Testata

Visualizzazione post con etichetta fotografia. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta fotografia. Mostra tutti i post

RU→UKR/NNN – E il sindaco piddino celebrò il reggimento neonazista




Dettaglio del titolo dell'ANSA [9].



Archivio

di Marco Poli


Recupero un altro episodio dal sudicio scenario italiano del tempo disgraziato che stiamo vivendo. Il fattaccio è accaduto a Milano, lo scorso settembre.

1

Gli ultimi due anni ci hanno fornito un esempio da manuale di come il Potere prepara la platea dei popolani ad un atteggiamento irrazionale e bellicistico :

● tartassare le menti ( spesso poco o nulla allenate, quindi scadenti ) con la costruzione del Nemico per mezzo di una narrazione brevilinea priva di approfondimenti ( pochissimi cenni, sempre a senso unico ) di una vicenda complessa, semplificandola con esiti surreali e ridicoli ma accettabili da un popolo assai ignorante come quello italiano ( ultimo posto in tutta l'Europa per numero di libri letti procapite all'anno );

● quindi, mostrificare il Nemico con fake news a raffica che in una persona normodotata dovrebbero almeno suscitare qualche dubbio, ma sono state credute dai popolani intubati al televisore, come già visto durante la pandemia bio-mediatica e la ''emergenza climatica'' pure più mediatizzata che concreta.

E' stato usato qualsiasi stratagemma dialettico, finanche lo sdoganamento del nazismo ... SE è una finestra di Overton aperta { ... [1] ... } allora potrebbe essere davvero un passo verso il totalitarismo prossimo venturo.
Che – se sarà – stimo sarà rossobruno, forse più rosso che bruno.

2

Il Reggimento Azov è una famigerata unità combattente neonazista { ... [2][3] ... } inquadrata nell'esercito kievano.
Nel corso dei mesi, abbiamo ascoltato e letto i ''giornalisti'' nostrani sciorinare una lunga lista di sciocchezze gravi e al contempo ridicole, tra cui :

● in diretta televisiva, Enrico Mentana affermò ''il battaglione Azov non è un battaglione neonazista [ ... ]'' [4];
● i combattenti dell'Azov non sono nazisti, leggono Kant [5];
● in diretta televisiva, Massimo Gramellini affermò che esistono i nazisti buoni [6];
● ...

E Jorge Bergoglio, occupante abusivo del trono di Pietro [7], ha benedetto pubblicamente le mogli degli azoviani e pregato per i tagliagole [8].
E altro ancora.

2.1

Lo scorso settembre, è stata inaugurata una mostra fotografica organizzata dalla dall'associazione dei Giovani Ucraini in Italia ( UaMi ) nel capoluogo lombardo, e che come soggetto ha avuto i neonazisti dell'Azov asserragliati nei sotterranei dell'acciaieria :


'Comune Milano patrocina mostra su battaglione Azov', polemica

Municipio 1, 'il via libera è arrivato dall'amministrazione'

[9]


Premesso che da svariati anni il sudicio Azov non è più un battaglione, ma un reggimento composto da più battaglioni [10] la gran parte dei quali distrutti dall'Armata Russa proprio sul Mar Nero, nella battaglia urbana fino all'assedio dell'acciaieria Azovstal' ( Азовсталь ), ma, purtroppo, il seme malato e tossico dell'Odio pare avere germogliato nuovi esseri bui e deformi da buttare nella fucina della guerra.

Il ''democratico'' sindaco piddino della metropoli, tale Giuseppe Sala detto ''Beppe'' [11][12], dopo avere cacciato il direttore dell'orchestra della Scala russo Valerij Abisalovič Gergiev ( Валерий Абисалович Гергиев ) perché si era rifiutato di scrivere una lettera contro il Cremlino [13], ha patrocinato la celebrazione dei ''difensori'' della città portuale di Mariupol' ( Мариуполь ) – fondata dagli zar [14] e abitata da una netta maggioranza di russofoni che hanno sofferto il colpo di Stato del 2014 e seguenti politiche russofobiche.

Poliedro Berlusconi

Fotoritratto di Silvio Berlusconi anziano ma in buone condizioni fisiche

Fotoritratto di Silvio Berlusconi, scattato da Platon Antoniou [0].

[ ... ]


Commento, e Archivio

di Marco Poli


Appunti di getto lasciati nei social, ad epitaffio del trapasso di una figura senz'altro cardinale lungo 40+ anni di Storia italiana e che, per il mio divertimento personale, nei 20 anni di auge politicante ha bruciato le energie nervose e il fegato del Popolino.

1

Sì ...
quello del 2011 fu un vero-e-proprio golpe bianco preparato con l'inchiesta delle olgettine e il Rubygate che colpirono l'uomo oltre il politicante e l'imprenditore, e attuato con la speculazione finanziaria sullo spread che gettò nel panico i burocrati e i popolani italiani.
La prima intrusione nel perimetro personale venne superficialmente sottovalutata dal tycoon di Arcore, che poi incassò la seconda e un palese indebolimento dinanzi la pubblica opinione quanto mai aizzata dal gruppo Espresso – La Repubblica ( De Benedetti ) e vari personaggi televisivi.
Indebolito sul piano umano ( personale e pubblico ), pressato dal mercato globale alla mercé dei soliti noti, attorniato da mezze-figurine ( in senso fisico e metaforico ) ... Silvio Berlusconi accettò passivamente il golpe scatenato dagli ''alleati'' in Libia e non fece alcun ostruzionismo a supporto dell'alleato ( vero ), il colonnello Mu'ammar Gheddafi che venne massacrato assieme allo Stato e al Paese sull'altra sponda del Mediterraneo.

