Testata

A proposito dei servi di San Nicola




Una splendida interpretazione del Krampus eseguita dall'artista Alexandria Noël [1].




Una cartolina natalizia d'epoca, Knecht Ruprecht è raffigurato nell'angolo in alto a destra [2].


[ ... ]


Archivio

di Marco Poli


La tradizione germanica descrive un personaggio che accompagna San Nicola, archetipo del Babbo Natale commerciale [3], e s'incarna in personaggi differenti nella genesi ma simili nella funzione.

1

Gli orribili krampus sono demoni che seguono San Nicola la sera del 5 dicembre, e, dopo il tramonto, il santo scompare e i maledetti sono liberi di fare scorribande nei paesi durante la Krampusnacht ( il giorno successivo è detto Nikolaustag ). La loro finalità è rapire e punire in modo cruento i bambini che sono stati cattivi durante l'anno che va concludendosi [4][5][6].

Il nome deriva dal tedesco kramp cioè “artiglio”, e sono raffigurati con una forma mostruosa : una figura in parte umana e in parte caprina dalle lunghe corna, robuste zanne, ed artigli, che non di rado ostenta una orribile lingua lunga. Nell'iconografia delle cartoline augurali di fine Ottocento – le krampuskarten – è spesso raffigurato con il pelo nero e talvolta importuna le signorine [7].

Pare che le origini risalgano alla Germania pagana e siano connesse alla ritualità del solstizio invernale, e questi mostri sono tutt'ora inseriti nel folklore dei popoli alpini : Austria, Germania, Slovenia, e Friuli. Ma anche in Cechia e Ungheria. Negli ultimi anni sono tornati di moda, e le feste popolari sono partecipate da cosplayer che ostentano costumi e trucchi davvero spaventosi { [8] ... }.

San Nicola ?




Icona di San Nicola ( dettaglio ) [0].




Variante commerciale di San Nicola [0].



Archivio

di Marco Poli


Appunti post-natalizi – mica volevo rovinare la festa ai bambini e ai ''bambini dentro'' online, eh – su quel pagliaccio variamente interpretato e facente funzione di testimonial del consumismo natalizio, noto comunemente nel fantasmagorico mondo occidentale come ''Santa Claus'', nel nostro Paese ''Babbo Natale'' [0].
A proposito della festa plastificata dagli anglosassoni che è diventato il Natale cattolico :


Tutto quello che sappiamo sul Natale lo hanno deciso le aziende

Il Babbo Natale della Coca-Cola è l'esempio più noto, ma nella storia imprese, grandi magazzini e agenzie di pubblicità hanno plasmato il nostro immaginario delle feste

[1]


Un vero campione della globalizzazione : bevi la Coca-Cola, che ti fa digerire !
Riavvolgo il nastro, e parto dalla figura che è stata d'ispirazione per la creazione del personaggio.

1

Nicola [2][3] nacque nel III secolo d. C. a Pàtara di Licia, non lontano dalla città ellenica di Mira ( Μύρα; trasl. anche nella forma : Myra ) in Asia Minore ( oggi Demre, Turchia )[4][5], in una famiglia benestante di fede cristiana.
Venne educato ai precetti del Cristianesimo e, trapassati anzitempo i genitori a causa di una pestilenza, dedicò la sua vita ad assistere i bisognosi, i malati, e i sofferenti, nonché nel servizio dato alla comunità come incaricato della Chiesa.
A Mira venne ordinato sacerdote poi acclamato vescovo, venne esiliato e imprigionato sotto l'imperatore Diocleziano – ''le prigioni erano così piene di vescovi, preti e diaconi che non c'era posto per i veri criminali: assassini, ladri e briganti'' – secondo alcune fonti partecipò al Concilio di Nicea ( 325 d. C. ) difendendo l'ortodossia contro l'arianesimo ( pare che prese a schiaffi Ario in persona ), e trapassò il 6 dicembre del 343.
Venne santificato entro un secolo dalla morte, ed è il santo più venerato nella cristianità.
Il 6 dicembre è il giorno a lui dedicato nel calendario gregoriano [6], il 19 nel calendario giuliano { [7] ... }.

C19/N – Altri riscontri, e il documentario “Invisibili”




La locandina del film.



Notizie

di Marco Poli


Altre pietre miliari nella confutazione critica della costruzione detta ''pandemia di Covid-19'' e conseguente vaccinazione di massa perpetrata dallo Stato italiano anche col ricorso allo strumento infame del ricatto.

1

Sapevamo già che la documentazione sui prodotti sperimentali detti ''vaccini anti-Covid'' presentata alle autorità nordamericane ed europee occidentali era fornita dalle stesse aziende farmaceutiche della cosiddetta Big Pharma – chiedi all'oste se il suo vino è buono – ed era parziale e non esaustiva : mancavano gli studi su genotossicità e cancerogenicità.
Tali aziende avevano preso accordi con le autorità – inclusa l'AIFA ( Agenzia Italiana del Farmaco ) – secondo i quali avrebbero dovuto implementare la documentazione con ulteriori prove a favore dei prodotti smerciati con modalità dubbie e attualmente sotto inchiesta { [1] ... }.
E invece, nulla :


Vaccini non sicuri, le ammissioni Aifa sono inquietanti

Su pressione del Tribunale Amministrativo del Lazio, l'Agenzia Italiana del Farmaco prima si contraddice e poi confessa di non poter esibire la necessaria (e obbligatoria) documentazione, cui era condizionata la vendita dei vaccini anti-Covid.

[2]


1.1

In Italia, nel 2022 sono stati finora registrati 390.700 nuovi casi di tumore, +14mila sull'anno precedente [3]: tra le giustificazioni ufficiali c'è il ritardo degli esami determinato dalle discutibili misure ''anti-Covid'', ma secondo il prof. Giovanni Frajese non può essere escluso il nesso con la vaccinazione di massa [4].

C19/N – La discriminazione è comprovata dai ricercatori



Notizie

di Marco Poli


Lo sapevamo già, perché abbiamo subìto e documentato per due anni abbondanti gli abusi perpetrati da una dittatura sanitaria de facto su una parte della popolazione, con l'accondiscendenza e talvolta la partecipazione attiva delle pecore umanoidi trasformatesi in kapò :


Covid, uno studio: nella pandemia vaccinati discriminavano i No-Vax

Dalla ricerca sulla rivista "Nature", che ha coinvolto 15mila persone di 21 Paesi, è emerso che le persone vaccinate contro il Covid-19 avevano atteggiamenti negativi verso i non vaccinati, non il contrario

[1]


Cito un passaggio tradotto e pubblicato su Byoblu :


Attraverso tre studi sperimentali congiunti [ ... ] dimostriamo che le persone vaccinate esprimono atteggiamenti discriminatori nei confronti dei non vaccinati, tanto quanto gli atteggiamenti discriminatori subiti da categorie simili come immigrati e minoranze.

Al contrario [ ... ] non vi è alcuna prova che gli individui non vaccinati mostrino atteggiamenti discriminatori nei confronti delle persone vaccinate, ad eccezione della presenza di influenze negative in Germania e negli Stati Uniti.

Secondo i risultati dello studio, solo in Ungheria e Romania non si assisterebbe ad alcuna forma di discriminazione dei non vaccinati. In questi paesi risulta vaccinata rispettivamente il 63,9% e il 42,3% della popolazione.

