Bordello # 2

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Gino Pino | Mazzetta [ 1 , 2 ] segnala sul suo wall facebookiano una notizia passata abbastanza inosservata nel baccano generale, ma che potrebbe dire del primo tassello per una moderna legge sulla prostituzione.
L'Agenzia delle entrate aveva accertato con il redditometro le entrate di una escort (una prostituta di alto livello) pari a 130mila euro annui, quindi la Commissione tributaria provinciale di Novara, con la sentenza del 02 - 01 - 11, ha stabilito che il reddito del soggetto deve essere tassato :

L'amministrazione finanziaria [ ... ] ha fatto riferimento all'orientamento dei giudici comunitari.
Già la sentenza della Corte di giustizia C-268/99 aveva affermato che la prostituzione è «caratterizzata dalla natura economica e da uno svolgimento in forma di lavoro autonomo, non sussistendo alcun vincolo di subordibnazione in capo a chi la esercita».
In pratica, la prostituzione è un lavoro autonomo e redditi percepiti si dichiarano.

[ 3 ]

E' chiaro che manca ancòra una legge apposita, ma quello che arriva da Novara è il primo impulso.

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Consideravo che l'unico effetto virtuoso del Gran Casino [ 4 ] potesse essere il varo di una normativa pragmatica in materia ed in linea con molti Paesi occidentali ... vediamo se è scoccata (finalmente) l'ora : lavoro autonomo e brothel (bordelli) [ 5 ] gestiti da cooperative di prostitute.
Come auspicato qualche anno fa, da un Nichi Vendola non ancòra smarritosi nel vendolismo [ 6 ].

Links

Anche i guadagni della escort non sfuggono al redditometro = articolo ne ilSole24ore.com

Bordello = post del Bufalo