2

Vapore Sodo ha scritto la sintesi : ''è stato un buon politico ma non uno statista''.

Concordo.
Era un affarista pragmatico.
Sulla fortuna di trovarsi al momento giusto nel posto giusto no ...
da un lato gli fu indispensabile scendere in campo siccome i sicari del pool Mani Pulite gli avevano ucciso politicamente ( e indirizzato a morte fisica su lidi stranieri ) il suo referente Bettino Craxi, dall'altro fu consustanziale alla mutazione del Paese descritta da Freccero [1]: il finto bipolarismo politico – mutuato anch'esso dagli USA – è stato un teatrino divisivo e distraente il Popolino dai focus delle varie questioni, ed ha eccitato la pessima inclinazione caratteriale italiana alla faziosità campanilistica.

Berlusconi ne è stato il mattatore assoluto, tanto che per 20 anni non si parlava altro che di lui, santificato oppure demonizzato : era il vecchio confronto tra democristiani e comunisti, ridotto a mero pogo dialettico senza più ragioni vere.
A colpi di sberleffi e slogan.
Falso come il wrestling statunitense : a ben guardare, in quei due decenni c'è stata una sola linea politica, staffettata tra centro-destra e centro-sinistra.

Il personaggio era pur sempre un imprenditore dello spettacolo, e si trovò a suo agio nel ruolo.

Jack




Due fotoritratti di Jack Nicholson, scattati dall'eccelso David Bailey [1][2].



Foto, e Notizie


Due fotoritratti di Jack Nicholson [1][2] scattati dal fotografo londinese David Bailey [3].

Negli ultimi anni, il grande attore statunitense si è isolato dal mondo fisico e non esce quasi più dalla villa a Mulholland Drive ( Los Angeles, California ) che fu già di Marlon Brando { [4][5] ... }. Pure lui si isolò dal mondo negli ultimi anni di vita, e circola già la diceria di un influsso negativo generato dal sito.

4 aprile 2024

Nel 2013 si disse che si era ritirato dal cinema a causa della perdita della memoria [6].
Ed Eleonora Giorgi ha ricordato una vivace conversazione di qualche tempo fa :


“Non mi interessa, voglio solo fott***”, la risposta di Jack Nicholson all’invito di Eleonora Giorgi

Eleonora Giorgi racconta quanto sarebbe accaduto con il divo hollywoodiano Jack Nicholson, contattato affinché le desse un parere sul suo film.

[7]


Le notizie recenti raccontano di un uomo che semplicemente vuole godersi la vecchiaia :


Jack Nicholson rifiuta film da 13 anni: “Vuole viversi la vita”

Uno dei più grandi e iconici volti di Hollywood, sembra parecchio lontano dal voler interrompere la sua assenza dalle scene di oltre 13 anni. Jack Nicholson è divenuto ormai un fantasma che parla poco del suo futuro, ma nessuno può sapere cosa frulli dietro a quel inconfondibile sogghigno.

[8]

RU→UKR/18 – Dostojevskij e l'apice dell'idiozia politicamente corretta



Post dell'autore emiliano sulla conclusione della vergognosa faccenda.



Notizie

di Marco Poli


Il fattaccio che ha coinvolto lo scrittore ( professore alla IULM, saggista, traduttore ... ) Paolo Nori [1][2] è abbastanza noto.
Lo appunto perché ritengo sia di una gravità stigmatizzante lo stato di decesso della ''democrazia'' nel nostro Paese, allegando alcune spiegazioni e ulteriori notizie.

1

Il prorettore alla didattica dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca, d'accordo con la rettrice, ha rimandato sine die un corso in quattro lezioni sui romanzi di Fëdor Dostoevskij – talvolta scritto ''Fjodor'', ''Feodor'', ''Dostojevskij'' ... preferisco le esplicitazioni grafiche ''jo'' e ''je'' perché coerenti con la pronuncia delle vocali jotizzate russe ''ë'' ed ''e'' – ( Фёдор Михайлович Достоевский ) per ''evitare ogni forma dì polemica soprattutto interna in quanto momento dì forte tensione'' [3].
Non si sa se per pressioni esterne od interne, è un episodio di russofobia vergognoso, ancora di più perché agito da un ente che dovrebbe essere custode della Cultura.

Ha commentato Nori :


Non solo essere un russo vivente è una colpa, oggi, in Italia ... anche essere un russo morto, che quando era vivo, nel 1849, è stato condannato a morte perché aveva letto una cosa proibita, e ... quello che sta succendendo in Ucraina è una cosa orribile, e mi viene da piangere solo a pensarci. Quello che sta succedendo di conseguenza in Italia, sono cose ridicole. Una università italiana che proibisce un corso su Dostoevskij per la situazione [ ... ] è una cosa che non ci credevo, quando ho letto questa mail non ci credevo.
[4]


Particolarmente ipocrita, è stato lo sdegno artato da tale Giuseppe Sala, sindaco di Milano, che pochi giorni prima aveva stracciato il contratto con il direttore d'orchestra russo Valerij Gergiev [5].