[2]


Bene.
Ora, le pecore covidiste hanno un documento della Scienza da loro sempre malintesa ma adorata : chissà se avranno il fegato di guardarsi allo specchio e di vergognarsi un po'.
( io, ne dubito ).

Qatargate ?



Notizie

di Marco Poli


Casi come il Qatargate mi fanno salire la nostalgia : sì, del giustizialismo di tempi passati nei quali il piatto più succulento dei quotidiani ( i social non esistevano ancora ) erano i fattacci di corruzione, magari con bella amazzone al centro dei movimenti.
Come Eva Kaili ( PASOK )[1][2][3], ad esempio :


Terremoto al Parlamento europeo, in arresto la vicepresidente greca e quattro italiani

La socialista Eva Kaili è stata fermata nell'ambito di un'inchiesta per corruzione legata ai Mondiali in Qatar che ha visto finire in manette, inoltre, Antonio Panzeri , ex eurodeputato di Articolo 1, e altri tre connazionali

[4]


1

Abbiamo visto le mazzette da 50 e 100 € sequestrate dalla polizia belga nella casa di Bruxelles della Kaili e del compagno Francesco Giorgi, nonché in quella di Antonio Panzeri ( PD → Articolo 1 ), tante da fare impallidire il cane della Cirinnà [5][6]:


Lo scandalo delle presunte "mazzette" dal Qatar

Qatargate, la montagna di denaro sequestrata: tra Kaili e Panzeri 1,5 milioni in contanti

I soldi dentro sacchi e rigorosamente in contante. Al milione e mezzo si aggiungono oggi altri 20 mila euro, sempre in contanti, sequestrati nella abitazione di Abbiategrasso a Francesco Giorgi, compagno di Kaili

[6]


La Kaili è stata destituita dalla carica di vice-presidente del Parlamento europeo :


625 voti a favore: l'Europarlamento destituisce Eva Kaili

La rimozione dalla carica di vice presidente del parlamento è stata approvata con 625 voti favorevoli su 628 deputati presenti

[7]


Francesco Giorgi ha cantato, la trama dei movimenti viene progressivamente definita [8][9] e cresciuta da ulteriori dettagli e sviluppi { [10][11] ... }.
Gli inquirenti hanno deciso di usare la linea dura :


Qatargate: Eva Kaili resta in carcere per un altro mese

Accolta la richiesta della procura federale belga per l'ex vice presidente del Parlamento europeo arrestata nell'ambito dell'inchiesta sulla corruzione, che coinvolge altri eurodeputati e loro collaboratori in rapporti con il Qatar

[12]

RU→UKR/170 – Le sparate del razzista Josep Borrell



Archivio

di Marco Poli


Il guerrafondaio [1] e razzista [2] Josep Borrell i Fontelles [3][4] è l'Alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza, facente funzioni di ministro degli Esteri dell'Unione Europea.
Davvero non sembra che la carica sia andata a una persona dignitosa, tuttavia è facile ipotizzare che, secondo i Padroni atlantici, il soggetto aveva il profilo giusto per il periodo bellico che stiamo vivendo e che è stato incubato per 8 anni prima di esplodere in modo più ampio il 24 febbraio dell'anno corrente.

1

Quattro anni fa, quand'era ancora il Ministro degli Esteri socialista della Spagna, Borrell fece quest'uscita :


Perché gli Stati Uniti d'America hanno un livello superiore di integrazione politica ?
Primo, perché hanno tutti la stessa lingua. E secondo, perché hanno pochissima Storia alle spalle : con l'indipendenza sono nati praticamente senza Storia.
L'unica cosa che hanno fatto, è stato ammazzare quattro indiani. Ma, a parte quello, fu molto facile [ ... ].

[5]


Evidenzio : ''quattro indiani''.

1.1

Beh.
Certo, il conflitto tra due civiltà così diverse – soprattutto nel concetto di proprietà privata e proprietà della terra, inesistente nei nativi e ben radicato nei coloni europei – era inevitabile, e vinsero coloro che disponevano di una superiore tecnologia militare. Questa bacheca non è il posto per frignare lacrime arcobaleno, ma per raccontare le cose come stanno ( nei limiti umani di chi scrive ).

Ma è doveroso ricordare che nell'America del Nord vennero uccisi 18 milioni di esseri umani ( Thornton; molti di più, secondo altri storici ), e solo poche centinaia di migliaia sopravvissero agli europei conquistatori e vennero rinchiusi nelle riserve indiane [6]: fu genocidio.
In tutto il continente, si stima che i nativi uccisi siano stati tra i 55 e i 100 milioni.

E quel figuro mostruoso che sta facendo le funzioni di ministro degli esteri della UE, ha sprezzantemente definito quei milioni di uomini, donne, e bambini ''quattro indiani'' : è razzismo.

Tuttavia, nessuna delle anime belle progressiste italiane s'indignò per la vergognosa uscita : la dittatura europea sta al di sopra di ogni principio morale e persino del parlamento italiano, e, fin quando è possibile ( fin quando le dimensioni del caso lo permettono ), gli scribacchini del mainstream hanno il compito di insabbiare le porcherie perpetrate dei burocrati di Bruxelles.

RU→UKR/169 – Fake news italiane sul Donbass



Notizie

di Marco Poli


Come coprire i crimini kievani nel Donbass [1]?

Mistificando i documenti e i fatti.
I ''giornalisti'' italiani ed europei occidentali in genere sanno come fare { [2] ... }:


La RAI mostra le immagini dei bombardamenti ucraini su Donetsk spacciandoli per russi

«È l’ennesima strage di civili quella del mercato di Kurakhove nel Donetsk, ci sono 8 morti e almeno 5 feriti ma colpi di artiglieria russi sono arrivati anche sulle fermate degli autobus al centro della città». Esordisce così Rosanna Fabrizi corrispondente da Odessa per il TG3 in un servizio del 7 dicembre. Riprendendo una fonte esclusivamente ucraina e immagini della Ukainska Pravda, secondo l’inviata della RAI l’esercito russo avrebbe bombardato la città di Kurakhove, colpendo anche l’area dello stadio “Donbass Arena” e del Mercato Coperto.

[ ... ].

Similmente la BBC ha usato le immagini di un edificio di Donetsk colpito dagli ucraini facendole passare per immagini dell’Ucraina bombardata dai russi, come riportato da Roman Kosarev, corrispondente di RT.

[ ... ].

[3]


1.1

Il servizio infame è visibile all'inizio del video di Giorgio Bianchi dedicato [4].

Il giorno successivo ( 8 dicembre ), il Tg3 ha replicato : stavolta, le immagini del mercato di Donetsk bombardato dagli ucraini sono state commentate da Maurizio Mannoni come un bombardamento russo di Kiev [5].

= La faccia come il culo.

RU→UKR/168 – Reportage italiani dal Donbass



Notizie

di Marco Poli


Continua il massacro quotidiano di Donetsk ( Донецк ), nell'omonimo oblast' russo ( Донецкая область ), perpetuato da anni dalla soldataglia kievana.
Negli ultimi giorni, il bombardamento di obiettivi civili e non strategici ( al contrario dei bombardamenti russi contro i nodi energetici della Piccola Russia detta ''Ucraina'' ) ha ripreso con forte intensità.

