Notizie, e Archivio di Marco Poli L'ennesima crisi a freddo, l'ennesimo pericolo portato alla centrale atomica di Zaporozh'je ( in lingua russa : Запорожье; nelle pubblicazioni mainstream italiane il toponimo è spesso traslitterato ''Zaporizhzhia'', dal dialetto piccolo russo detto ''ucraino''; talvolta abbreviata in ZNPP, sigla dall'inglese Zaporizhzhia Nuclear Power Plant ). L'ennesima rottura di balle. 1 Nella serata di domenica 11 agosto, è divampato un incendio alla base di un impianto di raffreddamento della centrale atomica già centrata in passato da droni nei fabbricati ausiliari, e fin da subito le autorità russe hanno dichiarato che non vi era fuoriuscita di radiazioni né pericolo imminente [1]. E' partito il solito rimpallo di responsabilità tra Kiev e la Russia, la differenza consiste nel fatto che i mass media italiani riportano entrambe le versioni e non solo quella kievana { [2][3] ... }. Comunque, che rottura di balle. 2 Ma ... dico ... a priori della faziosità espressa con modi pallonari, non sarebbe opportuno l'andare a verificare l'effettiva pericolosità del malfunzionamento di un impianto su due per quella centrale i cui reattori sono ''spenti a freddo'' ? 2.1 Da un articolo dettagliato del Post di qualche mese fa, traggo :
Il reattore n. 4 è stato tenuto in stato ''caldo'' durante l'inverno, per servire la vicina cittadina di Energodar ( Енергодар ), dove vivono molti lavoratori della centrale. Poi è stato spento. Si evince inoltre che le linee elettriche necessarie al funzionamento dell'impianto di raffreddamento arrivano dal territorio ancora amministrato da Kiev. A proposito del contesto bellico e pericoli inerenti :
Si suggerisce che il pericolo maggiore per la centrale potrebbe essere il degrado derivato da una manutenzione carente, ma è sinceramente improbabile che i tecnici russi della Rosatom abbiano problemi a intervenire su una centrale di progettazione sovietica di cui hanno il controllo da 2+ anni, e della quale hanno tutti gli schemi tecnici. 2.2 Il secondo documento che riproduco, tradotto, è il rapporto dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica ( AIEA; in lingua inglese International Atomic Energy Agency, da cui IAEA ) pubblicato la sera stessa dell'incendio discusso :
3 Quindi ? E' stato un diversivo per elettrizzare i pasciuti borghesi occidentali svaccati sul sofà oppure sul lettino in spiaggia ? Certamente i russi non hanno alcun interesse a provocare ingenti danni alla centrale da loro controllata, e che nel futuro prossimo sarà pienamente collegata alla rete elettrica federale. Oltretutto, è sempre bene tenere a mente che i russi considerano la Nuova Russia e la Piccola Russia come terre russe, parte del mondo russo – Russkij Mir ( Русский Мир ) – pertanto non reputo possibile che verranno agite catastrofi nucleari su quel territorio. Una crisi calcolata e contingentata, agita da una delle due parti in conflitto ? Possibile. = Note [1] : Рыбарь ( Rybar ), Telegram, 11 agosto 2024, [ https://t.me/rybar/62682 ]. [2] : ''Incendio su centrale Zaporizhzhia. Aiea: "Nessun impatto su sicurezza". Rimpallo di responsabilità'', Rai News, 11 agosto 2024, [ https://www.rainews.it/maratona/2024/08/zelensky-ammette-che-lattacco-a-kursk-spinge-la-guerra-in-russia-5403fc91-6d31-4606-8651-2daf1b54ba91.html ]. [3] : ''Zaporizhzhia, cosa è successo alla centrale nucleare in Ucraina e che rischi ci sono'', Sky TG24, 12 agosto 2024, [ https://tg24.sky.it/mondo/2024/08/12/zaporizhzhia-ucraina-incendio-centrale-cosa-e-successo ]. [4] : ''Che rischi ci sono davvero alla centrale nucleare ucraina di Zaporizhzhia?'', Davide Maria De Luca, il Post, 11 aprile 2024, [ https://www.ilpost.it/2024/04/11/centrale-zaporizhzhia-rischi-ucraina/ ]. [5] : trad. da ''Update 242 – IAEA Director General Statement on Situation in Ukraine'', IAEA ( AIEA ), 11 agosto 2024, [ https://www.iaea.org/newscenter/pressreleases/update-242-iaea-director-general-statement-on-situation-in-ukraine ]. === --- { prima pubblicazione del post su VK, il 13 agosto 2024 [6] }. |
[ ... ]
Nessun commento:
Posta un commento