Testata

C19/N – Myrta Merlino è accusata di comportamenti scorretti e incivili




Snappata del titolo di Today [19].



Notizie

di Marco Poli


La cosiddetta ''giornalista'' Myrta Merlino [1][2] è stata tra i soggetti mediatici del mainstream più aggressivi e verbalmente violenti contro i cittadini dissenzienti la narrazione ufficiale della ''pandemia di Covid19'' e resistenti l'obbligo per legge dell'iniezione di un prodotto sperimentale, previa firma dell'inesistente consapevolezza delle caratteristiche e dei rischi derivati, e conseguente manleva delle responsabilità per la struttura officiante e gli operatori. Ma il vento gira ...

1

Attiva nella campagna d'Odio contro i ''no vax'' dal pupito della sua trasmissione seguita da centinaia di migliaia di spettatori [3], L'aria che tira [4], annoto una delle sue tante esternazioni pregne di razzismo sociale e menzogne :


No Vax, Myrta Merlino a Walter Ricciardi: "Non ci voglio più stare tra persone non vaccinate", "Tutti quelli che stanno morendo sono non vaccinati"
[5]


Prodiga nel diffondere il clima di terrore covidista e nella professione di fede nel Sacro Vaccino quale millantata unica soluzione contro la terribile! ''pandemia'' ( novembre 2021 ):


[ ... ] Voglio partire da questa frase, oggi, la frase di Jens Spahn: “Entro la fine dell'inverno, praticamente [l'espressione usata dal ministro è ''più o meno''] tutti in Germania saranno vaccinati, guariti o morti”. E' il Ministro della Sanità tedesco che dice queste parole, ieri, per descrivere la situazione drammatica nel suo Paese. Una frase che aldilà della durezza tipicamente tedesca spiega una verità che va bene per Berlino come per Roma o Parigi: non c'è alternativa al vaccino, o la malattia e, dunque, alle sue conseguenze che spesso sono molto dure [ ... ].
[6]


D'altronde, le dò atto di avere dichiarato esplicitamente la propria missione di cane da guardia del Potere :


No vax, Myrta Merlino: "Dentro quella roba lì c'è un mondo di mostri"

No vax, Myrta Merlino a Piazzapulita: "Dentro quella roba lì c'è un mondo di mostri: chi racconta di complotti mondiali, chi racconta cazzate sui media mainstream...Mi fa veramente arrabbiare"

[7]


Già.
Mai esistiti i complotti nella Storia, né le sovrastrutture palesi od occulte dei Poteri sovranazionali, vero ?

Sono altresì memorabili i battibecchi televisivi con l'area del pensiero critico { ... [8][9][10][11][12][13][14][15][16][17] ... [18] ... }.

Ma il Karma lavora anche per questi individui, occorre attendere il giusto tempo.

C19/N – Vaccinare in piena pandemia favorisce la mutazione del virus #2






Grafiche tratte dallo studio qatarino [5].


[ ... ]


Archivio

di Marco Poli


Già avevo annotato qualcosa sul nesso tra il prodotto sperimentale detto ''vaccino anti-Covid'' e la proliferazione delle varianti e sotto-varianti { [1][2][3] ... [4] ... }.

Lo studio di un team di ricercatori del Qatar ha evidenziato la maggiore diversità delle variazioni del virus nelle fisiologie dei soggetti vaccinati rispetto ai non vaccinati [5].

=

Note

[1] : ''Notizie'', Marco Poli, VK, 24 febbraio 2021 ( 20 febbraio ), [ https://vk.com/wall170191717_1083 ].
[2] : ''Notizie'', Marco Poli, VK, 11 agosto 2021, [ https://vk.com/wall170191717_1402 ].
[3] : ''Archivio'', Marco Poli, VK, 18 dicembre 2021, [ https://vk.com/wall170191717_1680 ].
[4] : ''Archivio'', Marco Poli, VK, 2 dicembre 2022, [ https://vk.com/wall170191717_2895 ].
[5] : ''Comparative analysis of within-host diversity among vaccinated COVID-19 patients infected with different SARS-CoV-2 variants'' ( ''Analisi comparativa della diversità all'interno dell'ospite tra i pazienti vaccinati COVID-19 infetti da diverse varianti SARS-CoV-2'' ), AA. VV., ScienceDirect, vol. 25, n. 11, 18 novembre 2022, [ https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S2589004222017102 ].

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{ prima pubblicazione del post su VK, il 3 dicembre 2022 [6]; su FB : [7] }.

[ ... ]

C19/N – Vaccinare in piena pandemia favorisce la mutazione del virus #1




Ritaglio dell'articolo pubblicato su La Verità.