1

Vittorio Nicola Rangeloni [1] continua a testimoniare gli eventi sui suoi canali :

* ...
* 7 novembre [2];
* 9 novembre [3];
* ...
* 1° dicembre [4];
* 2 dicembre [5];
* 5 dicembre [6];
* 6 dicembre [7];
* 7 dicembre [8];
* 15 dicembre [9];
* ...

2

Nei giorni scorsi, Rangeloni è stato raggiunto da Giorgio Bianchi [10], di nuovo nel Donbass come inviato di Visione TV; i due si sono incontrati e hanno fatto una lunga chiacchierata [11], poi Bianchi ha iniziato a produrre una serie di reportage di ottimo livello ( come suo solito ): [12][13][14][15][16] ...

RU→UKR/167 – Mikhail Sergeevich Gorbacjov ?




M. S. Gorbacjov bambino con i nonni materni ucraini ( fine anni '30 ), da Wikimedia Commons – copyleft [0].




M. S. Gorbacjov Segretario generale del PCUS ( 1987 ), da Wikimedia Commons – CC BY-SA 3.0 [0].


[ ... ]


Archivio

di Marco Poli


La mia generazione di teenager negli anni '80 conserva un ricordo positivo di Mikhail Sergeevich Gorbacjov ( Михаил Сергеевич Горбачёв; trasl. anche come Michail Sergeevič Gorbačëv e in molti altri modi )[1]: tale opinione era il riflesso dell'oggettiva cessazione della Guerra Fredda con l'apertura democratica nella stessa Unione Sovietica e nei Paesi europei del COMECON ( Consiglio di mutua assistenza economica dei Paesi socialisti ), e di una comunicazione di massa occidentale benevolente se non espressamente elegiaca verso l'ultimo Segretario generale del PCUS ( Partito Comunista dell'Unione Sovietica ).

Perestrojka ( перестройка )[2] e glasnost' ( гласность )[3] divennero due parole familiari per gli occidentali e anche per gli italiani, sinonimi di ''cambiamento'' e ''trasparenza''. Non altrettanto popolare fu, oltre i confini sovietici, il termine uskorenie ( ускорение )[4] cioè ''accelerazione'' : il riconoscimento del ritardo dell'URSS nello sviluppo sociale ed economico rispetto agli Stati più industrializzati del mondo, e la programmazione di un recupero che, come sappiamo, non venne portato a termine.

2

M. S. Gorbacjov è passato oltre il 30 agosto scorso [5] e ha raggiunto l'amata moglie Raisa ( Раиса Максимовна Горбачёва; spesso il nome è stato trasl. come Raissa ) trapassata nel 1999 [6].

Tralasciando la miseria umana di tale Marco Rizzo che dichiarò pubblicamente di avere brindato al trapasso dell'anziano uomo politico [7], ci dovremmo chiedere : egli fu un buon presidente per i cittadini sovietici ?

Nella mia esperienza sul campo, cioè nei tre soggiorni moscoviti e in altri presso le comunità russe sparse nella sovietosfera ed ex-Paesi satelliti, ho raccolto spesso opinioni negative, quando non esplicitamente astiose : nelle parole che ascoltai direttamente dai moscoviti nel 1994-96, l'uomo dalla vistosa voglia sulla testa era considerato come il distruttore della società e del Paese, al minimo un sognatore pindarico un po' stupido.
I recenti sondaggi del Levada Center a proposito dei leader russi e sovietici di tutti i tempi confermano tale direzione d'opinione [8].

RU→UKR/166 – Terza Roma




Copertina del primo video della serie.



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Mauro Belardi è un russista italiano, già direttore dell'ufficio studi dell'Associazione Italia-Russia, autore di documentari e co-autore del saggio ''Il pendolo di Mosca'' con Vincenzo Corghi ( Editori Riuniti, 1997 ).
Dice :


Il titolo è dovuto a un processo caratteristico nella Storia russa : le oscillazioni pendolari della Russia, verso l'Occidente e contro l'Occidente.
Nel 1997 la Russia era nella fase di un turbolento occidentalismo. Però, siccome queste fasi si sono verificate diverse volte della Storia russa [ ... ] esaminando quelle che erano le carattestiche dell'epoca ci sembrava che questa fase non sarebbe durata a lungo, e che la Russia prima o poi sarebbe tornata contro l'Occidente, o l'Occidente contro la Russia.
Purtroppo, non ci siamo sbagliati.
Con questa serie di trasmissioni vorremmo portare i nostri spettatori più vicini alla comprensione di quella che è la Civiltà Russa.
Attualmente, il dibattito sull'argomento è piuttosto una diatriba giornalistica che tiene conto soltanto dell'attualità e ignora pressocché totalmente quelle che sono le matrici storiche di questo Paese che oggi noi chiamiamo Russia ma che non si è sempre chiamato così.

[ ... ]. In particolare, c'è un argomento che è quello della contrapposizione tra russi e ucraini. Io ho sentito spesso sostenere, anche da persone autorevoli, che gli ucraini e i russi appartengono a etnie diverse.
Adesso, noi vedremo insieme quale sia stata l'evoluzione della Russia a partire dall'antichità più remota, dall'antichità greco-romana quantomeno, e così potremo constatare se effettivamente questa posizione è vera.

[1]

RU→UKR/165 – Un “Boris Godunov” strumentalizzato ?




Ritratto dello zar Boris Godunov, autore sconosciuto ( XVII – XVIII secolo ), da Wikimedia Commons – CC BY-SA 4.0 [0].




Locandina dell'opera lirica andata in scena al Teatro alla Scala di Milano nei giorni scorsi [0].



Archivio

di Marco Poli


L'opera lirica ''Boris Godunov'' ( ''Борис Годунов'' )[1][2] scritta e musicata da Modest Petrovich Musorgskij ( Модест Петрович Мусоргский; trasl. più consueta : Modest Petrovič Musorgskij )[3], basata sulla tragedia di Alexander Pushkin ( Александр Сергеевич Пушкин; Aleksandr Sergeevič Puškin )[4] e sulla ''Storia dello Stato russo'' di Nikolaj Karamzin ( Николай Михайлович Карамзин; Nikolaj Michajlovič Karamzin )[5], è tanta roba.
L'edizione messa in scena dal Teatro alla Scala di Milano è stata accresciuta da un ulteriore livello di lettura.

1

Boris Fjodorovich Godunov ( Бори́с Фёдорович Годуно́в; Boris Fëdorovič Godunov )[6] fu un personaggio storico realmente esistito, un funzionario di corte sempre più potente che venne incoronato Zar di tutte le Russie dopo il decesso dei due figli maschi del celeberrimo Ivan IV detto ''il Terribile'' ( Иван Грозный; Ivan Groznyj )[7]: il maggiore Fjodor Ivanovich ( Фёдор Иванович; Fëdor Ivanovič ) era fisicamente deforme e debole di mente, e durante il suo regno lo stesso boiardo Godunov fu reggente de facto, l'altro era un bambino che le cronache ufficiali raccontano affetto da una forma grave di epilessia.

