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RU→UKR/136 – L'assassinio di Darya Dugina è stata un'iniziativa autonoma dei kievani ?



Titolo del New York Times [2].


Notizie

di Marco Poli


La comunicazione mediatica è l'elemento portante delle società umane moderne, attraverso il quale il Potere trasmette le direttrici motivazionali a chi opera in determinati settori, e tesse una trama depistante e/o sedativa per la plebe.
Anche nei periodi bellici, e soprattutto nel lungo tunnel delle emergenze continue nel quale ci hanno ficcati con la potenza di fuoco del mainstream.

1

Pertanto, una notizia data dal New York Times ( NYT ) di Mark Zuckerberg a proposito dello scempio di Daria Dugina [1] può essere significativa e andrebbe considerata non già come la prova chiara del cambio di direzione degli eventi deciso dalla direzione atlantica, bensì alla stregua di una sgridata e un ammonimento pubblico dato al burattino cocainomane di Kiev, alla cricca neonazista che ''affettuosamente'' lo circonda e lo sorveglia da parecchi mesi, e alla giunta kievana nel suo complesso ( inclusa la Verchovna Rada, la camera unica del Parlamento ):


Gli Stati Uniti ritengono che gli ucraini fossero dietro un assassinio in Russia

Funzionari americani hanno affermato di non essere a conoscenza del piano per l'attacco che ha ucciso Daria Dugina e di aver ammonito l'Ucraina al riguardo.

Washington – Le agenzie di intelligence degli Stati Uniti ritengono che parti del governo ucraino abbiano autorizzato l'attacco con autobomba vicino a Mosca ad agosto che ha ucciso Daria Dugina, figlia di un importante nazionalista russo, parte di una campagna segreta che i funzionari statunitensi temono possa ampliare il conflitto [ ... ].

[2]


Qualche capoverso più avanti, leggiamo lo smarcamento dei servizi USA dalla decisione e dall'attuazione pratica dell'assassinio eseguito a Mosca :


Gli Stati Uniti non hanno preso parte all'attacco, né fornendo informazioni né altra assistenza, hanno affermato i funzionari. Funzionari americani hanno anche affermato che non erano a conoscenza dell'operazione in anticipo e si sarebbero opposti all'omicidio se fossero stati consultati. In seguito, i funzionari americani hanno ammonito i funzionari ucraini per l'assassinio, hanno detto.

[ ... ] I funzionari americani sono stati frustrati dalla mancanza di trasparenza dell'Ucraina sui suoi piani militari e segreti, specialmente sul suolo russo [ ... ].

[2]


2

Non è l'unico segnale captato negli ultimi giorni, e vedremo come dovrà essere incasellato nella linea temporale e funzionale degli eventi in corso.
Teniamo presente che il testo riprodotto è un frammento della narrazione offerta dai Padroni, e pertanto dovremo mettere a fuoco la funzionalità di tale testo. Nessuno di loro dona un pezzo di Verità alla plebe – sempre che la spifferata pubblicata sia genuina – senza un tornaconto.
Certo, siamo di fronte a una rottura nella narrazione mainstream e la prima interpretazione attuabile è quella posta nel paragrafo soprastante.

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Note

[1] : ''Notizie, e Commento'', Marco Poli, VK, 21 agosto 2022, [ https://vk.com/wall170191717_2474 ].
[2] : trad. da ''U.S. Believes Ukrainians Were Behind an Assassination in Russia'', AA. VV., The New York Times, 5 ottobre 2022, [ https://www.nytimes.com/2022/10/05/us/politics/ukraine-russia-dugina-assassination.html ].

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{ prima pubblicazione del post su VK, il 9 ottobre 2022 [3]; su FB : [4] }.

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