Archivio

di Marco Poli


Che la vaccinazione determini nuove varianti dei virus a RNA ( attraverso la cosiddetta pressione selettiva ) che poi circolano all'interno di una situazione epidemica, è stato affermato anche da alcuni articoli del mainstream.
Ad esempio :


Coronavirus, il vaccino farà aumentare le mutazioni. Ma non fermerà le nostre cure

Sars-Cov-2 cercherà di evolversi per sfuggire alle nostre terapie. "È accaduto che dei vaccini imperfetti abbiano reso un virus più virulento" dice Luca Ferretti, Oxford. Per Fausto Baldanti, San Matteo, "sarà interesse comune di uomini e virus arrivare a una tregua". La terribile pandemia si risolverà in un raffreddore. Anche per Andrea Cossarizza, università di Modena: "Sarà una lunga partita a scacchi, ma alla fine avremo la meglio"

[1]


L'articolo è interessante perché espone diversi approcci da parte dei ricercatori scientifici intervistati, anche critici, sull'ovvio sfondo del convincimento nella loro attività.

Recupero alcuni scritti di professionisti della Medicina che hanno contribuito al dibattito.

1

Il prof. Pietro Luigi Garavelli [2], docente e direttore di Struttura Complessa di Malattie Infettive dell’Azienda Ospedaliero Universitaria ''Maggiore della Carità'' di Novara, secondo il Regime si è macchiato di molti peccati :

* nella primavera del 2020 sperimentò positivamente l'idrossiclorochina sui pazienti Covid, prima che fosse bandita dall'OMS dopo uno studio-farsa [3][4];

* nel marzo 2021 ha sostenuto l'uso dell'ivermectina, altro farmaco contestato dal baraccone [5];

* ha fatto la nota affermazione ''non si vaccina mai durante un'ondata epidemica'':


Cosa significa che è diventato endemico?

È dimostrato che ormai Sars Cov 2 è presente nella popolazione tutto l’anno. I portatori sani sono milioni di italiani. Per cui assistiamo a brevi ondate epidemiche a scadenza di mesi le une dalle altre, come è normale che avvenga. E come è normale, muta. Quanto alle varianti, chi cerca trova! Quante migliaia ce ne saranno in questo momento? Non lo sappiamo! Ricordiamoci che è un virus RNA, simile all’HIV, quindi- sotto pressione della nostra risposta immunitaria e dei vaccini- scappa e muta per sopravvivere. In questa situazione, a non essere normale è una cosa che si impara al primo anno di specializzazione. Ovvero, non si vaccina mai durante una epidemia. Perché il virus reagirà mutando, producendo varianti e sarà sempre più veloce di noi. Con un virus RNA o si trova un denominatore comune su cui montare il vaccino o, facendo vaccini contro le spike che mutano, non hai speranza di arrivare prima di lui. Lo ricorreremo sempre, ripeto, tende a mutare velocemente.

[6]


* ha criticato duramente le misure ''anti-Covid'' costrittive attuate in Italia :


Chiudere tutto danneggia psiche ed economia. Così, per evitare la malattia, si rischia di morire di paura. Occorrono più informazioni, sieri aggiornati alle mutazioni e trattamento precoce.
[7]


* a luglio, ha partecipato ad una manifestazione in piazza dei ''no pass'' ad Alessandria [8].

Per avere espresso le esperienze cliniche condotte e il suo autorevole parere critico, non solo ha ottenuto l'ovvia canea dei cani da guardia del Regime { [9][10] ... }, ma il Direttore generale dell’ospedale in cui esercita come primario e il Presidente dell’Ordine dei medici di Novara hanno dato il via all'iter per un procedimento disciplinare nei suoi confronti [11]: l'ennesima repressione di chi ha dissentito dalla strategia pandemica attuata con vigore e con sfregio della Costituzione per due anni abbondanti.

Alla fine di luglio, dopo i molti attacchi e le pressioni ricevute, Garavelli ha annunciato di sospendere qualsiasi divulgazione sulla Covid-19 cioè ha scelto l'auto-censura sull'argomento [12].

C19/N – L'aspirina è utile per curare la Covid-19




Snappata del tweet del prof. Matteo Bassetti.



Archivio

di Marco Poli


Se n'è parlato parecchio lo scorso agosto, dopo questo tweet del prof. Matteo Bassetti { [1][2] ... } che è diventato virale ed ancora viene riproposto nelle bacheche social :


Curo il Covid con l’aspirina da aprile del 2020. Questo studio dimostra che usare l’aspirina come antinfiammatorio riduce la mortalità senza aumentare il rischio di sanguinamenti. Viva l’aspirina
[3]


1

Il documento in questione è un meta-studio sull'efficacia dell'aspirina ( acido acetilsalicilico ) – medicinale consigliato da parecchio tempo dai medici ''complottisti'' – nella cura dei pazienti Covid, ch'è stato pubblicato a giugno da un team dell'Università medica della provincia di Anhui ( RPC ) con la collaborazione di alcuni colleghi residenti all'estero ( USA, Australia )[4].
I risultati finali sono positivi, ed evidenziano un calo della mortalità dal 27 al 36% [5].