Proprio sulla figura del piccolo Dimitrij Ivanovich ( Дмитрий Иванович; Dmitrij Ivanovič )[8] e sul decesso ad Uglich ( Углич; Uglič ) paese sito sul Volga ( oggi nell'oblast' di Jaroslavl', Ярославская область ) nacque una controversia contemporanea al fatto e, successivamente, nell'interpretazione storiografica : circolò la voce che fosse stato ammazzato su ordine di Godunov, e, anche se gli storici non hanno mai trovato le prove di tale piano, l'ombra del sospetto gravò sul regno del novello zar.
Da cui, l'interpretazione letteraria di Pushkin ripresa da Musorgskij in una delle opere liriche più celebri e rappresentate nel mondo, che quest'anno ha aperto la stagione della Scala.

All'inizio del secolo nuovo ( il XVII ) nella vicina e nemica Confederazione polacco-lituana comparve un sedicente ''Dimitrij Ivanovich'' [9] ventenne che anni addietro, in età infantile, sarebbe scampato miracolosamente al sospettato omicidio politico : sostenuto dal re polacco Sigismondo III Vasa [10] nella macchinazione gesuitica ordita dal nunzio apostolico Claudio Rangoni, pretese il trono di Russia, e, ricevuto l'ovvio rifiuto, mosse contro Mosca un esercito cresciuto da unità alle dipendenze dei boiardi antagonisti del Godunov.
Durante la guerra lo zar morì di un accidente improvviso ( il 13 aprile 1605 ), la moglie Maria Grigor'evna Skuratova-Bel'skaja ( Мария Григорьевна Скуратова-Бельская ) e il figlio Fjodor Borisovich ( Фёдор Борисович Годунов; Fëdor Borisovič ) vennero uccisi dopo poche settimane [11], l'esercito russo passò dalla parte dell'usurpatore Dimitrij che venne incoronato ma esercitò il Potere poco meno di un anno, prima di cadere vittima egli stesso di un complotto dei boiardi che l'avevano sostenuto : non gli venne perdonata una tassazione ritenuta esosa né la politica filo-polacca e filo-cattolica.

1.1

Successivamente, altri due falsi Dimitrij [12][13] pretesero il trono occupato dal boiardo Vasilij Ivanovich Shujskij ( Василий Иванович Шуйский ; Vasilij Ivanovič Šujskij )[14] e poi dal re polacco Ladislao IV Vasa ( figlio di Sigismondo III ), a complicare il quadro del periodo detto ''dei Torbidi''.
Ma quest'ulteriore coda del caso non venne rappresentata nel già intricato dramma scenico.

RU→UKR/164 – Traffico d'armi da Kiev alle mafie europee e ai terroristi africani




Snappata del titolo di Analisi Difesa.



Notizie, e Archivio

di Marco Poli


Parte delle armi inviate dai ''fratelli europei'' all'esercito kievano { [1] ... } vengono girate ai gruppi terroristici di matrice islamista che agiscono in Africa :


Armi fornite all’Ucraina rinvenute nel Sahel e in Nord Europa

Il 30 novembre il presidente nigeriano Muhammadu Buhari ha denunciato la comparsa nella regione del Lago Ciad di armi provenienti dal conflitto in Ucraina, nel corso del summit tenuto ad Abuja dai paesi della regione [ ... ].

“Purtroppo, la situazione nel Sahel e la guerra in corso in Ucraina fungono da principali fonti di armi e combattenti che rafforzano le fila dei terroristi nella regione” ha sottolineato il leader nigeriano, citato dal quotidiano This Day [ ... ].

[2]


E non sono state ridistribuite solo nel continente africano, ma anche la criminalità organizzata europea fa provviste :


Preoccupazioni simili a quelle del presidente nigeriano circa il destino di parte delle forniture militari giunte in Ucraina erano state espresse nelle scorse settimane anche dalla Polizia finlandese che aveva riscontrato come organizzazioni criminali nel paese nordico dispongano di armi che erano state consegnate a Kiev e la stessa circostanza è stata registrata anche in Svezia, Danimarca e Paesi Bassi. Secondo Europol le organizzazioni criminali cercano di impossessarsi di fucili, pistole, granate ma anche di droni.
[2]

RU→UKR/163 – Obiettivi missilistici e doppio standard




Due articoli del mainstream che palesano sfacciatamente l'uso di un servile doppio standard di giudizio e nessun principio.



Archivio

di Marco Poli


Alcuni appunti sul doppio standard usato dalla decrepita e bollita Europa occidentale nella trattazione degli eventi internazionali e, in particolare, dell'Operazione speciale del Cremlino nella Piccola Russia comunemente detta ''Ucraina'' : la doppia faccia ( da culo ) non mai è stata così impudicamente ostentata.

1

Anziché ragionare e perseguire una ragionevole e realistica strategia di Pace, i burattini dell'Unione Europea continuano a fomentare il conflitto in corso [1]:


Il Parlamento europeo dichiara la Russia 'Stato sponsor del terrorismo"

[ ... ]

La Russia è uno Stato sponsor del terrorismo. Questo il contenuto della risoluzione votata a stragrande maggioranza (494 voti favorevoli, 58 contrari e 44 astensioni sui 596 presenti) dalla plenaria del Parlamento europeo a Strasburgo. Secondo i deputati europei, le esplosioni e gli attacchi russi in Ucraina contro i civili ucraini, sono da classificare come atti terroristici di Mosca [ ... ].

[1]


Il riferimento è ai ripetuti attacchi missilistici alle infrastrutture energetiche sul territorio della Piccola Russia, perpetrati dalle forze russe con metodica assiduità dopo la controffensiva kievana di fine agosto e l'attacco esplosivo al Ponte di Crimea ( detto anche Ponte di Kerch )[2].

Tuttavia, gli obiettivi dei bombardamenti sono militari ( uffici dell'esercito e dei servizi, caserme, depositi di armi e munizioni ... ), oppure militari E civili : le centrali elettriche riforniscono di energia non solo le abitazioni, ma anche le fabbriche di armi e munizioni, le linee dei treni che trasportano armi, munizioni, e truppe al fronte, e gli strumenti di comunicazione necessari alla filiera di comando.
Certo, l'altro risultato di tale azione è lo sfiancamento psicologico e morale della popolazione civile ... chissà se un giorno cacceranno il burattino cocainomane e gli sgherri neonazisti che lo circondano.

E gli attacchi russi sono precisi : in quasi 10 mesi di conflitto, i decessi dei civili sono stati nel rapporto di 1:10 rispetto a quelli dei soldati su entrambi i fronti, rateo senz'altro parecchio appesantito dalla criminale strategia kievana di usare sistematicamente i civili come ''scudi umani'' delle proprie postazioni [3].
Confrontate con le ''azioni umanitarie'' perpetrate nel mondo dagli USA e cagnetti alleati nel corso dei decenni.

Tuttavia, la UE ha dichiarato che la Federazione Russa è uno Stato terrorista, con un'espressione per giunta errata siccome l'esercito russo è direttamente protagonista in prima linea : ''Stato sostenitore del terrorismo''.
Terrorismo perpetrato da chi ?

1.1

Qualcuno ha avuto la dignità di contestare la deriva auto-distruttiva della soppalcatura burocratica :


[ ... ].

Ma non tutti sono favorevoli a etichettare la Russia in questo modo.

Ad esempio, il deputato ungherese, Balázs Hidvéghi, il cui governo è uno dei pochi ancora favorevoli a Putin in Europa, sostiene che l'attenzione dovrebbe concentrarsi sulla fine della guerra.