1.1

Poi, la rettrice Giovanna Iannantuoni [6] ha fatto retromarcia negando spudoratamente che il corso fosse stato cancellato, ma Nori ha rifiutato l'invito rappezzato con lo scotch di un'applicazione imbecille del ''politicamente corretto'', poiché, accanto allo scrittore russo, avrebbe dovuto parlare anche di un autore ''ucraino'' :


Dostoevskij alla Bicocca, Paolo Nori dice addio all’università: «Niente corso dopo la censura». La rettrice: errore, mi scuso

La rettrice Iannantuoni: solo un malinteso, il corso è confermato. Ma lo scrittore: «Non condivido l'idea che se parli di un autore russo devi parlare anche di un autore ucraino»

[7]


E' la ''inclusione'' forzata, un tanto al chilo :


Continua Iannatuoni: Il nostro ateneo da sempre persegue i principi di inclusione, agisce contro ogni discriminazione ed ha sempre dimostrato di essere accogliente verso tutte e tutti.
[7]


Un caso che offre l'istantanea della condizione intellettuale degli atenei italiani, da cui escono gli ''esperti'' e i burocrati politicanti che vediamo quotidianamente in azione.
Ovviamente, i cagnetti da guardia ( ''watchdog'', ma di taglia piccola ) detti ''fact checkers'' sono accorsi a supporto del Regime, facendo la solita figura ridicola per eccessiva precipitazione [8].

2

Lo scrittore emiliano, uno dei massimi esperti italiani della letteratura russa e sovietica, dice onestamente :


Io purtroppo non conosco autori ucraini [ ... ].
[9]


Ed infatti, i piccoli russi non hanno sviluppato una cultura alta propria : il piccolo russo ( detto ''ucraino'' ) è un dialetto del russo ch'era parlato dai servi della gleba al servizio dei signori polacchi, lituani, e grandi russi.
Come ricorda lo storico Alessandro Barbero [10]: Gogol' ( allo stesso modo degli altri autori classici che la giunta di Kiev millanta come ''ucraini'' ) scriveva in russo, si sentiva russo, è uno dei grandi autori della letteratura russa.

3

Nori ha menzionato un altro episodio vergognoso : il fotografo russo Alexander Gronskij [11] è stato espulso dalla rassegna ''Fotografia Europea'' di Reggio Emilia [12] assieme agli altri autori dell'evento ''Sentieri nel ghiaccio'' dedicato alla Russia ( ospite d'onore ), che è stato cancellato [13][14]. Rappresaglia infame, rozza, e, nella fattispecie, persino paradossale, siccome Gronskij ha dichiarato di essere contrario all'operazione nella Piccola Russia ed è stato arrestato per avere manifestato contro la decisione di V. V. Putin [15].

La mostra ''Sentieri nel ghiaccio'' sarebbe stata allestita a Palazzo da Mosto con la curatela di Dimitri Ozerkov, direttore del Dipartimento di arte contemporanea del Museo Statale Ermitage, ed era il frutto di una collaborazione istituzionale tra la Fondazione Palazzo Magnani, il Comune di Reggio Emilia e l'Ermitage.
Si desume che la decisione censoria e russofobica – cioè razzista – sia stata mossa dal piccolo sceriffo Luca Vecchi ( PD, ça va sans dire ) [16] che, infatti, ha dichiarato ''l’inopportunità di ospitare [ ... ] un paese come la Russia che sta bombardando e attaccando senza motivo l’Ucraina''.
Palesando così non solo una pesante ignoranza storica e geopolitica della regione, ma anche il puro servilismo verso le direttive ricevute dal partitone.