Anche chi critica il documento [6] ha dovuto segnare l'enorme lavoro svolto dai ricercatori, che hanno preso in considerazione 5139 studi, ne hanno sgrossati 219, per arrivare infine ai 18 che sono stati aggregati [7].

2

Dall'entusiasmo del prof. Bassetti possiamo desumere ch'egli verificò clinicamente il buon effetto dell'aspirina, eppure non ricordo ch'egli pubblicò uno studio dedicato, né che combatté una battaglia contro le linee-guida del Ministero della Salute con la famigerata indicazione di ''tachipirina e vigile attesa'' { ... [8][9] ... }.
Devo controllare nell'archivio, già piuttosto nutrito di informazioni riguardanti il cattedratico e noto tele-virologo.

C19/N – RU→UKR/157 – Mario Draghi #1




Ritagli di alcune foto che ritraggono Mario Draghi.



Archivio

Prima parte

di Marco Poli


Appunti sul servo contabile dell'Élite apolide, il bancario di lungo corso Mario Draghi.

1

Mario Draghi [1][2] è nato il 3 settembre 1947 a Roma, dal dirigente bancario e d'impresa Carlo Draghi ( padovano; Banca d'Italia, IRI, BNL ) e dalla farmacista Gilda Mancini ( avellinese ).
All'età di 15 anni muore il padre, e poco tempo dopo la madre; l'adolescente Mario si ritrova ad essere precoce capo-famiglia siccome maggiore dei tre fratelli ( ci sono anche Marcello e Andreina ), e viene aiutato dalla zia nella gestione quotidiana degli affari domestici [3]. Sarebbe interessante analizzare la relazione tra la perdita dei genitori e la formazione del carattere freddo, calcolatore e spietato che contraddistinguerà la sua carriera bancaria e politica d'alto bordo.

1.1

Da un'intervista rilasciata al settimanale tedesco Die Zeit nel dicembre 2014 :


[ ... ].

– Ma potresti aver sentito il peso della responsabilità più di altri: hai perso tuo padre all'età di quindici anni e tua madre è morta solo poco dopo. Improvvisamente eri un capofamiglia molto giovane.

Ricordo quando, a 16 anni, tornavo dalle vacanze al mare con un amico. Tornava a casa e poteva fare quello che gli piaceva. Io, al contrario, mi trovavo di fronte a una pila di lettere con cui dovevo occuparmi, bollette che dovevano essere pagate. Ma i giovani non riflettono su ciò che devono affrontare e su come dovrebbero farlo. Semplicemente vanno avanti. Questo è importante, questo è ciò che impedisce loro di diventare depressi anche in circostanze avverse.

[4]


Poi, la spiegazione della formazione del suo spirito lavorativo e delle sue idee unioniste europee :


– Forse capiscono anche in una fase iniziale cosa devono fare per sopravvivere, ad esempio lavorare sodo.

Credere nel duro lavoro è qualcosa che i miei genitori ci hanno insegnato. Mio padre diceva che il lavoro è l'elemento più importante nella vita di ogni persona.

– Sembra proprio una virtù tedesca.

Ci sono molte persone che lavorano sodo ovunque nel mondo. Ma forse potrebbe essere stato influenzato dalla sua conoscenza della cultura tedesca. Il suo tedesco era buono quasi quanto il suo italiano. Negli anni '30, mentre era responsabile del finanziamento dei progetti energetici presso l'Istituto per la Ricostruzione Industriale (IRI), viaggiò molto in Germania per vedere cosa si faceva lì in questo campo. Non era raro, infatti, a quel tempo – lui era nato nel 1895 e si sposò tardi, a 52 anni – anche per le famiglie borghesi essere educate al senso di appartenenza a una cultura europea che si sarebbe estesa oltre i confini nazionali.

[ ... ].

[4]


Il padre era uno stretto collaboratore di Donato Menichella [5][6]: direttore generale dell’IRI nel periodo anteguerra, poi a fianco di Alcide De Gasperi nella ricostruzione del Paese e nella creazione del ''miracolo italiano'' come Governatore della Banca d’Italia dal 1947 al 1960 [7].
Pare che il piccolo rettile conobbe il potente banchiere durante un viaggio in treno [7].