"L'Unione europea dovrebbe porre l'accento sulla costruzione della pace e di un cessate il fuoco il prima possibile e, quindi, su una situazione che ponga fine alla guerra, che ponga fine al conflitto militare", ha puntualizzato l'eurodeputato ungherese, Balázs Hidvéghi.

[ ... ].

[1]


Complimenti all'eurodeputato ( da Fidesz; ex-EPP ora indipendente nel Parlamento UE )[4][5] che ha avuto il coraggio di esprimere l'ovvia verità nel mezzo di un flusso costante di menzogne.

RU→UKR/162 – Hitler, Trump, Zelenskij ... e fake varie




Due copertine del settimanale statunitense Time a confronto.



Archivio

di Marco Poli


Annoto un'informazione ch'è diventata virale nella rete, l'accostamento della nomina di Adolf Hitler a ''uomo dell'anno'' del 1938, a quella odierna del burattino Vladimir Zelenskij ( Владимир Александрович Зеленский )[1]: sono entrambi criminali e la copertina del 2 gennaio 1939 riportava tale nomina, tuttavia non fu elegiaca ma spietatamente critica [2].

E' vero che Time dedicò varie copertine ''regolari'' al cancelliere tedesco { [3] ... }, e una di queste venne analizzata per la sinistra similitudine con quella dedicata a Donald Trump, ''persona dell'anno'' 2016 :


La copertina di "Person Of The Year" di TIME è più tagliente di quanto pensi

C'è un'oscura connessione storica che non dovrebbe essere trascurata.

[4]


Guardate bene i particolari.

2

Lo scorso 28 febbraio Monica Maggioni, la direttrice del Tg1, mandò in onda una copertina-fake di Time come vera, con un fotomontaggio tra V. V. Putin e A. Hitler [5].

RU→UKR/161 – Vladimir Zelenskij è due volte “Uomo dell'anno”




Snappata del dispaccio dell'AGI.



Notizie

di Marco Poli


La delirante narrazione atlantica non conosce soste, né limiti alle iperboli retoriche.
E così, dopo averlo paragonato a Gesù, Buddha, Socrate, Gandhi, San Francesco, Martin Luther King, Nelson Mandela ...
e dopo la spifferata candidatura al Premio Nobel [1], il burattino cocainomane costruito da Igor Kolomoiskij ( Игорь Валерьевич Коломойский )[2] e in uso al Potere atlantico, Vladimir Zelenskij ( Владимир Александрович Зеленский; trasl. spesso come Zelensky ), è stato nominato ''uomo dell'anno'' dal quotidiano finanziario della City londinese, il Financial Times ( proprietà della holding giapponese Nikkei ):


Zelensky è "l'uomo dell'anno" per il Financial Times

Secondo il quotidiano della City, il presidente ucraino "si è guadagnato un posto nella storia per la sua straordinaria dimostrazione di leadership e forza d'animo"

[ ... ].

Il quotidiano della City arriva a paragonare Zelensky all'idolo britannico della seconda guerra mondiale, Winston Churchill: come lui, si legge nel "long read", che andò alla radio per unire il Paese durante il blitz della Germania nazista sul Regno Unito, "Zelensky ha usato i social media con una campagna incessante per ottenere il sostegno militare e finanziario occidentale, trasformando la difficile situazione del suo popolo in una leva morale sui leader di Europa e Stati Uniti. Ha convinto gli europei a sostenere gli enormi costi per opporsi a Putin e ad offrire a Kiev un percorso verso l'adesione all'UE". Facendo questo, si è trasformato in "un alfiere della democrazia liberale nella più ampia competizione globale con l'autoritarismo che potrebbe definire il corso del 21 secolo".

Il presidente ucraino, continua l'articolo, "è arrivato anche a incarnare il coraggio e la resilienza del popolo ucraino nella sua lotta contro l'aggressione russa. È per questi motivi che il Financial Times ha scelto Zelensky come persona dell'anno".

[3]


Una marea di menzogne : nessuna ''leva'' è agita dal burattino cocainomane, bensì egli stesso non è che un mero arnese nelle mani del Potere atlantico, come i principali burocrati della maledetta Unione Europea.
E non ha affatto convinto i cittadini europei ''a sostenere gli enormi costi per opporsi a Putin e ad offrire a Kiev un percorso verso l'adesione all'UE'', perché in Italia e negli altri Paesi la maggioranza della popolazione è avversa a un maggiore coinvolgimento nel conflitto in corso, ed è giustamente preoccupata per le ripercussioni delle sanzioni a boomerang sul costo dell'energia, delle bollette domestiche e aziendali.
Fa poi ridere, la definizione posta nel catenaccio da Rai News data al presidente-fantoccio di un non-Paese in cui parecchie decine di oppositori sono stati assassinati negli ultimi anni, molti di più sono stati intimiditi con le minacce e le percosse dalle squadracce di strada legalizzate, è stato vietato l'uso della lingua russa ( lingua domestica di poco meno della metà della popolazione prima del 24 febbraio ) nei luoghi pubblici, cancellato il bilinguismo scolastico di quasi tutte le minoranze etniche, chiusi i partiti dell'opposizione, erti ad eroi nazionali i nazisti ucraini che collaborarono con quelli tedeschi nel massacro di 1+ milione di esseri umani inermi nella Seconda Guerra Mondiale [4]:

''portabandiera per la democrazia liberale''.



Capite bene che per credere a un tale cumulo di fandonie bisogna avere due requisiti : totale ignoranza della Storia della regione [5] e dei fatti degli ultimi anni ( almeno dal 2014 a oggi ), e totale incapacità di ragionare con la propria testa.
Purtroppo, questo tipo di ''moderno'' cittadino imbesuito prolifera nel nostro Paese, e nel resto dell'Europa centro-occidentale.

RU→UKR/160 – La Giorgina invia le armi a Kiev




Snappata del buon titolo di Open.



Notizie

di Marco Poli


Una pessima notizia che dev'essere appuntata, eppoi Open che azzecca un titolo è cosa memorabile :


Giorgia Meloni come Draghi: cosa ci sarà nel nuovo decreto sulle armi all’Ucraina

Il consiglio dei ministri è fissato per oggi alle 15. Questo pomeriggio il governo Meloni approverà il suo primo decreto per l’invio di armi all’Ucraina. La norma fornirà copertura legale per gli invii fino al 2023. E costituirà la precondizione per il decreto interministeriale con le forniture militari vere e proprie, atteso per fine dicembre o inizio gennaio [ ... ].

[1]


Il comunicato-stampa del Consiglio dei Ministri n. 8 del 1° dicembre ha confermato quanto detto :


CESSIONE DI MEZZI MILITARI ALL’UCRAINA

Disposizioni urgenti per la proroga dell'autorizzazione alla cessione di mezzi, materiali ed equipaggiamenti militari in favore delle Autorità governative dell'Ucraina (decreto-legge)

Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Giorgia Meloni, del Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale Antonio Tajani e del Ministro della difesa Guido Crosetto, ha approvato un decreto-legge che introduce disposizioni urgenti per la proroga, fino al 31 dicembre 2023, previo atto di indirizzo delle Camere, dell’autorizzazione alla cessione di mezzi, materiali ed equipaggiamenti militari alle autorità governative dell'Ucraina.