=

Note

[1] : ''Nòri, Paolo'', Enciclopedia on line, Treccani, [ https://www.treccani.it/enciclopedia/paolo-nori/ ].
vedi : Paolo Nori, IULM, [ https://www.iulm.it/it/iulm/ateneo/docenti-e-collaboratori/nori-paolo ];
vedi anche : ''Un curriculum'', Paolo Nori, 17 aprile 2018, [ https://www.paolonori.it/un-curriculum/ ].
[2] : Paolo Nori, sito personale, [ https://www.paolonori.it/ ];
Facebook : [ https://www.facebook.com/paolo.nori ];
Instagram : [ https://www.instagram.com/paolo.nori/ ].
[3] : ''L’università Bicocca cancella il corso di Paolo Nori su Dostoevskij. Lo scrittore in lacrime: “È censura”. Poi il dietrofront dell’ateneo'', Chiara Baldi, La Stampa, 2 marzo 2022, [ https://www.lastampa.it/cronaca/2022/03/02/news/l_universita_bicocca_cancella_il_corso_di_paolo_nori_su_dostoevskij_evitiamo_le_polemiche_lo_scrittore_in_lacrime_e_ce-2866014/ ];
[4] : Paolo Nori, Instagram, 1° marzo 2022, [ https://www.instagram.com/p/CakmLRqguxO/ ].
[5] : ''Notizie'', Marco Poli, VK, 4 marzo 2022, [ https://vk.com/wall170191717_2037 ].
[6] : ''IANNANTUONI GIOVANNA'', Università degli Studi di Milano-Bicocca, [ https://www.unimib.it/giovanna-iannantuoni ];
vedi : curriculum vitae, { PDF }, [ https://www.unimib.it/sites/default/files/curriculum_vitae_giovanna_iannantuoni_pubblicato.pdf ].
[7] : ''Dostoevskij alla Bicocca, Paolo Nori dice addio all’università: «Niente corso dopo la censura». La rettrice: errore, mi scuso'', Federica Cavadini, Corriere della Sera – Milano, 2 marzo 2022, [ https://milano.corriere.it/notizie/cronaca/22_marzo_02/paolo-nori-chiude-porta-all-universita-bicocca-niente-lezione-la-censura-dostoevskij-baa55e62-9a79-11ec-a66e-5cad27f47546.shtml ].
[8] : ''Il corso di Paolo Nori alla Milano-Bicocca su Dostoevskij si terrà, l’Ateneo fa marcia indietro'', Luca Mastinu, Bufale[punto]net, 2 marzo 2022, [ https://www.bufale.net/il-corso-di-paolo-nori-alla-milano-bicocca-su-dostoevskij-si-terra-lateneo-fa-marcia-indietro/ ].
[9] : ''Per aprire la mente degli studenti'', Paolo Nori, 2 marzo 2022, [ https://www.paolonori.it/per-aprire-la-mente-degli-studenti/ ];
vedi su Instagram : [ https://www.instagram.com/p/CanfTXKKgGu/ ].
[10] : ''La Guerra tra Russia e Ucraina - Alessandro Barbero (Video - 2022)'', Alessandro Barbero - La Storia siamo Noi, YouTube, 14 febbraio 2022, [ https://www.youtube.com/watch?v=VCXTT2Tg2PQ ].
[11] : ''Alexander Gronskij'', sito-web personale, [ https://www.alexandergronsky.com/ ].
[12] : Fotografia Europea, sito-web ufficiale, [ https://www.fotografiaeuropea.it/ ].
[13] : ''La mostra della Russia a Fotografia europea è stata annullata'', Reggio Sera, 26 febbraio 2022, [ https://www.reggiosera.it/2022/02/la-mostra-della-russia-a-fotografia-europea-e-stata-annullata/286922/ ].
[14] : ''Dichiarazione del festival'', Fotografia Europea, [ https://www.fotografiaeuropea.it/fe2022/dichiarazione-del-festival/ ].
[15] : ''ARRESTATO A MOSCA ED ESCLUSO DAL FESTIVAL DI REGGIO EMILIA, IL CASO DEL FOTOGRAFO RUSSO GRONSKY'', Antonio Amorosi, Byoblu, 5 marzo 2022, [ https://www.byoblu.com/2022/03/05/gronsky-il-fotografo-russo-arrestato-a-mosca-ed-escluso-dal-festival-di-reggio-emilia/ ];
vedi anche : ''Reggio Emilia, il fotografo russo Gronsky: "Tutti contro di noi. Ma non li biasimo"'', Rosaria Napodano, il Resto del Carlino, 3 marzo 2022, [ https://www.ilrestodelcarlino.it/reggio-emilia/cronaca/fotografo-russo-gronsky-1.7422694 ].
[16] : ''Vecchi Luca - Sindaco'', Comune di Reggio Emilia, [ https://www.comune.re.it/retecivica/urp/retecivi.nsf/PESAssessoriComposizioneWeb/365AD19733BE9657C125842C002ACB9E?opendocument ];
vedi : curriculum vitae, { PDF }, [ https://www.comune.re.it/retecivica/urp/retecivi.nsf/52c4353cfb10351ac1257c0c003cc268/365ad19733be9657c125842c002acb9e/$FILE/Curriculum_Vecchi.pdf ].

===




---

{ prima pubblicazione del post su VK, il 5 marzo 2022 [ 17 ]; su FB : [ 18 ] }.

[ ... ]

C19/N



Foto di Andrea Sartori.



Commento

di Marco Poli


La separazione fino alla deprivazione corporale attraverso la virtualizzazione degli esseri umani è, assieme, il contenuto edulcorato e la finalità della comunicazione di massa nel tempo del fenomeno bio-mediatico ''pandemia di Covid-19''.
La fotografia postata dall'amico Andrea Sartori e scattata in un centro commerciale [1] è una delle immagini più cangianti della trasformazione in atto.

=

Note

[1] : Andrea Sartori, Facebook, 3 dicembre 2020, [ https://www.facebook.com/sartori.andrea.167/posts/383549702969308 ].

===




---

{ prima pubblicazione del post su FB, il 4 dicembre 2020 : [ 2 ]; su VK : [ 3 ] }.


[ ... ]

Coronavirus/3




Mascherina colorata in commercio, da Amazon [ 1 ]



PROPOSTA DI START UP: LE MASCHERINE ARCOBALENO

Qualcuno di voi ha voglia di attivare una start up sulla produzione di mascherine antivirali? Pare che le ditte che normalmente le producono, abbiano decuplicato i prezzi e stiano facendo miliardi.
[ ... ] l'incremento delle vendite implica che, arrivati a questo punto, si debba pensare anche alla diversificazione del prodotto e al design.
Io, dunque, butto là quest'idea: produrre mascherine color arcobaleno.
In questo modo, chi le indosserà lancerà un messaggio preciso, ovvero: io indosso la maschera perché ho paura del coronavirus, ma rimango sempre a favore della società liquida, della globalizzazione finanziaria e della deregolamentazione totale dei flussi di merci, capitali e forza-lavoro.




[ ... ]

1

E c'è chi percula la psicosi della mascherina con ironia, come l'amico Riccardo Paccosi [ 2 , 3 ... ] che punta l'approccio ideologico globalista della Sinistra fucsia compartecipe a oltranza della riduzione degli esseri umani a merce, e della fisiologica diffusione del virus.

