
Fotoritratto di Vadim Papura [2].
Archivio di Marco Poli Ci sono stati molti modi per parlare del 9 maggio di quest'anno, giorno convenzionale della vittoria sovietica contro gli psico-nazi. Io, recupero un post pubblicato da Marina Rodina, con un breve preambolo mio. 1 Ogni anno è una delle fitte che arrivano a maggio, quel giorno del 2014 nel quale una massa di ultrà neonazisti e ubriaconi russini massacrò dozzine di persone alla Casa dei Sindacati di Odessa, dove avervano trovato riparo i manifestanti per l'ordine costituzionale violato con il colpo di Stato di Piazza Maidan, al termine dell'azione politica lubrificata da George Soros e altri spargitori di sterco, detta ''Euromaidan''. All'inizio degli scontri nel sito della città portuale, la polizia locale fece scandalosamente spallucce e se ne andò, lasciando il campo libero ai mostri, e così venne compiuta una strage di dozzine di persone, molti ragazzi e ragazze, almeno una era gravida, ammazzate di botte e a colpi d'arma bianca. Alcune bruciate vive. Soprassiedo sui dettagli. Non ho proprio voglia di ritrovare e linkare i video che sono girati subito nella rete, spesso registrati dagli stessi ebbri e animaleschi assassini. Magari lo farò, ma dovrò spezzare gli URL perché il contenuto non piacerà ai bot di alcune piattaforme social ( quelle di Meta, ad esempio ). Sì, è accaduto nel Paese fittizio disegnato a tavolino dai bolscevichi, detto convenzionalmente ''Ucraina'' che significa nulla di particolare – ''qualcosa che sta al confine'', ed era toponimo usato per varie ''zone cuscinetto'' tra gli imperi – e viene reclamizzato dai burattini di casa nostra come il ''baluardo a difesa della democrazia occidentale''. Qualche tempo dopo, il titolo della scheda wikipediana in lingua italiana è stato cambiato derubricando l'evento tragico a un mero ''incendio'', cioè a un evento abbastanza casuale [1]. Come dire che è stato il caso avverso. Senza pudore. 2 Ricordo solo uno dei ragazzi uccisi barbaramente dai subumani che piacciono tanto a Ursula von der Leyen e ai burattini degli apparati di Bruxelles e Washington. Si chiamava Vadim Papura ( Вадим Папура ), aveva 17 anni [2]:
2.1 Vadim è stato seppellito ad un'età che dovrebbe essere il migliore tempo della vita [3][4]. 3 Ho frequentato varie comunità russe e ho conosciuto ragazzi così nei miei viaggi a Est, con ideali, forte senso civico e di comunità, e, comunque la si pensi, un coraggio sfrontato. La cosiddetta ''Ucraina'' è nient'altro che una Piccola Russia ( Малороссия; trasl. : Malorossija ) dopata con gli estrogeni della politica bolscevica, costola della Grande Russia che è destinata a ricongiungersi con la sorella maggiore. Il delicato equilibrio interno di un Paese ''macedonia'', composto da una forte minoranza russa, 500mila rumeni ( e moldavi ), 160mila ungheresi, poi gagauzi, tartari, e altri gruppi ... tante famiglie miste [5][6] ... un ''piccolo impero'' – definizione di Eduard Limonov, aggiungerei ''impotente'' – che è stato lacerato dal golpe di Piazza Maidan consumato nell'inverno tra il 2013 e il 2014 con un'escalation di violenza culminata nel massacro di manifestanti e poliziotti colpiti dagli stessi cecchini – importati dalla Georgia – tra il 18 e il 19 febbraio, e la destituzione del presidente legalmente eletto Viktor Janukovich ( Виктор Фёдорович Янукович ) che non aveva la stoffa del martire, e scappò verso le oblast' orientali. Immediatamente, il Parlamento controllato