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La sala d'attesa di Bernoulli

E' arrivato, anche quest'anno.
E come tutti gli anni, ci sarà la commemorazione delle vittime (assassinati e mutilati) della strage alla Stazione di Bologna ( 1980 ) [ 1 , 2 ].
Per il secondo anno consecutivo, il Governo non manderà alcuna faccia in propria rappresentanza da Roma [ 3 ] : più che una omissione in atti d'ufficio, mi pare una straordinaria e casuale parentesi di dignità e rispetto dei parenti ed amici delle vittime, e dei sopravvissuti.
Governi di destra, governi di sinistra si sono succeduti in questi 31 anni : e nessun esecutivo ha aperto i cassetti e resi pubblici gli incartamenti protetti dal segreto di Stato in tempo e sostanza utili alla determinazione di un maccherone troppo grosso per essere svelato ben 20 anni dopo il crollo del Muro di Berlino, così come è inadeguato spiegarlo con la fiaba gotica detta “Strategia della tensione”.
Probabilmente già inquinati alla fonte, gli incartamenti, ma quello sarebbe stato un atto dovuto.
E' stata condannata gente - i cosiddetti “esecutori materiali” - senza alcuna prova concreta, tanto per dare un contentino alla pancia di altri ...
Giusva Fioravanti è stato giudicato per la spifferata del solito pentito prêt-à-porter - Salvatore Marino non ha insegnato nulla ? - e riconosciuto da una delle povere vittime sopravvissute ( una persona sola tra le svariate centinaia di testimoni interrogati dai magistrati che hanno indagato sulla strage ) che asserisce di averlo visto quel giorno esatto alla stazione, travestito da tirolese ... un camuffamento perfetto per non dare dell'occhio a nessuno, no ?

( ci sarebbe da ridere, se non stessi scrivendo di una strage ).

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Tenersi a dovuta distanza da coloro che hanno sofferto e soffrono ancòra è, lo ripeto, una postura di eccezionale (e involontaria) sensibilità.
Casuale come i cittadini che non contano un cazzo ( come me e la stragrande parte di voi ) che si trovavano alla stazione Centrale quel giorno, oppure erano altrove : distribuzione bernouilliana [ 4 ] ovvero che restituisce solo due valori { come il lancio della monetina caro al serial killer di “Non è un Paese per vecchi” dei fratelli Coen ( 2007 ) [ 5 ] da Cormac McCarthy ( 2005 ) }.
Alle ore 10 e 25 di sabato 2 agosto 1980 ( un esempio ) :

Sala d'attesa (io) = 0

...

Io non ero là.
Sono certo di questo.
Arrivai qualche ora dopo con mio babbo, il ricordo che ho fissato è stata una scarpa sotto il portico dirimpetto la stazione, insanguinata ( colma di sangue, per dirla tutta ).
E non ho mai partecipato ad una commemorazione, perchè quando raggiunsi la proverbiale “età della ragione” il baraccone del 2 agosto già mi puzzava peggio del pesce marcio.
Ovviamente, ci sono i poveretti che rimpiangono l'ennesima occasione ( mancata ) per il lancio cialtrone dei pomodori, e li abbiamo già visti nei telegiornali : una vera corte dei miracoli.
Vabbè.
C'è chi s'accontenta di poco.

Links

“E se fossero innocenti ?” a cura del Comitato “E se fossero innocenti” = trasmissione su Radioradicale.it

Strage della stazione Bologna. Trent’anni e solo frammenti di verità = pagina ne Gliitaliani.it