 



Fotografia di Max Siedentopf, 2020


2

Posto anche l'artista tedesco-namibiano Max Siedentopf [ 4 ] che ho scoperto grazie all'amica faccialibresca Elena [ 5 ].
La serie fotografica “How-to survive a deadly global virus” consta di metodi bizzarri per costruirsi da sé una maschera d'emergenza, con almeno due chiavi di lettura possibili.

Yana




La copertina di Tattoo Life n. 119


1

Ho un forte debole per queste ragazze tatuate, è sovrascrittura che ha origine storica nelle pratiche sciamano-terapeutiche e già in epoca romana era usata per la marchiatura dei criminali [ 1 ], ed offre una iper-sollecitazione dei sensi : è il bello sul bello ... more is more contro il minimalista less is more.
A ognuno la sua scelta.
Io non ho un partito preso sull'argomento, dalla bellezza femminile al design lato, ma queste modelle mi fanno sbroccare da sempre.
{ lo so, questa mia dichiarazione d'amore riceverà il biasimo dell'oplita Lorenzo [ 2 ] }.

Nella mia personale ottica, queste ragazze sono devi [ 3 ] nel tempo della dissoluzone dell'Occidente sul ciglio dell'abisso di Moria, una terra che ha sospinto il mondo per secoli ma ora è prossima al punto del non-ritorno nel Grembo Virtuale.

Notte




Una immagine notturna di Parigi creata digitalmente, immaginata senza elettricità, dalla serie “Darkened Cities” di Thierry Cohen [ 1 ].


Che fine ha fatto la notte ?

Al tramonto, vista dai satelliti, l'Italia appare tra i Paesi più illuminati del pianeta. Un gigantesco albero di Natale che nasconde la Via Lattea e che ci fa ammalare, sprecando energia e togliendo il sonno.

di Sandro Orlando. Foto di Thierry Cohen


Ogni sera, quando cala il sole, il cielo di Milano si accende. Un alone di luce giallognola si leva sulla città. Un'unica, grande nube luminosa, che si estende fino a Brescia e Novara, Como e Vigevano. Più ci si allontana e più appare in tutta la sua intensità. Dagli 800 km di distanza del Suomi National Polar Platform, il satellite americano che dal 2011 orbita intorno alla Terra, l'area milanese appare come un immenso fuoco d'artificio, un'esplosione di luci che per potenza luminosa può misurarsi solo con poche altre grandi metropoli nel mondo: Parigi, Rotterdam, Mosca, Shangai o New York. Del resto la valle Padana è una delle zone del pianeta con il più alto inquinamento luminoso, e anche il resto della penisola non sta messo bene: «Oltre il 90% del nostro territorio è esposto a livelli d'illuminazione artificiale che non consentono più di vedere la Via Lattea», sintetizza Fabio Falchi, astronomo che da decenni studia il fenomeno e oggi presiede l'associazione Cielobuio, Con altri ricercatori, e grazie al contributo di migliaia di volontari che in tutto il globo hanno misurato la luminosità del cielo notturno con un'app scaricabile dal cellulare (Loss of the Night), Falchi ha elaborato un Atlante mondiale dell'inquinamento luminoso che vede l'Italia al primo posto tra le nazioni industrializzate del G20, per la percentuale di territorio dove la notte è alterata dalla luce [ ... ].

D di Repubblica

[ ... ]

1

Chiunque abbia visto le foto satellitari della Terra di notte, ha senz'altro notato le zone più illuminate del pianeta e, tra queste, la “Italia”.
Qualche giorno fa, ho recuperato un vecchio numero di D di Repubblica – # 1075 – con quest'articolo che ripropone l'argomento dell'inquinamento luminoso notturno [ 2 ] : l'atlante citato è disponibile on-line, nel sito Science Advances [ 3 ]. Ed oltre a quello dell'associazione CieloBuio [ 4 ] esiste un sito dedicato in lingua italiana ed inglese, curato da Pierantonio Cinzano : Light Pollution in Italy [ 5 ].


Cianografia




Cartolina di Racine, Wisconsin [ 1 ] stampata in cianotipia ( 1910 circa ).


cianografia

cianografia Processo grafico usato specialmente per la riproduzione di disegni tecnici tracciati su carta lucida. Si adopera carta sensibilizzata con ferrocianuro di potassio e citrato di ferro ammoniacale, stampando al sole o alla luce artificiale. Sviluppando in acqua, i tratti appaiono bianchi su fondo blu scuro. Il termine è anche comunemente usato per indicare un processo di riproduzione analogo, atto a dare però segni scuri su fondo bianco.

Treccani


cianografico

cianogràfico agg. [der. di cianografia] (pl. m. -ci). – Pertinente alla cianografia: procedimento c.; carta c. (o cianotipica), carta sensibile usata per riprodurre disegni per mezzo della luce, così chiamata per il colore azzurro delle parti impressionate; bozza c., quella ottenuta mediante cianografia dell’originale fotografico (impaginato trasferito su foglio trasparente) di un sedicesimo da stampare in offset, e effettuata per eseguire la revisione definitiva del testo e delle illustrazioni prima che tale originale venga trasferito sulla lastra metallica di stampa (frequente anche nella forma abbreviata ciano, s. f.).

Treccani


1

Qualche pagina da mettere a posto, sulla Wikipedia in lingua italiana.
Quella sulla cianotipia – la stampa di foto e documenti che sfrutta il processo cianografico [ 2 ] – è ancóra una bozza :



Cianotipia

La cianotipia è un antico metodo di stampa fotografica caratterizzata dal tipico colore Blu di Prussia (da qui il nome che deriva dal greco antico kyanos, "blu").