dalla ex-opposizione reintrodusse la Costituzione del 2004 e cancellò il russo come lingua ufficiale regionale. Cittadini delle regioni della Nuova Russia ( Новороссия; trasl. : Novorossija ) si allarmarono, e costituirono gruppi di difesa ... la Crimea – con il distretto autonomo di Sebastopoli, sede della Flotta del Mar Nero – venne ripresa rapidamente dalla Grande Russia, mentre l'attrito tra le parti assunse la forma di guerra nelle oblast' russofone del Donbass ( regione storica russa, carbonifera e d'altre estrazioni minerali significative per l'economia ). A Kiev seguirono governi d'impronta nazionalista, che ostentavano figure di spicco provenienti dai partiti neonazisti ( tra le quali, da molti anni, l'attuale presidente del Parlamento monocamerale ): una follia, fare dirigere quel Paese così composito da esecutivi di russini peggio che nazionalisti, cioè inclini a risolvere le complessità con aggressioni e omicidi individuali e massacri di massa. Una follia istigata e finanziata dall'UE e dagli USA. Veniva così imboccata la strada verso il sicuro allargamento del conflitto, con l'Armata che finalmente entrava il 24 febbraio del 2022. = Note [1] : ''Se Wikipedia cancella la strage nazista di Odessa'', Agata Iacono, L'Antidiplomatico, 30 marzo 2022, [ https://www.lantidiplomatico.it/dettnews-se_wikipedia_cancella_la_strage_nazista_di_odessa/45289_45793/ ]; vedi : ''Incendio della Casa dei sindacati di Odessa'', AA. VV., Wikipedia ITA, [ https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Incendio_della_Casa_dei_sindacati_di_Odessa&oldid=144788004 ]. [2] : post, Marina Rodina, Facebook, 2 maggio 2025, [ https://www.facebook.com/marina.rodina.5492/posts/3993598560885138 ]; vedi anche : ''«Он хотел сделать этот мир лучше и добрее»'' ( ''«Voleva rendere questo mondo un posto migliore e più gentile.»" ), Людмила Владимирова ( Ljudmila Vladimirova ), Газета "Российский писатель" ( Giornale "Lo scrittore russo" ), [ https://www.rospisatel.ru/vladimirova-papura.htm ]. [3] : ''Mother Watched Helplessly Knowing Her Son Was Inside Burning Odessa Building'', ABC, 6 maggio 2014, [ https://abcnews.go.com/International/mother-watched-helplessly-knowing-son-inside-burning-odessa/story?id=23609512 ]. [4] : ''Vadim Papura'', Getty Images, [ https://www.gettyimages.it/immagine/vadim-papura ]. [5] : ''#Capirelaguerra – Un po’ di storia nella salsa: la complessità storica, etnica e geo-politica dell’attuale territorio ucraino (pt. 1)'', Andrea Muni, Charta sporca, 24 ottobre 2022, [ https://www.chartasporca.it/capirelaguerra-un-po-di-storia-nella-salsa-la-complessita-storica-etnica-e-geo-politica-dellattuale-territorio-ucraino-pt-1/ ]; vedi : ''#Capirelaguerra – Un po’ di storia nella salsa: il Novecento e i Duemila (pt.2)'', Alessandro Gregoratto e Andrea Muni, Charta sporca, 15 novembre 2022, [ https://www.chartasporca.it/capirelaguerra-un-po-di-storia-nella-salsa-il-novecento-e-i-duemila-pt-2/ ]. [6] : ''Storia del nazionalismo in Ucraina'', Andrea Franco, Limes, 17 gennaio 2014, [ https://www.limesonline.com/da-non-perdere/storia-del-nazionalismo-in-ucraina-14669223/ ]; vedi : ''Storia del nazionalismo in Ucraina, seconda parte'', Andrea Franco, Limes, 17 marzo 2014, [ https://www.limesonline.com/limesplus/storia-del-nazionalismo-in-ucraina-seconda-parte-14669471/ ]. === --- { prima pubblicazione del post su VK, il 10 maggio 2025 [7]; su FB : [8] }. |
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