Ci voleva proprio il buongiorno, dedicato specialmente a chi pensava che la poltrona di presidente della Camera potesse ammorbidire il compagno Bertinotti ... così, appena dopo la candidatura unionista per una quasi certa nomina, domenica scorsa il nostro ha detto che "bisogna combattere le condizioni di monopolio, di duopolio e di oligopolio" e che per Mediaset serve una cura di dimagrimento, "sia per le reti, sia per la pubblicità". Per chiarire ai timidissimi alleati dell'albero malefico come impostare le leggi sulla televisione, e che c'è qualcuno che vuole davvero fare politica di sx in 'sto paese.
(la numero, perchè spero che di alzate di testa come questa ce ne saranno parecchie ...)
I vari Schifani e Tajani che lo accusano d'essere liberticida ed illiberale ... vabbè, prima di scrivere la parola "liberismo" dovrebbero sciacquarsi la bocca con almeno mezz'ora di gargarismi, visto che parlano a difesa di un uomo che da solo possiede ben 3 televisioni nazionali (unico caso nel primo e secondo mondo), il loro padrone.
Questo è comprensibile. Quello che fa ridere è lo smarrimento del popolo diessino di fronte all'indignazione alzatasi proprio dal settore "progressista" compreso l'impaccio della Ds a commentare il "caso" ... insomma è proprio quello che avevo scritto prima delle elezioni : non votate l'albero storto e nodoso se non volete l'ennesimo compromesso storico, ed eccolo ! Che schifo ... e forza Fausto !
A volte ritornano (anzi, non se ne sono mai andati)
Secondo "caso" : la candidatura del gobbo alla presidenza del Senato, fatta dalla dx per evidenziare l'incompatibilità delle 2 differenti anime della sx (parrocchiale e progressista).
Un posto dal quale non se n'è mai andato : è dal 1946 che il senatore a vita colluso con la malavita (assolto al processo ma i fatti emersi l'hanno fotografato, tuttavia già si sapeva) ed unico proprietario del dossier Moro integrale - grazie al quale dòmina la classe politica - siede in Parlamento.
Abbiamo corso il pericolo di vederlo in una delle poltrone più importanti dello stato, ancòra una volta ... procede a passettini, ma quando gli hanno offerto l'opportunità, il vecchio grifagno mica ha rifiutato !
(molto più dignitoso Azeglio Ciampi che ha rifiutato di candidarsi per il secondo mandato consecutivo)
Il suo avversario è stato il Franco Marini sindacalista ... un'altra scelta mediocre e democrista ! Comunque geniale l'indicazione "Francesco Marini" segnata su 3 schede (i mastelliani ?).
Sempre gravida
La festa della Liberazione dovrebbe essere la più importante dell'italietta e la più sacra (in senso laico), tutti i cittadini - di qualunque credo politico - dovrebbero avere il diritto di parteciparvi, perchè il 25 aprile 1945 (comunque la si pensi sul periodo precedente) è stato un taglio netto nella storia : il corso è stato deviato, e noi siamo i "prodotti" del periodo successivo.
Dovrebbe quindi essere un giorno di attenta riflessione su che cos'è questa repubblica e come vorremmo che fosse, e invece i soliti idioti senza-cervello l'hanno sporcata : insulti e noccioline contro la candidata a sindaco di Milano e indirettamente a suo padre ex-partigiano deportato a Dachau e disabile.
Che teste di cazzo : 'sti deficienti e maleducati portano secchiate di voti al B. ... l'ennesimo taglio al budget della ricerca scientifica e le linee-guida ideologiche che l'ormai ex-ministro dell'istruzione Letizia Moratti voleva imporre ai giovani italiani (l'eliminazione dell'evoluzionismo dai programmi obbligatori e il tentato affossamento della scuola laica e pubblica) m'hanno fortemente schifato ma gli insulti sono inacettabili nel giorno del 25 aprile.
I più avveduti hanno chiamato l'ultima legge la "Berlinguer-Moratti" perchè non ha fatto altro che procedere nel solco tracciato dal predecessore diossino (quella andava bene ?) ... e poi parliamoci chiaro : che c* vogliono 'sti professori di scuola primaria e secondaria ? Lavorano in classe 18 ore alla settimana (i compiti a casa son sempre gli stessi, li sanno a memoria e al pomeriggio arrotondano - bene, mi dicono - con le lezioni private), c'hanno 3 mesi - dico tre - di ferie estive !
Ma che vadano a lavorare 40 ore alla catena di montaggio con un mesetto annuo (mica all'inizio) di vacanze : abbiamo bisogno di gente disposta al sudore della fronte e non di ulteriori lagnanze, che facciano i compagni con cognizione di causa. I sindacati comincino a tutelare e a combattere per i diritti dei lavoratori a tempo pieno ma senza la pienezza dei diritti : vista la stasi della trinità, forse è meglio che questi si mobilitino spontaneamente, li vorrei veder fare uno sciopero "alla francese" - duro e ad oltranza - sono cinquant'anni che quelli della scuola si lamentano ma non hanno le palle per scendere nelle piazze.
