diffido di chi - non riuscendo a dare qualche elemento utile a capire un problema - la invoca strillando.





“Houston, abbiamo un problema !” (cit.)

Quest'altro pezzo (in prima pagina) ci ha informati che i cessi della Stazione Spaziale Internazionale si erano muniti - come si dice nel bolognese - o intasati ... e c'era il rischio che fiotti di merda si spargessero per i lindi corridoi in stile 2001 : Odissea nello spazio.
Per fortuna che parcheggiata fuori dalla stazione c'era la mitica navicella russa della serie Soyuz : quando c'è da sbrigare un problema, talvolta i russi saranno pure un po' spicci, ma risolvono.
E mi chiedo : è mai possibile che ai protagonisti dei videogiochi non vengano mai i bisogni fisiologici o chessò - magari nel mezzo di un'azione avvincente - al tuo avatar venga un colpo di caghetta ?
Una cosa possibile - anzi comune e quotidiana - nella vita materiale perchè non lo deve essere nelle simulazioni videoludiche ?
D'accordo che la linea del tempo virtuale - quello trascorso all'interno della narrazione videoludica, secondo le leggi fisiche del mondo simulato - di solito sta sulle 10 ore, ma sarebbe ora di computare tutti i tentativi falliti, il free roaming e i giochi-gadget (per divertire o fare punti aggiuntivi) annidati all'interno di quello principale ...
e quindi sarebbe giusto includere un parametro intestinale ... ma non solo : la simulazione biologica è un altro punto da migliorare (oltre al diritto di cazzeggio sopra enunciato).
L'introiezione di energia sottoforma di cibo è di solito così sciatta e veloce, spesso capita che nemmeno vediamo le ganasce muoversi e sgranocchiare : con tutta la faticaccia che fa, il nostro avatar dovrebbe scegliere da un menu (più succulento se è stato bravo, junk-food se ha fatto un po' il cazzone) il proprio sostentamento.
E goderselo con tempistica umana ...

Links

Bufalo = Un videogioco deve essere il nuovo caso nazionale (“Rule of Rose”)

Stazione spaziale internazionale = scheda in wikipedia

Alle ore 1 e 28 m'è arrivata ...




Anche il boss ci gioca

Federico Croci detto “Pinball Wizard” è il più grande esperto e collezionista italiano di flipper - “pinball”, in inglese - e può capitare di ricevere una sua
mail entusiasta in piena notte :

“Bologna, sabato 28 giugno 2008 (ore 1.27) ... Dal 1978 !”.

In allegato : questa bella foto in b/n di
Bruce the Boss Springsteen (vecchia di 30 anni) che testimonia in modo inequivocabile la sincera fede del rocker-cantautore nella Grande Palla d'Acciaio ... (divinità wizardiana).
Pinball organizza tutti gli anni un happening in aperta campagna, a base di flipper e birra alla spina : il “Frunz”
è conosciuto anche fuori dai confini nazionali.
Stavolta è stato rimandato per maltempo : attendiamo aggiornamenti nella pagina dedicata ...


Link


Tilt.it = sito di Pinball Wizard

Lo "Human film" al Bolognetti




Visione da non perdere

Domani sera (sabato 28 giugno) verrà proiettato al Vicolo Bolognetti - ore 22 - il docufilm di Walter Ciusa sulla vita e le peripezie di un amerikano “paracadutato” nella giungla di Bologna : ho già scritto che Ted Hemmann è un po' il nostro Lebowski bolognese, e mi dicono che sarà presente assieme all'autore.
Una bella occasione per il cinefilo interessato al nuovo cinema italiano ed anche per chi - più prosaicamente - è reduce dai cortei del Gay Pride nella caligine estiva e vuole rilassarsi seduto nel cortile del pozzo con una fresca Paulaner alla spina ... nel mezzo c'è di tutto : io consiglio la visione per l'uso originale e meticciato che W. fa del media video nella varie modalità espressive (videoclip - documentario - fiction) ritraendo una galleria di personaggi estroversi che bene rappresentano l'inafferrabile “bolognesità” di cui in tanti straparlano, ma i veri (e riconoscibili) cittadini sono loro e non i borghesotti che si confondono con lo sfondo.
Avvertenza per i forestieri disinformati : questa città è una giungla cinica, piccolo-borghese e fighetta (quindi potenzialmente letale) e solo la preparazione militare di marca “marines” potrà permettere a quello sborone del protagonista di sopravvivere ...
La guest star è Freak Antoni degli Skiantos nei panni di Forrest Gump.

