Testata

Metatesto


metatesto

me·ta·tè·sto/
sostantivo maschile

Testo che accoglie al suo interno parti di altri testi o che vi allude ripetutamente.

Origine

Der. di testo, col pref. meta- •2002.

Google


Metatesto

Metatesto, insieme a prototesto, è un concetto coniato dallo studioso slovacco Anton Popovič riferendosi, in traduzione, al testo tradotto, la meta a cui deve giungere ogni processo traduttivo. Peeter Torop riprende il concetto di metatesto e lo amplia ulteriormente.

Wikipedia


1

Ora.
Potete credere che nel regime democratico ( non è un ossimoro se si considera lo stato delle “democrazie occidentali” ) in cui viviamo esiste la libertà di stampa cioè che i “giornalisti” possano scrivere ciò che pensano secondo intelletto e coscienza su testate provviste di un Padrone palese od occulto e di un “direttore responsabile” che trasmette le direttive politiche della proprietà ai sottoposti e sorveglia l'adempimento della traduzione negli articoli pubblicati, ma, secondo me, questa ipotesi è più irrealistica dell'esistenza di tribù di gnomi nei boschi che cantano e bevono felici, ed usano macchine magiche;

oppure potete considerare come dato preliminare nella fruizione dei mass media stipendiati la creazione di un metatesto informativo strumentale a vari scopi ordinati e distribuito secondo criteri industriali, e fare lo sforzo di decrittare le informazioni diffuse;
{ l'unica area davvero libera è ( ancóra ) quella sociale nel www;
qua sopra, leggete le prime due definizioni che ho trovato googlando “metatesto” e mi fermo a queste, siccome sono complementari e concatenate offrono una definizione generale che per il momento mi è soddisfacente }.

2

Il convincimento del Maestro di Dietrologia [ 1 , 2 ] è che alcuni fatti di cronaca vengano selezionati tra i migliaia di dispacci delle agenzie che arrivano nelle redazioni, e costruiti mediaticamente, al fine di comunicare un messaggio in codice a una controparte iniziata ( e, da alcuni anni, pubblica analisi sul suo blog Blogger );
{ allargando, la teoria trova sponda nei Ching [ 3 , 4 ] per cui nulla succede per caso };
la diffusione del messaggio beneficia poi dell'effetto branco od effetto valanga per cui le testate minori riprendono a carta carbone gli output di quelle di maggiore importanza politica, creando rapidamente fenomeni virali su scala di massa;
{ vedi anche le parole di Marcello Foa su frame e manipolazione : [ 5 ] }.

Ad esempio, riproduco l'incipit dell'analisi del metatesto informativo sui suicidi di Tiziana Cantone e Blandine Diavila [ 6 ] e consiglio la lettura del post “I delitti del foulard e i 2 cantoni. “Bravo” ... cit.” [ 7 ] :


In questo articolo voglio analizzare il caso mediatico del suicidio di Tiziana Cantone. Ovviamente, ne darò una lettura dietrologica e simbolica, mantenendo un profilo profondamente rispettoso nei confronti della sua persona, dei suoi familiari e di tutti i suoi cari.
Faccio da subito 2 ipotesi. La prima è quella relativa all'informazione ufficiale, ovvero, quella del suicidio operato tramite un foulard come estrema ratio di una pesante situazione che si era creata nel tempo e divenuta insostenibile. Ipotesi forse plausibile, facente parte di quelle tragedie che, purtroppo, succedono ai danni di donne umiliate, in questo caso, riferita alla violazione della sua privacy attraverso i social, dove è stata trattata come un'appestata.
Conseguenza scaturita dall'aver alimentato la gogna mediatica della popolazione ilica, dai falsi moralismi, dalla caccia alle streghe, dall'aver creato quella moda virale dell'offesa gratuita, violenta, macista di mezzi uomini e mezze donne, tutti pronti a schedarla come TROIA, salvo poi masturbarsi inebetiti e morbosi guardandola nei video, assaliti da un conformismo ipocrita e triviale [ ... ].

MdD


Aggiungo solo che nel caso di Tiziana Cantone [ 8 , 9 ] la vittima è stata anche giudicata correa del proprio supplizio, avendo girato e distribuito i video hard “in piena coscienza”, mentre soffriva di alcolismo e per questo aveva svolto un ciclo di psicoterapia;
ulteriore dimostrazione della potenza virale della rete informatica, e di come tutto quanto finisce nel www diventi di proprietà diffusa ed elaborato ( vedi il meme [ 10 ] “Stai facendo il video ? Bravo ...” [ 11 ] da cui ulteriore spunto dell'MdD ). 






Alcuni meme sulla vicenda dei video hard, divenuti virali nella rete


Tiziana è stata sopravvalutata dalla rete e magari con un umorismo un po' stupido, è stata una ragazza che ha fatto una sciocchezza e, a quel punto, non ha saputo cavalcare la tigre ma nemmeno ha trovato una persona abbastanza forte da aiutarla.

[ ... ]

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