Atea
La diciassettenne Zoja Anatoljevna Kosmodemjanskaja, partigiana e “santa” martire dell'Unione Sovietica, fu catturata dai nazi durante un'azione di sabotaggio, e impiccata il 29 novembre 1941.
Il suo corpo esanime venne fatto oggetto di vandalismo, da parte dei tedeschi : la cronaca storica sfuma nel mito.
E' stata un esempio per generazioni di proletari sovietici.
Links
Zoya Kosmodemyanskaya = scheda in wikipedia.org (eng)
Zoya's story = sezione dedicata in greeklish.org (contiene anche la biografia ufficiale del 1953)
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