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Walternight = the Human film

Brain damage



Stati di allucinazione con barista pettuta

La perioda secchiata di acqua ghiacciata - malinconica e sconfitta - offerta dal Tonnio's è utile a raffreddare i vari bollori estivi : il tonno è pazzo ... lo sappiamo noi che gli vogliamo bene e ne è cosciente pure lui.
Forse ha cominciato a vedere la tv prima dei 3 anni, poi è rimasto ammaliato dalle canzoni del periodo psichedelico dei Pink Floyd (come questo brano estratto da "the dark side") per finire con lo Jager a piombo.
Splendido il video girato nello studio di registrazione durante i lavori al disco del '73 : un'intervista/discussione intermezzata dalle sessioni, tra steadycam e primi piani che inquadrano i "pink" un po' in fattanza e carismatici ... è l'aria magica degli anni '70, babies.

Link

Tonnio's = Brain damage

Orange crush # 2




Preferisco questo urto

Riflettevo sui molti significati del termine “orange crush” scrivendo un post per l'altro mio blog “deformato”, quando ho trovato questa foto con Google immagini ...
Ben lieto di aggiungere un'altra interpretazione alle tante già individuate (il titolo di un pezzo dei R.e.m. - il defoliante - la bibita all'arancia - la marijuana - la difesa dei Denver Broncos o magari le loro cheerleaders) : se vi piacciono le bambole ed il latex, andrete giù di testa per questo blog !

Links

Bufalo = Orange crush

“I am trouble” by Masuimi Max = sito vietato ai minori di 18 anni

Prima di "Go go tales"




Chi l'ha visto ?

Chissà perchè, ma in italia certi film 1) non hanno distribuzione, 2) escono in periodi in cui nessuno va al cinema o 3) se escono non sono supportati da un minimo marketing pubblicitario, in sordina devono arrivare e in sordina se ne devono andare.
Se qualcuno ha visto questo film presentato
fuori-concorso a Cannes 2007 e nel quale il partner di Asia Argento è quel “lebowski” di Michael Madsen (l'indimenticabile Budd in “Kill Bill” di Quentin Tarantino) mi faccia sapere la sua opinione, grazie.
C'era anche un'altra locandina niente male ma alla fine ho scelto questa francofona : eh sì, la figa è un'arma a doppio taglio che ti può aprire le porte del Paradiso o dell'Inferno ... come diceva il Vasco nazionale :

“basta che ci sia posto” ...

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Boarding gate = recensione in Mymovies.it

Write 4 absolution



Brescello 2000

Prendete il "bilancino" e fate quest'esercizio proposto da Irene, ogni giorno della vita : quanto uccidete di voi stessi per compiacere il dio del conformismo che sovrintende questa società ?
Spero che sentirete la stessa sensazione di malessere di chi scrive per ricevere l'assoluzione ma intanto capisce che c'è "qualcosa" che non va ... come il paesano di Giovannino Guareschi che, dopo avere venduto l'
anima a Don Camillo per quattro soldi, si sente drammaticamente svuotato ...
E' la stessa cosa per noi cittadini del 2000, ma laica e più complicata di quel piccolo mondo antico nella campagna emiliana : il controllore (il sacerdote) assume diverse forme e modalità d'interazione con i sottoposti.
Ed accorgersi del "danno" è il primo passo per reagire : va bene indossare i panni del proprio critico ed anche del giudice - ho postato le immagini di una famosa autocritica esistenziale, quella di Roger Waters in "the Wall" - ma è una perversione (e non è rara) essere il carceriere del proprio intelletto e della propria fisicità !

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Irene = Write for absolution

Olé



Spagna - italia 4 - 2

Beh, almeno stavolta la nazionale di calcio italiana allenata da Roberto Donadoni è stata sbattuta fuori dalla competizione (Europei 2008 in Svizzera e Austria) : nessuno potrà illudersi d'essere migliore di quello che è ... migliore di tutti gli altri per un torneo vinto !
Eppoi i fan "pallonari" dovrebbero comunque essere soddisfatti : abbiamo sconfitto ed eliminato i "cugini" francesi, che è come una mezza vittoria ma saporita, un bicchiere di sambuca mezzo-pieno ... o no ?
Cazzo, volevate anche la "mosca" ... io preferisco una spruzzata di caffè macinato, al posto dei chicchi da masticare (anche se non ve ne frega un benemerito).
Pensiamo ben a goderci la vita (piuttosto che a "correre" dietro un pallone) e magari a stimare il nostro paese per i creativi che dà al mondo, come gli stilisti Dolce & Gabbana ...

italia - Genova G8 (da disputare)

Bene così, e andiamo avanti : oggi sul blog del Russo c'è un appello da copiare-incollare-spedire al presidente della repubblica Napolitano contro il vergognoso emendamento "salvapremier" che frizzerebbe
per un anno, oltre al processo-Mills che vede imputato Silvio Berlusconi, il doppio procedimento contro agenti e funzionari delle forze dell'ordine - ? - che inflissero violenze a cittadini italiani e stranieri violando i diritti umani, e poi depistarono le indagini sui fatti del G8 di Genova.
Io sarei fiero di questo paese se fosse fatta piena luce sulla sodoma genovese, posando una pietra angolare per il futuro del diritto ed un rapporto costruttivo tra cittadini e istituzioni, che rischia sempre più di saltare ...