[2]


Riproduco dal preciso commento de L'Indipendente di Matteo Gracis :


[ ... ]. Il decreto va a prendere il posto di quello che era stato approvato dal governo Draghi (che era in scadenza) ricalcandone i contenuti, inclusi quelli più controversi: il Parlamento sarà informato attraverso il Copasir ma, una volta convertito il decreto, non dovrà più votare nuovi invii di armi; ci saranno passaggi parlamentari, ma si tratterà di liturgie vuote data l’assenza di voto. L’approvazione del decreto Nato è stata rapidissima, in un CDM di nemmeno due ore che conteneva ben 11 ordini del giorno, segno che all’interno della maggioranza di centro-destra tutti i partiti sono stati d’accordo senza sollevare particolari obiezioni.

L’approvazione del decreto arriva alla vigilia del sesto pacchetto di armi a Kiev, che potrebbe essere inviato tra la fine dell’anno corrente e l’inizio del prossimo [ ... ].

[3]


D'altronde, c'è un problema di conflitto d'interessi nella persona dello stesso Ministro della Difesa, Guido Crosetto [4][5] per le cariche assunte nel settore degli armamenti fino all'insediamento e per la proprietà di aziende del settore :


[ ... ] se il Pd sovente metteva ministri che favorivano le lobby, la destra evita intermediazioni e mette direttamente i lobbisti al ministero d’interesse. Presidente di Orizzonte Sistemi Navali, società statale del settore delle navi da guerra, presidente di Aiad, la Federazione delle aziende italiane dell’Aerospazio, consulente di Leonardo, ha creato anche una società di lobbying. Dopo la nomina ha annunciato le dimissioni da questi incarichi (ci mancherebbe pure), ma con lui il settore di riferimento si garantisce armi, armi, sempre più armi.
[6]

Addio, dizionario



Notizie, e Commento

di Marco Poli


Veniamo informati che l’edizione 2022 del prestigioso Dizionario dell’italiano Treccani [1] non è più un'opera di carattere prettamente linguistico, bensì neolinguistico cioè politico.
Gli autori – tali Valeria Della Valle e Giuseppe Patota – hanno prodotto un testo di propaganda ideologica globalista per la riprogrammazione linguistica delle masse, e lo rivendicano usando la solita, stucchevole ineluttabilità del ''nuovo'' che avanza :


Il Vocabolario Treccani è molto più che la versione aggiornata dell’opera pubblicata nel 2018: è lo specchio del mondo che cambia e il frutto della necessità di validare e dare dignità a una nuova visione della società, che passa inevitabilmente attraverso un nuovo e diverso utilizzo delle parole.
[1]


Sottolineo : ''mondo che cambia'', e ''una nuova visione della società, che passa inevitabilmente attraverso un nuovo e diverso utilizzo delle parole''.
E' pornografia delle intenzioni orwelliane di scasso e riassemblaggio che viene perpetuato in ogni settore della società umana, attraverso solerti collaborazionisti.

1

Vi troviamo, ad esempio, la piallatura dei generi :


Treccani cancella gli stereotipi di genere dal dizionario della lingua italiana

Nel nuovo vocabolario si troverà prima la forma femminile di quella maschile degli aggettivi, seguendo l'ordine alfabetico, e anche la forma femminile di tutte le professioni tradizionalmente registrate al maschile

[ ... ]. Architetta, notaia, medica, soldata, ma anche casalingo o ricamatore e altri nomi che finora sono stati ignorati per tradizione androcentrica saranno finalmente inseriti all’intero di un dizionario della lingua italiana, al fine di promuovere l’inclusività e la parità di genere [ ... ].

[2]


Sottolineo : ''tradizione androcentrica'' ... e commento : ''Mo' me lo segno'' ( cit. ).

Siamo ben oltre il limite del ridicolo, nel tentativo disperato di affermare dialetticamente la perfetta interscambiabilità tra uomini e donne = la negazione dei generi biologici : come se, a parità di scelta, non vi siano mestieri più idonei per un sesso o l'altro, oppure che alcuni non siano preferiti dagli uomini e altri dalle donne ... facciamo pur finta – cogliendo un esempio posto – che non occorra una robusta dose di testosterone per fare il soldato, al netto delle immancabili eccezioni [3].

A tal proposito, gli autori dell'ennesimo scempio della lingua italiana sembrano aver preferito l'inaudito ( e alquanto brutto ) termine femminile ''soldatA'' al già esistente e usato ''soldatessa'' : probabilmente, quest'ultimo ha la pecca di essere maggiormente dissimile per lunghezza e suono dalla forma maschile, pertanto dev'essere posposto oppure cancellato dalla Neolingua dell'assoluta ( e impossibile ) parità determinata con il bilancino del contacaratteri.

A questo punto, come già scrissi altrove, come individuo non asteriscato e di sesso maschile, potrei scrivere all'istituto e reclamare la desinenza maschile per quelle professioni che l'hanno al femminile : l'acrobatO, l'antennistO, l'artistO, l'autistO, il baristO ... mica giusto, che un uomo ( che si definisce tale al mattino, davanti allo specchio ) debba subire l'onta di un descrittore non concordato col proprio genere sessuale, eh !

...

Ma che scrivo ?

Le mie, sono farneticazioni determinate dal tossico retaggio ideologico della società patriarcale !

Mea culpa !


RU→UKR/159 – L'editoria mainstream è una fucina di fake news



Appunti


Andrea Lombardi [1] è una delle voci della controinformazione [2] che preferisco : personaggio dallo stile un po' eccentrico e dal carattere abbastanza indocile, documenta sempre molto bene i suoi approfondimenti e talk show.
E mi spiace che non sia molto frequentato nell'area dei miei contatti faccialibrari, siccome non vedo spesso ( eufemismo ) i suoi video girare nel mio feed collettivo.

1

Pochi giorni fa, ha pubblicato sul suo canale C'è di Peggio una rassegna-stampa delle porcherie che i ''professionisti dell'informazione'' nostrani – quelli di cui bisogna fidarsi [3], no ? – hanno scritto sulla Federazione Russa nei mesi dell'operazione speciale nella Piccola Russia detta ''Ucraina'' [4].
Cito l'incipit :


Per Carità, c'è un invasore e c'è una vittima : nessuno, qui, vuole mettere sullo stesso piano Russia e Ucraina.
Ma : avete mai provato a mettere in fila tutte le notizie dal 24 febbraio fino ad oggi ? Perché ... è un'operazione incredibile, è come farsi una botta di acidi.

[4]


Buona visione.



2023 – 09 – 24

Ho aggiornato la lista dei siti di Andrea Lombardi.