Storia

Lo scienziato e astronomo inglese Sir John Herschel inventò questo procedimento nel 1842, a pochi anni dal varo della fotografia da parte di William Fox Talbot in Gran Bretagna e Louis Daguerre in Francia.

Mentre i sistemi ideati da Talbot e Daguerre sfruttavano la fotosensibilità dei sali d'argento, il processo messo a punto da Herschel si basava su alcuni sali di ferro, precisamente il ferricianuro di potassio e il citrato ferrico ammoniacale. Questi due sali, mescolati assieme, sono molto sensibili e reagiscono quando posti di fronte alla luce di tipo solare. Frapponendo un negativo tra la luce ultravioletta e un foglio di carta su cui è stata applicata la soluzione ai sali ferrici, si produce un'immagine fotografica.

Il cianotipo è rimasto famoso nella storia della fotografia anche perché venne sfruttato pochi anni dopo la sua scoperta da Anna Atkins, considerata da molti la prima donna fotografa della storia. Lo stesso procedimento di stampa, grazie alla sua versatilità, è rimasto in uso, oltre che in fotografia anche come processo grafico per la riproduzione di disegni tecnici e di planimetrie, almeno fino agli anni quaranta del XX secolo. In queste applicazioni, sia pure nelle sue varianti, il procedimento ha preso anche il nome di cianografia o di "blueprint".

Wikipedia, 15 gennaio 2018


{ può essere ampliata traducendo altre sezioni dalla Wikipedia in lingua inglese – dove c'è una voce già più strutturata [ 3 ] – e da altre fonti }.

Altre cartoline




Una prospettiva della centrale elettrica.


[ ... ]

1

Massì.
In fondo, sono attratto da questa umanità schifosa che senza tregua alcuna insozza il pianeta. Sono attratto dalle tante ossimorìe concrete e intellettuali, e il Paese dispacciatore dell'ideologia più incoerente e instabile ( a scoppio ) ne offre a josa.

La centrale elettrica a carbone John E. Amos situata a Raymond nella Virginia dell'Ovest [ 1 , 2 ] è diventata iconica del rapporto tra produzione di energia elettrica e habitat – fisico e visuale – ed è una delle mete preferite per l'esecuzione di fotografie distopiche, come lo scatto di Mitch Epstein del 2004 dalla serie “American Power” [ 3 ] che è stato esposto anche alla Biennale del MAST : [ 4 , 5 ].
Questa super-centrale che è stata costruita negli anni '70 ed è stata avviata nell'ottobre del 1973, brucia 7+ M di tonnellate di carbone all'anno producendo 2,9 MW di energia elettrica e soddisfacendo le necessità di 2 M di case americane [ 6 ]. Chi abita nei paraggi sembra non farci più caso ed è quasi tediato dalla continua attenzione dei media, assuefatto alla convivenza visuale con un fabbricato di tali dimensioni [ 7 ].
{ l'impianto ( e la situazione abitativa ) potrebbe essere stato d'ispirazione per il disegno della centrale nucleare della cittadina di Springfield, nel cartone animato I Simpson  [ 8 ] }.




Un breve video del processo.




Veduta aerea.


RE




Rīga, 2015.


1

Ribadendo l'opinione precedentemente espressa [ 1 ].

Questa è una mia foto ( ed auto-ritratto ) street da una serie scattata nella città vecchia e nuova di Rīga, nel 2015.
La superficie riflettente di una vetrina permette il primo reciclaggio delle immagini, l'uso della saracinesca come texture nella sovrapposizione senza l'uso di Photoshop.
Anche le lettere ( in questo caso, le prime due di un franchise di abbigliamento dove ho comprato due belle t-shirt ) possono essere ritagliate dal contesto originale e ri-utilizzate nel frame fotografico per una serie molteplice di significati determinati dalle nuove correlazioni e contestualizzazioni ottenute con il ritaglio ( il campo visivo del fotografo è esso stesso una parte del tutto ) e la collocazione, anche retorica ( come nel filo logico in cui è inserito questo post ).

St-Tropez , 1959






Annette Strøyberg → Vadim ( a sinistra ) prende il sole sulla spiaggia di Saint-Tropez nel 1959.

Fotografie di Loomis Dean ri-pubblicate sul blog Vintage everyday – bring back nostalgia and memories ( via LIFE photo archive ) [ 1 ].

Morire di nostalgia per qualcosa che non vivrai mai.
V.


1

Sono attratto da alcune situazioni vintage ( e dalle ragazze interagenti ) come se avessi un legame con esse, uno stato d'animo irrisolubile per ovvie ragioni anagrafiche – tali scene avvennero prima della mia nascita, oppure furono lontane per luogo e cultura – e quindi sono vittima di una commozione estremamente ( e surrealmente ) nostalgica e sincera.

Ri-posto ad esempio le foto di quasi 60 anni fa che ritraggono due bambole paparazzate, la danese Annette Strøyberg allora Vadim ( dal 1958 al 1960 fu moglie del celebre regista francese di origini russe ed ucraine Roger Vadim – Вадим Игоревич Племянников – che la lanciò nel mondo del cinema ) [ 2 , 3 ] e un'amica-? nella località della Costa Azzurra resa pure popolare dall'industria cinematografica [ 4 ].