Links

Euro2008 = pagine dedicate agli Europei di calcio in Corrieredellosport.it

il Russo = "Napolitano, se ci sei batti un colpo !"

Su Touch

Hulk e il Pianeta (una volta) verde

Avevo bisogno di un block-notes per gli appunti sugli eccessi deformanti e le manipolazioni biotecnologiche che stanno trasformando questo pianeta che abbiamo eletto a nostra discarica ... (e ho aperto un altro blog).
Un ringraziamento anticipato agli amici se/che vorranno contribuire.

Link

Hulk e il Pianeta verde = blog del Bufalo

Alteredo e Asia Argento




Lui, lei e il rottweiler

Abbiamo già scritto di Abel Ferrara e di come Bologna per lui sia stata l'ultima “baia dei pirati” ( fortunatamente per noi e per tutti i suoi fan ).
Avevo già “visto la madonna” Asia Argento in un bar della Barca - sarà stata “vera” ? - ma c'è chi ha fatto di più ed è il bravo blogger/videomaker Edoardo Semmola alias “Alteredo”, che l'ha intervistata ad una proiezione romana de “La terza madre” ( 2007, firmato dal padre Dario ) [ 4 , 5 ].
Linko la bella video-intervista che ci ritorna un'Asia acqua-e-sapone - sarà stata la presenza taumaturgica del maestro dell'horror e genitore ? - e tuttavia sempre disposta a trasgredire : disporre di un'attrice bella, di grande personalità e disposta praticamente a tutto è il sogno di qualunque regista.
E lei ce l'ha dimostrato ancòra una volta son la scena-culto dell'ultimo “Go go tales” ( 2007, di Abel Ferrara ) [ 6 , 7 ] ovvero la “scandalosa” lingua-in-bocca col rottweiler, di cui disse in un'intervista del 2007 :

«Ma quale scandalo !
È stato un vero bacio di trasporto amoroso tra me il rottweiler. Perché io, che ho paura dei cani sin da bambina, come Abel ( Ferrara ), malgrado il difficile inizio della relazione col mio accompagnatore a quattro zampe, che mi tirava da una parte all'altra come un tirannico amante, ho imparato a volergli bene.
Il bacio è diventato il suggello della nostra complicità.»

Poi, pare che a causa di quella scena troppo hard la nostra attrice preferita abbia perso qualche ingaggio, e quindi - da consumata professionista - ha preso recentemente le distanze dal film : francamente me ne dispiace, di quest'ennesimo colpo bacchettone di qualche prelato ( o meno ) del Belpaese, e soprattutto del ditrofront di Asia. Presentato a Cannes 2007, arriva nelle sale italiane ormai in estate ( cioè fuori-stagione per il mercato italiano ).
Comunque, il bacio è rimasto sulla celluloide e sarà possibile vederlo in “prima” stasera al cinema Medica Palace di via Montegrappa ( ore 21 ) per chi ha l'invito : i produttori “bolognesi” faranno da anfitrioni alla serata mondana.
Per me e per tutti gli altri, il film è visibile da domani  (meglio il mercoledì, che il biglietto costa 5 euro ) e il cast è da paura : oltre ad Asia ci sono Willem Dafoe, Bob Hoskins, Matthew Modine, Stefania Rocca, Bianca Balti ( top-model all'esordio nel cinema ) ...

( vedremo se il film sarà all'altezza delle attese ).






04 - 09 - 2012

Torno dopo tempo sul sito ( blog ) di Edoardo Semmola aka Alteredo ( alteredo.org ) e trovo ... lo spot di una società di brokers che si occupano di assicurazione per auto. Rimangono on-line i 134 video del suo account Youtube ...
che è successo !?

Lo chiedo a un amico ...

Links

Alteredo = Pallottole d'Argento

Asia Argento e il rottweiler : il bacio scandalo = articolo nel Corriere.it


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L'incredibile Hulk



Beh, mi piacciono molto i personaggi controversi come Robert "Bruce" Banner / Hulk e Fëdor Michajlovič Dostoevskij.
Che cazzo hanno in comune il fumetto e l'autore russo dell'Ottocento ? Entrambi scontano una pena lunga quanto la vita ... (continua).
E aggiungo che la Sinistra ha perso le elezioni politiche perchè non aveva il bestione verde in lista ...
Aspettando le prossime, vi consiglio di vedere il film con Edward Norton (e di cogliere l'occasione per imparare qualcosa dagli amerikani).