=

Note

[1] : Andrea Lombardi, sito-web, [ https://www.andrealombardi.it/ ];
Pantoprazolo Club : [ https://www.pantoprazolo.club/ ];
Facebook : [ https://www.facebook.com/andrealombardicedipeggio/ ];
Instagram : [ https://www.instagram.com/andrlmbrd/ ];
Odysee : [ https://odysee.com/@andrealombardicedipeggio:1 ];
Telegram : [ https://t.me/andrlmbrd ];
Twitch : [ https://www.twitch.tv/cedipeggio ];
X ( Twitter ): [ https://twitter.com/andrlmbrd ];
YouTube #1 : [ https://www.youtube.com/channel/UCCtExdgqJq9uke3_bIs7ESQ ];
YouTube #2 : [ https://www.youtube.com/channel/UC5VkRCVkP8ezBhiAejuXHXg ];
YouTube #3 : [ https://www.youtube.com/@lombardipodcast ].
[2] : ''Archivio'', Marco Poli, VK, 5 novembre 2022, [ https://vk.com/wall170191717_2793 ].
[3] : ''Coronavirus, Mediaset in prima linea per un'informazione responsabile: "Stop alle fake news"'', Tgcom24, 23 marzo 2020, [ https://www.tgcom24.mediaset.it/televisione/ecco-gli-spot-di-mediaset-contro-le-fake-news-sul-coronavirus_16471024-202002a.shtml ];
su FB : [ https://www.facebook.com/watch/?v=256836971986444 ].
[4] : ''Tutte le BALLE sulla RUSSIA raccontate dai giornali dall'inizio della guerra a oggi'', Andrea Lombardi - C'è di Peggio, Odysee, 2 dicembre 2022, [ https://odysee.com/@andrealombardicedipeggio:1/tutte-le-balle-sulla-russia-raccontate:4 ];
su YouTube : [ https://www.youtube.com/watch?v=LXedXYjJIHY ].

===



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{ prima pubblicazione del post su VK, il 5 dicembre 2022 [5]; su FB : [6] }.

[ ... ]

Schwab e la Wikipedia italiana



Appunti

di Marco Poli


Dalla scheda dedicata a Klaus Schwab { [1][2][3] ... } sulla WIkipedia in lingua italiana :


Klaus Schwab

Klaus Schwab (Ravensburg, 30 marzo 1938) è un filantropo tedesco, fondatore e presidente del World Economic Forum (WEF).

Biografia

Figlio di filantropi [ ... ].

[4]


Insomma, un ''filantropo'' ''figlio di filantropi'' ... in pratica, costui sarebbe un Gesù Cristo tornato sulla terra.
Nemmeno la Wikipedia in lingua inglese si è spinta a tanto, ed infatti nell'incipit si legge :


trad.

Klaus Martin Schwab ( pronuncia tedesca: [klaʊs ˈmaʁtiːn ʃvaːp] ; nato il 30 marzo 1938) è un ingegnere, economista e fondatore tedesco del World Economic Forum (WEF). Ha agito come presidente del WEF sin dalla fondazione dell'organizzazione nel 1971.

[5]


Nel testo della voce, la parola ''philanthropist'' ( ''filantropo'' ) non ricorre nemmeno 1 volta.

= Gli italiani si dimostrano ancora una volta più realisti del re, più fedeli alla narrazione del Padrone.

=

Note

[1] : ''Professor Klaus Schwab'', World Economic Forum, { PDF }, [ https://www3.weforum.org/docs/WEF_ProfessorKlausSchwab_Factsheet.pdf ].
[2] : ''The Great Reset'', World Economic Forum, [ https://www.weforum.org/great-reset/ ];
vedi : ''Klaus Schwab: "Il Covid è l'occasione per un 'reset' mondiale"'', euronews (in Italiano), YouTube, 19 novembre 2020, [ https://www.youtube.com/watch?v=H_Szaa_wecY ];
vedi : ''KLAUS SCHWAB E IL SUO GRANDE RESET FASCISTA: UNA PANORAMICA'', Michele Crudelini, Byoblu, 24 dicembre 2020, [ https://www.byoblu.com/2020/12/24/klaus-schwab-e-il-suo-grande-reset-fascista-una-panoramica/ ].
[3] : ''La quarta rivoluzione industriale'', Klaus Schwab, Franco Angeli, 2016, [ https://www.francoangeli.it/Ricerca/scheda_libro.aspx?Id=23670 ];
sull'argomento è disponibile una corposa bibliografia; in lingua italiana, vedi : ''Cyberuomo'', Enrica Perucchietti, Arianna Editrice, 2019, [ https://enricaperucchietti.blog/i-miei-libri/ ].
[4] : ''Klaus Schwab'', AA. VV., Wikipedia, [ https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Klaus_Schwab&oldid=130768795 ].
[5] : trad. da ''Klaus Schwab'', AA. VV., Wikipedia, [ https://en.wikipedia.org/w/index.php?title=Klaus_Schwab&oldid=1122957970 ].

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{ prima pubblicazione del post su VK, il 5 dicembre 2022 [6]; su FB : [7] }.

[ ... ]

C19/N – RU→UKR/158 – La Giorgina è voltagabbana anche in materia sanitaria




Alcuni dei testi discussi, a confronto.



Archivio

di Marco Poli


Le piroette della nana atlantica su obbligo d'iniezione e passaporto vaccinale.
Un breve repertorio.

1

Negli anni scorsi, la Giorgina si era espressa più volte a favore dell'obbligo vaccinale.

Giugno 2018 :


I vaccini sono una delle conquiste più importanti della storia della medicina e le vaccinazioni obbligatorie sono lo strumento che la comunità scientifica ci consiglia per debellare patologie solo apparentemente sconfitte per sempre. Lanciare messaggi confusi e contraddittori, con il rischio di alimentare paure e notizie false, è un errore che la politica non deve commettere. La salute degli italiani, e in particolare dei nostri figli, non è argomento sul quale dividersi o dare giudizi sommari.
[1]


Agosto 2018 :


Sui #vaccini occorre avere l'umiltà di affidarsi alla comunità scientifica. Per questo penso che tornare indietro sarebbe un errore. È un tema che non va affrontato a livello ideologico: lasciamo stabilire a chi ha competenze quali siano i vaccini necessari e obbligatori.
[2]


Le twittate sono ''magicamente'' scomparse dalla bacheca della politicante, ma i post sul suo sito personale sono ancora al loro posto : un modo invero bizzarro di fare pulizia e inscenare un cambio di direzione politica su alcuni argomenti topici, tuttavia la protagonista circense non è stata punita da un elettorato anestetizzato, al massimo dell'attività vitale proteso nervosamente a votare ''contro'' qualcuno.

C19/N – Myrta Merlino è accusata di comportamenti scorretti e incivili



Notizie

di Marco Poli


La cosiddetta ''giornalista'' Myrta Merlino [1][2] è stata tra i soggetti mediatici del mainstream più aggressivi e verbalmente violenti contro i cittadini dissenzienti la narrazione ufficiale della ''pandemia di Covid19'' e resistenti l'obbligo per legge dell'iniezione di un prodotto sperimentale, previa firma dell'inesistente consapevolezza delle caratteristiche e dei rischi derivati, e conseguente manleva delle responsabilità per la struttura officiante e gli operatori. Ma il vento gira ...