Questi cocchi-di-mamma zìgano del precariato pluridecennale ? E cambino mestiere, anche se quello di insegnare era il sogno della vita ...
Questi cocchi-di-mamma, c'hanno sempre il problema di confrontarsi con la realtà ... braccia rubate all'agricoltura, all'industria e all'artigianato : quello che sono. Sono il peggiore spot per il rinnovamento della sx : mentalmente statici, torvamente ideologizzati e contenti di prendere calci nel culo, ogni tanto si tolgono soddisfazioni meschine da frustrati (come a Milano con la Moratti) ... contenti loro.
Sul caso "Israele" - altra perla donata gentilmente dalla sx becera alla combriccola del padrone del Bondi - son d'accordo che bruciare le bandiere (di qualunque nazione) è un giochetto stupido, ma ricòrdiamoci quello che gli israeliani (attenzione : "ebreo" non coincide con "sionista " e "israeliano") hanno fatto ai palestinesi ... in fondo quegli altri erano i proprietari della terra, e i nuovi inquilini li hanno sloggiati con le detenzioni dure, le torture e l'esercito. E non me la menàte con la Storia, sennò noi italiani dovremmo rivendicare mezza Europa ... ripeto che comunque è stata una cretinata bella e buona, ulteriore benzina sulla violenza.
(bis, 30 aprile)
Per concludere una settimana terribile in cui la sx ha fatto vedere come si fa a far vincere la coalizione avversaria, dulcis in fundo le parole dell'ex- prefetto Ferrante (candidato sindaco di Milano) contro l'annunciata partecipazione della Moratti alla festa del Primo Maggio (aridaje).
Ha rilasciato all'Ansa proprio ieri : "Letizia Moratti al Primo maggio? Non ho mai visto i padroni sfilare con i lavoratori".
Non lo voteranno : dopo l'imbecillata degli insulti + noccioline alla Moratti e a suo padre disabile ed ex-partigiano nella festa "sacra" del 25 aprile, figuratevi se la media-borghesia di Milano - che rimane una città moderata e tendenzialmente destrorsa - darà il voto a Ferrante.
Uno che costruisce muri di odio inter-classista nel 2006 (la frase riportata, ad esempio) è un povero cretino che non ha capito che il mondo è cambiato da un pezzo. Se questi sono le teste d'uovo nella leadership della nuova sinistra, si tornerà a perdere presto e di brutto.
La vittoria elettorale, piuttosto che incentivare il cambiamento interno, pare che abbia esaltato le anime semplici e brutali della coalizione ... ed al partito laico e liberale che io ed altri 900.000 italiani abbiamo votato gli hanno rubato 3 - 4 senatori ... m'ha fatto male al cuore vedere Marco Pannella sbraitare dalla loggia degli spettatori al senato, senza il diritto di voto !
Claudio Bisio ha annunciato che al concertone di Roma sventolerà una bandiera tricolore in memoria delle fresche vittime di un attacco terroristico ad una jeep piena di militari (italiani ed un rumeno), al posto delle solite bandiere tricolori : il gesto ha una forte carica politica - cambiamento e uno spostamento di qualche passo verso dx - ma spero comunque che non venga contestato oltre i limiti dai ragazzi della piazza.
Dobbiamo smetterla di lavorare per il B. : se la Moratti ha portato il padre in carrozzella apposta per esagitare gli animi, c'è riuscita in pieno con quei coglioni - talvolta il cav. ha ragione - che hanno "beccato" come l'Annunziata nella famosa intervista "troncata".
Concludendo
La sinistra dovrebbe afferrare il vasto centro borghese non rincorrendo la destra sulla moderazione ed il conservatorismo od aiutandola con i comportamenti fascisti ma spiegando e facendo capire le proprie buone ragioni agli elettori di pensiero arretrato ed evitando gli atteggiamenti beceri "contro" ... agire "per" significa cambiare l'Italia con il dialogo e invece vedo tanti (troppi) compagni che giocano agli indiani della riserva, pieni di ideali ma con la sindrome della fortezza Bastiani : il voler vedere un nemico a tutti i costi, quando invece non esistono nemici ma solo cittadini di opinione politica differente.
Penso che questa coalizione sia troppo divisa e fragile per governare cinque anni : dovrebbero scindersi le anime centrista (margherita e parte della ds) e progressista (sx ds, rose, rossi, verdi) costruendo due partiti di ampio elettorato in chiara sinergia elettorale e progettuale.
L'attuale stato di confusione invece favorirà le dx.
E' ora inoltre di smetterla di tutelare le nicchie e le nicchiette di caste e favori e di tornare a lottare per i diritti dei maggioritari e per i grandi ideali.
Nessun commento:
Posta un commento