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C19/N – Chi è Zoe Buhler ?




Una sequenza fotografica del brutale arresto di Zoe Buhler.



Notizie

di Marco Poli


E' una giovane madre di famiglia di 28 anni residente a Ballarat, nello Stato di Victoria in Australia [1], ed è gravida del prossimo figlio.
Ha lanciato su Facebook una iniziativa di protesta pacifica – e da attuare con le precauzioni consigliate di mascherina e distanziamento interpersonale – contro le misure estreme attuate dalle autorità locali, da tenersi sabato scorso nella città in cui vive, dove sono stati contati solo 4 casi di positività al SARS-CoV-2.

Qualche giorno fa è stata bruscamente arrestata in casa sua, ammanettata davanti al compagno e ai due figli piccoli, le sono stati confiscati computer e smartphone, ed è stata portata in commissariato per la notifica dell'azione sbirresca [2]. Rischia fino a 15 anni di galera [3].

Giusto per ricordare che la Dittatura sanitaria in corso non usa solo la Paura come metodo di controllo della popolazione, ma anche i classici metodi propri delle divise.

2

Di più.
Le stesse autorità intransigenti e brutali con la giovane donna incinta, sono state, al contrario, tolleranti verso la manifestazione Black Lives Matter tenutasi a Melbourne – capitale dello Stato di Victoria, sita a 105 km da Ballarat – a giugno, alla quale parteciparono circa 10.000 manifestanti [3][4].

3

Di seguito, riproduco uno stralcio dell'articolo pubblicato sul Ron Paul Institute for Peace and Prosperity :


trad.

Stato di polizia Covid australiano

L'arresto di Zoe Buhler la scorsa settimana da parte della polizia australiana, il cui video ha fatto il giro del mondo, dovrebbe terrorizzare chiunque creda nella democrazia liberale.

Buhler, una madre incinta di 28 anni, è stata arrestata mercoledì a casa sua vicino a Ballarat, Victoria. È stata ammanettata di fronte alla sua famiglia, le sono stati confiscati computer e telefoni ed è stata portata fuori di casa dalla polizia.

Cosa aveva fatto per meritare un trattamento così duro? Cosa aveva fatto per cui valesse la pena di costringere la sua famiglia a vederla ammanettata?

Molto poco. Aveva tentato, tramite un post su Facebook, di organizzare un pacifico raduno anti-lockdown a Ballarat, una città con solo quattro casi attivi di coronavirus.

Guarda le parole esatte del post di Buhler su Facebook e chiediti se giustificano l'intervento della polizia:


PROTESTA PACIFICA. Tutte le misure di distanziamento sociale devono essere seguite per non farci arrestare, per favore. Si prega di indossare una mascherina a meno che non ci siano motivi medici per non farlo. Il 5 settembre è il GIORNO DELLA LIBERTÀ!


La polizia di Victoria considera quelle parole un'attività criminale: "la pianificazione e l'incoraggiamento di attività di protesta". Di conseguenza, Buhler dovrebbe comparire in tribunale a gennaio dell'anno prossimo. Potrebbe essere incarcerata fino a 15 anni.

Tutto per un post su Facebook.

[ ... ].

[5]


E' dittatura sanitaria.

=

Note

[1] : ''Ballarat'', Wikipedia, [ https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Ballarat&oldid=110337844 ].
[2] : ''Covid: Australian anti-lockdown suspect's arrest draws controversy'', BBC News, 3 settembre 2020, [ https://www.bbc.com/news/world-australia-54007824 ].
[3] : ''Australia’s Covid Police State'', James Bolt, Ron Paul Institute, 8 settembre 2020, [ http://ronpaulinstitute.org/archives/featured-articles/2020/september/08/australia-s-covid-police-state/ ].
[4] : ''Australian Black Lives Matter protests: tens of thousands demand end to Indigenous deaths in custody'', Luke Henriques-Gomes ed Elias Visontay, The Guardian, 7 giugno 2020, [ https://www.theguardian.com/australia-news/2020/jun/06/australian-black-lives-matter-protests-tens-of-thousands-demand-end-to-indigenous-deaths-in-custody ].
[5] : trad. da fonte #3.

===



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{ prima pubblicazione del post su FB, il 9 settembre 2020 [6]; su VK : [7] }.

[ ... ]

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