Michelle Phillips






Performance televisiva di “Dedicated to the one I love”, 1967 [ 1 ].


1

Divenne celebre nella seconda metà dei '60 come cantante ( e co-autrice di alcuni pezzi ) dei Mamas and Papas [ 2 ] band californiana che spaccava le classifiche con hit come “California Dreamin'” ( 1965 ) [ 3 ] che ha segnato un'epoca ed è stata tante volte usata nelle colonne sonore di film.

Poi modella e attrice al fianco di attori del calibro di Dennis Hopper, Jack Nicholson e Warren Beatty, e per la regia di gente come lo stesso Hopper – che la fece debuttare sul grande schermo in “The Last Movie” ( nella edizione italiana ri-titolato come “Fuga da Hollywood” ) [ 4 ] – John Milius, Ken Russell, Terence Young.
Michelle Phillips da Long Beach ( Los Angeles ) [ 5 ] è stata una delle icone degli anni '60 e '70 e, secondo me, una delle più ammirevoli incarnazioni della bellezza bionda.
Divorziò dal marito John nel 1969, e visse numerose relazioni sentimentali ( ed altri quattro matrimoni ). 

Ragazza davanti allo specchio




Una ragazza prova il velo da sposa di una sua amica, 1968, da una galleria su Vogue Mexico [ 1 ].

1

Il gesto sacrale di un angelo biondiccio E l'ostentazione di un bel sedere delineato dai jeans che attillano la carne, in una sola foto d'autore ma sconosciuto.

{ curiosità : la foto è stata indicizzata erroneamente da Google con “Michelle Phillips” [ 2 ] e “Sara Paxton butt” }.

Bookmark and Share

Sofia Boutella




Sofia Boutella ritratta dal fotografo e attore di cinema Rob Daly ( 2012 ) [ 1 , 2 ] : [ 3 ].



Sofia Boutella ritratta da Jean-Baptiste Mondino ( 2013 ) [ 4 , 5 ] per la rivista Numero # 140 : [ 6 ].


Nasce a Bab El Oued, un quartiere periferico di Algeri, il 3 aprile del 1982, figlia del compositore e pianista jazz Safy Boutella e di un'architetta. Studia danza classica dall'età di 5 anni, fino a quando nel 1992, all'età di 10 anni, si trasferisce con la famiglia in Francia, dove inizia a praticare ginnastica ritmica. All'età di 18 anni entra far parte della squadra nazionale olimpica.

Contemporaneamente studia danza hip hop, e partecipa ad alcuni spot pubblicitari e film. Viene notata da Madonna, che le offre di apparire in alcuni suoi video e di esibirsi al Confession Tour. La sua consacrazione artistica arriva grazie ad una partecipazione a uno spot di 60 secondi di Nike Women del 2005, a cui segue la campagna pubblicitaria per l'automobile Mazda 2. Recentemente si è esibita anche durante i concerti di Jamiroquai e Rihanna [ ... ].

Wikipedia


[ ... ]

1

Quindi l'algerina-francese Sofia Boutella [ 7 ] inizia la propria carriera come ballerina e raggiunge i vertici del pop system statunitense;

quindi viene notata dall'industria cinematografica e scritturata per ruoli soprattutto d'azione, nei quali la sua proprietà dei movimenti è esaltata : Kingsman - Secret Service ( 2014 ) [ 8 ], Star Trek Beyond ( 2016 ) [ 9 ] nel ruolo dell'amazzone aliena Jaylah [ 10 ] e altri.
Soggetto eclettico ed estremamente fotogienico, nel social visuale Pinterest sono fruibili svariate gallerie fotografiche dedicate, assemblate con gli scatti commerciali, d'autore e di consumo giornalistico che credo piaceranno all'amico UnUomoInCammino [ 11 ] frequentatore di milonghe ed estimatore di belle more [ 12 ] : [ 13 , 14 ... ].

Ankthi






Giulia Privitera aka Ankthi ritratta da Mattia Crepaldi, dalla serie “Oblivion – ft. Ankthi Roe” [ 1 ].


Albanese
Italiano
ankthi
ansia, da incubo
[ Google Traduttore ]


1

Adoro questa ragazza, davvero non mi riesce di scrivere 1 parola.

Fotografia e archeologia industriale






Fotografie di Claudio Alba.



1

Uno degli oneri della nostra generazione di mezzo è quello di documentare la Civiltà del Fare materiale – il dominio della materia e delle leggi fisiche e chimiche da cui essa è tramata e ha ragione d'essere così come la percepiamo – traghettando l'insieme complesso delle conoscenze e della memoria delle esperienze eseguite e vissute nei decenni e nei secoli attraverso l'era del Paese dei Balocchi multi–dimensionale e dei beni immateriali.