Link

Bufalo = L'incredibile Hulk (recensione del film)

Burningman



Il "Burning Man" è un happening di vita e performance artistiche che si tiene ogni anno nel deserto del Nevada (a fine agosto) : c'è l'obbligo di rimanere nell'area e di sopravvivere per una settimana con quanto ci si è portati da casa e quello che si può trovare (ben poco) nell'arida natura circostante.
Il denaro è vietato (solo gli spiccioli sono ammessi) e il baratto è quindi fortemente incentivato.
Un altro laboratorio di una nuova società libera da freni inibitori e dal denaro o - come pensa Miro, l'autore del post - solo un furbo marketing della "penny economy" ed ennesimo sfogo compulsivo indotto dal Sistema ?
Come ho già scritto, credo che le deviazioni siano ormai l'unica strada per l'affermazione dell'individuo (da cui la successiva possibilità di ricostruire una società ammazzata dal conformismo catodico) e che gli Usa siano ancòra un "ventre attivo" di laboratori sociali d'ogni genere, ed approfondendo il progetto m'è venuta una gran voglia di andarci : certo che i partecipanti sono - come noi - cittadini dell'anno 2008 e quindi meno ingenui dei loro "precursori" sessantottini e il loro linguaggio comunicativo è più complesso e raffinato ... però fatevi anche voi una navigata, e vi garantisco che vedrete "cose dell'altro mondo" ...

Link

Miro = Burn, burningman burn

Spot # 4




Il quarto spot della stagione 2008 del Bolognetti è un piccolo capolavoro di cinema : Walter lascia da parte le atmosfere stravaganti e scoglionate da post-tutto dei precedenti, per realizzare questa chicca di pulp di due minuti appena, realizzato in fretta e con mezzi tecnici limitati (per questo sono apprezzabili le capacità del nostro videomaker).
Ottimo montaggio, Alessia e Francesca perfette nei ruoli assegnati, ma il vero protagonista è il refrain italiano dei nostri tempi : i soldi ...
(segnalo anche lo splendido manifesto della stagione in corso).

Link

Walternight = Bolognetti 2008 : trailer n. 04

Ubriacatevi



"Per non esser gli schiavi martirizzati del Tempo, ubriacatevi; ubriacatevi senza smettere !
Di vino, di poesia o di virtù, a piacer vostro."

L'autorevole consiglio è del poeta "maledetto" Charles Baudelaire (bohémien ed autodistruttivo) girato per posta elettronica dal Marmus ... da parte mia, ho già detto che siamo tutti vittime di ossessioni individuali che ci conducono all'eccesso patologico, generate da questo Sistema generatore di psicopatologie sociali : dalla libera scelta di uno stile di vita "negativo", alla meccanizzazione dei nostri comportamenti nella società industriale e post- ...
(forse la materia binaria ci salverà, o forse è "solo" l'ennesima allucinazione).

Links

Marmus = Ubricatevi (da Baudelaire)

Onan = Concentrazione e birra nella composizione di una poesia

Si rivede Fausto / Funerale del comunismo



Chissenefrega

Sentiamo ancòra gli echi dei fiati tzigani che suonano il de profundis alla Sinistra italiana, che all'improvviso uno dei condottieri reietti decide di tornare sulla scena politica.
Dopo una pausa di riflessione e ristoratrice delle energie, torna sulla scena politica il leader di Rifondazione (anche se ha rinunciato ad incarichi di direzione politica, difficile immaginarlo nel ruolo semplice di una comparsa qualunque) e su "il Manifesto" di venerdì 13 leggo che : "[ ... ] rompe il silenzio. Le ragioni della sconfitta ?
La partecipazione fallimentare al governo Prodi e un Arcobaleno improvvisato senza convinzione".
Alla buon'ora, compagno Fausto Bertinotti ... ma tu dov'eri, in quei lunghi mesi di "stagnazione" in cui proseguiva lo sfascio di questo paese e la dissociazione delle masse dalla Sinistra ?
(l'"abisso" è adesso per milioni di lavoratori, l'esilio bertinottiano è roba da ridere).