1

Attiva nella campagna d'Odio contro i ''no vax'' dal pupito della sua trasmissione seguita da centinaia di migliaia di spettatori [3], L'aria che tira [4], annoto una delle sue tante esternazioni pregne di razzismo sociale e menzogne :


No Vax, Myrta Merlino a Walter Ricciardi: "Non ci voglio più stare tra persone non vaccinate", "Tutti quelli che stanno morendo sono non vaccinati"
[5]


Prodiga nel diffondere il clima di terrore covidista e nella professione di fede nel Sacro Vaccino quale millantata unica soluzione contro la terribile! ''pandemia'' ( novembre 2021 ):


[ ... ] Voglio partire da questa frase, oggi, la frase di Jens Spahn: “Entro la fine dell'inverno, praticamente [l'espressione usata dal ministro è ''più o meno''] tutti in Germania saranno vaccinati, guariti o morti”. E' il Ministro della Sanità tedesco che dice queste parole, ieri, per descrivere la situazione drammatica nel suo Paese. Una frase che aldilà della durezza tipicamente tedesca spiega una verità che va bene per Berlino come per Roma o Parigi: non c'è alternativa al vaccino, o la malattia e, dunque, alle sue conseguenze che spesso sono molto dure [ ... ].
[6]


D'altronde, le dò atto di avere dichiarato esplicitamente la propria missione di cane da guardia del Potere :


No vax, Myrta Merlino: "Dentro quella roba lì c'è un mondo di mostri"

No vax, Myrta Merlino a Piazzapulita: "Dentro quella roba lì c'è un mondo di mostri: chi racconta di complotti mondiali, chi racconta cazzate sui media mainstream...Mi fa veramente arrabbiare"

[7]


Già.
Mai esistiti i complotti nella Storia, né le sovrastrutture palesi od occulte dei Poteri sovranazionali, vero ?

Sono altresì memorabili i battibecchi televisivi con l'area del pensiero critico { ... [8][9][10][11][12][13][14][15][16][17] ... [18] ... }.

Ma il Karma lavora anche per questi individui, occorre attendere il giusto tempo.

C19/N – Vaccinare in piena pandemia favorisce la mutazione del virus #2






Grafiche tratte dallo studio qatarino [5].


[ ... ]


Archivio

di Marco Poli


Già avevo annotato qualcosa sul nesso tra il prodotto sperimentale detto ''vaccino anti-Covid'' e la proliferazione delle varianti e sotto-varianti { [1][2][3] ... [4] ... }.

Lo studio di un team di ricercatori del Qatar ha evidenziato la maggiore diversità delle variazioni del virus nelle fisiologie dei soggetti vaccinati rispetto ai non vaccinati [5].

=

Note

[1] : ''Notizie'', Marco Poli, VK, 24 febbraio 2021 ( 20 febbraio ), [ https://vk.com/wall170191717_1083 ].
[2] : ''Notizie'', Marco Poli, VK, 11 agosto 2021, [ https://vk.com/wall170191717_1402 ].
[3] : ''Archivio'', Marco Poli, VK, 18 dicembre 2021, [ https://vk.com/wall170191717_1680 ].
[4] : ''Archivio'', Marco Poli, VK, 2 dicembre 2022, [ https://vk.com/wall170191717_2895 ].
[5] : ''Comparative analysis of within-host diversity among vaccinated COVID-19 patients infected with different SARS-CoV-2 variants'' ( ''Analisi comparativa della diversità all'interno dell'ospite tra i pazienti vaccinati COVID-19 infetti da diverse varianti SARS-CoV-2'' ), AA. VV., ScienceDirect, vol. 25, n. 11, 18 novembre 2022, [ https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S2589004222017102 ].

===



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{ prima pubblicazione del post su VK, il 3 dicembre 2022 [6]; su FB : [7] }.

[ ... ]

C19/N – Vaccinare in piena pandemia favorisce la mutazione del virus #1




Ritaglio dell'articolo pubblicato su La Verità.



Archivio

di Marco Poli


Che la vaccinazione determini nuove varianti dei virus a RNA ( attraverso la cosiddetta pressione selettiva ) che poi circolano all'interno di una situazione epidemica, è stato affermato anche da alcuni articoli del mainstream.
Ad esempio :


Coronavirus, il vaccino farà aumentare le mutazioni. Ma non fermerà le nostre cure

Sars-Cov-2 cercherà di evolversi per sfuggire alle nostre terapie. "È accaduto che dei vaccini imperfetti abbiano reso un virus più virulento" dice Luca Ferretti, Oxford. Per Fausto Baldanti, San Matteo, "sarà interesse comune di uomini e virus arrivare a una tregua". La terribile pandemia si risolverà in un raffreddore. Anche per Andrea Cossarizza, università di Modena: "Sarà una lunga partita a scacchi, ma alla fine avremo la meglio"

[1]


L'articolo è interessante perché espone diversi approcci da parte dei ricercatori scientifici intervistati, anche critici, sull'ovvio sfondo del convincimento nella loro attività.

Recupero alcuni scritti di professionisti della Medicina che hanno contribuito al dibattito.

1

Il prof. Pietro Luigi Garavelli [2], docente e direttore di Struttura Complessa di Malattie Infettive dell’Azienda Ospedaliero Universitaria ''Maggiore della Carità'' di Novara, secondo il Regime si è macchiato di molti peccati :

* nella primavera del 2020 sperimentò positivamente l'idrossiclorochina sui pazienti Covid, prima che fosse bandita dall'OMS dopo uno studio-farsa [3][4];

* nel marzo 2021 ha sostenuto l'uso dell'ivermectina, altro farmaco contestato dal baraccone [5];

* ha fatto la nota affermazione ''non si vaccina mai durante un'ondata epidemica'':


Cosa significa che è diventato endemico?

È dimostrato che ormai Sars Cov 2 è presente nella popolazione tutto l’anno. I portatori sani sono milioni di italiani. Per cui assistiamo a brevi ondate epidemiche a scadenza di mesi le une dalle altre, come è normale che avvenga. E come è normale, muta. Quanto alle varianti, chi cerca trova! Quante migliaia ce ne saranno in questo momento? Non lo sappiamo! Ricordiamoci che è un virus RNA, simile all’HIV, quindi- sotto pressione della nostra risposta immunitaria e dei vaccini- scappa e muta per sopravvivere. In questa situazione, a non essere normale è una cosa che si impara al primo anno di specializzazione. Ovvero, non si vaccina mai durante una epidemia. Perché il virus reagirà mutando, producendo varianti e sarà sempre più veloce di noi. Con un virus RNA o si trova un denominatore comune su cui montare il vaccino o, facendo vaccini contro le spike che mutano, non hai speranza di arrivare prima di lui. Lo ricorreremo sempre, ripeto, tende a mutare velocemente.

[6]


* ha criticato duramente le misure ''anti-Covid'' costrittive attuate in Italia :


Chiudere tutto danneggia psiche ed economia. Così, per evitare la malattia, si rischia di morire di paura. Occorrono più informazioni, sieri aggiornati alle mutazioni e trattamento precoce.
[7]


* a luglio, ha partecipato ad una manifestazione in piazza dei ''no pass'' ad Alessandria [8].

Per avere espresso le esperienze cliniche condotte e il suo autorevole parere critico, non solo ha ottenuto l'ovvia canea dei cani da guardia del Regime { [9][10] ... }, ma il Direttore generale dell’ospedale in cui esercita come primario e il Presidente dell’Ordine dei medici di Novara hanno dato il via all'iter per un procedimento disciplinare nei suoi confronti [11]: l'ennesima repressione di chi ha dissentito dalla strategia pandemica attuata con vigore e con sfregio della Costituzione per due anni abbondanti.

Alla fine di luglio, dopo i molti attacchi e le pressioni ricevute, Garavelli ha annunciato di sospendere qualsiasi divulgazione sulla Covid-19 cioè ha scelto l'auto-censura sull'argomento [12].