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Fatti e opinioni


Contro i T-Days

Chi resiste, invece, resiste a fatica. «Ho dovuto lasciare a casa quattro dipendenti tre mesi fa — racconta Enzo Lococo, da 30 anni alla gestione del bar il Calice in via Clavature —: la gente spende meno e il nostro affitto, con il rinnovo del contratto, è stato aumentato del 20%. A queste condizioni non si può sopravvivere e l’amministrazione ha le sue responsabilità, perché con le politiche della mobilità impedisce che la gente venga in centro».
«Se la gente fa fatica a raggiungere il centro, anche se poi con i T days circola liberamente a piedi, alla fine noi perdiamo clienti, è un dato di fatto», dice Mimmo Sassone, da otto anni alla guida del bar di Galleria Cavour. «Gli affitti dei locali sono aumentati e l’indotto è calato vertiginosamente negli ultimi anni — spiega —, la clientela fissa non è più sufficiente, per quello ci servirebbero più clienti nel fine settimana».
Per ora Sassone non ha intenzione di toccare il personale. «Cerco di tagliare il più possibile sugli extra, pur mantenendo i miei standard di qualità — conclude — ma è dura, i giovani imprenditori oggi si sconfortano».

Corriere di Bologna


[ ... ]

1

Intanto, continua la distruzione del centro storico ( le attività umane → la socialità ) da parte del Comune di Bologna.
Attraverso lo strumento principe degli assurdi T-days [ 1 ].
La pedonalizzazione delle strade principali ( le vie Rizzoli - Indipendenza - Ugo Bassi ) per la felicità dei pirla che camminano in mezzo alla strada.
Felici di camminare in mezzo alla strada.
E nient'altro.
La gioia dei semplici.


2

I gestori di bar Enzo Lococo ( “il Calice”, sito in quella enclave dei bolognesi resistenti che é via Clavature, dietro via Rizzoli ) e Mimmo Sassone ( Galleria Cavour ) spiegano - assieme ad altri commercianti - il disastro al Corriere Bologna ( terzo paragrafo ) : [ 2 ].
Potremo dire che nemmeno i borbardamenti durante la II Guerra Mondiale fecero tanti danni : complimenti alla giunta Merola !

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6 commenti:

  1. Ancora in disaccordo.
    La letteratura urbanistica e' ormai consolidata sul fatto che pedonalizzazioni serie rendono le citta' dei salotti e comportano un aumento dell'afflusso di cittadini e paesani.

    Allora:
    1
    La perdita di potere di acquisto e' generale e non si puo' pensare che cio' non riguardi il volume di affari degli esercenti di bar e ristorazione.
    Cheppoi, se io devo essere rapinato di 5€ per un calice di 15cl di bianco, per me possono crepare tutti.

    2
    Essi tentano di rapinare e sono rapinati.
    La distruzione e l'espulsione della gente dal centro storico e' dovuta, in prinis, alla rapina parassitaria, all'ingordigia esosa del prezzo degli immobili, sia in vendita che in locazione.
    Solo dei delinquenti possono aumentare in questi contesti del 20% gli affitti.
    Allora se tu hai una intera economia che si basa sul rapinare, sullo scarnificare le tue vittime economiche il piu' possibile nel minor tempo possibile (torniamo alla DISTRUZIONE anche ECONOMICA dovuta all(a rendita parassitaria) EDILIZIA) avrai una ecomomia che crolla.
    Ohh mahhhh
    POrcaaaa miseriaa....
    In questo bel corso di acqua intasata di traffico dovi ci stiamo noi, piraña belli vivaci e tu, gia' magretto non vieni ad immergerti.
    Vorremmo che tu venissi pure qui a farti magna'pure in macchina, se ce la facciamo.
    Magari abolendo il trasporto pubblico che le poche risorse che c'abbiamo le mettiamo nella costruzione di altre paccate di km di strade e parcheggi e bretelle e mutandazze e passanti e tiracche.
    Poi e'colpa certamente dell'euro.

    Marco, perdona il sarcasmo, tu lo sai che sono feroce contro questo feticismo automobilistico che ha gia; distrutto il paese e le menti (e i corpi e un sacco di altre cose).

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  2. Lo so, lo so ... c'é nulla da rimproverare.
    E non mi é mica sfuggita la spirale di rincari, ma nella vasca dei piraña dell'aperitivo-apericena é pure possibile scegliere bene.

    Tuttavia.
    Sottolineo solo che :
    1 ) i T-days hanno quasi completamente cancellato il trasporto pubblico nell'area sottoposta al provvedimento, che GIA' era vietata ai mezzi privati;
    2 ) le aree pedonali piacciono pure a me, e ce ne sarebbe da pedonalizzare E riqualificare, DIETRO gli assi stradali maggiori, nel reticolo dei vicoli del centro storico.
    E' stato fatto, in tempi molto recenti, con il Ghetto e la zona Moline, perché non si dovrebbe continuare ?

    Con adeguati parcheggi per gli automezzi privati, dentro e FUORI le mura ...
    So che a te, questo non piace ( e non é mai stata la mia prima opzione di movimento, peraltro ) ma al Comune non dispiace, tanto che si sta parlando di nuovi parcheggi sotterranei in centro.
    Però al Comune di Bologna riesce da dio fare le cose alla carlona, in ordine inverso : sarebbe logico fare PRIMA i parcheggi e POI pedonalizzare ...
    e invece.

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  3. Oddio parcheggi in centro.
    MA è assurdo.
    I parcheggi in centro favoriscono il traffico che e' gia' congesitonato.
    E se metti i soldi nei parcheggi non li hai per le piste ciclabili, per le tranvie in sede propria, per rendere piu' veloce e capillare il servizio pubblico.
    Aggiungiamo che parte sempre piu' estesa della popolazione semplicemente NON ha piu' potere d'acquisto (fortunatamente!!) per spostarsi da soli con la propria auto.
    Per carita', piu' parcheggi in centro.
    Aumentare la dose di droga al drogato non e' saggio.

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  4. Segnalo questo papero che illustra bene il pensiero scientifico, ingegneristico e anche urbanistico su come affrontare il PROBLEMA del traffico (privato) che significa anche contrastarlo in molteplici modi.

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  5. Lo leggerò.
    Ma teniamo sempre presente che il successo dell'implementazione di una qualsivoglia teoria urbanistica, dipende molto dalla situazione solida preesistente.

    Una sera di un paio di mesi fa, discutevo con un mio amico di come cambiare la nostra città, e lui, entusiasta :

    - “Ma che ci vuole, a buttare giù tutto e a ricostruire meglio ?”

    EH.
    Lo si può fare dopo una guerra, e/o in un'epoca in cui la democrazia viene sospesa a favore di un regime dittatoriale.
    Entrambe le opzioni, si portano dietro conseguenze collaterali sgradevoli ...

    Cmq. leggerò l'articolo, adesso lo linko sul desktop.
    ( tnx. ).

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  6. * Diceva “mezza città” ... non esageriamo.

    :D

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