Occasione mancata

Il progetto della "Sinistra arcobaleno" poteva essere un soggetto nuovo se partecipato con convinzione da tutti i piccoli partiti fondatori (e con l'aggiunta dei laici) ovvero praticando l'abbandono dei singoli reticoli politici sorpassati dal tempo : è assurdo parlare oggi di comunismo, quando l'egoismo individuale è conclamato e le masse sono chiaramente indisposte a condividere beni/esperienze.
Occorreva un percorso umile e lungimirante, che riportasse i cittadini del 2008 (da non confondere con quelli del 1948) al valore della vita in comune.
Poca convinzione e disunità interna ai partitini, come verificato all'interno della maggioritaria Rifondazione Comunista appena un'ora dopo lo sfacelo elettorale, con la fronda anti-bertinottiana pronta a riprendere il potere al grido "torniamo alla falce-e-martello". L'esperienza fallimentare della Sinistra francese diceva già di una dozzina di gruppucoli settari (perfino i trotzkisti) che si strappano i brandelli della Bandiera Rossa ...
Occasione storica mancata, e il gioco è ora in mano alla Destra ... adesso non rimane che sperare in una forte spinta dal basso, per rifondare davvero un'area sociale, creativa e politica ormai moribonda.

Link

il Manifesto = "Fausto ritorna dall'abisso"

Jola-da-urlo




(segue da
“Il vero Lebowski”)

Tornato a casa dopo una bella camminata : giusto il tempo di incontrare il Mega per discutere del nostro progetto letterario in progressione, sento partire un suono solido dal vicino Vicolo Bolognetti ... “roba buona ... dài vecchio Bufalo, muovi il culo !” - mi sono detto - “la serata non è ancòra finita” ...
E là ho trovato altri amiconi e (gratuitamente) i Jolaurlo già scatenati : definire il loro genere “ska punk” è limitativo ed ingrato, la loro è musica d'autore e non “di genere”.
L'ordito intrecciato dai ragazzi pugliesi (trapiantati a Bologna) è il meltin'pot di quanto è stato suonato dal '77 a tutto il decennio successivo : rielaborato con originalità, performato con potenza e precisione, recitato con testi corrosivi, canalizzato verso il pubblico con il veicolo della strepitosa energia fisica e vocale di Marzia Stano (che ho ritratto anche in quest'altra foto) a generare onde di muscoli e sudore ... un'ora di sana e opportuna "mossa" per lavare le tossine e - buon bog - era un sacco di tempo, che non mi divertivo così ad un concerto-rock !
Nella parte centrale del concerto hanno performato alcune cover ed anche un pezzo “dimenticato” di Alberto Camerini, con cui hanno suonato l'anno scorso all'Xm24. Ma i migliori della scaletta sono i loro brani originali, rifare quelli altrui non è una prassi necessaria ma semplicemente il “tributo” ad artisti a loro cari.
Grazie ragazzi, anche per il recupero del synth (tasteggiato dalla stessa frontwoman) ch'è sempre una goduria per un cinnazzo cresciuto a pane, marmellata e Depeche Mode ... ed è una delle chiare “firme sonore” del gruppo.
Per chi volesse ascoltarli dal vivo (il cd “InMediataMente” è tecnicamente valido, ma consiglio vivamente anche i loro live trascinanti) il 25 del mese saranno alla Festa dell'Unità di Sala Bolognese ...

Maria tv

Il nuovo potere si nutre del dolore,
scalfisce una fessura da riempire con l'avere.
Avere sempre tutto ciò che è inessenziale,
ci fa sentire meglio ci libera dal male.
Porzioni d' amore, porzioni di tolleranza,
ognuno con il suo spazio, ognuno la sua stanza.
Dove si può essere quello che vuole,
dove sentirsi l' uomo migliore.
Ma quando sto fuori e sento le voci,
nude, strappate e discorsi feroci,
mi accorgo che intanto qualcosa si muove,
ma intanto altrove qualcos'altro muore.

AVE MARIA, MARIA TELEVISIONE

SEI TU CHE CREI IL MONDO E LA NUOVA DIMENSIONE.

AVE IGNORANZA CHE RENDI TUTTI UGUALI,

PIENI DI GRAZIA, UOMINI ED ANIMALI.

[ da “InMediataMente” (2007) ]

Link

Jolaurlo = pagina in Myspace.com

Il vero Lebowski



Sarà quello "vero" ?