Anche attraverso la conservazione fotografica dei luoghi oggi attivi oppure in disuso, soppiantati dalla robotica e dal cinese a perdere.
Ci sono parecchie organizzazioni che si stanno occupando proprio di questa missione.
Alcune pagine-web e siti in lingua italiana, utili ad approcciare l'argomento :


Archeologia industriale
scheda wiki
AIPAI
associazione
Archeologia industriale. Architettura, lavoro, tecnologia, economia e la vera rivoluzione industriale
saggio di Eugenio Battisti
Archeologia Industriale | I Monumenti del Lavoro
associazione
Archeologia industriale in Emilia-Romagna [ banca dati ]
IBC
Archeologia industriale in Lombardia [ banca dati ]
Centro per la cultura d'impresa
Dall’archeologia industriale al turismo industriale. Il caso dell’alto vicentino
tesi di laurea
Museo della Cantieristica
Comune di Monfalcone
Terni Archeologia Industriale
-


Alcune pagine-web e siti in lingua inglese :


Industrial archaeology
scheda wiki
Industrial archaeology [ portale ]
Jef Poskanzer's Web Page

Selfies




   
selfie s. m. o f. inv. Autoscatto fotografico generalmente fatto con uno smartphone o una webcam e poi condiviso nei siti di relazione sociale. ◆ Una sfera rossa che si muove sullo schermo nero di uno smartphone e il gatto la segue con la zampa fino ad attivare la fotocamera del telefono. Scatta così il "selfie" felino, l'autoscatto realizzato direttamente dal proprio gatto grazie a una serie di nuove applicazioni [...]. (Repubblica.it, 11 luglio 2013, Tecnologia) • Il selfie twittato da Ellen DeGeneres con Angelina Jolie, Brad Pitt, Kevin Spacey e altre celebrity alla cerimonia degli Oscar ha infranto ogni record. Centomila retweet in pochi minuti, quasi 800 mila in trenta; oltre 2,5 milioni in tutto, nel momento in cui scrivo: il triplo di quelli prodotti dal tweet con cui nel novembre 2012 Barack Obama annunciava, abbracciando la moglie Michelle, «altri quattro anni» alla presidenza degli Stati Uniti – fino a oggi, il più retwittato di sempre. (Fabio Chiusi, Wired.it, 3 marzo 2014, Attualità).
Dall'ingl. d'America selfie.

Treccani.it


1

Un manifesto realizzato da Luca Oleastri aka Innovari [ 1 , 2 ] per il progetto The Earth is Flat [ 3 ] sul tema del controllo delle masse.
E' un memento correlato alla privacy nella rete estesa [ 4 ] abusata dalle agenzie governative “per il nostro Bene” ( NSA in testa ) : stampatelo e appiccicatelo sul muro delle vostre camere.

In morte di Andrea Rocchelli





[ ... ]

1

Andrea “Andy” Rocchelli era un fotografo freelance del collettivo Cesura [ 1 , 2 ] che è stato ammazzato dai colpi di mortaio sparati dall'Esercito Ucràino nell'area di Slaviansk ( Славянск ) [ 3 ] assieme all'amico e interprete, il giornalista russo Andrey Mironov ( Андрей Миронов ).

Anche in questo caso, i “giornalisti” pummaroli ( quelli che se ne stanno al calduccio, ai terminali nelle redazioni italiche e ben lontani dalla guerra ) hanno dato il peggio di sé e non m'aspettavo altro.
Sebbene Rocchelli stesse lavorando assieme alle milizie della Repubblica Popolare di Donetsk [ 4 ] ( lo testimonia il suo reportage in corso d'opera : [ 5 ] ) e secondo l'Ansa [ 6 ] vi sia un testimone non di parte ( un giornalista francese ) che riferisce l'attacco subito dai soldati fedeli a Kiev, nei giorni scorsi avete letto e ascoltato speculazioni sulla morte del fotografo che portano tutte alla colpevolezza dell'Esercito del Popolo di Donetsk, ai “ribelli filo-russi”, e riverberano la menzognera versione ufficiale del Governo ucràino neo-liberista e neo-nazista.
{ la ministra degli Esteri Federica Mogherini chiede un'inchiesta ufficiale al Governo ucràino golpista, intendendo ch'esso può essere un serio interlocutore istituzionale ... peccato che Kiev abbia già dichiarato il falso ( che le truppe ucràine non sono implicate nella morte del reporter ) ... vabbè : da Governo fake ( Renzi ) a Governo fake ( Yatseniuk ) ci s'intende bene }.
Al massimo, gli scribacchini lecchini dell'assassina politica estera del Premio Nobel per la Pace Obama Barck e della farsa detta “Unione Europea” asseriscono “grande confusione”.

( continua )

Bookmark and Share

Colazione al Mc





[ ... ]

1

- «Ma scusa ... tu sei sempre così critico verso gli Stati Uniti, eppoi vai a mangiare da McDonald's ?»
 

Gli amici, mi hanno chiesto più di una volta. E io, invariabilmente, ho risposto loro che “sì : perché non sono ideologizzato”.
So distinguere tra la politica estera di un Paese e il processo industriale di preparazione del cibo che è patrimonio comune dell'Occidente. E non sono anti-americano ma contrario alla politica estera sporca, intellettualmente disonesta, perpetuata con oscena malizia dal premio nobel per la pace ( ah ah ah ! ) Obama Barack.

Ricordo loro ( se onnivori ) che in fondo la bistecca che trovano sul piatto di casa o del ristorante, è dissimile solo nella forma dalla “svizzera” ch'è contenuta nel tipico hamburger. Che nel famigerato fast food ti puoi fare una colazione all'italiana, mangiare macedonia di frutta e gelato, insalate di verdure ...
Hai sempre una scelta da fare, di panini con la carne - ad esempio - ne mangio pochi.
Contestare la filosofia di McDonald's, significa contestare la filosofia fattiva dello stile di vita urbano moderno ( o metropolitano, se tutto il mondo è un'unica polis : è stata forgiata una fusione tra mondo vecchio e mondo nuovo, spesso ispirato dall'altro ), e le comodità annesse.
Che nessuno dei contestatori sceglie di abbandonare.