Ho ricevuto dal Marmus questa mail, e la riproduco : oggi pomeriggio sarò anch'io con gli amici al videonolo, e verificherò la faccenda con la mia nuova macchinetta fotografica (spero che Walter porterà la videocamera) ... m
ale che vada, sarà un mini-happening con gli amici ...
Il bello è che gli amerikani - tra le altre cose - hanno fondato
una religione definita "dudeismo" sulla filosofia di vita di "Dude" Lebowski, ed organizzano un happening nazionale dedicato alla pellicola-cult dei fratelli Coen "Il grande Lebowski" (che quest'anno si terrà nel Kentucky) ... cosplay, birrocciate ed attori "originali" del film inclusi.
Artisti grafici come Erik Rose ci hanno lavorato sopra, con gli ottimi risultate che potete vedere cliccando sull'immagine di copertina.
Il Drugo (traduzione impropria nell'italiano dell'originale "Dude", un evidente ripescaggio dalla terminologia beatnik di "Arancia meccanica") per me è sempre stato come un fratello maggiore, anche io mi sono alimentato solo ad alcolici (e ho fatto il cazzone più del solito) in diversi ed irripetibili "stralci" della mia vita : che nostalgia di
quegli aurei tempi, ma stanno tornando.
Ma ecco la lettera marmusiana che m'è arrivata via posta elettronica ...

ATTENZIONE: NOTIZIA UN PO' APPROSSIMATIVA MA FONDATA E CONFERMATA

DOMANI, SABATO 14 GIUGNO, CREDO DALLE ORE 18

AL VIDEONOLEGGIO DI VIA PARIGI (LATERALE NAZARIO SAURO)

SARA' PRESENTE IL VERO GRANDE LEBOWSKI

CIOE' NON L'ATTORE JEFF BRIDGES

BENSI' IL VERO DUDE ("DRUGO"), AMICO DEI FRATELLI COEN,

CHE HA ISPIRATO L'OMONIMO ED IMPAGABILE FILM.

ORGANIZZO DEL MAESTRO MERINI
(REGISTA PAGLIONE/CAVEDAGNE NONCHE' BATTERISTA LOU DEL BELLO)
CHE DICE CHE CHI FA LA TESSERA SOCIO NOLEGGIO
AVRA' IN OMAGGIO UN BIRILLO DA BOWLING AUTOGRAFATO DAL DRUGO



Era proprio lui !

Cazzo, Jeff Dowd era davvero in città - ospite del Biografilm festival - e abbiamo birrocciato un po' insieme !
Com'è nella realtà materiale l'uomo che ha ispirato ai Coen il personaggio di "Drugo" Lebowski, interpretato sullo schermo dal bravo Jeff Bridges ?
Beh ragazzi ... è come il "nostro" Ted Hemmann : uno yankee "gigione" e carismatico, una "cartola" da party-boy che non può davvero non esserti simpatico di primo acchito. Pare che nella vita faccia il produttore cinematografico.
Accompagnato dal babbo - prof. universitario, pure lui disponibile alle chiacchiere - è rimasto un paio d'ore con i ragazzi e le ragazze accorse al circolo con videonolo "Occhioprivato" di via Parigi per quello che davvero è stato un vero happening con invasione di strada (e come ce ne dovrebbero essere sempre, a Bologna) ed in particolare segnalo l'occupazione di suolo pubblico compiuta da Zefram, che in un momento di stanchezza ha preso una sedia e s'è piazzato proprio in mezzo all'asfalto : un plauso all'organizzazione e al "salumiere" Matteo, che ha continuamente rifornito i presenti di affettati, formaggi, pane, olive nere e ... birra alla spina, a volontà ! (anche rutto libero, perchè no).
Bella occasione per incontrare gente nuova e (ri)vedere amici del web e/o della vita materiale : sono stato così felice di incontrare l'avatar splinderiano Maude Lebowski - che proprio dal film (la figlia del L. miliardario) ha tratto il nickname - una dieffina che più volte ha "picchiato" il Bufalo nel cyberspazio, ed invece "dal vivo" era persino timida ... bella figa, lo devo scrivere (e sono sempre disponibile a fare del s/m con lei, lo ribadisco).
L'incontro tra il "grande Lebowski" bolognese - Ted - e quello amerikano sarebbe stato il massimo, ma il nostro era indisponibile.
C'è stato però il contatto tra Jeff e Zefram - clamoroso - di cui Walter farà un video : state sintonizzati, lo vedrete sul blog Atypicalmovie ...
Anche Anna ha filmato un po' di nastro, ed attendo pure il suo "girato" ...

Glossario

"Drug" - ДРУГ - in lingua russa significa "amico". "Drugo" non è che l'italianizzazione del termine (c'è sempre la Russia di mezzo).


Links

Jeff Dowd & Associates = sito ufficiale

Atipicalmovie = Jeff Dowd "Lebowski" a Bologna

Intervista di Piero Di Domenico a Jeff Dowd (nel sito de "L'occhioprivato")

Frigo epifanico



Estratto dai commenti

L'amico-nemico Zefram ha lasciato nei commenti di "Dell'eccesso e dei rimedi (impossibili)" questo pensiero, che secondo me è meritevole di pubblicazione (nella foto, il mio frigo ieri) :

Diciamo subito una cosa : sì lo ammetto, mi sento un po' come Forrest Gump quando corre per l'America in cerca di sè stesso, probabilmente noi siamo i Forrest Gump delle sindromi compulsive ...
Un filosofo (cattolico forse) direbbe che cerchiamo la "lieta novella" nell'aprire il frigo, beh in effetti una sorta di revanche un po' autoironica c'è in tutto questo. Non è che con un sorriso riusciamo ad aprire l'odiato frigorifero e vediamo le grazie di Dio che compriamo ...
Qualcuno compra "Playboy" o ha come altarino in casa la foto di George Clooney, magari noi abbiamo l'altare-frigo a cui sacrifichiamo qualcosa ...

Link

Capitano Kirk (adesso comando io) = blog

Elogio di Qianyuan "Grace" Wang




Ombra cinese n. 02

Avevo ritagliato e fotocopiato quest'articolo letto su “la Repubblica” quasi due mesi fa, poi l'ho riposto nella carpetta per farne un post : anche se sono passate diverse settimane, l'argomento non ha la data di scadenza stampata sulla confezione.
Nella marea di cronaca nera e boutade politiche sopravvivono - seppure per pochi giorni - notizie meritevoli d'essere menzionate anche a distanza di tempo perchè non abbastanza approfondite : un'altra “ombra cinese”.
Mi pare che sia stata trascurata anche nella blogosfera, quindi mi sono rimboccato le maniche, ho tradotto il pezzo originale in lingua inglese e poi ho allegato a questa pagina i fatti narrati dalla protagonista un po' ingenua ma ben determinata ad esercitare il suo diritto ad avere un'opinione personale sui fatti interni al suo paese, e a cercare di fare dialogare le opposte fazioni che hanno manifestato sul problema del Tibet nei mesi precedenti le imminenti Olimpiadi di Pechino.
Due gruppi di dimostranti si sono fronteggiati nella piazza dell'Università Duke a Durham in Carolina del Nord, Usa : uno pro-Tibet e l'altro cinese.
La studentessa di lingue Wang Qianyuan - conosciuta in tutto il mondo come Grace Wang per la consueta e datata prassi amerikana di anglicizzare i nomi cinesi - s'è interposta tra i due gruppi che non dialogavano ma si lanciavano slogan, e per questo è stata minacciata fisicamente, e successivamente l'aggressione è proseguita nel web e contro i suoi genitori nella Repubblica Popolare Cinese ... (continua).

Links

il Mastino = Elogio di Grace Wang (ombra cinese n. 02)

il Mastino = Berlino 1936 - Pechino 2008

Faida # 1




Continuiamo così, facciamoci del male ...

Alle 22 e 30 circa della sera del 9 giugno - lunedì scorso - i ragazzi del laboratorio "Crash !" sono stati aggrediti a bastonate e bombe-carta da un commando di 20 - 30 persone, mentre erano impegnati in un'assemblea aperta a tutti nella sede di via Zanardi n. 106.
Sembra che gli autori del raid siano anarchici locali e della regione, in lotta per i pochi brandelli di spazio materiale rimasto per gli antagonisti nella nostra città dopo la "cura Cofferati" ... una sceneggiata penosa, che poteva finire in dramma.
Sono nel mirino i ragazzi del circolo anarchico "Fuoriluogo" di via San Vitale, che avrebbero così vendicato un'incursione avversaria di qualche tempo fa. Si configura quindi una faida in piena regola negli ambienti alternativi della città : non ce n'era davvero il bisogno.
I ragazzi del Crash - leggevo sul Carlino del 10 giugno - non hanno l'intenzione di denunciare gli autori dei danni materiali (vetrate infrante) e fisici (qualche medicato al pronto soccorso). Potete leggere il loro comunicato sull'aggressione subita.
Ho fotografato una delle scritte che sono comparse (mesi fa) in via Broccaindosso e dintorni, e firmano il clima astioso all'interno della cosiddetta "ultra-sinistra" bolognese.
Quando l'antagonismo si fa del male da sè, l'establishment gode e se la ride ...

n. b.

Ho cuttato la seconda parte del post (ispirata da un graffito "acab" nella stessa strada) per crescerla in un prossimo aggiornamento del blog.

Links

"A sinistra insulti, agguati e sprangate" = rassegna-stampa di Indymedia (da Repubblica Bologna)

Comunicato sull'attacco al laboratorio "Crash !"

I demoni di San Pietroburgo



Mi piace vedere i film sul grande schermo, soprattutto quelli che ti lasciano le "scorie" e ti fanno riflettere, magari scrivere appunti. Come quest'ultimo girato da Giuliano Montaldo (dopo quasi 20 di lontananza dalle sale), goduto al cinema Odeon con l'amica Anna.
Negli ultimi tempi, è così poco il tempo che posso dedicare alla scrittura e alla manutenzione di questo sito-web ... (continua).


Links

Bufalo = I demoni di San Pietroburgo (recensione)

Sito ufficiale

Dell'eccesso e dei rimedi (impossibili)




La classe può essere un hamburger

Replico una bella foto dell'ereditiera più trendy del mondo da Mentecritica (è un fermo-immagine dello spot per lo Spicy BBQ Thickburger della catena Cke Hardee's) perchè la goduria alimentare era uno dei temi di un mio post di maggio, e quello di Fully critica con gusto parossistico il
modus vivendi del consumista italiano, anche dell'elettore-medio di sinistra che critica Berlusconi pur assomigliandogli : ho già criticato l'anti-berlusconismo ossessivo nell'ultima campagna elettorale, che alla fine è divenuto un boomerang ed ha alimentato il “mostro”. Ma non è questo il punto cui voglio arrivare.
L'immagine pubblicitaria rende bene il vecchio ma sempre grassato meccanismo della lussuria patinata che stimola bisogni sessuali (e gastrici, in questo caso).
E voglio raccontare di una mia guarigione miracolosa : nel gennaio dell’anno scorso guardai - su Mtv - un servizio dedicato a Paris Hilton ed immediatamente fui guarito dal mio (quasi) cronico mal-di-schiena !
Santa subito (ma in cuor mio lo è già) !
Che sintesi di classe e spazzatura in confezione glamour : una barbie in scala umana che produce e si ciba pure di spazzatura in un riciclo ecologico encomiabile. Adoro davvero la sua abitudine di sbattere in faccia alla gente la dispendiosa (eufemismo) vita personale : in fondo è quello che fa Manuel Uribe (un obeso messicano entrato nel Guinness dei primati) anche se non li vedrete mai insieme.
Il mio stile è prolisso, nodoso e complicato : facile che un mio pezzo non venga sviscerato - eppure ce n'è della “carne sulla griglia” - ma ci si fermi alla prima, superficiale, “plastica” lettura.
E' già successo e non mi sono meravigliato nemmeno stavolta : è scoppiato un casino con il post “Crepa grassone” ...

(continua)


Links

Bufalo = Dell'eccesso e dei rimedi (impossibili)

Bufalo = Crepa grassone

Fully = Un mondo senza Berlusconi ? Yes we can !

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Mieloso da morire ?





Gli "orsi" russi ne vanno matti

Quello col miele è il tortino multistrato "classico" iperglicemico e nutriente ... ( quasi ) indispensabile per sopravvivere a certe temperature-medie invernali, assieme ad una congrua scorta di vodka aromatizzata in casse : Анна ne aveva tanta nostalgia, ed immancabilmente ne mangiava uno - o forse di più - ogni volta che tornava a casa sua dalla mamma, nella munifica Mosca al neon post-comunista.
Poi la grande distribuzione pan-europea s'è destata e ha importato la famosa linea di prodotti dolciari anche nel nostro paese, per la felicità dei fan e dei neofiti.
E' anche la mia partenza mattutina preferita quando faccio colazione in casa, assieme ad una tazza calda mista di Nescafé classico ( due cucchiai piccoli ) e capuccino ( idem ) con l'aggiunta di latte e zucchero di canna ( 4 ) : che goduria, il sapore della Russia ...

Glossario

"Russkaja niva" - nome della casa produttrice - significa letteralmente "campo russo".

Link

Miele = scheda in wikipedia

Addio, Festa de l'Unità !



Sul viso del Russo - ed anche nel suo blog - si legge lo sgomento per la sparizione del nome della festa partitica più popolare e sentita : la "Festa de l'Unità" diventerà una banale "Festa Democratica" per mano del banale Pd, obliando così nome e storia di un'epopea generazionale ormai spenta.
Noi del pub ce n'eravamo accorti già da tempo : é Miro ad offrire con questo post un contributo lucido e romantico alla discussione ontologica su "cosa" sia diventata l'aggregazione in questo paese.
E su "come" bisognerebbe fare suonare la sveglia e ripartire, col groppo in gola della nostalgia.

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Miro = Lotta di cluster e tortellini

Spot # 3



Continua la serie dei trailer della nuova stagione estiva del Bolognetti, con questo inno demenziale a due voci : gli attori Riccardo e Sonia li avete già conosciuti ...

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Walternight = Bolognetti 2008 : spot n. 03